Le rivoluzioni degli altri

[ilbeppe]

3-hai mai pensato che tra 30-40 (ma sicuramente molto meno) tutti sti cazzo di pannelli solari in silicio dovranno essere smaltiti? avrai quindi pensato anche a dove metterli quando andranno smaltiti!

ma soprattutto hai mai pensato alle riserve di silicio? va bene non sfruttare il petrolio che inquina e prima o poi finirà ma trovare un altra fonte esauribile di energia non mi sembra una grande idea!

Il silicio è il secondo elemento più comune sulla terra! E si può riciclare...

[Capiero]

In poche settimane la Tunisia, l'Egitto, la Libia. Dei primi due -volendo- ce ne potevamo anche fregare, ma della Libia no perche' da li' arriva in Italia parecchio petrolio, per non parlare del metano ma ormai l'inverno e' quasi alla fine e vabe', per quest'anno l'abbiamo sfangata.

Pero' mi vien da pensare agli scenari possibili, e tra questi c'e' quello con la benzina maggiore o uguale a due euro al litro e le strade invase dalle bici -invase si fa per dire, sto sognando-. Chiaro che la cosa non si riduce a questo, visto che il petrolio non serve solo per far andare le auto ma anche per trasportare cibo-medicinali-materie-prime-produrre energia elettrica-fertilizzanti-materie plastiche e salcazzo cos'altro, ma a me l'idea di un po' di austerita'prossima ventura -pensiero perverso, lo so- non dispiace del tutto.

In Italia non c'e' nessuno disposto a scendere in piazza a pigliarsi addosso i razzi anticarro come in Libia, ma le cose cambierano anche qui da noi, almeno credo.

E' che se da una parte non mi dispiace pensare a meno auto in giro, dall'altra davvero non so cosa augurarmi.

Forse e' anche per questo che lo chiedo a voi.

C'e' grossa crisi in arrivo?

Credo che le potenze dominanti non siano preoccupate più di tanto delle vicende nordafricane. Le multinazionali dell'energia sono ben radicate nei territori del continente più ricco di materie; fino ad oggi erano loro, o chi per loro, a scatenare le guerre, per crearsi la giusta armonia a loro esclusivo vantaggio.

Non dimentichiamo che il ricco nord ha accesso a qualsiasi possibilità, energie rinnovabili comprese. La riconversione energetica sarebbe così potenzialmente veloce, che non permetterebbe neanche lo spegnimento dell'ultimo led, mantenendo lo stesso odierno impatto ambientale, inquinante non tanto per le emissioni, quanto per il suo uso smodato e massificato.

(La sola possibilità di sopravvivenza del pianeta T. è in mano ad un quinto dell'intera comunità mondiale, responsabile tral'altro di un aumento annuale del 4% di spazzatura. I rimanenti 4 quinti di terrestri, umani e animali, si stanno contendendo le briciole).

Immagino però che nei giorni successivi alle rivolte innescatesi in Egitto più di un potente presidente del 'democratico' nord si sia fatto la cacca addosso per il rischio corso nel canale di Suez, unico vincolo da non perdere, per garantire lo spostamento delle merci, oggi l'affare più redditizio per i grandi sfruttatori della terra.

Nessuno ripeto può ritenersi preoccupato per la 'rivoluzione' in Libia, le potenze sono riuscite a sdoganare persino lo scomodo dittatore Gheddafi, per accaparrarsi i giacimenti energetici.

Dovesse imporsi un altro governo, grazie a queste rivolte, esso sarebbe sicuramente persino più presentabile ai pranzi internazionali. D'altronde una rivendicazione dei/delle rivoltosi/e è quella di ottenere che la monarchia muti da assoluta a costituzionale, concessione sicuramente lontana ad una reale autodeterminazione del popolo, pericolosa per gli equilibri politici del pianeta.

Teniamo in mente che il destino politico ed economico di tutti/e quanti/e noi risiede in Cina, vastissimo paese con una cultura millenaria, con una dignità a noi incredibile. Là ci saranno grosse sorprese, già maturano da anni. Mi auguro che la risposta sia in chi ha fatto affidamento per la propria sopravvivenza, al termine a noi caro,

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, nella popolazione cinese, la più numerosa, con in serbo voglia di riscatto.

Al contrario, se lo sfruttamento in atto in quel paese dovesse affermarsi anche dalle nostre parti, qualche avvisaglia si nota già, saranno cazzi amari per ognunio di noi.

[lelefix]

Ahimè . Per i cinesi purtroppo il concetto di massa critica non e' percorribile grazie all' "avveduta" classe dirigente locale. Comunque già qualcuno ha provveduto a " recintare" i confini cinesi inventandosi guerricciole in medio oriente. Tra i nuovi equilibri non scorderei di inserire l'America latina (qualcuno ha già citato il Brasile). E' comunque vero che la Cina "tiene per i coglioni" più di uno stato occidentale grazie ai crediti che vanta a partire dagli stati uniti. Magari un giorno chiederanno loro la cancellazione del debito ;)

Modificato Febbraio 21, 2011 da lelefix (visualizza cornologia modifica)

[Valter]

...sono andato io al centro smaltimento rifiuti amiat e mi hanno risposto picche, non si occupano di oli e combustibili...bah

Io sono andato all'ecocentro di via Arbe e non mi hanno fatto nessuna difficolta': c'e' un grosso bidone e tu ci versi dentro la tua latta, chiaro che se gia' arrivi con un bidone di tuo forse ti rimandano al consorzio obbligatorio degli olii usati ma finche' sono quantita' modeste lo prendono.

...c'è una interessantissima puntata di report che te ne fa vedere delle belle (compreso il solito paragone impietoso con l'europa) e che ti fa capire a quale livello di prostituzione del territorio siano arrivati i nostri amministratori locali.

Guarda sullo scempio del territorio con me sfondi una porta aperta: e' un crimine non solo nei nostri confronti ma soprattutto nei confronti delle generazioni future che di sicuro non si mangeranno i capannoni, altro che mignotte (che pure e' una cosa grave): un'intera classe dirigente andrebbe processata e appesa non ti dico dove per lo scempio vergognoso perpetrato in questi anni ai danni di migliaia di ettari di ottimo terreno agricolo, lasciamo perdere...

[SilentWing]

...sono andato io al centro smaltimento rifiuti amiat e mi hanno risposto picche, non si occupano di oli e combustibili...bah

Io sono andato all'ecocentro di via Arbe e non mi hanno fatto nessuna difficolta': c'e' un grosso bidone e tu ci versi dentro la tua latta, chiaro che se gia' arrivi con un bidone di tuo forse ti rimandano al consorzio obbligatorio degli olii usati ma finche' sono quantita' modeste lo prendono.

...c'è una interessantissima puntata di report che te ne fa vedere delle belle (compreso il solito paragone impietoso con l'europa) e che ti fa capire a quale livello di prostituzione del territorio siano arrivati i nostri amministratori locali.

Guarda sullo scempio del territorio con me sfondi una porta aperta: e' un crimine non solo nei nostri confronti ma soprattutto nei confronti delle generazioni future che di sicuro non si mangeranno i capannoni, altro che mignotte (che pure e' una cosa grave): un'intera classe dirigente andrebbe processata e appesa non ti dico dove per lo scempio vergognoso perpetrato in questi anni ai danni di migliaia di ettari di ottimo terreno agricolo, lasciamo perdere...

ecco, ecocentro di via arbe, lì sono andato e niente.

Conta che sono tipo un tre litri di acqua con tracce di gasolio e questo a quanto pare costituisce un problema...

Per quanto riguarda il territorio, non parliamo delle ripercussioni che una politica del genere ha su quelli che vanno in bici: distanze sempre più lunghe e sempre più a misura di auto.

