bsa vs italiano

[ildario78]

a parte le differenze pratiche, quindi filettatura diversa, sistema di avvitamento diverso, larghezza diversa ecc ecc la scelta in fase progettuale di usare una scatola movimento bsa o italiana ha un senso? ovvero se devo farmi fare un telaio su misura perchè scegliere una o l'altra? ci sono pro e contro? solo una questione di reperibilità?

[Cicli Cornale]

Ci sono molte discussioni in merito.

Di solito fra i telaisti in italiani che realizzano l'acciaio si usa il passo italiano più che altro per tradizione.

I grandi costruttori sono quasi tutti passati all'inglese, tranne Pinarello e pochi altri.

Personalmente pur amando molto la tradizione telaistica italiana credo che il BSA abbia il vantaggio di evitare nella maniera più assoluta che la calotta destra si sviti. Con il passo italiano ciò talvolta capita(va) in quanto le sfere tendono a girare in senso contrario rispetto a quello di pedalata causando lo svitamento della calotta. Tuttavia di solito basta avvitarla a fondo e magari passarci un piccolo velo di loctite debole per impedire questo problema.

[ildario78]

quindi fondamentalmente non avendo differenze così rilevanti si potrebbe dire che è meglio il passo inglese per la maggior scelta-reperibilità di movimenti centrali.

Modificato Marzo 13, 2011 da ildario78 (visualizza cornologia modifica)

[Cicli Cornale]

Di fondo sì.

[ANDR3A]

bsa sicuramente...

non si svita, e trovi roba piu moderna, ad un costo minore...

[Aldone]

assolutamente BSA

- non si svita

- tutta la roba che trovi filettata ITA la trovi uguale BSA, mentre non è vero il contrario

[ildario78]

ok mi avete convinto

[Dane]

Tutto giusto, eh?! Però io uno che svita il movimento centrale italiano vorrei conoscerlo per dirgli due paroline... :-P

p.s.: al netto del fatto che coi moderni MC a cartuccia la differenza tra i due standard è pressocchè nulla..... ;-)

[riky76]

Ci sono molte discussioni in merito.

Di solito fra i telaisti in italiani che realizzano l'acciaio si usa il passo italiano più che altro per tradizione.

I grandi costruttori sono quasi tutti passati all'inglese, tranne Pinarello e pochi altri.

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Se ricordo bene il top di gamma OLMO ha ancora il passo ita (lo zefiro per capirci)