Vai al contenuto

Dens
 Share

Recommended Posts

17 agosto Bratislava Mosonmagiarowar

Premessa: ho cercato un po' di info sulla Eurovelo 6 ma si trova roba datata, ho trovato una traccia gpx che sta sulla sponda Slovacca della Duna ma è vecchia 5 anni e pare sia piuttosto selvaggia e sterrata. Ho quindi optato per un itinerario di un tour operator italiano che si inoltra in Ungheria lasciando il fiume è meno diretta ma più recente e si può recuperare terreno in treno.

Partiamo da Bratislava in discesa dobbiamo attraversare la Duna e seguirla per un po'. Seguiamo l'argine dritto per dritto, superiamo una zona di house boat e dopo una ventina di km lasciamo l'argine e puntiamo Mosonmagiarowar. Passiamo la vecchia dogana abbandonata e attraversiamo un bel tratto di campagna magiara piatta e afosa... sembra il lodigiano in agosto... però più alberato.

Mosonmagiarowar è un piccolo centro turistico termale e ODONTOIATRICO. Ci sono più dentisti che bar! 

Abbiamo prenotato la casetta in Canadà!

Loggati per vedere l'immagine

Il paese è carino e c'è pure una pizzeria decente che ci permette di variare il menu che è ormai da giorni a base di fritti e stufati.

Modificato da Dens (visualizza cornologia modifica)
  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

18 agosto Mosonmagiarowar Komarno in treno.

Oggi faccio riposare Sabri e facciamo un tratto in treno.

Nei nostri viaggi in bici abbiamo accumulato una notevole esperienza di avventure tragicomiche in treno. Roba tipo salire con due bici e un carrello su un treno pendolare inglese nell'orario di punta; ferrovieri francesi che per mandarci dalla Bretagna alla Normandia ci volevano far passare per Parigi ecc ecc

Curiosi di sapere che sbattimenti ci riserverenno le ferrovie Magiare raggiungiamo la stazione e mando Sabrina (che parla benissimo inglese) a cercare info e a fare i biglietti. La bigliettaia naturalmente non parla inglese ma ci fa i biglietti e ci scrive un programmino su un pezzo di carta.

Sembra facile un'oretta e mezza con un cambio a Gyor. Incredibile è facile per davvero sul treno si sale facilmente con bici e carrello montato, c'è posto e viaggiamo comodissimi.

Arriviamo a Komarom che sta in Ungheria ed è divisa da Komarno in Slovacchia dal Danubio.

Giretto per Komarom: non c'è molto da vedere solita decadenza post comunista dei luoghi di confine. Attraversiamo fiume e confine (la dogana non c'è manco qui) e arriviamo a Komarno dove non c'è molto da vedere: solita decadenza post comunista dei luoghi di confine. Però la pensione è comoda e la birra costa 1,10 euro. C'è una bella cattedrale, un importante museo chiuso e una importantissima fortezza sul fiume... chiusa. 

Passiamo piacevolmente il pomeriggio passeggiando e bevendo birra.

Cena ottima a lume di cinghiale

Loggati per vedere l'immagine

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

19 agosto Komarno Eszergom

Oggi abbiamo una cinquantina di km da fare e arriviamo in una bella città quindi sveglia presto. Alle 7:30 siamo in piedi e preparando i bagagli non trovo la videocamera... merda l'abboamo lasciata al ristorante ieri sera. Poco male nel menu aveva la colazione andiamo a fare colazione la e proviamo a chiedere. Alle 8:45 siamo davanti al ristorante che però al sabato apre alle 11... fanculo. Facciamo colazione in un bar li vicino e aspettiamo, alle 10:30 aprono e la videocamera c'è! Partiamo alle 11 come al solito.

Guadagnamo con qualche difficoltà l'argine della Duna e ci troviamo su una bella ciclabile liscia come un biliardo e con un bel venticello in favore c'è anche qualche raro cartello Eurovelo 6. Il fiume è enorme con delle belle spiagge in sabbia piene di gusci di conchiglie. Circa a metà strada la ciclabile sparisce in un sentierino, la traccia in effetti portava sulla statale e lasciava il fiume ma io ho saltato un bivio. Scavalchiamo un argine e ci buttiamo sulla statale che comunque è piacevole e poco trafficata. Vorremmo mangiare ma non c'è una sega, ci fermiamo a un pub che non fa da mangiare ma ha la birra media a 90 centesimi!

NEW UORD RECORD 1.80 € per 2 birroni!

Pochi km e siamo al ponte che ci porta attraverso il confine nella bella cittadina Ungherese di Esztergom.

Abbiamo prenotato in un B&B in posizione panoramica, moolto figo ma spingere la bici con il carrello fino alla casa è stata la sfacchinata più pesante dell'intero viaggio. Rampe in pavè da far invidia al giro delle fiandre... ma dalla cima è uno spettacolo.

Modificato da Dens (visualizza cornologia modifica)
  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

20 agosto Esztergom Visegrad

Tappa corta facile facile per circa un terzo su una piccola ciclabile a bordo fiume e per il resto su statale. Ritroviamo qualche cartello della Eurovelo 6 ma ad un certo punto la Eurovelo devia dalla statale 11 e punta ad un molo dove ci si imbarca per proseguire sull'altra sponda. Oggi però è festa nazionale e ci sono pochi traghetti quindi dato che più avanti dovremmo ritraghettare decidiamo di tirare dritto sulla sponda sud e in pochi km siamo a Visegrad.

Il paese è piccolo e carino, allungato lungo il fiume, è storicamente molto importante dato che qui c'era il Limes Romano e poi è stato residenza reale e capitale per molti anni. Ci sono 2 castelli uno de üra e uno de süta tipo Bergamo ma senza funicolare.

Facciamo un po' i turisti e ceniamo da Don Vito.

Domani si va a Budapest.

 

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

da quello che capisco potreste essere gli unici che tornano da una vacanza in bici di 15 giorni con 5kg in più de magna&beve, mantenendo un tenore di vita più alto del quotidiano e risparmiando pure denaro.

A parte il principio di alcoolismo direi che avete fatto filotto!

East is the new West. Bravi!

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

21 Agosto Visegrad Budapest

Ultima tappa, partiamo con un occhio al gps che oggi ci sono un po' di ghirigori da fare per evitare la statale. Dopo pochi km prendiamo un traghettino che ci porta su un'isola al centro del fiume. Pedaliamo una decina di km sull'isola che è molto piacevole e senza traffico, poi altro caronte e si torna sulla terraferma. I due traghettini portano solo persone e bici e grazie al personale dosponibilissimo salire e scendere con bici e carrello è abbastanza agevole.

Lungo la statale troviamo una ciclabile e ritroviamo i cartelli Eurovelo 6 che ci portano a ridosso del fiume e di alcuni canali. Il percorso è tortuoso e a tratti sterrato ma arriviamo a Budapest facilmente e senza traffico. 

Budapest è enorme e arrivare all'appartamento in centro è un bel casino ma la città vista dal Danubio è bellissima.

Loggati per vedere l'immagine

 

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

21 ore fa, ciqz ha scritto:

da quello che capisco potreste essere gli unici che tornano da una vacanza in bici di 15 giorni con 5kg in più de magna&beve, mantenendo un tenore di vita più alto del quotidiano e risparmiando pure denaro.

A parte il principio di alcoolismo direi che avete fatto filotto!

East is the new West. Bravi!

Ti dirò che siamo sempre rientrati dalle nostre vacanze in bici più grassi di come eravamo partiti ma ingrassare in Olanda è costosissimo in Slovacchia e Ungheria è quasi gratis!

Non dire mai ad un Ungherese che è dell'est Europa, ho un amico Ungherese che dice che loro sono il centro dell'Europa siamo noi che siamo paesi periferici ;-)

A parte gli scherzi Bratislava e Budapest sono decisamente mitteleuropee con qualche influenza balcanica.

Il Danubio/Donau/Duna da Budapest prosegue puntando decisamente i Balcani e a noi i Balcani ci piacciono... tra qualche anno chissà...

  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Dens ha scritto:

Ti dirò che siamo sempre rientrati dalle nostre vacanze in bici più grassi di come eravamo partiti ma ingrassare in Olanda è costosissimo in Slovacchia e Ungheria è quasi gratis!

Non dire mai ad un Ungherese che è dell'est Europa, ho un amico Ungherese che dice che loro sono il centro dell'Europa siamo noi che siamo paesi periferici ;-)

A parte gli scherzi Bratislava e Budapest sono decisamente mitteleuropee con qualche influenza balcanica.

Il Danubio/Donau/Duna da Budapest prosegue puntando decisamente i Balcani e a noi i Balcani ci piacciono... tra qualche anno chissà...

 

è storicamente e geograficamente vero

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .