Cinelli Vigorelli Caleido

[Alx]

Vi presento la mia mia Vigo, finita finalmente di assemblare. Anche se ormai non sarà una novità, pure come allestimento, ci tenevo comunque a presentarla.

Di seguito, la componentistica montata:

Telaio: Cinelli Vigorelli in finitura Caleido - taglia S (cm 52)

Serie Sterzo: Di serie, fornita col telaio

Forcella: Di serie in carbonio, fornita col telaio

Movimento Centrale: Miche Team

Guarnitura: Prowheel Solid con pedivelle da 165mm

Corona: Marchio sconosciuto (si tratta della corona di serie sulla Cinelli Mystic 2015) con dentatura 48t

Pignone: Miche su slitta portapignone con dentatura 18t

Lockring: Miche di serie con la ruota

Catena: Miche Pista

Ruote: Miche Pistard 2017 All Black

Gomma anteriore: Continental Grand Prix 4000 s II da 25mm

Gomma posteriore: Continental Ultra Sport II da 25mm

Reggisella: Cinelli Vai

Pipa: Cinelli Vai da 90mm

Manubrio: Cinelli Vai da 44cm

Pedali: Shimano Spd M540

Sella: Cinelli Scatto Caleido

Nastro: Cinelli Logo Velvet Multicolor

 

Considerazioni sulla componentistica: 

Come anticipato, ho scelto componenti divenuti ormai un classico su questo tipo di bici. Preciso che odio il "fritto misto", ossia componenti diversi tra loro mischiati senza criterio. Certo, se uno se li ritrova in casa, ben venga, ma se devo acquistarli mi piace avere tutto di uno stesso kit o marchio. Perciò sono rimasto in casa Cinelli con i componenti Vai, con la sella Caleido ed il nastro Logo Multicolor. Tra l'altro stanno anche molto bene esteticamente tra loro. Per il resto della componentistica ho scelto Miche. Le ruote oltre ad essere buone, mi piacevano davvero tanto anche di estetica, non troppo pesanti e non troppo costose, le adoro davvero. 

Per la sella mi sono riservato di cambiarla eventualmente in futuro, in caso avessi avuto problemi, magari con una Smp (al momento fuori budget). Ho già percorso diversi km e devo dire che in realtà mi trovo bene, pertanto al momento resterà sicuramente quella attuale.

Inizialmente volevo risparmiare su alcuni componenti, per poi fare l'eventuale upgrade in futuro. Gli unici componenti più costosi erano le ruote e la guarnitura. Ma alla fine ho deciso di fare uno sforzo in più e prendere le ruote che più mi piacevano. Inoltre costituiscono anche l'elemento più importante in merito alla sicurezza ed alla questione peso. Sotto il primo aspetto, sto più tranquillo sapendo di avere un buon mozzo al posteriore, piuttosto che ruote con mozzi economici e maggiormente a rischio sfilettamento o rottura. Riguardo al secondo aspetto, sappiamo tutti che è meglio risparmiare qualche grammo sulle ruote, piuttosto che su altri componenti. Tant'è che per lo stesso motivo reputo il cerchio con flangia da  30 (come questi Miche) il giusto compromesso tra peso, aerodinamica ed estetica. Visto che gli altri elementi quali pipa, barra e reggisella non sono troppo costosi, rimaneva solo la guarnitura. Ho eliminato però la corona originale Prowheel (davvero un sottile lamierino) ed ho montato la corona della Mystic 2015 (credo sia questo l'anno), molto robusta e molto bella anche di estetica. L'unico eventuale upgrade lo farò su questo componente, montando sicuramente un Miche Primato o Pistard.

Riguardo alle gomme, ho preferito montare un top di gamma all'anteriore, visto che durerà comunque tantissimo (non essendoci il freno, nè la trazione ovviamente), almeno avrò tanto grip. Al posteriore ho preferito una gomma di media gamma, comunque pieghevole e non pesante, visto che si consumerà di più dell'anteriore, sia perché in trazione, sia per via di eventuali skid. Ho scritto appunto eventuali, proprio perché blocco la ruota solo in caso di emergenza o frenata brusca; in altre parole, non passò il tempo a skiddare per divertimento. Ho scelto le Continental, visto che  ne ho sempre sentito parlare un gran bene, soprattutto della Grand Prix 4000 s II. Inoltre, sono dichiarate da 25mm, ma in verità sono ben oltre i 26mm reali, e le preferisco. Mi sto trovando davvero molto bene, soprattutto l'anteriore ha davvero tanto grip. Anche al tatto c'è un gran differenza tra la Grand Prix e l'Ultra Sport. La prima ha una mescola più morbida ed "appiccicosa", ricorda le gomme votate alla pista delle moto (sono un motociclista). Tornando indietro, monterei su entrambe le ruote le Continental Grand Prix, considerando che cerco di skiddare il meno possibile.

