Vai al contenuto

Cerca nella Comunità

Showing results for tags 'singlespeed'.

  • Search By Tags

    Tipi di tag separati da virgole.
  • Search By Author

Tipo di contenuto


Forum

  • Fixed gear
    • Discussioni generali
    • Gallery
    • Eventi
    • Video e foto
    • Bici rubate e sistemi di sicurezza
  • Reparto tecnico
    • Consigli tecnici
    • Telai homemade, artigianato ciclistico e DIY
    • Novelli e wannabe fixed
    • Glossario della fissa
    • Recensioni e test
  • Discipline
    • Pista, velocità e allenamento
    • CX e gravel
    • Hill bombing e salite in fissa
    • Ciclismo eroico
    • Commuting e cicloturismo
    • Tricks
    • Bike polo
  • Mercatino
    • Vendo
    • Cerco
    • Regalo
  • All around
    • Locals
    • Estero
  • Off topic
    • Caffetteria
    • Presentazioni
    • Aiuti e segnalazione bug

Find results in...

Find results that contain...


Data creata

  • Inizio

    End


Ultimo aggiornamento

  • Inizio

    End


Filter by number of...

Registrato

  • Inizio

    End


Gruppo


Città


Interests


IG


Strava


Feedback Mercatino


Website URL


Skype

  1. Maurando

    Corsa in Grecia

    Buongiorno a tutti, Sono ormai quattro anni che vado in Grecia per delle piccole randonnée, e dopo una prima curiosità naturale da parte dei ciclisti locali, mi sono fatto un manipolo di amici; complice il fatto che molti han studiato in Italia erano contentissimi di riprendere un po' di italiano. Ma veniamo ai fatti: in Grecia c'è una importante manifestazione sportiva chiamata Spartachiàda (con l'accento sulla penultima a). Si corre da Atene a Sparta per circa 254 km e si svolge generalmente la prima settimana di ottobre. Per accedervi occorre avere il brevetto di superandonneur. Io che sono un randagio francese, ho avuto l'invito. La manifestazione è così importante per i greci, che la distanza tra Atene e Corinto ci è permesso di percorrerla in autostrada, scortati dalla polizia ed dai mezzi della organizzazione sportiva nazionale (ΠΕΠΑ). Non c'è pompa magna con manifesti, speaker vocianti e striscioni e neppure gazebi di ditte di bici o accessori. Ci sono dei tavoli dove si prende il numero di gara e tanti visi allegri, soprattutto abbracci a non finire. Le bici sono quasi tutte di carbonio e montate con gruppi di ottimo livello. (alla faccia della crisi). Si parte dallo stadio Panatinaikon o anche Kallimarmaron, all' ordine di un fischietto ed il saluto che si sente di più è: kaló taxidi o kalí ekdromí. La notte precedente era piovuto molto e bisognava stare attenti alla strada scivolosa e alle rotaie del tram che talvolta sono troppo oblique e ci costringono a delle vere e proprie acrobazie; per fortuna la macchina in testa al gruppo bloccava i più agitati... Che dire di Atene? Si attraversa la zona neoclassica con palazzi colonnati che ci ricordano la storia studiata a scuola, si sente veramente di essere in un luogo che ha avuto un grande passato. Usciti dal centro, si arriva all' imbocco della autostrada e da lì in poi inizia la marcia controllata fino a Corinto, ma non senza qualche difficoltà, infatti un forte vento contrario e la inesperienza ciclistica di molti, mi ha costretto a qualche acrobazia. Comunque fino a Corinto, la media è stata di quasi 30 km/h. Primo check-point con pipì d'obbligo e ripartenza dopo un paio di minuti. Si entra nel Peloponneso, tutti sparano le loro cartucce e la velocità del gruppo supera subito i 40. Sono rimasto solo, tra i due gruppi dei veloci e dei più lenti, non ho il cambio ma non mi dò per vinto. Inizia una lunga e leggera salita: il mio terreno! Metro dopo metro riprendo una cinquantina di ciclisti e rientro nel gruppo che bene o male (più male) mi terrà compagnia fino al 150° km. Step di controllo con timbro sul cartellino, rifornimento di acqua e sali, mangio una barretta, una banana ed un piccolo panino. Da qui inizia la lunghissima salita di 17 km che parte da quasi il livello del mare fino a 750m con pendenza che oscilla tra il 4 ed il 6 %. Si scende un pò, poi un lungo tratto di altipiani ondulati fino ai 650m di Tripoli. Poi altre salite fino a 900m con un dannatissimo vento contrario che non mi fa sentire il sudore ma che mi disidrata ugualmente. Per l’ occasione avevo cambiato il manubrio per avere la presa più bassa possibile per prendere meno vento, scelta che si rivela azzeccatissima. Vado su e pedalo sempre cercando di mantenere un ritmo costante raggiungendo e sorpassando tanti ciclisti che hanno la bici con il cambio; qualcuno mi chiede che rapporto uso e poi mi fanno i complimenti perché non avevano mai visto uno che salisse in single speed. Io intanto mi godevo il panorama del Peloponneso, non sentivo la stanchezza, ero pervaso da una specie di euforia come quando partecipai alla Roubaix. Senti di entrare a far parte di qualcosa di straordinario… In Francia si passava sulle strade del grande ciclismo, qui sul Peloponneso si respira il senso della storia di Sparta e Atene che si imparava a scuola. Forse sono un “vecchio romantico” , ma è così. Il paesaggio è straordinario, imponente, austero, solitario, roccioso venato di questa striscia di asfalto moderna dai bordi alti, ripidi e marroni, talvolta rossastri o gialli. Resto solo: in discesa hanno la meglio quelli con il cambio; meglio così perché il fischio del vento nelle orecchie è solo mio, infine praticamente dopo quasi 20 km di discesa arrivo a Sparta e seguo le indicazioni per il traguardo proprio ai piedi della statua di Leonida. Che dire? Mi son messo a saltare con la bici sollevandola da terra di molti centimetri, gli amici e gli altri ciclisti mi aspettavano, perfino lo speaker mi ha menzionato per via della mia bici. Quello che mi ha dato del matto allapartenza è venuto a farmi i complimenti, mi è mancato il bacio della miss, ma era riservato ai primi e ben più giovani. Infine un giro ad un ristorante greco ma con finale toscano: Vinsanto e cantuccini… M
  2. oldschool

    La To.Pa. Gravel Race 16/10/2016

    La seconda edizione dellaTo.Pa. (Tolcinasco-Pavia e oltre…) si svolgerà domenica 16 Ottobre 2016 con ritrovo alle ore 8:00 e partenza alla francese dalle ore 8:30 alle ore 9:00 presso l’Oasi Naturalistica Laghetti di Tolcinasco – via Tolcinasco 20090 Pieve Emanuele (MI), davanti al Bar Ristoro Il percorso è di poco più di 100km per la maggior parte su strada bianca, sterrato e sentieri. IN SINTESI Nome evento: To.Pa. Gravel Race 2016 Dove: Pieve Emanuele (MI) Data: domenica 16 ottobre 2016 Orario di ritrovo: 8:00 Orario di partenza: 8:30 - 9:00 alla francese Tipo di evento: gravel Tipo di bici: qualsiasi bici Costo iscrizione: 10euri per chi si ferma per merenda Cosa portare: casco / gps / ..e testa Mappa consigliata: Link evento FB: https://www.facebook.com/events/1001566746564681/?ti=icl Hashtag:
  3. Ciao, mi è capitata una cosa che mi par strana. Durante l'ultimo uscita in SS ad un certo punto ha cominciato a saltarmi la catena sul pignone, a tratti e nemmeno se spingevo abbestia. Ho pensato che fosse da tirare la catena o peggio qualche problema importante al corpetto (shimano 10v compatibile) Tornato a casa ho misurato la catena ed era quasi al limite (una KMC11 SL) e l'ho sostituita con una KMC heavyDuty da 100g in più Ho tensionato un pochino perchè in effetti la catena era un po molle... Sicuro di aver sistemato, ieri sera stesso problema. Smonto allora pignone ed ispeziono corpetto: le scanalature sono ok (anche perchè è un SoulKozak Magnetic in Acciaio...) ed anche quelle del pignone sembrano non usurate. Provo allora a cambiare ruota tenendo corpetto e pignone (che fosse un problema dell'ingaggio?) ma niente ...stessa situazione. Alla fine smonto il pignone da 15t (non so che marca sia...è quello con lo spessorino integrato...) e monto uno Shimano DX (quello da BMX) da 16t piano: Ora sembra funzionare tutto! Tre giri dell'isolato senza salti ..... Mi domando: possibile che sia il pignone con i denti usurati? dopo soli nemmeno 1500Km ? a vederli sembrano ok...cos'altro? grazie ps.: intanto mi sto procurando un altro 15t Shimano DX
  4. Ciao a tutti ragazzi, ho un guarnitura urban proheel con 46 denti e i miei percorsi sono prettamente salite e quindi mi risulta molto pesante. Volevo diminuire i denti a 34 o 36 denti. Volevo chiedervi dei consigli se conviene mettere guarniture con 36 denti oppure cambiare solo la corona cercando corone compatibili. Grazie mille
  5. come da titolo..vorrei assemblare la prima singlespeed..non ho assolutamente pretese,passerà la maggior parte del tempo in garage o uscirà per aperittivo/gelato/piccole commissioni/giretto in città alla scoperta di nuove figh..ehm..posti,quando la mtb mi lascerà del tempo libero..quindi budget limitatissimo e lavoro only self-made (andrò dal meccanico solo ed esclusivamente per togliere/rimontare il movimento centrale) ma veniamo al dunque..ho già acquistato un telaio in acciaio da corsa abbastanza vecchio (una manzoni),l'ho denudato di tutto e sono in attesa della sabbiatura per poi procedere alla verniciatura..le varie parti lucide sono ossidate,ma anche qui,tra ieri sera e oggi le ho già ripristinate..l'idea di base c'è già ma vorrei dei