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Strani Pignoni


aldello
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Ciao Ragazzi, navigando ho trovato questi strani pignoni dalla forma e dalle misure strane:

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Li produceva anche Campagnolo...

Sono realizzati così solo per una questione di peso o c'è dell' altro?

Hanno per caso qualche utilizzo o caratteristica specifica?... io non ne ero a conoscenza!

Cercando sul web ho trovato gran poco!

Qualcuno mi illumini!!

Grazie!!

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140.jpg

alcuni credo si dovessero adattare a questa corona e quindi alla catena dedicata negli anni addietro...ed eran d spessore 3/16...

quelli da 1/8 come il campy nos del link invece ignoro...

non sono esperto xo, è una deduzione...

qualcuno dotto?

Modificato da indio (visualizza cornologia modifica)
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la catena non riesco a capire (guardando le foto) in cosa differisca oltra alla larghezza...

quello che ci manca è l'utilità, forse nulla vista la diffusione (nulla) che hanno avuto!

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Forse erano catene a maglie più distanziate perché all epoca non eran in grado di realizzarle meglio..ma sempre ipotizzando dico!

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Pignoni, catene e corone passo Humber: è uno standard tipico della pista dei tempi eroici. Era più piccolo il diametro di corone e pignoni (questo lo preciso perchè il frescone che s'è comprato il pignone Humber al mercatino sperando di avvitarlo sul mozzo Novatech c'è già stato...) perchè permettevano dimensioni maggiori dei denti e quindi migliori resistenze dei materiali. Si diceva che riducendo il numero dei denti se ne potesse aumentare il dimensionamento (pur potendo mantenere lo stesso rapporto) e questo riduceva il rischio di rotture.

La distanza tra i denti era di un pollice (25.4mm) invece che mezzo: i denti sono meno ma i diametri degli stessi maggiori. In pratica un dente sì e uno no, difatti era impossibile avere un rapporto con numero di denti dispari (un pignone da 7 denti è in realtà un 14, una corona da 23 denti è in realtà una 46 e così via...).

Si diceva anche che un minor numero di denti diminuiva gli attriti (senza però perdere in robustezza, visto l'aumento di dimensioni degli stessi denti), di certo non diminuiva il rumore (il tac! tac! tac! ascoltato con l'orecchio di oggi fa morir dal ridere e ricorda i vecchi tric-e-trac di legno dei nostri nonni...).

Venne abbandonato credo a cavallo tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 quando, andando verso una standardizzazione convenzionale (soprattutto per motivi commerciali) dei formati (la leggenda narra di altri formati ancora più robusti del 3/16), l'1/8" si affermò come il miglior compromesso tra peso-robustezza-scorrevolezza per le bici single-speed (scatto fisso o ruota libera che fossero).

Spero di aver ricordato tutto giusto e di non aver scritto cazzate nella fretta, che l'ora è tarda.....

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Pignoni, catene e corone passo Humber: è uno standard tipico della pista dei tempi eroici. Era più piccolo il diametro di corone e pignoni (questo lo preciso perchè il frescone che s'è comprato il pignone Humber al mercatino sperando di avvitarlo sul mozzo Novatech c'è già stato...) perchè permettevano dimensioni maggiori dei denti e quindi migliori resistenze dei materiali. Si diceva che riducendo il numero dei denti se ne potesse aumentare il dimensionamento (pur potendo mantenere lo stesso rapporto) e questo riduceva il rischio di rotture.

La distanza tra i denti era di un pollice (25.4mm) invece che mezzo: i denti sono meno ma i diametri degli stessi maggiori. In pratica un dente sì e uno no, difatti era impossibile avere un rapporto con numero di denti dispari (un pignone da 7 denti è in realtà un 14, una corona da 23 denti è in realtà una 46 e così via...).

Si diceva anche che un minor numero di denti diminuiva gli attriti (senza però perdere in robustezza, visto l'aumento di dimensioni degli stessi denti), di certo non diminuiva il rumore (il tac! tac! tac! ascoltato con l'orecchio di oggi fa morir dal ridere e ricorda i vecchi tric-e-trac di legno dei nostri nonni...).

Venne abbandonato credo a cavallo tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 quando, andando verso una standardizzazione convenzionale (soprattutto per motivi commerciali) dei formati (la leggenda narra di altri formati ancora più robusti del 3/16), l'1/8" si affermò come il miglior compromesso tra peso-robustezza-scorrevolezza per le bici single-speed (scatto fisso o ruota libera che fossero).

