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in effetti ha di nuovo senso parlarne dato che in generale c'è una completa evoluzione di tutti i 3 generi di bici (strada, gravel e xc) verso rapporti sempre più agili, ed a ragion veduta! concordo in generale, ovviamente dato che pure io non è che sia VdP, ma resto sempre dell'idea che la bici da strada deve restar da strada, la mtb fare la mtb (non vado mai su asfalto per più pochissimi km con una xc, altrimenti vuol dire che ho sbagliato e dovevo prender la gravel...) e la gravel appunto star ben bene nel mezzo, quindi ragiono da chi ha (almeno...heheheh) 3 bici differenti, che tutto con una non si fa, punto. concordo al 100%, ora su strada è normale una 50/34 con 11/32 dietro e catena ad es a 12v bella flessibile che ti permette incroci belli violenti, soprattutto con la corona grande dentro... io stesso da quanto son passato ad una rapportatura simile su strada (52/36 davanti ma perchè voglio ancora fare il figo...) uso la corona piccola molto poco e solo su salite impegnative, ed è bellissimo far "tanto di più" con una sola corona, anche se avere UNA sola corona su strada per me resta impensabile a meno di cose ultra specifiche, tipo crono o cronoscalate.... sulla mtb ho proprio la 11-51 con una coroncina micro da 32... e fa la mtb e mi ci vado a mettere spesso in "cose da mtb" quindi non sento effettive mancanze anche con un "vecchio" (che poi parliamone) XT ad 11v, certo che i salti tra i rapporti sono sempre notevoli ma almeno non ho la sensazione di aver sbagliato bici quando sono per sentieri la gravel è un'altra cosa e, conti alla mano, ora con il mio fido ekar (lo so sono un fanboy del cazzo) e finalmente la corona anteriore da 36 (che, diciamolo, campagnolo stessa mi ha copiato facendola uscire con l'ekar GT --> denuncià!!11!!) ed il favoloso pacco pignoni da 9-42 non ho mai trovato una situazione in cui non fossi a mio agio: in pianura grazie ai salti ravvicinati di 1 solo dente nella prima parte del pacco ho sempre la cadenza perfetta, sembra quasi di avere un variatore lineare al posto di salti discreti e con il 36-9 alle classiche 95rpm di cadenza sono attorno ai 48 orari, quando con un 46-11 sarei a 50...inezia trascurabile, viceversa quando sono con il 36-42 sviluppo 1,8m contro i 1,76m di un 30-36... insomma non mi manca davvero nulla e la soluzione mono è perfetta per aver la mente sgombra e cercare solo le linee pulite sulle strade militari e farla scorrere, in più quando ti si para davanti il classico "muro imprevisto" con due zampate sulla leva del cambio è come se attivassi il boost ed ho subito il rapporto giusto per non piantarmi... quindi sono diventato fan del monocorona proprio grazie a queste cose qui, e sono ormai a quasi 3 anni e 6k km fatti

… gli auguro che assista ad una pari scena dove la vittima sia un suo caro, poi vediamo come la prende! Troppa gente non ha il minimo rispetto per gli altri. Personalmente non mi fermerei neppure a guardare, ci sono le persone preposte, non hanno bisogno del mio aiuto quindi la cosa migliore è CIRCOLARE. La Polizia Tedesca sa come trattare questo schifo di persone

Mi accodo

Come da titolo cerco pignone ISO da 1/8 e 15 denti Grazie!

Se della gravel se ne vuole fare un uso misto asfalto-sterrato credo sia meglio la doppia con 46-30 e 11-36, magari con un set di ruote stradali con cassetta 11_32 per le uscite solo asfalto. Vedo bene il monocorona abbinato a cassette da mtb (10-50) se si vuole fare gravel hardcore. Per l'uso misto preferisco la doppia in modo da non avere troppi salti di cadenza tra un rapporto e l'altro, cosa che il monocorona montato mullet non garantisce. Ammetto che la mia idea è molto influenzata dai percorsi "gravel" delle mie zone (Brescia e Bergamo) dove si gira su cementate assassine o scassato da xc.

eh ma lo stesso... con 46/30 non avrai mai dietro (almeno per quello che ho visto in giro) più di un 36 per cui siam sempre lì.

per me una 50/34 non è una guarnitura da gravel eh. E' una compact da bdc. Io quando parlo di doppia rimango sulle 46/30 è giù di li. come anche il pacco pignoni non si ferma a 32, nella mia testa^^'

eh ma è questo il punto: perché se io ho un 42 o 44 davanti e un 44 dietro... alla fine spingo una roba tipo 34x32. mentre 42x10 avrò più o meno il pari di un 50x12 tutto questo è per convincermi a prendere una bici che è equipaggiata con monocorona 😄

Vado a memoria perchè sono fermo da mesi^^' ................... per la mia gamba da mozzarella servono rapporti corti per le salite impervie e quindi sarebbe utile avere una corona piccola, ma questo si riperquoterebbe sul piano dove un 34 o un 32x11 potrebbe essere troppo corto da spingere per lunghi tratti. Questo "problema" per me si risolve con una doppia. A maggior ragione se si usa la gravel anche per farci giri da bdc, la possibilità di stare al passo con le bdc è pregiudicato dall'avere una corono piccina davanti. Alla fine, però, conta solo la gamba! PS: io vedo gente con la exploro con la corona da 40 davanti che va in salita come un treno mentre io boccheggio (boccheggiavo)......

Con qualche foto della tua, in particolare dei problemi/difetti vediamo cosa si può fare 🙂

sò che è trito e ritrito, ma perché non rinunceresti alla doppia (argomenta)? io per primo sono scettico sull'utilizzo del monocorona, ma effettivamente al di là dell'occhio che vuole la sua parte e (forse) manutenzione ridotta, perché dovrei avere 2 corone quando con una posso fare tutto? mi spiego: non userò mai il 50x32 come non userò mai il 34x11 (che del resto, a detta dei tecnici, la catena lavora male) e queste accoppiate le ritrovo in un altro tipo di rapportatura. ed effettivamente pure io che sulla gravel avevo la doppia, mi ritrovavo a spingere sempre su determinati rapporti...

io sono schierato: per me non aveva senso prima e non ce l'ha neanche adesso. Detto questo il monocorona è più gradevole all'occhio, ma io non rinuncerei alla doppia sulla gravel

Ho sgrossato con la 0000 imbevuta di wd40, la forcella sta messa da ridere, se ci passo ora con uno scottex si sfoglia, il carro quasi uguale, pensavo di "pulirlo" un altro po' con una spazzola di ottone, ma non vorrei che fosse troppo aggressiva (o troppo poco)

Grazie a entrambi! E dire che pensavo fosse un modello tutto sommato buono, anche se non la classica Spillo! Sto pensando che, a tempo perso, posso provare a lavorarci su (l'idea un po' mi diverte): penso che nel giro di uno-due weekend posso farla tornare funzionante – anche perché dovrei sistemare a dovere la mtb che uso in città, tanto vale se questa Bianchi funziona bene preferisco questa. Se avete suggerimenti per cerchi e catena arrugginiti (si parlava di Svitol) sono tutt'orecchi! P.S. Freno "saltato" nel senso che il fermo alla leva del manubrio è venuto via, credo basti riagganciarlo (perché guaina e pattini sono al loro posto)

Riuppo questa discussione, per capire un po' lo stato dell'arte sul monocorona. monocorona sì monocorona no? sono passati 4 anni dall'ultimo post in questa discussione e... dopo 4 anni vedo 2 scenari: Nelle competizioni su strada qualcuno ogni tanto lo utilizza, ma non sembra aver atticchito molto, solo magari in situazioni specifiche. Nel gravel, impressione mia, se prima c'era una corsa al far uscire tutte le bici con monocorona, sembra che ora ci sia stato un passo indietro, tornando alla doppia ma con corone più agili rispetto al classico 50/34. Quindi mi domando, ha ancora senso comprare oggi una gravel con il monocorona?

Vendita chiusa. Se poi qualcuno la vuole ci sono i messaggi privati.

Come ti è stato detto dipende da cosa volete farci. La bici non vale molto se consideriamo i prezzi delle citybike da supermercato. Ma a tempo perso, volendo, si può anche mettere a posto. I cerchi sono in alluminio, probabilmente sono ossidati. La catena si può anche togliere e mettere a bagno qualche giorno nello svitol. Il freno è saltato in che senso?

Hai ragione, mi ero dimenticato di quel particolare dell'effetto finale... è un esperimento di quasi dieci anni fa che ho fatto su un telaio grezzo. In effetti stonerebbe col resto.

no no si è un bagno galvanico ma anche se sono piccoli pezzi e non tutto il telaio, vacmq prima cromato e poi verniciato

io prima montarei su un trapano un disco di carta abraaiva e toglierei via il grosso, perche sinceramente da queste foto non capisco neannche se la cromatura è saltata o no. fatto quello poi si puo ragionare magari aggiornando le foto, su un prodotto che puoi un minimo riprendere 'effetto cromo, prima magari con un fondo si" riempiono" "i buchi" dove è saltata via.

dovrebbe venire messa in "ammollo" solo la parte da cromare per cui forse e dico forse non devi fare nulla con la vernice. infilano solo i foderi fino all'altezza da cromare

La forcella però si fa bene perché entra tutta nel bagno galvanico (se così si dice), ma il telaio non credo ci possa andare preservando le parti verniciate, però non me ne intendo per niente

oddio dipende cosa vuol dire tanto, io per cromare una forcella non avevo speso un capitale, non ricordo quanto, ma entro le 150€ ecco... dipende poi se il gioco ne vale la candela. Per cromarla cmq non devi fare la sabbiatura perché altrimenti poi la parte cromata risulta ruvida e non liscia.

Credo che non ci sia traccia del modello perché è in effetti molto economica e può essere che sia perfino una bici rimarchiata Bianchi per un certo periodo. Le bianchi dell'epoca per trekking e trasporto urbano erano le Spillo(@legnogrezzo ne sa più di me), magari questa era l'alternativa con prezzo e montaggio inferiore. È alluminio? I tubi sono sottili, ma quella saldatura sul tubo sterzo mi sembra da lega. Se vale la pena lo sai solo tu: non sapete se vostro nonno la usava quindi immagino che il legame affettivo con il ferro non ci sia. Serve una bici da palo o un telaio su cui cipollare per imparare, prendere dimestichezza, costruire un progetto scolastico? Se no, è una bici di bassa gamma montata con componenti di bassa gamme e come scrivi perfino arrugginiti, se non vi serve vale la pena di regalarla a qualcuno che ne faccia buon uso.