Vai al contenuto

Ristrutturazione velodromo ferrarese


Garu
 Share

Recommended Posts

Qua bisogna starci sotto!!!

Ma v'immaginate che razza di opportunità??!!!

Cristo che qualcuno vada a parlarci a sti cravattoni, io purtroppo nn sono di Ferrara (e vi invidio)

ma una cosa del genere non si puo perderla, per Dio!!!!

Vi prego di fare il possibile.

Se posso essere utile...non esitate.

Ciao fixati fraresi!!!!

wabisabiengineering

Link al commento
Condividi su altri siti

appena è pronta la mia fissa vengo a girare con voi e parliamo un po' del velodromo...

l'hanno scorso ho fato servizio civile presso area giovani nella sede distaccata dell'urlo a barco, ma sono rimasto in buonissimi rapporti, quindi qualche chiamata e qualche incontro per capire la situazione se volete possiamo farlo...

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

Ciao ragazzi, come avevo già scritto in autunno, le possibilità di riaprire il motovelodromo per l'attività ci sono, ma prima di questo ci deve essere un gruppo di "addetti ai lavori" a disposizione per tutte le manifestazioni/allenamenti/attività. Mi spiego meglio...

Anche io come ciclismo giovanile avrei bisogno di utilizzare l'impianto per allenare su pista i ragazzi del territorio, ma mi è impedito ovviamente dal comune. Si parla di 30-40 ragazzi dai 10 ai 20 anni.

Poi ho già parlato con gli amatori, che sono una forza immensa nel panorama ciclistico provinciale, anche loro usufruirebbero della pista per allenarsi e correre, specialmente nel periodo estivo, ma anche in quello autunnale (fa buio presto , alcuni continuano ad uscire e fare 30-40 km in pista con l'illuminazione dopo il lavoro sarebbe il top). Anche qui parlo di potenziali 50/100 amatori a cui la messa a norma dell'impianto gioverebbe.

Poi ci siete voi, che utilizzereste l'impianto per i vostri ritrovi.

Il tutto sarebbe ideale per lanciare un Centro di Avviamento Pista nazionale, finanziato dalla FCI, e ovviamente sostenuto da sposnor privati che si trovano facilmente organizzando manifestazioni di ogni tipo.

Per gli orari e i giorni ci si mette d'accordo, quello è un problema minimo, bisogna però formare un gruppo di lavoro, una specie di consiglio, formare una ASD (a dir la verità c'è già il Consorzio della pista!), meglio se giovani con voglia di fare, di sbattersi e con modernità nel sangue.

Qual'è l'unico problema adesso? che non sappiamo (non so) l'amministrazione come si muove, io vorrei andare a sentire, ma da solo non ha senso, bisogna prima mettersi attorno a un tavolo e stabilire cosa fare dell'impianto, il comune se ha dei costi vuol sapere dove li spende e che impatto avrebbero poi sulla comunità. Se cominciamo a far girare un centinaio di atleti/fissati/amatori tutti i giorni della settimana credo che in città ci sia un boom della bici fissa, GARANTITO! io aspetto vostri segnali, fatemi sapere cosa ne pensate e se avete, come mi auguro, intenzione di collaborare seriamente...il tempo passa in fretta, ci dobbiamo sbrigare!! email: [email protected]

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

io da fine luglio -finita la scuola- sarò disponibile per questo genere di lavoro ("addetto ai lavori a disposizione per tutte le manifestazioni/allenamenti/attività"), subordinato allo studio per l'università.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 8 months later...

Ieri ho fatto visita al velodromo con lukwind che è passato da Ferrara per darmi dei cerchi, non ci ero ancora stato e mi è piaciuto parecchio, e non mi è sembrato nemmeno in condizioni così malconce! (da fuori)

Uppo la discussione sperando in qualcosa di positivo, anche se la sezione local-ferrara non è molto frequentata :)

Modificato da ste.ferrara (visualizza cornologia modifica)
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...

c'erano ancora le macchie di vernice bianca nel rettilineo opposto (tribune vecchie) che "gentilmente" sono state rovesciate da addetti ai lavori nell'estate dell'anno scorso?

Link al commento
Condividi su altri siti

c'erano ancora le macchie di vernice bianca nel rettilineo opposto (tribune vecchie) che "gentilmente" sono state rovesciate da addetti ai lavori nell'estate dell'anno scorso?

Sinceramente non ci ho fatto caso, sono stato a fianco della tribuna nuova, senza salirci, è stato più che altro lo sfondo di quattro chiacchiere ciclistiche.

Ho visto le linee ancora belle marcate, e tutto sommato, tolta l'erbaccia che cresce tra l'asfalto mi sembrava ancora utilizzabile, senza la briga di dover rifar il manto!

