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Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Andando a guardare di fino, presenta anche una, seppur molto lieve, deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo e di conseguenza i tubi vicino al tubo sterzo presentano una piccola flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale, ciò potrebbe identificare un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Ringrazio @AnSe per l'aiuto costante e il check approfondito. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Andando a guardare di fino, presenta anche una, seppur molto lieve, deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo e di conseguenza i tubi vicino al tubo sterzo presentano una piccola flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale, ciò potrebbe identificare un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Ringrazio @AnSe per l'aiuto costante e il check approfondito. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

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Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Andando a guardare di fino, presenta anche una, seppur molto lieve, deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo e di conseguenza i tubi vicino al tubo sterzo presentano una piccola flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale, ciò potrebbe identificare un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Ringrazio @AnSe per l'aiuto costante e il check approfondito. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
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Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

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Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Andando a guardare di fino, presenta anche una, seppur molto lieve, deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo e di conseguenza i tubi vicino al tubo sterzo presentano un impercettibile flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale, ciò potrebbe identificare un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Ringrazio @AnSe per l'aiuto costante e il check approfondito. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
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Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

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Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

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Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Presenta anche una, seppur lieve, deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo e di conseguenza i tubi vicino al tubo sterzo presentano un impercettibile flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale, ciò potrebbe identificare un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Ringrazio @AnSe per l'aiuto costante e il check approfondito. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
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Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

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*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Presenta anche una seppur lieve deformazione sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo che identifica un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Esaminandolo attentamente insieme ad @AnSe, che ringrazio infinitamente per il suo occhio clinico ;) abbiamo notato che i due tubi vicino al tubo sterzo presentano una lieve flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

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Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

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Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Presenta anche una lieve bozza sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo che identifica un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Esaminandolo attentamente insieme ad @AnSe, che ringrazio infinitamente per il suo occhio clinico ;) abbiamo notato che i due tubi vicino al tubo sterzo presentano una lieve flessione, straordinariamente dritto sull'asse orizzontale. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Presenta anche una lieve bozza sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo che identifica un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Esaminandolo attentamente insieme ad @AnSe, che ringrazio infinitamente per il suo occhio clinico ;) abbiamo notato che i due tubi vicino al tubo sterzo presentano una lieve flessione ma straordinariamente dritto sull'asse orizzontale. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me... Presenta anche una lieve bozza sotto al tubo trasversale vicino al tubo sterzo che identifica un ipotetico incidente di cui forse proprio per questo ha perso la sua forca originale. Esaminando attentamente i due tubi vicino allo snodo presentano una lieve flessione, è una cosa molto marginale, quasi impercettibile straordinariamente dritto sull'asse orizzontale. Questo è il bello dell'acciaio, su altri materiali sarebbe stata nota dolente.
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

*** UPDATE FOTO PAG. 4

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campy ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

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Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
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Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t ***UPDATE con pignone 17t Miche Pista +17 skid patch now! + avvicinamento ancora di un pelo della ruota posteriore (up to the limit)+ applicazione sticker di pregio sul Fixxxin Hub (PAG.3)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t (il rapporto più stupido per una fissa lo cambierò quanto prima)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t (il rapporto più stupido per una fissa lo cambierò quanto prima)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox 36h per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t (il rapporto più stupido per una fissa lo cambierò quanto prima)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico taglia 54x55 cc in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t (il rapporto più stupido per una fissa lo cambierò quanto prima)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

Ciao a tutti, eccomi qui a scrivere il mio primo post in gallery e per prima cosa ritengo doveroso nella premessa ringraziarvi tutti tantissimo...
Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t (il rapporto più stupido per una fissa lo cambierò quanto prima)

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)

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Solo un anno è passato... volato, tra tanti sorrisi, tanti consigli, tante informazioni e nozioni che non conoscevo e FF mi ha saputo sorprendere davvero, proprio qua ho trovato persone sempre pronte ad aiutarmi e addirittura qualche amico, quindi sono con sincerità, anche un po emozionato, qui a scrivere questo post. 

Prima della gallery vera e propria ecco una piccola anteprima nella versione breakless e le info:

Comincio col parlarvi del telaio: Vianelli modello Mexico in acciaio a congiunzioni top di gamma, tubi Columbus SL e tante rifiniture da cazzo duro, come per esempio i dettagli dei foderi posteriori, comandi al telaio posti in posizione aero, pantografato con i cerchi olimpici e passacavi interni...

La magia di questo telaio non è data solo dai particolari costruttivi... è veramente vissuto e i segni del tempo che conserva trasmettono passione, non è di quelli che sono stati tenuti in cantina, ne ha macinati di chilometri... Nessuna ammaccatura ma ha righe, graffi, vernice saltata, punti in cui si vede il telaio nudo e punti di leggera ruggine, decal saltate, usura vera... ed è anche questa componente che ne arricchisce il valore sentimentale, almeno per me ;) 
Ho trovato ben poche informazioni in rete in merito al marchio bresciano e al telaio in questione, per questo mi sono messo diretttamente in contatto con la bottega Vianelli Bikes tutt'ora operativa, per chiedere ulteriori dettagli (ancora devo ricevere risposta con info per email) appena avrò ulteriori info aggiornerò il post. Mi han confermato al telefono che il nome che porta è associato a Pierfranco Vianelli campione olimpico nel '68 e che appunto i cerchi olimpici pantografati nella maggior parte dei loro telai sono in memoria della medaglia d'oro, nella prova in linea e medaglia di bronzo nelle cronosquadre ai Giochi della XIX Olimpiade a Città del Messico.

Alcuni so che lo avrebbero montato campa 10v ma non è stato il mio caso, ho deciso di dargli una nuova vita montato con una forca pista e un bèl Fixkin ed è proprio in questa veste che continuerò a fargli sentire il vento, spero che i più nostalgici e conservatori rispettino questa scelta, anche perchè più continuo a guardarla montata così più mi gasa!

Forcella: BLB cromata, testa piatta, rake 30mm.

Il telaio mi era stato venduto senza la sua forcella originale, ho optato per l'acciaio contro il carbonio (quando troverò quella giusta da 1" con rake assassino ci ripenserò:). Nella ricerca non trovando nulla di appagante qua in giro purtroppo e dopo aver chiesto preventivi anche con Pelizzoli e Alman, ho optato per questa e vi dirò che ne sono contento perchè è ben fatta, leggera e cazzo quanto gli sta bene!!!

Serie Sterzo: Campagnolo Athena in allu con interno calotte rinforzate

Attacco manubrio: Mavic in allu da 120mm (Probabilmente la sostituirò con un altra, un pelo di figa più corta)

Manopole: BLB Chewy Long Grips nere da 185mm

Manubrio: Bullhorn Low Crono SATORI in allu

Reggisella: Gipiemme Crono Sprint 27.2

Guarnitura: Gipiemme Special Pista 165mm con corona 48t

Catena: Miche Pista (ho ordinato la Unilink che vorrei sperimentare, e vorrei tentare di avvicinare ancora un pelo la posteriore)

Pedali: Crank Brother Candy 2

Ruote: Cerchi Campagnolo OMEGA Strada Hardox per copertoncino. Anteriore mozzo Campagnolo Chorus raggiatura inox in terza. Posteriore mozzo Fixkin Andrea raggiatura inox in quarta.

Pignone: Miche Pista 16t

Copertoncini : Michelin Dynamic Sport 23mm (li tiro a finire poi si vedrà cosa montare, ho la pulce di sperimentare gli osannati Gatorskin magari da 25mm che son più confort)

Sella: Selle Italia Max Flite Gel Flow

Freno anteriore: Leva XLC e pinza Miche Performance.

Luce frontale: Knog Gekko LED

Sticker attitudine: Fixedforum.it (first logo)

Solette scarpe convertite: Fat On Bike (prese qui sul forum in un ordine massivo organizzato da @Frost che e ringrazio ancora di cuore perchè sono una vera figata galattica e mi ci trovo tr bene!)