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[haikyos]

raga, le questioni non sono la moda, e neanche la fissa... le questioni sono gli sport (che non siano il calcio) e la città di milano

1 - e anche se fossimo in 4 gatti a volere un velodromo? in italia tutti gli sport che non sono il calcio sono praticati da 4 gatti... chiedete a un pattinatore su ghiaccio com'è la stiuazione strutture... e a un giocatore di rugby? quanti soldi si prende un campione olimpionico di qualsiasi disciplina? in italia, mentre chi è al potere compra ville ai caraibi e spende 10000 euro per il bunga bunga, sembra che manchino i soldi per tutto... io ho fatto pugilato per tanti anni, ed è un buon esempio...: un italiano vince il titolo mondiale pro massimi leggeri e sulla gazzetta ci sono 4, dico 4, righe; i migliori pugili che abbiamo o entrano nei carabinieri (ma solo se dilettanti), o, per mangiare (poco e male), si riducono a fare i buttafuori all'hollywood... poi succede una cosa: arrivano dolce e gabbana, dicono "mica male la boxe", creano un team, lo iscrivono a un campionato, ed ecco che per una stagione (almeno) si vede il pugilato in seconda serata su italia1, e il palasharp si riempie... cazzo, quei soldi dovevano essere del coni, mica di dolce e gabbana! se ci si mette anche gli sport minoritari acquistano peso, se si creano le strutture, magari viene fuori che i pistard sono molti più di quelli che pensavamo, x non parlare dei ragazzini pistard potenziali, magari c'è un piccolo record man che non sarà mai record man perchè non ha avuto la possibilità di provare ad andare in pista! inoltre quanti ciclisti su strada proverebbero la pista se ci fosse la possibilità? cazzo, le strutture che lo stato dovrebbe offrire non sono decise da domanda e offerta... altrimenti non sarebbe stato, ma mercato...

2 - milano fa sempre più cagare, chiunque abbia qualche passione, che sia sportiva, artistica o quant'atro, fa sempre più fatica a trovare luoghi adibiti a ciò che ama... non vengono offerti dai privati, e neanche dal pubblico... che strutture comunali polifunzioanli ci sono in centro a milano? nessuna! milano, specialmente da quando c'è la moratti, sembra che stia cercando di troncare qualsiasi moto proveniente dal basso: i luoghi di aggregazione, di scambio di idee, stanno svanendo uno dopo l'altro. certo ci si può armare di buona volontà e decidere di fare le cose per conto proprio, gratis... io c'ho provato, ed è frustrante, dopo un paio d'anni non ce l'ho più fatta... qualisisi cosa, che sia una bocciofila o un velodromo, che viene aperta a milano anzichè chiusa a me suscita gioa (le news sono sempre di posti che chiudono!); figuriamoci una grossa struttura polifunzionale, in centro città per giunta!!! se alla gente togli gli spazi dove esprimersi la città muore, e, mi spiace, milano sta morendo (alla faccia della capitale della creatività)... dato che non voglio ritrovarmi in una città dove le persone escono dal lavoro o per spendere 10 euro per un cocktail, o per andare al 20hours, gioirei del vigorelli anche se non sapessi manco cos'è una pista da ciclismo cazzo!!

quindi: viva le speranze di riapertura del vigorelli, e incrociamo le dita!!!