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 weeks later...

Il manto è buonissimo, tranne in qualche giuntura dove l'erba ha spaccato il cemento.

Però si potrebbe intervenire diserbando e pareggiando le fessure.

Bisogna passare per le istituzioni...

Loggati per vedere il contenuto

Loggati per vedere il contenuto

Loggati per vedere il contenuto

Link al commento
Condividi su altri siti

Il manto è buonissimo, tranne in qualche giuntura dove l'erba ha spaccato il cemento.

Però si potrebbe intervenire diserbando e pareggiando le fessure.

Bisogna passare per le istituzioni...

il vero problema consiste nel fatto che le istituzioni non si interessano del velodromo ferrarese.

il comune è intento a sperperare soldi per l'ospedale di cona ed altri progetti che sono ancora in fase di progettazione da anni e attualmente i fondi di cui dispone il comune non bastano neanche per mettere apposto la fontana che affaccia sul listone!

l'assessore allo sport di ferrara tal signor MASIERI dichiarò in un intervista che si sarebbe interamente dedicato alla riqualificazione del velodromo,e se non vi fosse riuscito avrebbe dato le dimissioni.

recentemente ha detto che fortunatamente nessuno si ricordava di tali dichiarazioni.

in spicci,ferrara i soldi non li spende per il velodromo,e non vi è allo stato attuale nessuna possibilità che qualcosa possa cambiare...

Link al commento
Condividi su altri siti

Il manto è buonissimo, tranne in qualche giuntura dove l'erba ha spaccato il cemento.

Però si potrebbe intervenire diserbando e pareggiando le fessure.

Bisogna passare per le istituzioni...

il vero problema consiste nel fatto che le istituzioni non si interessano del velodromo ferrarese.

il comune è intento a sperperare soldi per l'ospedale di cona ed altri progetti che sono ancora in fase di progettazione da anni e attualmente i fondi di cui dispone il comune non bastano neanche per mettere apposto la fontana che affaccia sul listone!

l'assessore allo sport di ferrara tal signor MASIERI dichiarò in un intervista che si sarebbe interamente dedicato alla riqualificazione del velodromo,e se non vi fosse riuscito avrebbe dato le dimissioni.

recentemente ha detto che fortunatamente nessuno si ricordava di tali dichiarazioni.

in spicci,ferrara i soldi non li spende per il velodromo,e non vi è allo stato attuale nessuna possibilità che qualcosa possa cambiare...

Tutto ciò mi rattrista parecchio, così per chiedere, non è ipotizzabile una sorta di autogestione?

Nel senso che, alcune persone, affidabili, firmano un qualche documento che declina qualsiasi responsabilità del comune di ferrara in caso di qualsivoglia incidente, e di controparte i suddetti firmatari si prendono cura del velodromo col solo interesse di sistemarlo ed utilizzarlo per scopo amatoriale. Naturalmente chiunque gli acceda deve firmare che si piglia tutte le responsabilità di sè stesso.. tutto questo senza intralciare gli altri utilizzatori dell'impianto (tipo rugby).

Non sono un burocrate e non ho idea di come funzioni un complesso sportivo del genere, però boh, nel caso tutto quello che ho detto prima non avesse una possibilità di essere attuato non si potrebbe pensare ad una ricerca di sponsor, dato che il comune non ha fondi? :

Link al commento
Condividi su altri siti

Il manto è buonissimo, tranne in qualche giuntura dove l'erba ha spaccato il cemento.

Però si potrebbe intervenire diserbando e pareggiando le fessure.

Bisogna passare per le istituzioni...

il vero problema consiste nel fatto che le istituzioni non si interessano del velodromo ferrarese.

il comune è intento a sperperare soldi per l'ospedale di cona ed altri progetti che sono ancora in fase di progettazione da anni e attualmente i fondi di cui dispone il comune non bastano neanche per mettere apposto la fontana che affaccia sul listone!

l'assessore allo sport di ferrara tal signor MASIERI dichiarò in un intervista che si sarebbe interamente dedicato alla riqualificazione del velodromo,e se non vi fosse riuscito avrebbe dato le dimissioni.

recentemente ha detto che fortunatamente nessuno si ricordava di tali dichiarazioni.

in spicci,ferrara i soldi non li spende per il velodromo,e non vi è allo stato attuale nessuna possibilità che qualcosa possa cambiare...

Tutto ciò mi rattrista parecchio, così per chiedere, non è ipotizzabile una sorta di autogestione?

