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Mi piace che mi mette un po' i brividi


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permettetemi di fare il rompi balle....ma non mi risulta che fuori da quelli esistenti ci sia la coda, non vedo perchè qualcuno si dovrebbe prendere la briga di riaprire il Vigorelli.

hai ragionissima tama, ma se ci pensi milano e dintorni ha un bacino di ciclisti molto alto, avendo una struttura come montichiari quì a milano che soprattutto sta aperta fino a tardi potrebbe portare molti degli stradisti che ci sono ora a provare a girare in pista come alternativa alla strada!

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permettetemi di fare il rompi balle....ma non mi risulta che fuori da quelli esistenti ci sia la coda, non vedo perchè qualcuno si dovrebbe prendere la briga di riaprire il Vigorelli.

Hai ragionissima tama, ma se ci pensi milano e dintorni ha un bacino di ciclisti molto alto, avendo una struttura come montichiari quì a milano che soprattutto sta aperta fino a tardi potrebbe portare molti degli stradisti che ci sono ora a provare a girare in pista come alternativa alla strada!

CAZZO LE H!!!!!!!!!!!!!!

hahahhah finalmente ti posso rompere il cazzo anche io! hahahahaha

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Tamagio, non c'è la coda nemmeno fuori dai palazzetti del ghiaccio (e taccio del Football Americano o del Baseball...), eppure a Milano d'inverno ce ne sono 4.....

E' chiaro che un progetto deve partire da 0 con una visione più ampia, riaprire la pista e basta serve a poco. Ma intanto comincia a riaprire la struttura (magari in multifunzione, in modo da ammortizzare le spese) e magari i ragazzini si avvicinano alla specialità.

Perchè il problema è sempre lì: quando cazzo mai ad un bambino italiano verrà in mente di prendere in mano una racchetta se in TV non vede mai un match di tennis e tutti i campi sono stati trasformati in campi da calcetto?!

Poi, con tutti i soldi che buttano via in inutili cattedrali nel deserto ce la meniamo per un monumento storico?!...

Io il Vigorelli lo paragono a quello che è Twickenam per il rugby, con annesso museo storico della specialità.....

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Tamagio, non c'è la coda nemmeno fuori dai palazzetti del ghiaccio (e taccio del Football Americano o del Baseball...), eppure a Milano d'inverno ce ne sono 4.....

E' chiaro che un progetto deve partire da 0 con una visione più ampia, riaprire la pista e basta serve a poco. Ma intanto comincia a riaprire la struttura (magari in multifunzione, in modo da ammortizzare le spese) e magari i ragazzini si avvicinano alla specialità.

Perchè il problema è sempre lì: quando cazzo mai ad un bambino italiano verrà in mente di prendere in mano una racchetta se in TV non vede mai un match di tennis e tutti i campi sono stati trasformati in campi da calcetto?!

Poi, con tutti i soldi che buttano via in inutili cattedrali nel deserto ce la meniamo per un monumento storico?!...

Io il Vigorelli lo paragono a quello che è Twickenam per il rugby, con annesso museo storico della specialità.....

Dane, concordo con quello che hai scritto, resta però il fatto che se i campi da tennis sono stati trasformati in calcetto qualcuno lo avrà ritenuto più redditizio ( purtroppo! ).

la mia piccola "provocazione" si riferiva al fatto che le strutture come Dalmine e Busto rimangono praticamante deserte, e non sono poi così lontane da Milano....

Io rimango dell'idea che se si cominciasse ad usare quello che si ha (se veramante lo si vuole fare), sarebbe la migliore cosa per fare aprire gli occhi e far pensare ad investire, magari come dicevi tu, in un bel centro multifunzionale.

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Tamagio, siamo assolutamente d'accordo, però che il privato rincorra i soldi invece che una completa educazione sportiva lo posso capire, che lo faccia lo Stato no. Al di là del fatto che Dalmine e Busto restano deserte anche e soprattutto perchè fanno schifo e l'accesso è ostacolato da tutta una serie di interessi dietro le quinte che scriverò quando Richard e Ciaba decideranno di chiudere il sito e conoscere di persona la polizia postale, io infatti continuo a parlare di un progetto generale. Perchè è ovvio che spendere 10 milioni di euro per consentire a 10 pirla (11 fra poco...) di evitarsi la trasferta fino a Montichiari una volta alla settimana è un'utopia.

