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fobiafabio

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  1. Alla fine l'ho messa su ebay.. non penso di poter modificare granchè
  2. Love! Io ho risolto comprando delle catene che pesano ognuna più di tutte le bici che ho. Comodo per il commuting
  3. Notizie dei ladri? Si sono spezzati qualche arto come da mia intercessione col maligno supremo?
  4. Sto facendo pulizia a casa (sebbene compulsivamente continui a comprare bici... aiuto) Quanto può valere questa? Finito restauro da poco, sto pensando di venderla per fare spazio ad altri 3 progetti modello "Giro", gruppo (quasi) completo Shimano 105, reggisella spaiato Campagnolo Record 27.2 con due bulloni. Pantografata Moser su nodo sella, congiunzioni, pipa e forcellini anteriori (i forcellini posteriori sono Gipiemme con adesivo M sul foro)
  5. Se sono tutti pantografati... allora ci sono molti ma molti falsi in giro. Ripeto, non che la cosa mi interessi particolarmente, è più che altro curiosità. Non ero alla ricerca di un Daccordi originale e la bici mi piace a prescindere dal produttore, ero più che altro incuriosito. Penso siano tubi Oria ML25... erano buoni? Scarsi? Il diametro reggisella è 27.2, non l'ho ancora pesato ma non sembra leggerissimo. Chissà. Grazie per le indicazioni comunque.
  6. Sempre sempre? Io vedo molti Daccordi non pantografati in giro http://www.oldbici.it/product/telaio-daccordi-columbus-extra-el-leggeri-galli-pro-team-nos/?lang=it https://cicli-berlinetta.com/product/daccordi-furioso-road-bicycle-56cm/ Le nervature sui tubi sono identiche a quelle del Turbo anni '90, sebbene turbo pare avesse solo un tubo nervato, gli altri solo schiacciati/ovalizzati. Il telaio sembra comunque fatto abbastanza bene, non ci sono sbavature sulle brasature, la scatola MC è di quelle alleggerite, i forcellini sono Campagnolo. Non l'ho pesata ma, come scrivevo, in strada va bene. Altra cosa strana è che ho visto una foto di una daccordi (vera o presunta) che aveva la stessa identica livrea, pur con telaio leggermente diverso. Alquanto singolare. Last but not least: ma uno perchè dovrebbe sbattersi a mettere il marchio Daccordi e non, che ne so, Pinarello, taroccare per taroccare? Non mi sembra un marchio tanto appetibile sul mercato. Boh?
  7. Ciao regà, ho appena preso una Daccordi sulla quale non riesco a trovare informazioni in rete. Il telaio ha i tre tubi nervati, non è indicato il tipo di tubazione, le congiunzioni non sono pantografate, i forcellini sono Campagnolo, la scatola MC è alleggerita, il ponte freno è pantografato Cinelli, il gruppo è un misto Campagnolo Mirage/Athena/Veloce. Che roba è? Pagata abbastaza poco, provata su strada è gradevole. Non ho intenzione di venderla per il momento. Ho contattato Daccordi, mi hanno detto che è una Turbo del '93 ma da catalogo la Turbo 93 aveva solo un tubo nervato, gli altri ovalizzati. Qualcuno ne ha una simile e ne conosce la storia? Grazie!
  8. Io sono lontano geograficamente ma vicino al tuo amico. Posso solo contribuire con un rito voodoo per far si che il ladro cada, si spezzi tutti e 4 gli arti (nessun danno permanente, sia chiaro, ma una bella prognosi di 45 giorni ci sta tutta) e che la bici venga così ritrovata e restituita al proprietario. Per esperienza personale, fagli fare denuncia (molti non lo fanno) e occhi aperti sui mercatini vari ed eventuali...i carabinieri aiutano molto quando li guidi un po'. Certo, nel mio caso erano biciclette molto riconoscibili, per quelle commerciali il discorso è un po' più complesso
  9. Fatto pochissime modifiche negli anni, praticamente solo il nastro manubrio, i pedali e la sostituzione del manettino rotto. Mi piace ancora, strano.
  10. il 600 Tricolor concordo che ci stia. Facile da reperire (anche se difficile reperirlo completo), affidabile, plasticoso il giusto. Il 105 coevo secondo me non è male e magari ti salva dalla rogna degli adesivi sui comandi ergo che sono sempre rovinati sul tricolor. Ciaone.
  11. Confermo, la bici nel complesso vale poco. Forse si ricava qualche euro in più vendendola a pezzi...ma a parte deragliatori, pipa e guarnitura, la vedo dura piazzare gli altri componenti
  12. Dai, diciamo sport/mezzacorsa dato che ha i registri ai forcellini e le tubazioni reynolds che all'estero piacciono tanto. Essendo francese, andrei di cambio huret o simplex, freni mafac, mozzi maillard e cerchi mavic. Valore...magari non 5€ ma direi non più di 30/40€ P.s.: penso sia fine '70 - primi '80. Su Velobase dicono che G.Ginet ha prodotto bici dal '74 al 2006. http://www.velobase.com/ViewBrand.aspx?Brand=Gérald Ginet&BrandID=36f1b5ca-6087-4f1e-b5b4-fd0a835eef92&From=H
  13. Ciao, mi sono fatto gli auguri di buon 2020 con un telaio colnago. La vernice è evidentemente posticcia, vorrei capire di che modello/anno si tratti per iniziare un restauro serio. Finalmente un telaio della mia taglia... Immagino sia un Super o un Victory fine '80 - inizio '90 ma sui cataloghi non trovo nulla di identico, specie per quel che riguarda il passaggio del cavo freno post. Particolarità: Passaguaina nella parte inferiore del tubo orizzontale Pantografie "Colnago" sui entrambi tubi orizzontali del carro posteriore pantografie Colnago ai pendini, forcellini post. Campagnolo (con delle specie di alleggerimenti molto artigianali, direi non di fabbrica) /Anteriori Colnago; Alleggerimento MC Asso di fiori con base piatta Pantografia "C" con asso di fiori sulla testa forcella Rinforzi interni ai foderi a forma di punto esclamativo...su per giù Asso di fiori anche sul ponticello del freno posteriore Peso di telaio (54cm quadro )+forcella = 1970g circa (1300 il telaio, 670 forcella, grossomodo) L'adesivo sul telaio dice "Rinforzi Elicoidali - Riverniciato" ma di rinforzi dentro i tubi non ne vedo. Immagino sia un telaio Columbus SL. Una volta identificato il modello e le possibili colorazioni del catalogo, mi piacerebbe anche avere un consiglio su chi possa eseguire una verniciatura fatta bene. Di restauratori Colnago immagino sia piena l'Italia... qualcuno con prezzi umani non guasterebbe (e che possa ricevere il telaio per posta e rispedirlo, dato che dubito di trovarne vicino casa in Puglia). Grazie a chi saprà darmi una mano!
  14. in linea di massima, statura media (diciamo tra 1.75 e 1.80) utilizza telai di misura 54-55. Tuttavia è una indicazione di massima: in base alla geometria del carro posteriore, puoi avere altezza da terra del tubo orizzontale ("Standover") più o meno grande. Ad esempio, ho recentemente restaurato una moser sprint, taglia 57, ed una faggin king, taglia 51. A dispetto di ben 6cm di differenza di tubo verticale, la differenza di standover tra una e l'altra era meno di 2cm.
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