consigli se possibile: -ho eliminato la corona piccola..recupero lo spazio dietro alla grande con delle rondelle? -freni..la pulzella li vuole entrambi..mantengo le pinze originali e monto due leve piccole o meglio cambiare tutto? -ruote..AIUTO!!!..la spesa deve essere esigua..vagabondando per il web,ci siamo imbattuti in queste..http://m.ebay.it/itm/RUOTE-28-IN-ALLUMINIO-MARRONI-1-VELOCITA-CITY-BIKE-PASSEGGIO-OLANDA-VINTAGE-/281904188625?nav=SEARCH la mia esperienza mi porta a dire "che cagata pazzesca"..ma alla ragazza piacciono (si..ha gusti di merda..mi chiedo come faccia a stare con un Adone come me),la bici uscirà quasi mai,e si sposano alla perfezione col suo progetto..posso anche provare a proporle altro,tipo qualcosa nel classico colore alluminio che andrà poi lucidato e quasi specchiato,ma la spesa deve rimanere su quella cifra..avete consigli in merito?? -manubrio..vorrei un bel piattone ma vedo che sono molto stretti..lei è abituata a un 700 su mtb 29er..dite che sia meglio un riser più largo??..le piace quello stile inglese con leve integrate ma a mio avviso non si sposa bene con il progetto che ha in mente e soprattutto non so se è compatibile con la forcella.. mi scuso per le domande banali e per il papiro ma è la prima volta che parto da zero ad assemblare una bici di questo genere e avrei bisogno di supporto morale e tecnico (e se c'è pure qualche bresciano volenteroso di sporcarsi le mani,una birretta in cambio dell'aiuto posso anche offrirla) grazie a tutti!!
  6. Salve, cercando per il forum non ho trovato un topic che racchiudesse questo concetto applicato al raideverydei & low budget. Siete tutti dei fighetti amanti di prolly (alvuz sott'indagine). Si, mi sto parzialmente "stancando" della fissa ed indago campi nuovi tra cui quello del commuting a una sola velocità con freni. La mia idea parte da una necessità prossima in termini temporali ma badando molto al budget: diciamo 400 euro?!. (non deve essere il mio budget ma cmq uno ristretto di qualsiasi utente medio-povero del forum) L'idea del telaio può essere discussa con voi al fine di trovare una bici che ahimè deve essere ibridamente un commuter e una CXSS. Già che la faccio e più avanti aggiungerò perchè (non ora), la vorrei utilizzabile anche per qualche evento CXSS oriented. Oppure semplicemente per dire: cazzo torno dal lavoro e mi infango per bene. Il montaggio deve tenere il budget molto modesto, infondo è una bici da sbattere contro i pali. Possibilmente in questo caso il telaio sarà un acciaio (forse pure un MAZA da pochissima spesa o anche un bel pompino) molto rilassato e non è detto che pure la forca non lo sia, in acciaio. Telaio minimalista e forca minimalista as well. Perchè dico un telaio custom? perchè MAZA ha dei buoni prezzi se t'accontenti (oh il pompino nuovo ora è tornato a 280euro) e si può sempre prendere telaio endmeid e fare eventuali (ma non necessari) upgrade con il tempo. Solite robe che servono: - parafangoni - ruote ciccie tipo 32-35 - forca 1" o 1/8 se cartonio - no diski Fatevi sta sega per me e ditemi che ne pensate. kisses p.s. non mi faceva quotare, ora sembra di si: @alvuz @Dens @riky76 @Piter mancava @Nekro
  7. oldschool

    SSGRV BICE "Nebbia"

    Vi presento, in punta di piedi e sottovoce, la mia nuova biga, una SSCX anzi SS..GRaVel Il telaio è di DarioColombo aka BICE, su misura ovviamente, in acciaio ColumbusLife. Forcellini ParagonMachineWorks (+ scorta per cambio...se mi pento)Trattamento cataforesi e verniciatura liquida.Predisposzione passaggio cavo per il cambio ma non per il deragliatore (Monocorona forever)Perchè una realizzazione su misura? La risposta sta scritta ne "Ciò che che conta è la bicicletta" di Robert Penn, letto tre anni fa ...ha lasciato il segno.componenti:Forcella Lynskey ProCX pp15Ruote SpaceBikes Carbon (mozzi SK e 32raggi sapim CXray) +chiusura post SKCoperture Kenda SM8 700x32+latticeComandi TRP Hylex+freni+dischi Formulacorona 42T RaceFace WideNarrowGuarnitura Rotor3D 24MC BSA 68mm CK treadset monocog Shimano DX 16t+ spessori VeloSoloUKCatena 3/32 KMC610Attacco Thomson X2 100mm -10°Manubrio Salsa Cowbell2 44nastro CinelliSerie sterzo CK i7sella DB-Mreggisella THOMSON Masterpiece 27,2x330pedali xpedo Ti25portaborraccia Zoom Titanioma sicuramente ci andrà un po' di viteria in titanio, yokes KCNC e pernoLight...peso?8,2kg ca ... perdonate il circa.
  8. Protos

    SingleSpeed Wilier ProRace

    TELAIO: 60x60 Wilier ProRace tubazioni Easton made in USA FORCELLA: La sua in carbonio, cannotto in carbonio da 1" SS: VP economica RUOTE: Mavic Ksyrium Elite Silver (ruota libera Shimano) PNEUMATICI: Vittoria Rubino pro 23mm GUARNITURA: Shimano Ultegra (dovrebbe essere il 6500) CORONA: 53 (o forse 52 non ricordo la memoria alla mia età...) PIGNONE: 19 (prelevato da pacco pignoni, distanziali fatti al tornio) CATENA: CR 10v (in foto c'è una catenaccia da pochi schei) STEM: Cinelli Pista 80mm 25/65° MANUBRIO: Ergotec da due soldi allargato 30mm per parte altrimenti non ci stavano le leve e il campanello (errato acquisto) LEVE FRENI: Alhonga Taiwan FRENI: Shimano DuraAce 7800 MANOPOLE: ProGrip REGGISELLA: SELCOF COLLARINO: silver Taiwan SELLA: San Marco Era PEDALI GABBIETTE: Cina LUCI: decathlon USB Eccola qua, un bel po' di bestemmie per montarla e trovare i pezzi che mi piacevano... poi ad un certo punto non sapevo più se accontentarmi o aspettare ancora... se farla rise o bullhorn o piega... se spendere di meno o di più... ma alla fine è venuta così... un bel minestrone. Nel 2009 dovevo comperare questa bici da corsa, mi fu prestata per un paio di giorni (feci il montecorno) poi al momento dell'acquisto mi sono accorto che aveva una micro crepa sul tubo di sterzo e il proprietario si rifiutò di venderla; la smembrò per montare una bici a sua moglie e questo telaio rimase in uno scantinato... qualche mese fa mi è venuta l'idea di farmi una sportiva e ho ricontattato il venditore... giurando di non usarla "da corsa" ma "vado solo a prendere il pane dal fornaio... sisi" ... anello di rinforzo fatto al tornio e via. La cosa bella della caffetteria è che non vieni sommerso di m***a :)
  9. Puffolou

    Spia roSSa goes gravel

    Finalmente ho fatto due foto alla bici che ho montato tempo fa per terreni un po' più sterrati dell'asfalto milanese e brianzolo. Tutto parte da qui: Volevo fissarla, ma ho trovato un telaio più prestante. Volevo farne una CX, ma le tolleranze fanno piangere. Volevo farne una gravel bike, ma si è rivelata "intollerante" al montaggio. Ho deciso di farne una SS gravel e penso sia stata la scelta vincente. Ho cambiato solo la forca perché la serie sterzo è stata montata male e la corona inferiore si è mangiata il cannotto della vecchia forcella in acciaio. Poco male! Componenti: Telaio: Vetta corsa anni '70, riverniciato 55x55. Forca: Mizuno carbon da 1", by @rich_DM SS: Ritchey aheadset, 1" Stem: no brand, 110mm Piega: Deda Rmh-02 Freni/Leve: no brand/Shimano Exage Sella/Reggisella: Del cazzo, ma versatile/BRN by @coffeebreak da 26mm Ruota ant.: Mozzo nobrand su Ambrosio Excursion, by @mariazzo Ruota post.: demorda da passeggio, ma indistruttibile Copertoncini: Schwalbe CX comp da 30mm Freewheel: Dicta 16D Catena: KMC Guarna e MC: Shimano Ultegra, 170 mm con corona da 39D, pezzo del gruppo preso da @Battibecco Pedali demmerda per la citta; in realtà ha i suoi SPD 520! Mi soddisfa assai. Spero al più presto di trovare ruote più prestanti (sto negoziando dei mozzi Ultegra da corsa).
  10. Il we di Pasqua hanno aperto la cantina della mia ex (zona Bovisa a Milano) e le hanno portato via la single speed che le avevo assemblato qualche mese fa. Se la notate per favore scrivetemi subito al +39 3285678216. E' un telaio in acciaio da corsa con forca a steli dritti, taglia 48, verniciato di marrone opaco, guarnitura Sugino silver, ruote no brand nere alto profilo, freni corsa Campagnolo, riser tagliato stretto con manopole Oury, un campanello fissato sulla pipa e un ampio cestino della BLB davanti. Grazie dell'aiuto
  11. Ciao, ho convertito la mia vecchia CX che era singlespeed in bici da viaggio con cambi e rapporti e ho deciso che rimarrà così. Però per l'inverno vorrei tornare ad avere una CXSS e stavo pensando all'opzione Mielec. Ora, io di geometrie non ci capisco una mazza ma una mazza vera, quindi la prima cosa che mi verrebbe da fare è quella di andare sul sito di qualche produttore di cxss, copiare la pagina geo e inviarla a Mielec per farmi fare il telaio. Del tipo: Nature Boy Mash CXSS Felt Breed ecc. ecc. Mielec lavora l'alluminio. L'uso sarà prevalentemente commuting, cazzeggio e magari, magari qualche gara. Imprescindibile: il carro da 120 per poterlo usare anche col fisso con una semplice ruota flip-flop. Occhielli per borracce, parafanghi e portapacchi. Voi cosa ne pensate, c'è qualche accorgimento che dovrei tenere in considerazione? Grazie a tutti!
  12. michele70

    durata catena SS

    Ciao a tutti, mi presento,abito a Siena e sono un novello amante del single speed/ciclocross. ho da poco acquistato una trek crossrip montata SS, con corona 1/8 da 42 denti, catena 1/8 e pignone da 3/32 con 21 denti. dopo soli 5 giri di circa 60 km con 800/850 m di dislivello per giro, facendo asfalto e strade bianche e solo pochissimo bosco mi trovo la catena che si è talmente allungata che anche con il tendi catena non riesco a regolarla e, appena forzo un po', mi salta!!!! possibile che una catena duri così poco? forse perché costava solo 6euro?, ci vuole un tipo di catena particolare? AIUTOOOO! grazie
  13. Jap

    La borgatara

    Ciao a tutti, volevo raccontarvi la storia della mia amata "borgatara", un atala convertita singolspid che da sei mesi mi fa divertire molto e risparmiare una montagna di tempo. So' che se leggerete, non avrete un cazzo da fare per cui mi dilungo, poi per quel poco che vi conosco me pare che le storie debbici vi piacciono, da parte mia c'ho la ribollita sul fuoco per cui di tempo ne ho... Allora, io nasco come pieghevolista perchè fare tutti i giorni 50 km in bici per andare a lavoro non si può per cui l'intermodalità era l'unica possibilità. Seguivo pure il forum delle bicipieghevoli, ma sapevo che le ruotine erano un ripiego. Che mi succede... che parlando con un amico mi racconta di voler fare l'investimento della vita e comprarsi un telaio surly da cicloturismo, per il quale stava cercando pezzi... Lì mi viene l'ideona. Nel garage di casa languiva la bdc del fratello di mia moglie, un'atala di inizio anni 2000 montata con componenti che scopro essere discrete. Il mio amico si stava facendo assemblare la bici da ziobici, mando qualche fotina di quello che avevo e mi viene risposto che il tutto poteva essere valutato 200 euro (gruppo + piega, più pedali sgancio rapido. e freni). A questo punto mi viene il ghiribizzo, non mi prendo i 200 euri, ma vado al negozio e dico: che ci possiamo fare con sto telaio? Nel frattempo, avevo già fatto mio il principio del "quello che non c'è non si può rompere" per cui mi faccio consigliare la componentistica per trasformare in velocità singola l'atala; ci metto un cento euro sopra e mi viene fuori la cosa che vedete sotto. La bicia rimane in garage qualche tempo, giusto qualche giro nel quartiere, fin quando il 29 giugno 2015 non aprono la metro c di roma, mezzo di trasporto dichiaratamente bike friendly. Dopo qualche giorno di osservazione, comincio ad accorgermi che si può fare: tranne qualche immigrato con mtb scassata, tizi con bici da passeggio decathlon lo spazio c'è, la metro non è troppo affollata e soprattutto i dipendenti di metro c se ne fottono se sali con la bici alle 7 e 20 de mattino (quando la fascia vietata è 7-10). Vabbeh morale della favola, apparte un paio di cadute, complici binari del tram, è un'altra storia... bici relativamente leggera, veloce e più stabile della pieghevolina, 'na bellezza. vi metto alcune foto della mia amata, non è roba per palati fini... ma a forza di leggere FF mi sta venendo voglia di lavorarci sopra... ve la metto per sapere se se lo merita! Non sono un grande esperto e volevo sapere se valga la pena fare eventuali upgrade di componenti oppure lasciare perdere e prendere un telaio migliore. Precisazioni, al momento non so ancora se passare al fisso (ho ricevuto suggerimenti discordanti), seconda cosa stiamo parlando di metterci sopra un cento euro perchè vengo dal salasso dei copertoncini: dopo quattro forature e svariate ore su FF ho comprato dei continental che sono l'acquisto migliore della mia vita ciclistica (alla fine 'sto forum serve). Vabbeh fine delle chiacchere, ecco la lista componenti e le foto Telaio: atala inizio anni 2000 (misura non la so, ma sono alto 176 cm e mi ci trovo bene) PS ho staccato le decal a mano tentando in vano di pulire il telaio ma non ci sono riuscito: dovevo farlo perchè erano giallo-rosse (o come si dice dalle parti mie giallo-zozze) e da laziale non lo potevo sopportate! guarnitura: sturmey archer (non so il modello, mi sono fatto consigliare dal rivenditore) cerchi; FIR Copertoni: continental GP Pedali e puntali: no logo (i puntali mi fanno schifo e voglio al più presto delle gabbiette) Freni: dia compe da mtb Pipa + riser: cycloman e no logo (la pipa è la seconda cosa che vorrei cambiare dopo i puntali) Attacco sella: non pervenuto Sellino: velo pseudo vintage da 20 euri PS il tubolare sulla barra superiore non è messo per fare il figo ma perchè mi devo incollare la bici varie volte sulle scale della metro (non so se lo sapete ma l'anno scavata a profondità da miniera di carbone per cui le rampe di scale sono varie) volevo un'opinione spassionata e qualche consiglio: anche rispetto a se valga la pena farla riverniciare (c'ho l'amico carrozziere)
  14. Jap

    da Roma, nonostante Roma

    ciao a tutti da Roma. Sono un ciclista per necessità (Torbellamonaca - Trastevere [quello brutto vicino alla stazione] tutti i giorni): grazie alla tanto bistrattata Metro C sono potuto passare da una deprimente pieghevole a un ben più dignitosa BdC (Atala fine '90) aggiornata e modificata in singlespeed (poi quando c'ho due minuti vi racconto come funzione il rapporto bici-atac). Nel passaggio ho scoperto quanto sia divertente filare libero e agile in mezzo al traffico (avevo quel trattore della Bfold3 di Decathlon). Attualmente sono in transito, da ruota libera a scattofisso, mi blocca solo il traffico dimmerda della mia città (abito in superperiferia e vi assicuro che la casilina è killer) e il fatto che mia moglie divorzierebbe :) Però ho l'impressione che a forza di seguire 'sto forum mi verrà una fregola incontenibile.
  15. Posso fare assemblare una ruota per uso single speed con un mozzo Miche Primato Pista? Come?
  16. Alex91

    quali delle due Ambrosio

    Ciao ragazzi sono indeciso tra queste due ruote da montare sulla mia nuova single speed: http://www.ambrosiospa.me/index.php/prodotti/ruote/fixie-detail oppure http://www.ambrosiospa.me/index.php/prodotti/ruote/scattofisso-detail c'è una differenza di 100 € ne vale la pena secondo voi?
  17. Richard

    SCIS 2015/2016

    In realtà non si sa ancora nulla, ma intanto metto il fermaposto. Il 26/27 Settembre a Torino c'è il Campionato Italiano MTB SS che è un bel modo per spaccare tutto sulla bici da CX in vista della stagione. Per il resto teniamo d'occhio la pagina dello SCIS (alla quale potrebbero aggiornare il nome :) ) e attendiamo novità... a meno che qualcuno di più inserito non abbia anticipazioni! @bludado @riky76 @Dens
  18. Buonasera :D avrei bisogno di una mano, sto faticando moltissimo a trovare un pignone a base larga, possibilmente in alluminio, da 15T per montare la mia mtb singlespeed con le megaruote da millemila euro senza che mi si smangi il corpetto in alluminio ? lo vendevano su superstar ma non ce l'hanno più, e quelli in acciaio oltre ad essere disponibili solo da 16T dalle descrizioni sono poco dritti, la catena subisce molti cambiamenti di tensione e non va bene. qualcuno ha visto qualcosa di simile ovunque nell'internet o in negozio? stavo addirittura pensando di trovare un pacco pignoni tipo xt e far fresare via tutti i pignoni meno il 15 ma ho visto che comunque 11, 12, 13, 14 e 15 sono "sfusi" e il monoblocco di alluminio parte dal 16 al 36 ? altre idee? Qualcuno sa se un pignone iso da 15 si riesce a calzare su una ruota libera shimano in modo da fare un carrier adattatore (anche se non credo)? helpatemi :D
  19. Ciao a tutti, dopo la seconda Eroica ho deciso di mandare in pensione questa Atala (peraltro "bistrattata" da diversi meccanici dei ristori!) per trasformarla con la minore spesa possibile in una singlspeed da battaglia x girare a Milano. La bici è già stata smontata, pulita e rimontata (non da me) due o tre anni fa e da allora non ha fatto troppissimi km, a parte qualche gita e le Eroiche. Vorrei metterci le mani io per imparare, e non vorrei spenderci più di 100€, che eviterei comunque di spendere volentieri. 1. tenendo la guarnitura da 52 denti e togliendo la più piccola (che ha un dente rovinato) che pignone vale la pena di montare? Ho letto che con un 19 dovrei andare tranquillo in giro per Milano, giusto? 2. per montare solo una guarnitura devo cambiare le boccole e prenderne cinque più corte tipo queste? 3. sto valutando di tenere i mozzi che ho (campagnolo) e farmi/ farmi fare delle ruote nuove. In quel caso dovrei comprare un kit di distanziali tipo questo? Grazie e scusate l'ovvietà di certe domande, ma sono abbastanza alle prime armi! :) Andrea
  20. mrbrown82

    Aiuto per scelta ruote

    Ciao a tutti, mi presento: Sono la miliardesima persona che ha trovato un vecchio telaio in cantina e ha un gran voglia di sporcarsi le mani e sistemarlo. Non mi massacrate, ma dopo vari ragionamenti sono arrivato alla conclusione che non mi sento pronto per una fissa. La tentazione c'è, ma è inutile che mi prendo in giro. Sono un pivellino e non vorrei mettere in piedi il cinema per poi pentirmi dopo i primi 10 metri. Non ho grosse pretese, userò a bici per gli spostamenti in città e per andare al lavoro, niente di più. Detto questo... Devo comprare le ruote per il mio talaietto anni 70 e ho un dubbio su cosa scegliere, soprattuto perché il budget non e' alto. Mozzo flip flop o ruota da corsa con kit? Esistono ruote per bici da corsa single speed? Sono attirato dal mozzo flip flop per levarmi il dubbio della fissa. Ne ho trovati un paio su ebay a 80/90 euro, ma esteticamente non mi fanno impazzire (vorrei il profilo basso per un look più vintage e niente roba colorata). L'alternativa sarebbe trovare delle ruote da BDC e mettere l'apposito kit. Che mi consigliate? Grazie!
  21. TONISVEZIA