Chiaro che finchè tutti i fissati urbani recitano la parte riempiendosi la bocca di Pettenella qui e Pettenella là ma poi si iscrivono in 200 all'alley-cat con caccia al tesoro e check-point da Marilyn Video e in pista non ci fa nessuno ed anzi se osi parlarne ti danno del vecchio noioso la situazione non può cambiare.

Ho fatto l'esempio di Twickenam, avrei potuto fare l'esempio di Manchester, dove l'organizzazione dei Mondiali è stata la punta dell'iceberg di un progetto che andava dall'apertura del Velodromo alla promozione presso i ragazzini.

Il padre di Saronni faceva l'autista di pullman, andava a prendere i ragazzini alle scuole e li portava la velodromo a vedere le gare. Idea che Pettenella (all'epoca direttore del Vigorelli) mutuò dall'Ingegner Borghi (quello che pagava Maspes per fare mezz'ora di surplace davanti al marchio Ignis...).

Non ci fosse il Vigorelli potremmo anche sbattercene, ma visto che c'è sarebbe il caso di rivalutarlo come monumento vivente (come il Flaminio di Roma, dove hanno stabilito la nazionale di rugby pur di sfruttarlo...) e non come Colosseo milanese. Come lo fai?! Bèh, facendolo rendere, con un progetto generale. E qui sta il punto: il progetto generale non lo vogliono, perchè "ruberebbe clienti" (guarda come hanno boicottato il Basket...).

Sto discorso è lungo e poi mi dicono che faccio i discorsi da vecchio sulla panchina del parco, ma siamo sicuri che riaprisse il Vigorelli farebbe meno ingressi del palazzetto sul ghiaccio?!

Poi sul fatto che per far sentire la nostra voce si debba anche "affollare" le strutture già esistenti, in modo da dimostrare la fame di velodromi sono ovviamente d'accordo!... ;-)

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permettetemi di fare il rompi balle....ma non mi risulta che fuori da quelli esistenti ci sia la coda, non vedo perchè qualcuno si dovrebbe prendere la briga di riaprire il Vigorelli.

Hai ragionissima tama, ma se ci pensi milano e dintorni ha un bacino di ciclisti molto alto, avendo una struttura come montichiari quì a milano che soprattutto sta aperta fino a tardi potrebbe portare molti degli stradisti che ci sono ora a provare a girare in pista come alternativa alla strada!

CAZZO LE H!!!!!!!!!!!!!!

hahahhah finalmente ti posso rompere il cazzo anche io! hahahahaha

cazzo se mi puoi rompere il cazzo! chiedo perdono umilmente ma oggi è una giornataccia e se posso risparmiare sulle H guadagno un pò di tempo! :-) se riesco passo da marciello dopo, ci sei?

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Tamagio, siamo assolutamente d'accordo, però che il privato rincorra i soldi invece che una completa educazione sportiva lo posso capire, che lo faccia lo Stato no. Al di là del fatto che Dalmine e Busto restano deserte anche e soprattutto perchè fanno schifo e l'accesso è ostacolato da tutta una serie di interessi dietro le quinte che scriverò quando Richard e Ciaba decideranno di chiudere il sito e conoscere di persona la polizia postale, io infatti continuo a parlare di un progetto generale. Perchè è ovvio che spendere 10 milioni di euro per consentire a 10 pirla (11 fra poco...)

....

Poi sul fatto che per far sentire la nostra voce si debba anche "affollare" le strutture già esistenti, in modo da dimostrare la fame di velodromi sono ovviamente d'accordo!... ;-)

no, sempre 10 perchè ora son nove che manco io...vai, grande dane, dopo quello che hai scritto hai diritto alla maglia n°10, come diego armando...

concordo i discorsi su dalmine/busto...sono gestiti da pensionati che ti aprono se hanno voglia spesso ad orari impossibili (busto)..pagherei anche 15 euro l'ora d'estate per avere illuminazione e spogliatoio...e come me almeno gli altri 9 pirla di cui sopra...

a fiorenzuola ci è andata meglio perchè chi gestisce la pista ha anche il piacere di girare con noi, e dopo la seconda volta ha capito che si poteva fidare e che si poteva anche divertire...ma ripeto...un accesso ad una struttura del genere (che considero importante, visto il costo iniziale a costruirla) non può essere legato alla conduzione personale/familiare, devono esserci regole chiare e disponibilità orarie ampie, che qui si lavora tutti..

infondo anche montichiari non è poi dissimile, che a parte l'affollamento invernale, se prima di andarci non fai un chiamo al bregoli (e delle volte non basta manco quello...in funzione del tasso alcolemico...) capita pure che faiil viaggio a vuoto (capitato, e giù madonne...)

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Tamagio, siamo assolutamente d'accordo, però che il privato rincorra i soldi invece che una completa educazione sportiva lo posso capire, che lo faccia lo Stato no. Al di là del fatto che Dalmine e Busto restano deserte anche e soprattutto perchè fanno schifo e l'accesso è ostacolato da tutta una serie di interessi dietro le quinte che scriverò quando Richard e Ciaba decideranno di chiudere il sito e conoscere di persona la polizia postale, io infatti continuo a parlare di un progetto generale. Perchè è ovvio che spendere 10 milioni di euro per consentire a 10 pirla (11 fra poco...)

....

Poi sul fatto che per far sentire la nostra voce si debba anche "affollare" le strutture già esistenti, in modo da dimostrare la fame di velodromi sono ovviamente d'accordo!... ;-)

no, sempre 10 perchè ora son nove che manco io...vai, grande dane, dopo quello che hai scritto hai diritto alla maglia n°10, come diego armando...

concordo i discorsi su dalmine/busto...sono gestiti da pensionati che ti aprono se hanno voglia spesso ad orari impossibili (busto)..pagherei anche 15 euro l'ora d'estate per avere illuminazione e spogliatoio...e come me almeno gli altri 9 pirla di cui sopra...

a fiorenzuola ci è andata meglio perchè chi gestisce la pista ha anche il piacere di girare con noi, e dopo la seconda volta ha capito che si poteva fidare e che si poteva anche divertire...ma ripeto...un accesso ad una struttura del genere (che considero importante, visto il costo iniziale a costruirla) non può essere legato alla conduzione personale/familiare, devono esserci regole chiare e disponibilità orarie ampie, che qui si lavora tutti..

infondo anche montichiari non è poi dissimile, che a parte l'affollamento invernale, se prima di andarci non fai un chiamo al bregoli (e delle volte non basta manco quello...in funzione del tasso alcolemico...) capita pure che faiil viaggio a vuoto (capitato, e giù madonne...)

Scusa Riki, fammi capire bene perchè quest'anno avrei intenzione di andarci spesso a

Busto visto che sta a 20 min da casa mia (e magari anche Varese se decidono di aprire

per tempo). Gli orari si decidono a muzzo e sempre senza regole? Perchè, considerato

che il responsabile della pista è Fusar Poli e che magari qualcuno di voi avrebbe anche

piacere a venirci, potrei passare a sentire cosa contano di fare quest'anno, magari

buttando lì il fatto che a vari amatori potrebbe interessare. Oppure non c'è niente

da fare?

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permettetemi di fare il rompi balle....ma non mi risulta che fuori da quelli esistenti ci sia la coda, non vedo perchè qualcuno si dovrebbe prendere la briga di riaprire il Vigorelli.

Hai ragionissima tama, ma se ci pensi milano e dintorni ha un bacino di ciclisti molto alto, avendo una struttura come montichiari quì a milano che soprattutto sta aperta fino a tardi potrebbe portare molti degli stradisti che ci sono ora a provare a girare in pista come alternativa alla strada!

CAZZO LE H!!!!!!!!!!!!!!

hahahhah finalmente ti posso rompere il cazzo anche io! hahahahaha

cazzo se mi puoi rompere il cazzo! chiedo perdono umilmente ma oggi è una giornataccia e se posso risparmiare sulle H guadagno un pò di tempo! :-) se riesco passo da marciello dopo, ci sei?

idem...nel senso che se non finisco tardi arrivo!

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Scusa Riki, fammi capire bene perchè quest'anno avrei intenzione di andarci spesso a

Busto visto che sta a 20 min da casa mia (e magari anche Varese se decidono di aprire

per tempo). Gli orari si decidono a muzzo e sempre senza regole? Perchè, considerato

che il responsabile della pista è Fusar Poli e che magari qualcuno di voi avrebbe anche

piacere a venirci, potrei passare a sentire cosa contano di fare quest'anno, magari

buttando lì il fatto che a vari amatori potrebbe interessare. Oppure non c'è niente

da fare?

busto in realtà ha poche finestre per gli amatori...ma per lo meno precise.

ci ho passato tutto il 2008, bella esperienza, ottimo per iniziare, ed ho avuto la fortuna di trovare spesso un certo fabio vedana, ottimo preparatore atletico, che mi ha insegnato i primi rudimenti.

le sessioni sono:

martedì 18-19

venerdì 19-20

se uno lavora con orari classici da ufficio è veramente dura...e poi un'oretta sola tra tempi morti e balle varie è veramente poca, già con due ore la cosa cambia drasticamente.

comunque chiamalo fusar poli, ti dice tutto lui...se poi riesci anche a farti dare due dritte sullo stare in pista dalla figlia...beh, sei a buon punto (capisc'amme...)

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Scusa Riki, fammi capire bene perchè quest'anno avrei intenzione di andarci spesso a

Busto visto che sta a 20 min da casa mia (e magari anche Varese se decidono di aprire

per tempo). Gli orari si decidono a muzzo e sempre senza regole? Perchè, considerato

che il responsabile della pista è Fusar Poli e che magari qualcuno di voi avrebbe anche

piacere a venirci, potrei passare a sentire cosa contano di fare quest'anno, magari

buttando lì il fatto che a vari amatori potrebbe interessare. Oppure non c'è niente

da fare?

busto in realtà ha poche finestre per gli amatori...ma per lo meno precise.

ci ho passato tutto il 2008, bella esperienza, ottimo per iniziare, ed ho avuto la fortuna di trovare spesso un certo fabio vedana, ottimo preparatore atletico, che mi ha insegnato i primi rudimenti.

le sessioni sono:

martedì 18-19

venerdì 19-20

se uno lavora con orari classici da ufficio è veramente dura...e poi un'oretta sola tra tempi morti e balle varie è veramente poca, già con due ore la cosa cambia drasticamente.

comunque chiamalo fusar poli, ti dice tutto lui...se poi riesci anche a farti dare due dritte sullo stare in pista dalla figlia...beh, sei a buon punto (capisc'amme...)

Grazie Riki. Chiamerò per ulteriori informazioni sugli orari e sulle dritte (capisc'atte...)

In effetti i tempi sono un pò striminziti.

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permettetemi di fare il rompi balle....ma non mi risulta che fuori da quelli esistenti ci sia la coda, non vedo perchè qualcuno si dovrebbe prendere la briga di riaprire il Vigorelli.

Hai ragionissima tama, ma se ci pensi milano e dintorni ha un bacino di ciclisti molto alto, avendo una struttura come montichiari quì a milano che soprattutto sta aperta fino a tardi potrebbe portare molti degli stradisti che ci sono ora a provare a girare in pista come alternativa alla strada!

CAZZO LE H!!!!!!!!!!!!!!

hahahhah finalmente ti posso rompere il cazzo anche io! hahahahaha

Veramente aveva già scritto "d'altro conto l'alzheimer è una malattia etc...", ma lì mi aspettavo la rivincita di Strike!... :-D

no, sempre 10 perchè ora son nove che manco io...vai, grande dane, dopo quello che hai scritto hai diritto alla maglia n°10, come diego armando...

Guarda la maglia numero 10 la prendo volentieri perchè è il mio numero da sempre, da tifoso del River Plate il paragone con Diego Armando un po' meno... :-D

p.s.: con tutto il rispetto, eh?!.. :-P

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  • 3 months later...

Discussione su un altro blog sul fatto che in Italia si vive di monocultura calcistica e mancano tutte le altre strutture, ovviamente ne approfitto per un'imprecazione sul Vigorelli, a quel punto un amico svizzero scandalizzato mi dice: "@Dane

Per come la penso io voi avete il sacrosanto diritto di pretendere il velodromo e di andare ad allenarvi. E se un velodromo è poco, dovete averne di più. E' importante che voi possiate praticare sport in sicurezza e con strutture adeguate.

Milano vuole organizzare le esposizioni universali e non vi costruisce un velodromo?

Mandateli a casa!.."

A cosa state pensando?!...

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oltre che una gran figata sarebbe una gran comodità.....sperare non costa niente

dillo a me, ci abito a 200 metri :-(

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