Stronzi in macchina

[Alb]

Scusate, io non ho specificato ma intendevo in bici rispettando il CdS. In pieno.

Le ripercussioni di un errore (ho detto errori, non infrazioni) in bici sono di un livello molto inferiore a quella di un auto, come quelli dell'auto sono inferiori a quelle di un camion e cosi' via.

Purtroppo molto spesso gli errori (su tutti i mezzi) sono frutto di infrazioni.

Ma esiste semplicemente chi sbaglia e genera un effetto su cio' che lo circonda, pur mantenendosi nei limiti.

Modificato Aprile 14, 2017 da Alb (visualizza cornologia modifica)

[fuoristrada]

parliamo di questi

 

 

e ce ne sono altri di video

[Alb]

Non credo centrino molto i videos a scopo promozionale (big laics) di Dafne con questa discussione.

A meno di non generare altri big laics per Dafne.

insomma sei fuoristrada nomeomen

 

Modificato Aprile 14, 2017 da Alb (visualizza cornologia modifica)

[carlof83]

1 ora fa, Frost ha scritto:

no raga (in italia) se la gente andasse in auto come va in bici o a piedi saremmo già tutti a guardare le carote dal basso da mo.

grazie a dio con i mezzi a motore la gente è un pelo più cosciente di cosa stia facendo e di dove si trovi e di ciò che sta intorno

Ciao Frost,

scusa ma dissento completamente da questa tua ultima affermazione, di gente che sia cosciente al volante ne vedo ben poca, e qualche km in bici tra statale ed urbano lo pedalo all'anno tra commuting e giri vari.

Un'auto già a 50 all'ora è letale se ha un impatto con un ciclista, LETALE, cioè non mi fa male mi ammazza, e per la maggior parte delle persone che hanno un auto "fare i 50 è andare PIANO".

Se uno fosse coscenzioso mi sorpasserebbe ai 70 (come da codice sulle statali come la mia cara amata bazzanese) ad almeno un metro di distanza (non chiedo nemmeno il metro e mezzo di legge) e quelli che realizzano il sorpasso nei miei confronti nelle modalità appena citate sono una minor parte, non lo dico per sentito dire, sono fatti reali.

Poi se parliamo di coscienza dovrebbero VIETARE IN MANIERA INSINDACABILE la vendita di automobili con peso superiore a 2 tonnellate e potenze superiori ai 200 cavalli, o renderle utilizzabili solo con il possesso di una patente talmente speciale e talmente difficile da prendere che ti passa la voglia.

A proposito di "ciò che sta intorno" mi riallaccio a quello che ha detto @Alb, la frase che ha citato lui nei miei confronti la uso in media 1 o 2 volte alla settimana, ovviamente in confronti calmi e distesi, cercando di far capire il problema con la calma e devo dire con mia grande soddisfazione che funziona!

Mi è capitato di reincontrare persone con cui mi ero fermato a confrontarmi (tanto loro sono in colonna al semaforo di Crespellano ed hanno tempo da perdere) che si spostano sulla destra quando mi vedono dallo specchietto arrivare mentre sorpasso la colonna. Per la gente in macchina su strade trafficate in giorni infrasettimanali non è nemmeno pensabile che ci possano essere dei ciclisti che vanno al lavoro utilizzando quella strada, è troppo pericolosa/stretta/inquinata/trafficata e si fanno i cazzi loro al cellulare stando uno a DX e uno a SX ed io come faccio a passare? Me ne devo stare in colonna con la bici?

Cmq ragazzi ci sono pochi cazzi, intanto cominciamo noi a fare i bravi, e se c'è qualcuno che sbrocca cerchiamo di farlo ragionare (lo so non è facile) e se non c'è niente da fare amen.

[fuoristrada]

18 minuti fa, Alb ha scritto:

Non credo centrino molto i videos a scopo promozionale (big laics) di Dafne con questa discussione.

A meno di non generare altri big laics per Dafne.

insomma sei fuoristrada nomeomen

 

i video promo si fanno organizzando luoghi dove girare, quelle sono azioni criminali e stop, fatte da gente incoscente. Non scherziamo perchè big like una ceppa, se investi qualcuno o fai incidente ti attacchi a STO PROMO.

[Jake the Snake Roberts]

2 ore fa, Frost ha scritto:

no raga (in italia) se la gente andasse in auto come va in bici o a piedi saremmo già tutti a guardare le carote dal basso da mo.

grazie a dio con i mezzi a motore la gente è un pelo più cosciente di cosa stia facendo e di dove si trovi e di ciò che sta intorno

A me pare una sparata gigantesca, la cosa più matta (a parte video promozionali o altro che non fanno testo) che ho visto fare a dei ciclsiti è:

-andare affiancati in gruppo (roba da galera, sono ironico è. Quanta gente sorpassa con riga continua ad esempio?)

