Saluti a tutti, da trenta giorni sto lottando contro un'infame ernia cervicale che il logorio fisico, l'ansia e lo stress lavorativi mi hanno procurato senza neanche chiedere il mio consenso.
Dal giorno in cui la risonanza magnetica ha riscontrato il danno, ho perso un po' di serenità, pensando quanto condizionerà il mio futuro, compreso quello in sella alla bici.
Ora sono sotto terapia di cortisone e antinfiammatori che penso neanche a un cavallo verrebbe prescritta...
In più, ultimata questa, non è da escludere l'intervento chirurgico.
Detto ciò, mi chiedevo se ci fosse qualcuno che si trovi o si è trovato nelle mie stesse condizioni e come e quanto il problema possa aver condizionato la vita ciclistica.
Sicuramente il punto di partenza sarà la visita dal biomeccanico...
Grazie anticipatamente.