Come avete letto, ho montato i pedali Shimano M540. Si tratta di pedali Spd da mtb, in effetti li avevo già, poiché li montavo sulla mtb che ho venduto. In verità, avevo anche acquistato dei pedali flat con cinghie a strappi Cinelli, ben fatte e bellissime. Li ho provati un paio di volte all'inizio, ma non mi sono trovato. Ho bisogno di avere la scarpa ben ancorata al pedale, con un bel pedale piccolo e comodo. Davvero non c'è di meglio per me dell'Spd. Mi sento a casa. La stessa cosa che provai anni fa quando li montai la prima volta sulla mtb. Mi ero sentito proprio a mio agio. Mi sento anche più sicuro nello sgancio, così come nella gestione del mezzo, al contrario di quasi tutti i miei compagni ciclisti. Fosse per me, li utilizzerei anche sulle bici da passeggio. Per me sono parte dell'andare in bici, non posso farci nulla, ma è così. Ovviamente li uso con le mie scarpe Scott da mtb. Credo che sia stata una scelta azzeccata, perché così posso anche scendere dalla bici per superare ostacoli (marciapiedi, gradini..) senza rischiare di scivolare. Ricordo infatti che le scarpe da strada, al contrario delle mtb, non hanno suola e si rischia di scivolare. 

Riguardo alla taglia del telaio, mi ci trovo benissimo, infatti stando alle specifiche geometriche Cinelli ci sto pienamente dentro, essendo alto 1,68/1,69 circa. Purtroppo non avendo le gambe molto lunghe, non ho molto fuorisella. In futuro potrei anche pensare ad un telaio xs, anche se purtroppo si fa fatica a trovarli. Per ora va benissimo così, anche perché non sono assolutamente scomodo.

Resta ovviamente da tagliare il tubo forcella dove si attacca il manubrio. Per ora lo sto utilizzando con tre spessori sotto la pipa e mi sto trovando bene, in quanto faccio anche tre ore sulla bici a volte anche solo per passeggio o divertimento, e sto preferendo una posizione più comoda. Prima di farlo tagliare, voglio provare ad abbassare di uno spessore e poi vedrò quanto tagliare. Forse tre spessori comunque li lascerei, anche in considerazione di un'eventuale rivendita telaio in futuro.

Infine, sono consapevole di avere pochissimi punti di skid con queste dentature. Come ho già detto, skiddo solo raramente e solo per necessità. Purtroppo queste erano le dentature disponibili per la pedalata che volevo. Infatti lo trovo giusto come rapporto, un ottimo compromesso per passeggiare e per lanciarmi tirare un po'. Un domani probabilmente rivedrò anche questo aspetto.

Alcune foto in allegato 

 

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*Altre foto a pag. 2

Modificato Maggio 7, 2017 da Alx (visualizza cornologia modifica)

[Alexandru Popiniuc]

Rivedrei un po la zona sterzo troppi spessori e poco fuorisella. se cambi la guarnitura passa al perno passante che senti la differenza in confronto la guarnitura che ha adesso.
La bici mi piace le nuove miche esteticamente sono molto belle 

[Alx]

In effetti mi sono dimenticato di inserire il discorso fuorisella e altezza manubrio nelle considerazioni , ora apporto la modifica.

Riguardo al perno passante, era proprio l'idea che avevo, essendo abituato alle mtb.. 

[crisbike]

la mado quanto hai scritto, sono andato dritto alle foto e mi piace molto sopratutto nelle scelte cromatiche

sulla guarnitura che che se ne dica la prowheel fa il suo lavoro a meno di non cercare le prestazioni pure, certo c'è di molto meglio

Modificato Maggio 2, 2017 da crisbike (visualizza cornologia modifica)

[Lagrange]

Sei bollani?

[riky76]

7 minuti fa, Lagrange ha scritto:

Sei bollani?

magari vendesse bici del genere bollani!

[Alx]

 Si, ho scritto molto!! Infatti volevo essere più esaustivo possibile. Volevo appunto scrivere quello che avrei voluto leggere tempo fa quando spulciavo qua e là alla ricerca di info su componenti e telaio. Magari torna utile a chi cerca informazioni ed impressioni. 

In caso contrario: via diretti sulle foto! 

Vero che la Prowheel fa il suo lavoro, soprattutto con la corona che ci ho accoppiato la quale, seppur comunque economica, è ben più rigida e robusta della sua originale. Certo, la differenza con un perno passante (se si ha un po di sensibilità) si sente, ma è anche vero che uso la bici semplicemente per allenarmi un po, per divertirmi e passeggiare. Un domani si vedrà.

Concordo poi anche io sulle ruote Miche: questo modello 2017 è bellissimo! Innanzitutto le nuove grafiche molto moderne e particolari. E poi davvero tutte nere, raggi compresi!

Modificato Maggio 2, 2017 da Alx (visualizza cornologia modifica)

[Nicholasenne]

SLAM THAT STEM.

