Freni a disco e affidabilità

[mikicomi]

Il mio sintetico punto di vista è  che sui cerchi in alluminio -per ora- i sistemi tradizionali sono ancora preferibili ai sistemi a disco sia per fattori tecnici/funzionali (semplicità, peso, università,economicità) sia per capacita di dissipare meglio il calore su lunghe frenate (la superficie di un cerchio è moooolto ma molto maggiore a quella di un disco)

Per quanto riguarda i cerchi in carbonio, invece (sopratutto se si ha intenzione di usarli molto in collinare/montagna) i sistemi a disco possono essere intelligenti per aggirare i principali problemi del cerchio in carbonio (surriscaldamento/vetrificazione della resina e fragilità delle piste) 

In generale certamente i freni a disco offrono una frenata più precisa, coesistente e modulabile in particolar modo con bagnato/fango/ sporco... ma sono condizioni quasi sempre estranee al mondo della BDC e per questo i dischi non assolutamente necessari.

Mik.

 

Modificato Settembre 1, 2016 da mikicomi (visualizza cornologia modifica)

[fics3d]

Sono nuovo sul forum ed ho appena preso la mia prima scatto fisso però è da un pò che vado in mtb.

ho una mtb con freni a disco idraulici e devo dire che sono comodi, facili da tirare e reattivi sulla frenata.

L'unico inconveniente è il prezzo delle pastiglie che può scoraggiarvi se ne fate un forte utilizzo, visto che vi troverete a cambiarle spesso.

Il mio consiglio è di usare un bel BEL BEL paio di freni a pattino montati perfettamente da qualcuno di bravo. (Ho visto freni a pattino montati come si deve che non hanno nulla da invidiare ai dischi, anzi secondo me li battono).

PS quandi smonti una ruota con i pattini non hai problemi, quando smonti una ruota col disco devi infilare in mezzo alle pastiglie un apposito pezzo di plastica per non farle incollare insieme.

Spero di essere stato utile.

[Dirtboarder]

Io dai caliper ai dischi meccanici doppio pistoncino non torno indietro neppure se mi pagate..  

Oddio, dipende quanto pagate :) ma se c'è margine di trattativa almeno i vbrake.

[Dirtboarder]

Il 1/9/2016 at 19:43 , mikicomi ha scritto:

Il mio sintetico punto di vista è  che sui cerchi in alluminio -per ora- i sistemi tradizionali sono ancora preferibili ai sistemi a disco sia per fattori tecnici/funzionali (semplicità, peso, università,economicità) sia per capacita di dissipare meglio il calore su lunghe frenate (la superficie di un cerchio è moooolto ma molto maggiore a quella di un disco)

 

Il fatto è che il cerchio é a contatto con la gomma, a sua volta a contatto con l'asfalto, e il tutto scalda per attrito, quindi alla fine dissipa ancora meglio il calore il disco

[rese]

Il ‎02‎/‎09‎/‎2016 at 14:38 , fics3d ha scritto:

Sono nuovo sul forum ed ho appena preso la mia prima scatto fisso però è da un pò che vado in mtb.

ho una mtb con freni a disco idraulici e devo dire che sono comodi, facili da tirare e reattivi sulla frenata.

L'unico inconveniente è il prezzo delle pastiglie che può scoraggiarvi se ne fate un forte utilizzo, visto che vi troverete a cambiarle spesso.

Il mio consiglio è di usare un bel BEL BEL paio di freni a pattino montati perfettamente da qualcuno di bravo. (Ho visto freni a pattino montati come si deve che non hanno nulla da invidiare ai dischi, anzi secondo me li battono).

PS quandi smonti una ruota con i pattini non hai problemi, quando smonti una ruota col disco devi infilare in mezzo alle pastiglie un apposito pezzo di plastica per non farle incollare insieme.

Spero di essere stato utile.

Per la mia esperienza:

-Prezzo pastiglie: in mtb cambi più spesso le pastiglie mentre su strada no in quanto vi è meno polvere e fango. Comunque un buon paio di pattini costano come un buon paio di pastiglie

-Montaggio ruota: se non tiri la leva i pistoni non spingono e quindi non devi riallargarli. Con le gomme che si usano oggi tipo 25 o anche 28mm con i calipers devi allargare la pinza altrimenti a gomma gonfia non escono dal blocco pinza. Con i dischi questo non succede.

- Se dici che alcuni pattini sono meglio dei dischi a livello di potenza ... non dico nulla ... sicuramente parli per esperienza xchè li hai provati a fondo per paragonarli vero?

[mikicomi]

53 minuti fa, Dirtboarder ha scritto:

Il fatto è che il cerchio é a contatto con la gomma, a sua volta a contatto con l'asfalto, e il tutto scalda per attrito, quindi alla fine dissipa ancora meglio il calore il disco

Purtroppo non é vero. Prima di tutto per una questione fisica, infatti la quantità di calore dissipato aumenta in maniera esponenziale in base alla massa e alla superfice, e la differenza tra disco e cerchio é decisamente notevole. In secondo luogo la quantità di calore che assorbe la gomma é relativamente poca e perfettamente sopportabile. Soprattutto considerando che la copertura é un elemento che viene frequentemente sostituito la degradazione per il calore a cui é soggetto é irrilevante. (Ovviamente vanno rispettate le pressioni di gonfiaggio per cui sono progettati.) Mentre per i dischi la questione surriscaldamento é molto più delicata . Infatti, oltre a raggiungere temperature mooolto maggiori, sono a stretto contatto con i cuscinetti del mozzo che possono facilmente gripparsi a causa  delle anche minime dilatazioni termiche.

PS: infatti i mozzi per freni a disco ultimamente vengono progettati con cuscinetti dal lato disco di classe ABEC più bassa che, pur essendo meno scorrevoli, hanno maggiori tolleranze in caso dilatazione termica.

Mik.

Modificato Settembre 5, 2016 da mikicomi (visualizza cornologia modifica)

[riky76]

2 ore fa, rese ha scritto:

Per la mia esperienza:

1-Prezzo pastiglie: in mtb cambi più spesso le pastiglie mentre su strada no in quanto vi è meno polvere e fango. Comunque un buon paio di pattini costano come un buon paio di pastiglie

2-Montaggio ruota: se non tiri la leva i pistoni non spingono e quindi non devi riallargarli. Con le gomme che si usano oggi tipo 25 o anche 28mm con i calipers devi allargare la pinza altrimenti a gomma gonfia non escono dal blocco pinza. Con i dischi questo non succede.

3- Se dici che alcuni pattini sono meglio dei dischi a livello di potenza ... non dico nulla ... sicuramente parli per esperienza xchè li hai provati a fondo per paragonarli vero?

 

1- vero

2- non con campagnolo su strada, su cx sganci il cavo del cantilever e via

3 - vero, per potenza senza il minimo dubbio vince il disco, ma la domanda è: "davvero hai bisogno di tutta quella potenza frenante su strada, la riesce a portare a terra una gommina da 25mm?"

[>officine-kappa-porciule<]

Il disco emmeglio si chemmeglio.

Il 5 settembre 2016 at 14:56 , Dirtboarder ha scritto:

Il fatto è che il cerchio é a contatto con la gomma, a sua volta a contatto con l'asfalto, e il tutto scalda per attrito, quindi alla fine dissipa ancora meglio il calore il disco

E qui Gia te l'hanno detto dissipa più un cerchio. E di allumino e su un raggio maggiore prende aria prima del disco. Adesso non mi ricordo alla perfezione ma lalluminio ha conducibilità termica maggiore del acciaio.

comunque cazzate a parte. Un disco è meglio ma dovrebbe essere usato bene.

in teoria si pinza poco prima dell'arrivo curva . Adesso non so quanti si fidino a scendere giù su strada senza frenare un po. Io vado abbastanza in discesa. Ma devo essere cosciente che sono su strada aperta e non a Laguna Seca.

quindi mi passa sempre per la mente "rallento un po,metriche succede qualcosa".

la macchina che sale e prende due corsie, un animale o qualunque cosa.

mi sono visto davanti un amico al quale si è rotto il cavo che tirava il cantilever.... ruota post inchiodata a 60-70 all'ora sul bagnato.

se andassimo a cannone senza regolare la velocità .

prima cosa si va fuorilegge. Se c'è un limite di 50-70. E arrivi a 80 all'ora al tornante.... Poi già stiamo sul caz a chi va in montagna. Avete presente gli automezzi che vi intralciano nei tornanti... 

Seconda cosa un disco in teoria lo si pinza in curva e lo si pela un po per correggere .

anche in mtb vado. Ma non mi piace scendere come un pazzo. Voglio mantenere un minimo di controllo, ed anche un minimo di decenza e rispetto. Dato che il bosco è aperto a tutti e non una pista di DH. Il cavallo il bambino il pensionato coi funghi... Ok hai i dischi ma hai anche il cervello.

il disco in strada e sicuramente meglio. In città sopratutto.

il disco ha una manutenzione differente. Richiede pinze idrauliche su leve da corsa ben costose. Adesso siccome non lo usano al giro d'Italia non va bene? In una spiegazione si diceva che nelle cadute in gruppo il disco in rotazione potrebbe ferire e mutilare qualcuno.

secondo me chi ha usato dischi su bici cariche non ha fatto bene i conti.

se metti davanti un 160-180

pastiglie sintetiche buone....

e sopratutto se hai collaudato tutto da carico e in discesa....

perché tenendo frenato per 40 minuti in discesa un disco da 140. Su una bici che porta 100kg.... In discesa.... Cuoci le pastiglie ti mangi i dischi e dopo qualche giorno sei sul ferro ferro... 

Fisicamente

il momento rallentante è dato da forza per braccio. Il braccio e il raggio del disco o della pista frenante e la forza e data dalla pressione che esercita la pastiglia o pattino. Da prove di laboratorio. Hanno misurato alcuni impianti mtb.

ma per quanto tu possa tirare una leva non arriverai mai alla pressione che fa un circuito idraulico. Quello che ti fa frenare coi pattini sono rapporti di leva. E le pinze freno ormai hanno una dimensione finita... Cioè servirebbe più leva ingrandendole.