che poi alla fine a me sta anche simpatico il ragazzo... tra infortuni e colpi di testa forse troppo penalizzato...
Voglio pensare che il suo interessamento per il mondo delle bici fisse sia sincero, indiscrezioni dicono che in casa abbia anche su un Legor, il che lo fa abbastanza passare nella lista edi buoni.
Da lì all'idea di fondare un marchio e metterci nome e faccia ce ne passa, ma non si sa mai.
http://www.officinedoppiozero.com (under construction) e subito nome troppo simile a zero-zero-cicli quindi partiamo malissimo.... vedremo
dopodichè qui c'è tutta l'intervista di cui riporto i passaggi che parlano delle bici:
http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/olimpiadi-londra-2012/articolo/lstp/453725/