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se piangi/se ridi


riky76
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riporto qui quanto scritto da un mio amico molto più bravo di me con le parole...pensavo che solo a milano avrei avuto vantaggi nel classico casa-lavoro in bici, invece oggi alla premier torinese, le cose cono andate praticamente nello stesso modo...

La questione e' che se io vedo un'auto parcheggiata sulle strisce m'incazzo.

M'incazzo pure se vedo un idiota in doppia fila che mi obbliga -in bici- a portarmi a centro strada per superarlo, tenendo pure la distanza per evitare lo sportello casomai decidesse di scendere.

M'incazzo quando vedo tollerare la sosta sui marciapiedi, o sulle piste ciclabili.

Prenderei a calci i motorini parcheggiati davanti agli stalli delle bici, e quando passo davanti a una scuola mi ripeto quanto sono coglioni quelli che per scodellare il figlio davanti all'ingresso bloccano il traffico quando la mia generazione e' sempre andata a piedi o in pullman e bene o male siamo ancora vivi.

E, per dirla tutta, m'incazzo pure se vedo un coglione di ciclista passare col rosso, o andare sui marciapiedi o sotto i portici perche' poi la gente pensa "vedi i ciclisti...tutti stronzi!"

Tu mi dirai eh ma allora sei sempre incazzato: no, non e' vero.

Rido, e di gusto, quando passo file interminabili di auto ferme per un cantiere, un incidente, un semaforo.

Rido quando vedo i vigili fare il loro dovere e multare chi parcheggia male -anche solo per cinque minuti, poverino-.

Rido quando vedo che sempre piu' gente -anche adesso, anche in inverno, di giorno come di notte- ha deciso di spostarsi in bici e non perche' non possa permettersi un'auto ma per scelta.

Rido perche' vedo che siamo sempre di piu' e questo mi da' la speranza che le cose possano cambiare.

Ma soprattutto rido perche' in ufficio arrivo sempre primo, traffico o no.

capita anche a voi, vero?

;-)

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si ....capita anche a me soprattutto per questo

Rido quando vedo che sempre piu' gente -anche adesso, anche in inverno, di giorno come di notte- ha deciso di spostarsi in bici e non perche' non possa permettersi un'auto ma per scelta.

e fra l' altro abitando da poco a Milano e osservando un po la città e la gente (essendo un osservatore incallito) vedo che molte donne o signore anche di una cera età usano la bici ....le vedo con le loro bici da passeggio girare per la città affaccendate nelle loro cosette e la cosa mi piace un casino

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io non mi scontro, per fortuna, con il traffico cittadino, vivo a Lucca, ho l'ufficio ad 1km da casa e in zona dove il traffico è cosa sconosciuta... auto o bici che sia, mi incazzo poco... per fortuna...

purtroppo quando un ex-assessore con lettera a tutti i giornali, si esprime in questo modo "Anche la chiusura di via dei fossi lungo il muro perimetrale di Villa Bottini, spesso usata quale unica soluzione percorribile per il parcheggio da parte dei residenti di quella zona (specie dopo l’opportuna riqualificazione di Piazza San Franscesco) mi auguro possa essere una soluzione provvisoria, magari in attesa di una nuova telecamera, e si voglia tollerare fisiologicamente anche l’eventuale sosta sul marciapiedi."

http://www.loschermo.it/articoli/view/31226

cosa volete?? cosa vi aspettate??

credo che sia un problema di questi anni, la mancanza di attenzione/considerazione per chi ha meno di noi, se tu hai bici, gambe, auto... ti fa una sega una macchina parcheggiata su un marciapiede, ma se ha 80anni ed un bastone o sei su una sedia a rotelle, quell'auto può diventare un ostacolo insormontabile... eppure... mancanza di attenzione per gli altri, rispetto e sensibilità mancano...

ps: pensa che io vivo in una casa con avvolgibili e cotto nella zona giorno e una mia amica una sera a cena ha detto che a lei gli avvolgibili sanno di casa popolare e il cotto a terra non lo vorrebbe mai, piuttosto sta senza... calpestando quel cotto e bevendo un vino rosso da me/noi gentilmente offerto... fai un pò te...

pps: vigili? la mia compagna/fidanzata/futuramoglie ha un negozio in centro, zona PEDONALE dove non si può parcheggiare ma solo sostare per 15 minuti e in orari ben stabiliti... un giorno un furgoncino parcheggia davanti alla porta di ingresso/vetrina, chiama i vigili, arrivano in loco e gli dicono "ma signorina, dalla porta ci passa... aspettiamo un pò e vediamo se torna, così non facciamo la multa... "

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e fra l' altro abitando da poco a Milano e osservando un po la città e la gente (essendo un osservatore incallito) vedo che molte donne o signore anche di una cera età usano la bici ....le vedo con le loro bici da passeggio girare per la città affaccendate nelle loro cosette e la cosa mi piace un casino

Perchè le signore di una certa età vanno in bici fin da quando son ragazze. Quello è il

loro mezzo di trasporto abituale e molte di loro non hanno nemmeno la patente.

Non scordiamoci che in questo Paese, almeno fino a fine anni 50, quasi tutti circolavano

in bici e non per svago. Poi una certa famiglia torinese in accordo con alcuni ominicchi

nostrani, ha trovato modo e maniera di cambiare le cose a vantaggio dell'auto. Ma questa

è una storia che conoscono anche i bimbi.....

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E, per dirla tutta, m'incazzo pure se vedo un coglione di ciclista passare col rosso, o andare sui marciapiedi o sotto i portici perche' poi la gente pensa "vedi i ciclisti...tutti stronzi!"

No quà non ci siamo.

Nelle città, ci sono molte situazioni in cui le rotaie del tram passano a 10/20 cm dal marciapiede.

Andare sulla strada a 3/4 cm dal tram sulla sinistra e a 3/4 cm dal marciapiede e un quasi suicidio, basta un niente per farsi veramente male.

In queste situazioni ( come in altre ) è necessario/obbligatorio transitare sul marciapiede.

Per evitare il marciapiede bisogna essere spesso abbastanza duri e incattiviti, bisogna sfidare le auto, spesso sfidare la sorte.

Non sempre si ha voglia di fare la guerra per strada, a volte si vuole solo stare tranquilli ...

L'unica cosa che critico ai ciclisti ( giovani/moderni ) è la totale mancanza del campanello, forse il più importate "gadget" per qualsiasi bicicletta, fissa, corsa, passeggio etc...

Andarre in giro urlando alla gente di spostarsi è da idioti, serve a poco e crea tensione, basta un buon campanello per una convivenza pacifica.

Modificato da Borbuca (visualizza cornologia modifica)
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se vivi/giri per pisa penso che la situazione non sia tremenda...

come a lucca del resto... niente in confronto a Roma, dove solo guardare come girano per strada mi fa incazzare...

ps: acab? mh... noto ora la firma... veramente di gran livello... si si...

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Certo Acab, ma se trovo una signora davanti gli suono il campanello e non gli urlo dietro.

... o forse meglio essere politicamente più corretti ma urlare dietro alla gente ? cosa che accade il 90% delle volte ....

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......

...ti fa una sega una macchina parcheggiata su un marciapiede ....

senza polemica, (è una mia constatazione)

in una città (MI) dove praticamente nn esistono piste ciclabili,

è anche questo che mi brucia ... vechhietto o no, mamma col passeggino o no,

i marciapiedi devono essere sgombri, fatti per camminare, insomma per i pedoni ( ... se liberi, va bene una salita veloce in bici )

I SUV vadano a parcheggiare ai centri commerciali, sulle piazzole x i portatori di handicap ( sarcasmo )

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Molta tristezza oggi. http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/03/news/camion_investe_e_uccide_donna_in_bici-12012370/

Sono sempre molto nervoso in bici e la mancanza di campanello mi permette di scaricare la tensione, urlando all'automobilista arrogante o distratto pedone unisex; il grido più comune è ovviamente "Pistaaa".

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La questione e' che se io vedo un'auto parcheggiata sulle strisce m'incazzo.

M'incazzo pure se vedo un idiota in doppia fila che mi obbliga -in bici- a portarmi a centro strada per superarlo, tenendo pure la distanza per evitare lo sportello casomai decidesse di scendere.

M'incazzo quando vedo tollerare la sosta sui marciapiedi, o sulle piste ciclabili.

Prenderei a calci i motorini parcheggiati davanti agli stalli delle bici, e quando passo davanti a una scuola mi ripeto quanto sono coglioni quelli che per scodellare il figlio davanti all'ingresso bloccano il traffico quando la mia generazione e' sempre andata a piedi o in pullman e bene o male siamo ancora vivi.

E, per dirla tutta, m'incazzo pure se vedo un coglione di ciclista passare col rosso, o andare sui marciapiedi o sotto i portici perche' poi la gente pensa "vedi i ciclisti...tutti stronzi!"

Tu mi dirai eh ma allora sei sempre incazzato: no, non e' vero.

Rido, e di gusto, quando passo file interminabili di auto ferme per un cantiere, un incidente, un semaforo.

Rido quando vedo i vigili fare il loro dovere e multare chi parcheggia male -anche solo per cinque minuti, poverino-.

Rido quando vedo che sempre piu' gente -anche adesso, anche in inverno, di giorno come di notte- ha deciso di spostarsi in bici e non perche' non possa permettersi un'auto ma per scelta.

Rido perche' vedo che siamo sempre di piu' e questo mi da' la speranza che le cose possano cambiare.

Concordo appieno.

A me già da fastidio girare in auto per il centro del buco di città in cui vivo.

Per andare a lavoro purtroppo devo percorrere ~25Km di strada ad alta frequentazione di mezzi pesanti. La macchina è il mio unico mezzo visto che non ci sono ne bus ne treni più o meno diretti che arrivano in prossimità del mio luogo di lavoro!

Comunque se il prezzo del gasolio continua a salire mi sa che dovrò cominciare a vagliare altre opzioni.

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...

Per andare a lavoro purtroppo devo percorrere ~25Km di strada ad alta frequentazione di mezzi pesanti. La macchina è il mio unico mezzo visto che non ci sono ne bus ne treni più o meno diretti che arrivano in prossimità del mio luogo di lavoro!

Comunque se il prezzo del gasolio continua a salire mi sa che dovrò cominciare a vagliare altre opzioni.

da oggi ho testato il nuovo itinerario....io sto a 35km dall'ufficio, faccio i primi 25 in macchina fino alle porte di torino, su strade simili a quelle che descrivi tu....poi "scendo-la-bici-che-la-piscio" ed entro in città con la facilità di un coltello nel burro....

PS: lascia stare sul gasolio, che fino al mese scorso stavo nell'ordine di 80euro/settimana....amarezza

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In provincia in bici si arriva sempre ultimi :(

però ci si incazza forse un po' meno...

Quando invece scendo a Milano per lavoro, non è che mi trovi perfettamente a mio agio...

Magari mi sbaglio, ma girando in città, che tu abbia un auto o una bici o ti sposti a piedi, secondo me ti porta comunque ad essere più nervoso e meno tollerante

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io sclero perchè in ufficio non ci posso andare... 10 km distanza non sarebbero il problema.. ma l'abbigliamento si (giacca e cravatta).

mi sogno quando ero in australia e in ufficio c'era la doccia..

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Ciao, eccomi: sono quello che ha scritto il messaggio originale.

A dire il vero avrei voluto prima presentarmi nell'apposita sezione, ma non sono sicuro di averla individuata quindi il primo messaggio lo posto qui.

Mi chiamo Valter e abito a Torino, ho alcune bici ma non una fissa (ne ho provata una tempo fa ma non mi ha detto granche' -so che questo e' il forum delle fisse, vabe'- e quindi niente). Penso comunque che l'importante sia andare in bici e magari cercare di fare in modo che ci vadano anche gli altri, per sport ma anche e soprattutto per spostarsi invece di usare l'auto.

Da quando vado al lavoro in bici (circa 7,5 Km andata e 7,5 ritorno) risparmio piu' o meno 500 euro l'anno, risparmio il tempo che prima dedicavo ad andare a correre o a fare attivita' fisica, mi sento meglio e insomma tutte cose che qui sapete meglio di me, quindi cosa le ripeto a fare.

Ma la cosa che mi piace di piu' e' che andando in bici ti rendi conto che un sacco di cose che prima non notavi o davi per scontate non vanno proprio bene, e che magari si puo' fare qualcosa per cambiarle.

Un po' come svegliarsi da un sogno -per alcuni un incubo- e capire che c'e' parecchio da fare per migliorare l'ambiente in cui viviamo. Vabe' pure questo mi sa che lo sapete, oggi non mi sento molto originale...

Aho' ma 'ndo stanno le faccine?!

Modificato da Valter (visualizza cornologia modifica)
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