Nel senso che, alcune persone, affidabili, firmano un qualche documento che declina qualsiasi responsabilità del comune di ferrara in caso di qualsivoglia incidente, e di controparte i suddetti firmatari si prendono cura del velodromo col solo interesse di sistemarlo ed utilizzarlo per scopo amatoriale. Naturalmente chiunque gli acceda deve firmare che si piglia tutte le responsabilità di sè stesso.. tutto questo senza intralciare gli altri utilizzatori dell'impianto (tipo rugby).

Non sono un burocrate e non ho idea di come funzioni un complesso sportivo del genere, però boh, nel caso tutto quello che ho detto prima non avesse una possibilità di essere attuato non si potrebbe pensare ad una ricerca di sponsor, dato che il comune non ha fondi? :

Sono andato lo scorso estate al CONI per avere info sulla gestione dell'impianto. E' del comune. Dovevo andare con la pres.ssa da Masieri ma aveva impegni con gli EduCamp e ho lasciato in sospeso la questione. Possiamo però sentire le Aquile, la squadra che gioca lì dentro a football, per avere qualche dritta in più.

Bisognerebbe costituire un gruppo di potenziali fruitori del velodromo. Single speed ci sono, quanti circa a Ferrara e dintorni?

Di ragazzini che praticano attività su pista ce ne sono, tra Renazzo, San Carlo, Bondeno, Codifiume, Molinella (circa 30).

Alcuni amatori potrebbero interessarsi, c'è chi ha corso da giovane su pista, c'è chi si cimenta solo per provare uno scenario diverso del ciclismo. Basterebbe secondo me trovarsi una sera e studiare come agire.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 months later...

Ciao ragazzi, come avevo già scritto in autunno, le possibilità di riaprire il motovelodromo per l'attività ci sono, ma prima di questo ci deve essere un gruppo di "addetti ai lavori" a disposizione per tutte le manifestazioni/allenamenti/attività. Mi spiego meglio...

Anche io come ciclismo giovanile avrei bisogno di utilizzare l'impianto per allenare su pista i ragazzi del territorio, ma mi è impedito ovviamente dal comune. Si parla di 30-40 ragazzi dai 10 ai 20 anni.

Poi ho già parlato con gli amatori, che sono una forza immensa nel panorama ciclistico provinciale, anche loro usufruirebbero della pista per allenarsi e correre, specialmente nel periodo estivo, ma anche in quello autunnale (fa buio presto , alcuni continuano ad uscire e fare 30-40 km in pista con l'illuminazione dopo il lavoro sarebbe il top). Anche qui parlo di potenziali 50/100 amatori a cui la messa a norma dell'impianto gioverebbe.

Poi ci siete voi, che utilizzereste l'impianto per i vostri ritrovi.

Il tutto sarebbe ideale per lanciare un Centro di Avviamento Pista nazionale, finanziato dalla FCI, e ovviamente sostenuto da sposnor privati che si trovano facilmente organizzando manifestazioni di ogni tipo.

Per gli orari e i giorni ci si mette d'accordo, quello è un problema minimo, bisogna però formare un gruppo di lavoro, una specie di consiglio, formare una ASD (a dir la verità c'è già il Consorzio della pista!), meglio se giovani con voglia di fare, di sbattersi e con modernità nel sangue.

Qual'è l'unico problema adesso? che non sappiamo (non so) l'amministrazione come si muove, io vorrei andare a sentire, ma da solo non ha senso, bisogna prima mettersi attorno a un tavolo e stabilire cosa fare dell'impianto, il comune se ha dei costi vuol sapere dove li spende e che impatto avrebbero poi sulla comunità. Se cominciamo a far girare un centinaio di atleti/fissati/amatori tutti i giorni della settimana credo che in città ci sia un boom della bici fissa, GARANTITO! io aspetto vostri segnali, fatemi sapere cosa ne pensate e se avete, come mi auguro, intenzione di collaborare seriamente...il tempo passa in fretta, ci dobbiamo sbrigare!! email: [email protected]

Ben detto... il velodromo lo hanno lasciato andare in malora.... maledetti '&%£$@#...... era il fiore all'occhiello di ferrara... cavolo :-(

Antonio Maspes che sull’anello filante riuscì ad eguagliare il fresco primato del mondo: 10’’8 sui duecento metri negli anni Sessanta mise per iscritto una dichiarazione che per il Motovelodromo valeva oro: "E’ la pista migliore d’Italia, e tra le migliori del mondo".

Leggete un po qua :

Loggati per vedere il contenuto

Loggati per vedere il contenuto

speriamo di farcela a riaprirlo...

interessante anche il libro “Storia del Ciclismo Ferrarese” di Luciano Boccaccini

librolucianoboccaccinib.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 months later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .