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Buongiorno amici del forum, cdt vendo questa combo spettacolare: l'attacco ed il reggisella sono progettati per essere non troppo dissimili esteticamente dai soliti Thomson salvando, però, parecchio in termini di peso; sono stati realizzati da una famosa ditta francese che si occupa di grandi produzioni per brand ciclistici blasonati. Prodotti di altissima qualità realizzati tramite macchine CNC con alluminio 6061 T6. Cosa: attacco manubrio e reggisella Tipologia: pista, corsa, MTB, altro Marca: - Modello: CNC simil Thomson Taglia: attacco: lunghezza 80mm, angolo +/- 5°, clamp 31.8mm, finitura nera lucida / reggisella: lunghezza 350mm, offset 0°, diametro 31.6mm, finitura nera lucida, peso 170gr Stato: nuovo Segni di usura o segni particolari: potrebbero presentare leggeri segni di stoccaggio Smembro: si, vedi sotto Prezzo: 100€ per la combo, se no 60€ al pezzo, come sempre prezzi assolutissimamente non trattabili e niente scambi. Costo e tipologia spedizione: 10 Euro con SDA 48/72 H Precedenza: primo in coda In vendita su altri canali: nope

Qualche settimana fa mi sono imbattuto nella discussione di @Amedeo23 che presentava un'anteprima della loro linea di pignoni al CNC, seguendo le orme dei bellissimi ma sfortunati prodotti Mquadro di @etoy. Però mi stavo chiedendo una cosa.. ma invece di buttarsi sempre sui pignoni, che alla fine ne fanno in tutte le salse, forme, colori, standard e materiali, non sarebbe figo fare degli stem, o reggisella ultraleggeri o con le forme più disparate al CNC? Personalmente ammetto che mi piace collezionare parecchia roba strana (e inutile) dell'ingegneria ciclistica degli anni '90 e odierna, a volte anche solo per la loro (dubbia) bellezza. Uno di questi piccoli capolavori era uno stem della Leonardi Racing, un "tuner" specializzato nelle mtb Cannondale, che però è uscito di produzione alcuni mesi fa dopo anni che ci sbavavo dietro (mannaggiammè mi sto mangiando ancora le mani..) e mi stavo chiedendo se non si potesse rifare, ovviamente cambiando la linea, angoli, dettagli ecc per non cadere nel plagio, creando una linea apposta con diverse lunghezze e standard se non addirittura iniziare la produzione di diversi modelli. Boh, è solo un'idea che sto buttando lì, ma visto che il forum è pieno di ingegneri meccanici, dei materiali e chi più ne ha più ne metta, potrebbe essere carino unire le forze per tirare su qualche idea. E credetemi, se avessi le giuste capacità di disegnare e programmare macchine al CNC avrei già iniziato a farli con tutti gli angoli e lunghezze di questo mondo, però purtroppo a disegnare sono una capra e a usare programmi vari sono pure peggio. Non per nulla ho studiato tutt'altro. Ah, la bellezza di stem di cui parlavo prima è questo (in due versioni leggermente diverse)

Ciao a tutti, è da un po di tempo che volevo presentarvi il mio progetto che ho concluso quest'estate per la tesi di laurea e finalmente ora trovo un minimo di tempo per farlo. Si tratta di un modello di autoproduzione per telai di biciclette creato per semplificare il montaggio del telaio senza particolari attrezzature (sicuramente c'è ancora moltissimo da migliorare). In pratica ho sviluppato due serie di congiunzioni: una da fare tramite fresatura cnc e l'altra tramite fusione laser di metalli SLM, per questioni economiche ho fatto il prototipo solo della versione CNC. I tubi sono stati uniti tramite adesivo. -Le congiunzioni sono fresate dal pieno in alluminio: sede per serie sterzo integrata, sede movimento centrale italiano, collare per reggisella integrato (e anche un po esile, la sella si muove leggermente) gioco tubo/congiunzione per l'incollaggio circa 25 micron profondità delle sedi per l'incollaggio dai 30 ai 40 mm -Tubi triangolo principale: Dedacciai in carbonio diametro 35mm -tubo sterzo: Dedacciai in carbonio -tubi carro posteriore: Tubi in carbonio commerciali diametro 14mm + diametro 12mm infilati uno dentro l'altro -forcellini posteriori Dedacciai -colla: Epossidica bicomponente Loctite 9466 Resistenza al taglio: 37 N/mm2 Resistenza a spelamento: 8 N/mm2 peso totale del telaio senza forcella circa 1,3 kg tutti i componenti montati li ho recuperati in garage, smontati da altre biciclette, o comprati con l'idea di spendere meno possibile per questioni economiche e di tempo (l'ho finita di montare tre giorni prima della laurea). Ciao Paolo P.s. Funziona e non mi sono ancora spaccato tutti i denti! http://vimeo.com/49263142

Dovrei modificare la serie sterzo della bdc, e mi servirebbe un coperchio (quello che copre il cuscinetto superiore) che faccio fatica a reperire (1" 1/4 molto ribassato). Dite che è possibile realizzarlo in alluminio cnc o in plastica a stampa 3d a prezzi umani? In caso dritte a Milano? grazie

Mentre smanettavo sul forum ho visto nel riquadro Instagram questa corona come la sua cugina (aarn) costa un centello + ss, qualcuno ne sa qualcosa? se è valida come corona, ecc..?

Guardate, non aggiungo altro.. https://www.facebook.com/CurtisOdomHubs?hc_location=stream

Stiamo cercando un appassionato di biciclette che possa dedicarci qualche ora di tempo per un progetto da realizzare nelle prossime 4 settimane. Trattasi di guarnitura in ergal da realizzare in CNC. Se qualcuno avesse dritte o contatti, conosce persone disponibili e capaci, ci farebbe un grande favore segnalandocele....soprattutto se in zona Milano. Per ulteriori info scrivete pure in MP. grazie Pà

Ciao, stamattina mentre "riflettevo"....(e ciò dimostra quanto io abbia da fare....) mi è venuta una curiosità esistenziale... cosa cambia realmente tra un pezzo,guarda caso una guarnitura che ho in mano, fatta a fusione e una che ho visto da poco fatta a cnc... Il mio ragionamento in passaggi è stato: (tralasciando il passaggio dalle miniere e dalla bauxite...ahah) -fonderia > barre assurde di alluminio,provenienti dalla fusione del materiale grezzo, vengono fuse in lingotti di diversa dimensione,per soddisfare le varie esigenze -la fabbrica x prende i lingotti li rifonde e fa delle guarniture stampate a cui delle macchine tolgono le varie bave,le lucidano,bucano ecc... -la fabbrica y invece prende i lingotti(che sono sempre materiale fuso nel passaggio precendente della catena) e con la loro bella fresa cnc toglie un'immaginaria bava gigante intorno alla guarnitura...si crea un sacco di materiale che viene venduto come scarto alla fonderia che a sua volta lo rivende sotto lingotti... in tutti e due i casi se dopo la macchina ci metti un omino con la carta vetra saltano fuori due prodotti molto belli... Ammettendo che l'alluminio sia esattamente lo stesso...il risultato sarebbe che una costa minimo il doppio dell'altra... Cosa cambia all'atto pratico tra una e l'altra...a parte il fatto di sapere che intorno a quella cnc c'erano 4kg di alluminio e nell'altra no? (il discorso è chiaramente diverso per le parti che hanno bisogno di più precisione,per dirne uno: le corone,..ma su quelli grossolani????)