-passare col rosso (sei un coglione se lo fai ma nel peggior dei casi muori tu)

-zig zagare nel traffico (in autostrada c'è chi lo fa a 150 km/h o col camion)

-poi ci sono i bersagliere che con la bici andavano in guerra.

 

 

[Jake the Snake Roberts]

2 minuti fa, fuoristrada ha scritto:

i video promo si fanno organizzando luoghi dove girare, quelle sono azioni criminali e stop, fatte da gente incoscente. Non scherziamo perchè big like una ceppa, se investi qualcuno o fai incidente ti attacchi a STO PROMO.

per ogni video incosciente di dafne ce ne saranno diecimila fatti in macchina, dai di che cazzo stiamo parlando?

 

 

Ce ne saranno migliaia anche di più pericolosi.

[MauroMN88]

Si ma se mi entri nella portella perchè vuoi fare il fenomeno o hai fretta di andare da A a B , tu ti fai male e io giustamente non posso far altro che incazzarmi per 2 motivi:

• il danno alla macchina
• lo spavento

[Toni]

4 minuti fa, carlof83 ha scritto:

Se uno fosse coscenzioso mi sorpasserebbe ai 70 (come da codice sulle statali come la mia cara amata bazzanese) ad almeno un metro di distanza (non chiedo nemmeno il metro e mezzo di legge) 

Purtroppo il metro e mezzo non è ancora legge ma proposta di legge. Una delle tante, troppe vergogne Italiane.

[fuoristrada]

5 minuti fa, Jake the Snake Roberts ha scritto:

per ogni video incosciente di dafne ce ne saranno diecimila fatti in macchina, dai di che cazzo stiamo parlando?

 

 

Ce ne saranno migliaia anche di più pericolosi.

appunto, coglioni sia in auto che in bici e credo anche a piedi.

 

[Alb]

10 minuti fa, fuoristrada ha scritto:

i video promo si fanno organizzando luoghi dove girare, quelle sono azioni criminali e stop, fatte da gente incoscente. Non scherziamo perchè big like una ceppa, se investi qualcuno o fai incidente ti attacchi a STO PROMO.

Mai detto che sono daccordo su come quei video vengono girati , semplicemente in questo topic non esprimono la quotidianita' citata da @carlof83 nel suo eloquente e super coerente reply poco sopra.

Un conto sono i Dafne, un conto e' Carlo che si fa tutti i santi giorni una provinciale di 37 km per andare al lavoro.

Spero di essermi chiarito meglio fuoristrada.

Credo qua dentro si parli di ciclismo "non ignorante".

[fuoristrada]

9 minuti fa, Alb ha scritto:

Mai detto che sono daccordo su come quei video vengono girati , semplicemente in questo topic non esprimono la quotidianita' citata da @carlof83 nel suo eloquente e super coerente reply poco sopra.

Un conto sono i Dafne, un conto e' Carlo che si fa tutti i santi giorni una provinciale di 37 km per andare al lavoro.

Spero di essermi chiarito meglio fuoristrada.

Credo qua dentro si parli di ciclismo "non ignorante".

certo, sono d'accordo, ma quello che fanno in quei video è da criminali.

Carlo anche se era in torto ha avuto una brutta storia con un esaurito. Mi sono lasciato prendere la mano leggendo le distinzioni fra ciclisti ed automobilisti e fra le varie nazioni, troppo qualunquismo non solo in questi interventi, è la gente che è troppo qualunquista. 

[fastidio]

Nessuno però dei nuovi congegni moderni ha assunto la straordinaria importanza del biciclo, sia come causa che come stromento del crimine; e a tal punto che se una volta si pretendeva (invero con un po’ di esagerazione) di trovare nella donna il movente di ogni delitto virile nel troppo celebrato: Cherchez la femme, — si potrebbe con minor forse esagerazione sentenziare ora: Cercate il biciclo — in gran parte dei furti e delle grassazioni dei giovani, sopratutto della buona società, almeno in Italia.

[Frost]

perdonatemi se scrivo tanto ma è un concetto un po' complesso e vorrei che passasse correttamente.

per @Jake the Snake Roberts e @carlof83 che mi hanno quotato, non vorrei che aveste frainteso, non sto dicendo che i comportamenti dei ciclisti siano più gravi in termini di risultati o possibili conseguenze, chiaramente no.

sto dicendo che di per se l'essere a piedi o in bici avendo meno regole da  seguire (si lo so che ci sono ecc ecc passatemi la semplificazione)  ti "alleggerisce" psicologicamente di responsabilità verso l'ambiente circostante, se la maggior parte dei veicoli è prevedibile, i pedoni e i ciclisti non così tanto.

Non prendete in considerazione l'esito di tali comportamenti ma proprio il comportamento in se, nel mio tragitto casa-lavoro, che è 10km  misto di strade urbane-extraurbane e pedonali il numero delle "pedine impazzite" è sicuramente composto in maggioranza da gente non in automobile (considerate che è anche una questione anagrafica, ci sono dentro bambini  e ultra-anziani). 

chiaro che se 100 pedoni mi tagliano la strada ai 2 all'ora non succede niente ma basta una multipla che sbuca da una via laterale a rovinarmi la giornata (che poi è quello su cui siamo daccordo tutti), però ciò non cambia che sono tutte e 101 persone che per disattenzione o altro hanno tenuto un comportamento incosciente.

la mia uscita era strettamente relativa al post sopra di alvuz, e mi sono immaginato se tutte le vecchiette che si fermano a caso in bici, i bambini che vanno a zig zag, le sciure terrorizzate perchè non sanno se stare a destra o a sinistra del marciapiede invece che a piedi o in bici fossero in auto... sarebbe una partita multiplayer di GTA.

 dalla prossima settimana provo a farci più caso e tenere traccia di quello che incontro per vedere se la mia percezione rispecchia la realtà oppure ho una visione distorta della cosa.

 

[carlof83]

1 minuto fa, Frost ha scritto:

perdonatemi se scrivo tanto ma è un concetto un po' complesso e vorrei che passasse correttamente.

per @Jake the Snake Roberts e @carlof83 che mi hanno quotato, non vorrei che aveste frainteso, non sto dicendo che i comportamenti dei ciclisti siano più gravi in termini di risultati o possibili conseguenze, chiaramente no.

sto dicendo che di per se l'essere a piedi o in bici avendo meno regole da  seguire (si lo so che ci sono ecc ecc passatemi la semplificazione)  ti "alleggerisce" psicologicamente di responsabilità verso l'ambiente circostante, se la maggior parte dei veicoli è prevedibile, i pedoni e i ciclisti non così tanto.

Non prendete in considerazione l'esito di tali comportamenti ma proprio il comportamento in se, nel mio tragitto casa-lavoro, che è 10km  misto di strade urbane-extraurbane e pedonali il numero delle "pedine impazzite" è sicuramente composto in maggioranza da gente non in automobile (considerate che è anche una questione anagrafica, ci sono dentro bambini  e ultra-anziani). 

chiaro che se 100 pedoni mi tagliano la strada ai 2 all'ora non succede niente ma basta una multipla che sbuca da una via laterale a rovinarmi la giornata (che poi è quello su cui siamo daccordo tutti), però ciò non cambia che sono tutte e 101 persone che per disattenzione o altro hanno tenuto un comportamento incosciente.

la mia uscita era strettamente relativa al post sopra di alvuz, e mi sono immaginato se tutte le vecchiette che si fermano a caso in bici, i bambini che vanno a zig zag, le sciure terrorizzate perchè non sanno se stare a destra o a sinistra del marciapiede invece che a piedi o in bici fossero in auto... sarebbe una partita multiplayer di GTA.

 dalla prossima settimana provo a farci più caso e tenere traccia di quello che incontro per vedere se la mia percezione rispecchia la realtà oppure ho una visione distorta della cosa.

 

Allora in conclusione posso dirti che vista dalla prospettiva percentuale ti do ragione e che i pedoni sono i peggio, facendo + km in extraurbano che urbano ne incontro pochi, ma quei pochi mi bastano. Basti pensare la totale indifferenza alle regole della ciclopedonale, o addirittura la solita invasione delle piste ciclabili (che provino a farlo ad Amsterdam).

In bici dobbiamo essere + attenti rispetto ad un pedone perché la probabilità di farsi male in caso di distrazione è più alta, anche senza avere un altro individuo di confronto, basta una buca presa male.

Se come dici tu gli automobilisti sono più conscenziosi rispetto a ciclisti e a pedoni ti dico "ni", rispetto ai pedoni si (ci vuole poco) ma sono conscenziosi nei propri confronti, non nei confronti di ciò che gli sta attorno e soprattutto degli utilizzatori + esposti in strada.

Spero di aver interpretato in maniera corretta il tuo concetto e di aver spiegato bene il mio. ;)