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[scidione]

io lo stem senza un minimo di spessore non lo lascerei

[yacopo]

immagino che questa questione sia già stata menzionata n volte, ma non trovo gran che quindi rompo il cazzo qua. 

tenendo come punti fermi l'alta qualità del telaio, l'esperienza del marchio nell'ambito ciclistico e l'inesperienza mia nell'ambito della pista, ogni tot giorni spunta nella gallery un vigorelli sommariamente sovrapponibile a tutti quelli spuntati prima di lui e ogni volta mi interrogo sul senso della cosa. ok che contano le prestazioni, il resto è superficiale, ma con la stessa spesa non si riesce ad accedere ad un telaio che oltre ad un'alta qualità porti con sè anche in qualche modo la personalità di chi lo possiede? magari son pippe discorsive, magari il rapporto qualità prezzo è imbattibile, ma a vederli tutti mi sembra di averne visto uno e senza grande identità. lo dico senza arroganza, vorrei sinceramente capire se la mia impressione è sbagliata

[Alx]

Nicholasenne, bellissimo così, lo so.. in passato mi è capitato di fare così, anche con la mtb. In questo caso però penso di abbassare fino a lasciare due spessori e tagliare la parte che avanza. Come ho già detto, sia per una questione di rivendibilità futura del telaio, sia perché a volte ho bisogno di stare un pelo più comodo, se sto per ore in sella.

 

49 minuti fa, yacopo ha scritto:

immagino che questa questione sia già stata menzionata n volte, ma non trovo gran che quindi rompo il cazzo qua. 

tenendo come punti fermi l'alta qualità del telaio, l'esperienza del marchio nell'ambito ciclistico e l'inesperienza mia nell'ambito della pista, ogni tot giorni spunta nella gallery un vigorelli sommariamente sovrapponibile a tutti quelli spuntati prima di lui e ogni volta mi interrogo sul senso della cosa. ok che contano le prestazioni, il resto è superficiale, ma con la stessa spesa non si riesce ad accedere ad un telaio che oltre ad un'alta qualità porti con sè anche in qualche modo la personalità di chi lo possiede? magari son pippe discorsive, magari il rapporto qualità prezzo è imbattibile, ma a vederli tutti mi sembra di averne visto uno e senza grande identità. lo dico senza arroganza, vorrei sinceramente capire se la mia impressione è sbagliata

Capisco assolutamente il tuo discorso. Sono certo che sicuramente con meno soldi si riesce a fare meglio o anche ad avere forse un telaio più bello (ma qui son gusti). Però io sono un appassionato del marchio, quindi per qualche € in più preferisco prendere quello che mi piace.

Le alternative che mi sarebbero piaciute erano tutte Cinelli, in particolare un Mash Parallax 2015, il Vigorelli Black is Black ed infine il Vigorelli in acciaio 2017. Purtroppo quest'ultimo costa troppo, mentre gli altri due non sono riuscito a trovarli per la mia misura. Anzi, ho faticato a trovare anche questo Caleido.

Per mio gusto, altro marchio in alternativa sarebbe stato Bianchi col telaio Pista Sei Giorni, che mi piace molto, anche se un po seriosa, ma comunque costoso e difficile reperire nella mia misura.

Mi piace la Cannondale, bellissima e di altissimo livello, ma costosa e forse un po seriosa anche lei e da Pro.

Poi ci sono i bellissimi telai State, Aventòn, Leader. Ma al prezzo di questi ci ho preso il Cinelli (forse ho anche risparmiato), che mi piace decisamente di più.

Modificato Maggio 3, 2017 da Alx (visualizza cornologia modifica)

[ilcasta]

io ti stimo molto perchè sei nuovo del forum e c'hai tutta sta sbatta incredibile di scrivere così tanto

[Alx]

Se partecipo in un forum, lo faccio con passione, motivando le mie scelte, rispondendo con criterio, cercando di essere utile per chi legge insomma.. tutto qui

[TAD]

io ci metterei un 17 dietro, con il 18 frulli veramente tanto

[pedro201]

23 ore fa, yacopo ha scritto:

immagino che questa questione sia già stata menzionata n volte, ma non trovo gran che quindi rompo il cazzo qua. 

tenendo come punti fermi l'alta qualità del telaio, l'esperienza del marchio nell'ambito ciclistico e l'inesperienza mia nell'ambito della pista, ogni tot giorni spunta nella gallery un vigorelli sommariamente sovrapponibile a tutti quelli spuntati prima di lui e ogni volta mi interrogo sul senso della cosa. ok che contano le prestazioni, il resto è superficiale, ma con la stessa spesa non si riesce ad accedere ad un telaio che oltre ad un'alta qualità porti con sè anche in qualche modo la personalità di chi lo possiede? magari son pippe discorsive, magari il rapporto qualità prezzo è imbattibile, ma a vederli tutti mi sembra di averne visto uno e senza grande identità. lo dico senza arroganza, vorrei sinceramente capire se la mia impressione è sbagliata

io sfido a trovare un telaio migliore (non dico bello perchè è soggettivo, come la personalità, anzi trovo meno personalità in tutti quelli che criticano il fatto che ci siano sempre i soliti telai in giro...va bhe) al prezzo di un vigo o parallax usato, ormai se ne trovano a iosa e con 350 euro o anche meno li porti a casa...per il resto ogni cosa deve piacere a chi la possiede e basta a parer mio...pace e amen fratelli..

Modificato Maggio 4, 2017 da pedro201 (visualizza cornologia modifica)