Spero di aver ricordato tutto giusto e di non aver scritto cazzate nella fretta, che l'ora è tarda.....

Non avrei saputo dire di meglio!!! Bravo!!!

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Pignoni, catene e corone passo Humber: è uno standard tipico della pista dei tempi eroici. Era più piccolo il diametro di corone e pignoni (questo lo preciso perchè il frescone che s'è comprato il pignone Humber al mercatino sperando di avvitarlo sul mozzo Novatech c'è già stato...) perchè permettevano dimensioni maggiori dei denti e quindi migliori resistenze dei materiali. Si diceva che riducendo il numero dei denti se ne potesse aumentare il dimensionamento (pur potendo mantenere lo stesso rapporto) e questo riduceva il rischio di rotture.

La distanza tra i denti era di un pollice (25.4mm) invece che mezzo: i denti sono meno ma i diametri degli stessi maggiori. In pratica un dente sì e uno no, difatti era impossibile avere un rapporto con numero di denti dispari (un pignone da 7 denti è in realtà un 14, una corona da 23 denti è in realtà una 46 e così via...).

Si diceva anche che un minor numero di denti diminuiva gli attriti (senza però perdere in robustezza, visto l'aumento di dimensioni degli stessi denti), di certo non diminuiva il rumore (il tac! tac! tac! ascoltato con l'orecchio di oggi fa morir dal ridere e ricorda i vecchi tric-e-trac di legno dei nostri nonni...).

Venne abbandonato credo a cavallo tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 quando, andando verso una standardizzazione convenzionale (soprattutto per motivi commerciali) dei formati (la leggenda narra di altri formati ancora più robusti del 3/16), l'1/8" si affermò come il miglior compromesso tra peso-robustezza-scorrevolezza per le bici single-speed (scatto fisso o ruota libera che fossero).

Spero di aver ricordato tutto giusto e di non aver scritto cazzate nella fretta, che l'ora è tarda.....

che mito! :)

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il busines del 2012...rimettere in produzione il passo Humber e sentirsi più fiky e più hype a montarlo sulle nostre bici-ghetto...

(bravo dane, al solito)

:-D

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Pignoni, catene e corone passo Humber: è uno standard tipico della pista dei tempi eroici. Era più piccolo il diametro di corone e pignoni (questo lo preciso perchè il frescone che s'è comprato il pignone Humber al mercatino sperando di avvitarlo sul mozzo Novatech c'è già stato...) perchè permettevano dimensioni maggiori dei denti e quindi migliori resistenze dei materiali. Si diceva che riducendo il numero dei denti se ne potesse aumentare il dimensionamento (pur potendo mantenere lo stesso rapporto) e questo riduceva il rischio di rotture.

La distanza tra i denti era di un pollice (25.4mm) invece che mezzo: i denti sono meno ma i diametri degli stessi maggiori. In pratica un dente sì e uno no, difatti era impossibile avere un rapporto con numero di denti dispari (un pignone da 7 denti è in realtà un 14, una corona da 23 denti è in realtà una 46 e così via...).

Si diceva anche che un minor numero di denti diminuiva gli attriti (senza però perdere in robustezza, visto l'aumento di dimensioni degli stessi denti), di certo non diminuiva il rumore (il tac! tac! tac! ascoltato con l'orecchio di oggi fa morir dal ridere e ricorda i vecchi tric-e-trac di legno dei nostri nonni...).

Venne abbandonato credo a cavallo tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60 quando, andando verso una standardizzazione convenzionale (soprattutto per motivi commerciali) dei formati (la leggenda narra di altri formati ancora più robusti del 3/16), l'1/8" si affermò come il miglior compromesso tra peso-robustezza-scorrevolezza per le bici single-speed (scatto fisso o ruota libera che fossero).

Spero di aver ricordato tutto giusto e di non aver scritto cazzate nella fretta, che l'ora è tarda.....

Grande!!

se mai metteranno in ordine il vigorelli sarai l'inviato ufficiale del forum in modalità nonno-con-le-mani-dietro-la-schiena che romperà gli operai!:D:D

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il busines del 2012...rimettere in produzione il passo Humber e sentirsi più fiky e più hype a montarlo sulle nostre bici-ghetto...

(bravo dane, al solito)

:-D

Tu ridi ma il frescone a cui facevo riferimento mi chiese proprio "...ma se vado da un tornitore e mi faccio rifare la filettatura del mozzo?!..." :-DDD

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