[Valter]

Torno in tema e rispondo a Capiero: io credo che qualche ripercussione invece ci sara', sia a breve che a lungo termine. A breve termine vedo una diminuzione dell'output petrolifero della Libia, non fosse altro che perche' i tecnici delle compagnie straniere stanno giustamente evacuando il Paese -solo quelli non operativi per ora, ma se peggiorasse ancora voglio vedere se restano-. A lungo termine invece verranno rimessi in gioco i contratti o almeno credo perche' non so se la nuova leadership vorra' conservare tutto come prima, e siccome i migliori amici di Gheddafi negli ultimi decenni siamo stati noi non ci vedo proprio in pole position per accaparrarci nuove forniture. Va da se' comunque che i tumulti saranno un'ottima occasione per speculare per cui la benzina aumentera' gia' da domani, come da buona tradizione che tutti conosciamo.

Ma tanto che mi frega: io vado in bici, tie'.

Modificato Febbraio 21, 2011 da Valter (visualizza cornologia modifica)

[lelegab]

3:si, ci ho pensato, e allora? smaltire 30, 40 anni di scorie nucleari è un'alternativa più semplice?bruciare petrolio fino a quando non finirà ha prospettive?

Il silicio è uno degli elementi più abbondanti di tutta la terra (mi pare addrittura il quarto o giù di lì) , e non è una fonte di energia.

Il sole è una fonte di energia praticamente eterna, quello si, e distribuisce circa 1 kW di potenza a metro quadro al netto dell'assorbimento dell'atmosfera (e tra l'altro è la sorgente primaria di tutta l'energia che trovi sulla terra).

Se la ricerca scientifica riesce ad aumentare l'efficienza di conversione dei pannelli solari siamo a cavallo.

Per altro sappi che ci sono studi che cercano sfruttare altri materiali al posto del silicio...io stesso ho visto pannelli solari dello spessore di un foglio di plastica e stampati con inchiostri polimerici che ancora però non hanno le efficienze già basse dei pannelli in silicio.

Mi permetto di rispondere in merito ai pannelli solari visto che in azienda dove lavoro progettiamo e costruiamo schede elettroniche ed abbiamo sviluppato schede e sistemi per la gestione e le connessioni di pannelli fotovoltaici e mi sono fatto una infarinatura in merito.

Il rendimento di un pannello solare odierno montato sul tetto con tutto il telaio e lo schermo sulle celle è molto più basso di quello dichiarato dal costruttore.

Il pannello decade sempre; ora sui migliori si perde il 20/25% in dieci anni (e questi sono solo ipotesi).

Quasi nessuno pulisce regolarmente la superficie dei pannelli che ha montati, più è sporco meno rende; pulirli costa soldi ed energie. Basta una grandinata bella forte per romperli.

Nessuno mette in conto i costi dello smaltimento, il pannello è un rifiuto INQUINANTE, non smaltibile.

In Italia il solare viaggia bene solo perchè l'ENEL ti compra l'energia a prezzi superiori al valore di mercato. Il solare termico, quello per scaldarti l'acqua per intenderci, è un sistema dal rendimento più alto del pannello solare ma guarda caso non gode delle stesse sovvenzioni.

Il prezzo del silicio sta crescendo sempre più (come il rame, lo stagno e tutte le materie prime e non solo quelle) ed una volta lavorato non è ne riciclabile; la lavorazione dello stesso è anche pericolosa.

Per lo smaltimento dei pannelli ne parleremo fra qualche anno; se va bene faranno la fine delle marmitte catalitiche (delle bombe tossiche) che attualmente spediamo in germania sotto terra, se va male finiranno in Africa o lungo le nostre strade ....

Per quanto riguarda il settore del bianco= refrigerazione: i classici banchi frigo dei super-mercati sono fatti per rendere la MERCE il più possibile visibile, non per mantenere l'energia termica prodotta all'interno di essi.

Al massimo viene tirata giù a tendina la sera, ad esercizio chiuso, ed il banco frigo lavora ad un set-point di temperatura più alto, set-point economy/notturno.

In teoria si stanno cercando dei sistemi per recuperare il più possibile la dispersione termica ma è un continuo scontro tra costo di realizzazione e guadagni da parte dei costruttori. Il guadagno vince sempre :-( .

Una battuta triste per chiudere : l'unica cosa che cresce sempre nell'universo è l'entropia, l'economia non è l'entropia.

[SilentWing]

Mi permetto di rispondere

Ti permetti??:)

tu DEVI rispondere,, soprattutto se hai esperienza da mettere sul campo che è sempre cosa buona;)

Nel merito scriverò domani, chè adesso non mi va, è tardi.

[indio]

3-hai mai pensato che tra 30-40 (ma sicuramente molto meno) tutti sti cazzo di pannelli solari in silicio dovranno essere smaltiti? avrai quindi pensato anche a dove metterli quando andranno smaltiti!

ma soprattutto hai mai pensato alle riserve di silicio? va bene non sfruttare il petrolio che inquina e prima o poi finirà ma trovare un altra fonte esauribile di energia non mi sembra una grande idea!

Il silicio è il secondo elemento più comune sulla terra! E si può riciclare...

curiositá OT: qual'è il primo,a parte l acqua?

[Valter]

curiositá OT: qual'è il primo,a parte l acqua?

[Pistino mode /ON]

L'acqua non e' un elemento ma una molecola :)

[Pistino mode /OFF]

Sai che credo sia il ferro? Pero' dal mantello in giu', sulla crosta terrestre non saprei attendo lumi...

[riky76]

curiositá OT: qual'è il primo,a parte l acqua?

[Pistino mode /ON]

L'acqua non e' un elemento ma una molecola :)

[Pistino mode /OFF]

Sai che credo sia il ferro? Pero' dal mantello in giu', sulla crosta terrestre non saprei attendo lumi...

non solido direi l'azoto...no?

[Valter]

non solido direi l'azoto...no?

Non so: l'atmosfera non e' che una minima parte della massa terrestre, poi pensavo al piu' abbondante in assoluto.

Comunque tornando in tema le notizie di stamane non sono molto diverse da quelle di ieri, l'impressione e' che l'output petrolifero libico avra' un calo nel breve periodo e noi avremo delle grosse difficolta' di approvvigionamento perche' circa un quarto del nostro greggio arriva da li'.

Insomma chi usa la macchina farebbe bene a fare il pieno, chi va in bici meglio che si tolga quel sorriso idiota dalla faccia perche' la folla inferocita potrebbe risentirsene :) (ok scherzo, pero'...)

[riky76]

non solido direi l'azoto...no?

Non so: l'atmosfera non e' che una minima parte della massa terrestre, poi pensavo al piu' abbondante in assoluto.

Comunque tornando in tema le notizie di stamane non sono molto diverse da quelle di ieri, l'impressione e' che l'output petrolifero libico avra' un calo nel breve periodo e noi avremo delle grosse difficolta' di approvvigionamento perche' circa un quarto del nostro greggio arriva da li'.

Insomma chi usa la macchina farebbe bene a fare il pieno, chi va in bici meglio che si tolga quel sorriso idiota dalla faccia perche' la folla inferocita potrebbe risentirsene :) (ok scherzo, pero'...)

ecco perchè stamattina mi guardavano tutti così male nelle loro scatolette! ;)

[fra78s]

3-hai mai pensato che tra 30-40 (ma sicuramente molto meno) tutti sti cazzo di pannelli solari in silicio dovranno essere smaltiti? avrai quindi pensato anche a dove metterli quando andranno smaltiti!

ma soprattutto hai mai pensato alle riserve di silicio? va bene non sfruttare il petrolio che inquina e prima o poi finirà ma trovare un altra fonte esauribile di energia non mi sembra una grande idea!

Il silicio è il secondo elemento più comune sulla terra! E si può riciclare...

e con il fatto che sia il secondo elemento più comune sulla terra non significa che sia esauribile!

in più la produzione di pannelli fotovoltaici porta ad un consumo di energia che di certo non proviene da fonti rinnovabili e che non verrà mai ammortizzato dal risparmio avuto dalla produzione di energia solare!

[MrWombat]

Sembra che sia l'ossigeno:

Gli elementi più diffusi nell'Universo sono idrogeno ed elio (90%), seguiti da ossigeno, carbonio e azoto.

Nella crosta terrestre gli elementi più diffusi sono l'ossigeno (50%) e il silicio.

Nel corpo umano gli elementi più diffusi sono l'ossigeno, il carbonio, l'idrogeno, l'azoto, il fosforo e il calcio (99%).