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Ieri ho fatto il primo giro con la mia nuova bici... e oggi ho il covid. Poteva andare peggio... Tubi scelti dalla scatola degli spaiati, l'obliquo è uno Spirit HSS, il tubo sella è uno Zona, l'orizzontale credo sia un Genius. Posteriori alti SL curvati da me e posteriori bassi Zona. Tubo sterzo Paragon da 44mm e scatola movimento centrale T47. Odio lo standard flat mount e perciò sono andato di post mount, forcellini custom realizzati in inox con inserti Paragon. Passaggio guaina freno posteriore interna all'obliquo, passaggio cambio esterno. Tutti i pirulini sono in inox. Guarnitura VITH direct mount, prototipo ora in fase di test, sempre disegnata da me. Montaggio: Forcella Enve CX Serie sterzo Cane Creek Forty Attacco manubrio FRM Web 6B Ti da 100mm Piega Pro da 44cm Nastro manubrio Lizardskins da 1.8mm Reggisella Thomson arretrato da 31.6mm Sella Prologo NDR 143mm Gruppo Sram Rival meccanico 11v Freni Paul Klamper Movimento centrale HOPE T47 Pedivelle VITH Components 170mm, perno da 30mm Pedali Time Atac Corona Garbaruk 44t Catena KMC X11SL Ti-N Ruote Fulcrum Rapid Red 3 Copertoni Panaracer Gravelking da 40mm Per quelli dei numeri: angolo sterzo 71.5, angolo sella 73.5, tubo sterzo 140mm, altezza sella 725mm, drop mc 70mm, foderi bassi 425mm, orizzontale 545cc, verticale 525cf. Pesa sui 10kg.

Secondo Voi tra i tipi di tubi quale sarebbe il top? Leggendo in giro sembrerebbe l' XCr forse per una questione di peso. Ma quanto sarebbe la differenza reale di peso e il comportamento di un telaio fatto sempre in acciao ma di diverso tipo??

direttamente dal profilo FB di Tommasini bici non so era già stata postata, secondo me da sbavo....

Ciao belli, in ritardo ma faccio tutt'uno e mi presento insieme alla mia bici. Come alcuni sanno sto a Berlino da qualche anno, e qui tiro a campare con vari espedienti tra i quali spicca l'assemblaggio di biciclette. Il mercato locale varia dalle bici esoteriche agli scassoni pura sostanza. Io, con le mie bici, sto generalmente nel mezzo. Punto alla qualità meccanica e cerco di fare bici economiche. Perché qui a Berlino la bici da corsa serve, cambia la qualità della vita, e mi piace l'idea che tutti se la possano permettere. Difatti, tutto è nato per avere una biga come si deve, dato che sarebbe stata altrimenti fuori budget per me. Poi la cosa è ovviamente degenerata, e dopo aver servito tutti gli amici e gli amici degli amici, ho finito per fare sul serio (in corsivo - ndr). Oggi vi presento la mia bici attuale, una delle più costose di sempre, anche se tutta la bici è costata meno del solo telaio comprato nuovo. E tutto, grazie Allah, della mia taglia e pari al nuovo. Alcuni tedeschi, non sapendo dove mettere i soldi, ordinano dei Leggero per usarli un mese. Non li biasimo, se sono io a ricomprarli. Devo dire che dopo 100 bici in un anno (stima simbolica, si intende), tutte passate più o meno senza colpo ferire, questa mi sta appassionando come fosse la prima, soprattutto così come è messa adesso. Mi calza a pennello come le sneakers preferite. Questo è quanto: telaio: Dodici Leggero Columbus Spirit 54x55 c/c sparkling green forcella: Colnago (per via del freno, ho la sua da parte) s/s: Campagnolo Chorus guarnitura: Gipiemme 100A1 Crono Special + Campagnolo Record m/c: Tecora ISO 107 pipa: 3TTT 70mm riser: Abi.K reggisella: Selcof Aero sella: San Marco Regal Girardi ruote: Miche Pistard + tubolari Tufo (pregio assoluto i tubolari, li provo per la prima volta su questa) freno: Campagnolo Chorus + leva Promax 50/17 Tranne riser, m/c e catena KMC tutto italienisch, tranne catena e m/c tutto usato. La forcella non la taglio a filo per ora, non si sa mai visto che rimescolo in continuazione - e la mia schiena ringrazia per la presa obbligatoriamente bella alta e super confort, in città paga. Sto provvedendo a metter su una bici da palo all'altezza della situazione, o non riesco a non prendere questa in qualunque momento, e la devo smettere. Che dire, non ha il fascino e le geometrie porno di un pista anni 80, e a prezzo pieno non l'avrei comprata MAI. Ma è una bici di livello, e per me è pure troppo, ringrazio di cuore il crucco che l'ha venduta per farsi un Livery Design o qualcosa del genere. Un saluto a tutto il forum, buone pedalate e salutatemi l'Italia. Alla prossima! [EDIT] Piccole modifiche: forca originale (ciao freno), gabbiette, tubo sella chorus. Devo dire che la trovo meglio, ma ha perso qualcosa per strada. Forse ora è troppo precisina e un pò anonima per i miei gusti, o forse è la nuova fissa "da palo" supersonica che le ruba la scena (e la forca), fatto sta che ultimamente passa molto più tempo parcheggiata di prima, e l'entusiasmo iniziale si è un pò attenuato. Gran bici comunque, much respect. (nuove foto in fondo)