    Valutazione bici

    Salve a tutti, sono nuovo del forum e vorrei porre un quesito, ho una vecchia bici che stavo valutando di vendere ma non so quale potrebbe essere un prezzo onesto per la stessa. Mi potreste aiutare gentilmente a fare una valutazione di questa bici in modo da non tirare cartoni ma nemmeno essere fregato? Vi ringrazio in anticipo e a seguito la descrizione di componenti e foto Telaio: il telaio è un vecchio telaio anni '80 di una bici spagnola che ci siamo disassemblato e diviso con un mio collega (io telaio, lui ruote), non ricordo la marca perchè al tempo non mi piaceva il colore e l'ho de-adesivizzata e riverniciata, è una taglia 54 Ruote: i cerchi sono dei mavic e i mozzi sono ofmega anteriore e no-brand tornito al posteriore, 32 raggi Guarnitura-Pedali: nervar 52 denti e pedali ofmega Manubrio: piega 3ttt, pipa bianchi (riverniciata anche quella) freni non ricordo Sella: selleitalia e reggisella in alluminio
  22. Ciao a tutti ecco la mia seconda Fixed/Single Speed che mi sono restaurato e assemblato; partendo dalla base di un Atala del 1987 che doveva finire in discarica. Ho tentato di tenere più pezzi originali per mantenere basso il budget...che poi ho sputtanato con la ruota Blade!!! :-) Cmq telaio, forcella, manubrio, pedali, guarniture, pedali, freni,sono tutti recuperati dall'Atala, ho montato davanti un cerchio d'Ambrosio anni '70 in alluminio mentre dietro una Blade in magnesio. La sella è una vecchia sella San Marco che ho ricoperto in pelle. Per il colore ho optato per un verde militare opaco!!! Fatemi sapere che ne pensate... Com'è: Com'era:
  23. ciao a tutti, io e @taldeital stiamo pensando per voi una gravel a coppie, se n'era già parlato quest'estate prima di fare l'isola dei bruti cross. Domenica 26 aprile, partenza dalla campagna di Cremona (più precisamente quartiere Battaglione, via Giuseppina), tappa nella campagna piacentina (Soarza) e ritorno. Tutto il percorso si sviluppa in singletrack lungo il Po, strade bianche, sabbia, fango, rovi, alberi caduti, poco asfalto e un ponte di ferro da attraversare - 80 km - si segue la traccia con navigatore o cellulare. Ci saranno due "checkpoint" dove dovrete scattare una foto come prova del passaggio. Si partecipa a coppie, gli scoppiati saranno accoppiati alla partenza. Quello che vi serve per partecipare è: - una bici (di qualsiasi tipo) con gomme generose (almeno sui 28-30 mm di larghezza), - qualche attrezzo per riparazioni in autonomia, navigatore gps (cellulare ok), - macchina fotografica (o cellulare appunto), - casco - 3 EURO Premiamo la prima coppia, il primo in fissa, e la prima donna. un'anteprima di una parte del percorso con un modello degno dell'occasione https://www.flickr.com//photos/delta9offcrit/sets/72157651279191045/show QUI LE TRACCE DEFINITIVE! (meglio tardi che mai) ANDATA https://drive.google.com/file/d/0B3aEK4JqWFSfVW5oNVNkeVlmaE0/view?usp=sharing RITORNO https://drive.google.com/file/d/0B3aEK4JqWFSfU1Y0cDBlSmk1RU0/view?usp=sharing
  24. ETNA's ALLEYCAT - La prima AlleyCat a Catania - sabato 9 maggio 2015 ore 16:00 presso 110+RPM Viale Alcide De Gasperi n. 173 L/M Cos'è un “ ALLEYCAT RACE ” ? Letteralmente “ corsa di gatti randagi ”, ma non ha nulla a che vedere con gli amati felini! E' una gara in bicicletta (con ogni tipo di Bike Corsa/MTB/Scatto Fisso/Urban) di cui i partecipanti conoscono solo il punto di partenza. Tutto il resto, tragitto incluso, viene scoperto, è il caso di dirlo, strada facendo (virennu facennu / seeing doing). Il percorso è scandito da CHECKPOINT intermedi dove timbrare la SPOKE CARD e conoscere il checkpoint successivo da raggiungere, fino all’arrivo. Questa competizione é nata tra i “ BIKE MESSANGERS ” per esaltare l’attività di questi particolari professionisti. La principale abilità richiesta è l’orientamento: la alleycat race mette infatti alla prova i partecipanti fornendo solo alcuni indizi riguardo i checkpoint da raggiungere prima di arrivare al traguardo. Cosa vinci ? vedrai ... Ma la cosa che importa é partecipare goliardicamente ad una festa in bici che ti farà vivere la tua città ! E comunque ... premi per tutti anche per gli ultimi arrivati (i “Dead Fucking Last”) e per i non indigeni. La prima alleycat race è stata organizzata il 30 ottobre 1989 a Toronto per poi diffondersi in diverse città del Nord America, dell’Europa e dell’Asia. ETNA's ALLEYCAT - la prima AlleyCat a Catania - sabato 9 maggio 2015 ore 16:00. Vi aspettiamo e BUON DIVERTIMENTO ! PS per maggiori informazioni chiedi scrivendo a [email protected] / FB 110+RPM Events. Seguiranno maggiori dettagli sulla gara.
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .