From Divano to Redhook - Risponde Giorgio Brambilla

[riky76]

14 ore fa, Dens ha scritto:

@alan la mia esperienza personale è meglio che non la riporto perchè seguo una dieta pessima ho 41 anni nelle ultime 10 visite agonistiche il mio peso è leggermente calato, la pressione è stabile gli esami del sangue vanno bene e sono circondato da persone molto più attente di me ma sempre più grasse e sempre più a dieta. Il caso personale non conta nulla la mia dieta non conta nulla la dieta non spiega tutto.

posso chiederti a spanne quanti km fai in un anno (lo so, lo so che non è così indicativo, ma solo per avere un'idea)?

io negli ultimi 7 anni di ciclismo (e sono di ben 14 mesi più giovane, un regazzino) ho avuto un picco di leggerezza nel 2013 dove andavo più forte di ora in salita (molto più forte) ma non tenevo mai un giro sopra le 2 ore, in pianura letteralmente non la muovevo, ora sono 2-3kg in più di quell'anno ma un giro di 5 ore me lo godo tutto fino all'ultimo metro, magari anche spingendo sulle ultime rampe ed in pianura viaggio molto meglio (nelle crit le prendevo prima e le prendo ancora, ma le crit come dice @tommybarno ... )

 

questo l'ultimo mio allenamento fatto tutto a mente serena e a fisico che bene o male rispondeva per tutto l'arco dell'uscita.

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PS: @Brambo 88 2 ore tonde in Z4, mica cotica ;-)

[robertofrr]

12 ore fa, Dens ha scritto:

Uno dei più famosi atleti di endurance vegani è Scott Jurek che ha vinto 5 volte la Western State Endurance Run probabilmente la 100 miglia più prestigiosa del mondo. Affermare che le proteine animali sono indispensabili è una baggianata tanto quanto affermare che sono la causa di ogni male. L'articolo lascia intendere che non essendoci nessun ciclista vegano non si può fare ciclismo di alto livello se si è vegani ma questo si chiama ragionare alla rovescia, e poi  non credo che sia conosciuta la dieta di ogni ciclista Pro Tour. Mi sembra strano che ci sia "un solo" vegetariano dato che è una dieta piuttosto diffusa anche tra gli sportivi (Lewis, Dave Scott, Navratilova, Pavlo Nurmi, Moses giusto per citare solo Dei e non semplici grandi campioni)

S. Jurek non so chi sia ma 100 miglia a piedi e' ben diverso da una competizione come il Tour de France, gli altri vincevano da onnivori e hanno continuato a vincere da vegani... Negli anni 90 c'era un team professionistico inglese vegano ma ha avuto poco successo, tra i corridori c'era il nostro Sciandri e un giovane Wiggins

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[Nekro]

42 minuti fa, riky76 ha scritto:

posso chiederti a spanne quanti km fai in un anno (lo so, lo so che non è così indicativo, ma solo per avere un'idea)?

io negli ultimi 7 anni di ciclismo (e sono di ben 14 mesi più giovane, un regazzino) ho avuto un picco di leggerezza nel 2013 dove andavo più forte di ora in salita (molto più forte) ma non tenevo mai un giro sopra le 2 ore, in pianura letteralmente non la muovevo, ora sono 2-3kg in più di quell'anno ma un giro di 5 ore me lo godo tutto fino all'ultimo metro, magari anche spingendo sulle ultime rampe ed in pianura viaggio molto meglio (nelle crit le prendevo prima e le prendo ancora, ma le crit come dice @tommybarno ... )

 

questo l'ultimo mio allenamento fatto tutto a mente serena e a fisico che bene o male rispondeva per tutto l'arco dell'uscita.

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PS: @Brambo 88 2 ore tonde in Z4, mica cotica ;-)

col bmw?

[robertofrr]

Il mio parere, e ogni volta ci tengo a sottolineare che non sono un medico alimentarista ma un dottore in scienze motorie e quindi quello che scrivo in merito a questioni nutrizionali non ha nessuna valenza professionale, .  

Ho chiesto appunto un parere per avere idea di quello che pensano/fanno/sperimentano all'interno del gruppo dei prof. In questo caso si parla del vincitore del Tour a proposito della dieta utilizzata. E' chiaro che se dobbiamo avere la posizione della scienza ufficiale dobbiamo aspettare almeno trent'anni prima che certe convinzioni vengano accettate. E gli alimentaristi di oggi si basano su studi di 50 fa... Vedi il noto Calabresi sempre in televisione (purtroppo)

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[Dens]

2 ore fa, riky76 ha scritto:

posso chiederti a spanne quanti km fai in un anno (lo so, lo so che non è così indicativo, ma solo per avere un'idea)?

io negli ultimi 7 anni di ciclismo (e sono di ben 14 mesi più giovane, un regazzino) ho avuto un picco di leggerezza nel 2013 dove andavo più forte di ora in salita (molto più forte) ma non tenevo mai un giro sopra le 2 ore, in pianura letteralmente non la muovevo, ora sono 2-3kg in più di quell'anno ma un giro di 5 ore me lo godo tutto fino all'ultimo metro, magari anche spingendo sulle ultime rampe ed in pianura viaggio molto meglio (nelle crit le prendevo prima e le prendo ancora, ma le crit come dice @tommybarno ... )

 

questo l'ultimo mio allenamento fatto tutto a mente serena e a fisico che bene o male rispondeva per tutto l'arco dell'uscita.

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PS: @Brambo 88 2 ore tonde in Z4, mica cotica ;-)

Indicativamente negli ultimi anni tra i 4000 e i 6000, quest'anno siamo a 4100, poi ci infilo un pochino di "altro" tipo esercizi a corpo libero, spinning corsa, nuoto, trekking ma pochino pochino.

Negli ultimi 10 anni sono passato da 1500-2000 km di corsa a 4000-6000 km in bici con varie fasi intermedie. 

Parlando di dieta oggi sono uscito di fretta per andare a spostare un server quindi a colazione espresso e brioches + altro espresso; poi mi hanno lanciato urgentemente in una mega logistica fuori dal mondo e sarò qui fino alle 18 però non ho portato niente da mangiare e quindi kitkat e caffè alla macchinetta degli autisti per pranzo, mi rimane la moneta per un'altro caffè e un'altro cioccolatino da giocarmi durante il pomeriggio; 18:45 dovrei essere a casa 19:00 appuntamento con il socio per giro in bici. Generalmente dopo una giornata così esco in bici senza problemi basta che non supero le 2 ore e che il giro non sia troppo impegnativo. Al ritorno birretta e cena abbondante poi dormo come un bambino. Su uscite corte non noto differenze tra uscire digiuno o dopo aver fatto colazione, domenica ero in ritardo e sono partito con in pancia solo un caffè e un bicchiere d'acqua, 67 km con 2 salitelle no problem, arrivo affamato anzi affamatissimo ma non noto grossi problemi energetici,chiaramente la storia cambia se supero le 3 ore.

Sarà che sbagliando tutto mi sono adattato o sarà predisposizione genetica o forse solo allenamento nell'usare i supporti energetici disponibili, sta di fatto che sto bene e mi diverto pur senza aver mai pesato la pasta o aver mai rinunciato ad una birra.

[Pablohoney]

secondo me dobbiamo fare una bella distizione tra i vari tipi di ciclista... un elenco buttato la a casaccio. Se vuoi migliorare non c'è storia, allenamento e alimentazione. Tra le altre cose parlavo oggi con la mia riflessologa appunto di glutine e intolleranze, la maggior parte delle intolleranze non sono semplicemente al glutine ma a tutti i troiai usati per coltivare e conservare il grano di bassa qualità... 

ce ne sono millemila di categorie... io ora sono nella prima categoria ma mangio come se fossi nella penultima per alimentazione, altrimeni sarei 200kg...

- mi basta pedalare due ore ogni tanto --> mangio tutto, sono in sovrappeso oppure no ma non fa differenza, vado in bici perchè la preferisco alla pesca

- esco spesso ma non me ne frega della prestazione --> mangio tutto, mangio bene il giorno dell'uscita, pedalo spesso, brucio tanto, sopperisco con l'allenamento all'alimentazione sregolata e non ingrasso ma le prendo da quelli più allenati

- esco tanto tantissimo sono sempre in bici --> hai le gambe che vanno da sole, bruci tutto perchè sono anni ed anni che fai 10.000 km l'anno, gli sgarri sono permessi, potresti fare meglio ma sei magro finito e questo ti aiuta in salita e te la godi, appena smetti prendi 15kg...

- voglio migliorare rispetto a quello che sono già --> devo curare l'alimentazione (a 360°), eliminare il caffè o le sigarette farla finita con qualcuno o qualcosa, pedalare tanto, integrare e re-integrare bene, riposare bene,  mi concedo qualche sgarro ogni tanto altrimenti poi rompo di testa

- voglio essere al top --> mi faccio seguire da un nutrizionista, biomeccanico, preparatore, seguo un regime alimentare adatto alle mie necessità ed al mio fisico, niente sgarri, al massimo una pizza dopo una GF, mi alleno tanto, riposo bene, faccio stretching e tante altre cose...

 

[alan]

2 ore fa, Pablohoney ha scritto:

secondo me dobbiamo fare una bella distizione tra i vari tipi di ciclista... un elenco buttato la a casaccio. Se vuoi migliorare non c'è storia, allenamento e alimentazione. Tra le altre cose parlavo oggi con la mia riflessologa appunto di glutine e intolleranze, la maggior parte delle intolleranze non sono semplicemente al glutine ma a tutti i troiai usati per coltivare e conservare il grano di bassa qualità... 

ce ne sono millemila di categorie... io ora sono nella prima categoria ma mangio come se fossi nella penultima per alimentazione, altrimeni sarei 200kg...

- mi basta pedalare due ore ogni tanto --> mangio tutto, sono in sovrappeso oppure no ma non fa differenza, vado in bici perchè la preferisco alla pesca

- esco spesso ma non me ne frega della prestazione --> mangio tutto, mangio bene il giorno dell'uscita, pedalo spesso, brucio tanto, sopperisco con l'allenamento all'alimentazione sregolata e non ingrasso ma le prendo da quelli più allenati

- esco tanto tantissimo sono sempre in bici --> hai le gambe che vanno da sole, bruci tutto perchè sono anni ed anni che fai 10.000 km l'anno, gli sgarri sono permessi, potresti fare meglio ma sei magro finito e questo ti aiuta in salita e te la godi, appena smetti prendi 15kg...

- voglio migliorare rispetto a quello che sono già --> devo curare l'alimentazione (a 360°), eliminare il caffè o le sigarette farla finita con qualcuno o qualcosa, pedalare tanto, integrare e re-integrare bene, riposare bene,  mi concedo qualche sgarro ogni tanto altrimenti poi rompo di testa

- voglio essere al top --> mi faccio seguire da un nutrizionista, biomeccanico, preparatore, seguo un regime alimentare adatto alle mie necessità ed al mio fisico, niente sgarri, al massimo una pizza dopo una GF, mi alleno tanto, riposo bene, faccio stretching e tante altre cose...

 

Dimentichi una categoria, quella fondamentale:

- L'importante è di andare più dei miei soci di uscita e per questo mannaggia la madonna altro che alimentazione venderei pure l'anima al diavolo! Ahahhaah

[Dens]

8 ore fa, robertofrr ha scritto:

S. Jurek non so chi sia ma 100 miglia a piedi e' ben diverso da una competizione come il Tour de France, gli altri vincevano da onnivori e hanno continuato a vincere da vegani... Negli anni 90 c'era un team professionistico inglese vegano ma ha avuto poco successo, tra i corridori c'era il nostro Sciandri e un giovane Wiggins

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In realtà non sono lontanissime come prestazioni, nel senso che più o meno le capacità metaboliche necessarie sono quelle, poi c'è una gestualità diversa, un uso della forza profondamente diverso, una è una competizione one-shot di trail running che dura circa 20 ore l'altra è una competizione che richiede un minore dispendio giornaliero ma un enorme impegno sul medio periodo però entrambi gli atleti, il ciclista e l'ultrarunner, più o meno hanno a che fare con gli stessi problemi energetici e più o meno devono essere entrambi delle caldaie brucia carbo, più o meno entrambi devono essere capaci di andare forte con i grassi. Con il vantaggio da parte del ciclista di poter mangiare molto in gara e lo svantaggio di dover usare molto la forza. Il runner al  contrario gareggia quasi a digiuno ma conserva più facilmente la forza.

Quanto alla seconda parte del tuo messaggio non saprei e sinceramente penso che quello che mangiano gli atleti siano più o meno affari loro, mi risulta che Lewis negli anni 90 abbia dichiarato di essere vegano da 10 anni poi magari ho iinformazioni sbagliate, Moses si è sempre dichiarato vegetariano o vegano per motivi etici e la sua etica è affar suo, non gli ho chiesto conferme;-) Per dirne una si trovano in rete info riguardo ad una svolta vegetariana di Contador che avrebbe dichiarato di non mangiare più carne e pesce per evitare brutte sorprese al clerbutanolo, non so se sia vero, alla fine affari suoi, io ci credo poco e volutamente non te lo ho citato prima.

Infine io sono onnivoro e sono una schiappa, dimostra qualcosa? Semplicemente se si vuole avere un approccio informato non si può ragionare così.

Modificato Luglio 26, 2016 da Dens (visualizza cornologia modifica)

[robertofrr]

Era per dire che se fare una certa cosa da un vantaggio a livello agonistico dove gli atleti sono quasi tutti a livelli molto vicini tra loro, ha senso fare quello che fanno gli altri per ristabilire le distanze. Poi chiaro, oltre all'alimentazione incidono anche altri fattori. Quello che volevo sentire da Brambo erano i rumors a proposito del team Sky che a quanto pare sta seguendo questa filosofia. Anche se al nostro livello l'estrema magrezza di Froome non è certamente un obbiettivo da raggiungere né da imitare.

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[Brambo 88]

2 ore fa, robertofrr ha scritto:

Era per dire che se fare una certa cosa da un vantaggio a livello agonistico dove gli atleti sono quasi tutti a livelli molto vicini tra loro, ha senso fare quello che fanno gli altri per ristabilire le distanze. Poi chiaro, oltre all'alimentazione incidono anche altri fattori. Quello che volevo sentire da Brambo erano i rumors a proposito del team Sky che a quanto pare sta seguendo questa filosofia. Anche se al nostro livello l'estrema magrezza di Froome non è certamente un obbiettivo da raggiungere né da imitare.

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Avevo sentito che Froome, dopo la vittoria del suo primo Tour, avesse dichiarato di andare a letto con la fame da alcuni mesi. Così... per dire cosa tocca fare ai ciclisti rispetto ai pro di molti alti sports. Rumors sulla Sky non ne ho anche perché le ultime gare world tour le ho fatte nel 2011. Ho tanti ricordi dell'ambiente in generale ma non sono cose che posso scrivere qui... 

[Pablohoney]

tranquillo, scrivimele pure via messaggio privato! :-D :-D :-D

[metamatic]

Froome non è per niente magro, anche se non sembra. Quasi 10% di massa grassa (anche se probabilmente il dato si riferisce a periodi novembre-dicembre), praticamente un ciccione per la media dei pro. E quando è passato pro era a  quasi 17%, praticamente obeso ;)

 

 

[Brambo 88]

1 ora fa, metamatic ha scritto:

Froome non è per niente magro, anche se non sembra. Quasi 10% di massa grassa (anche se probabilmente il dato si riferisce a periodi novembre-dicembre), praticamente un ciccione per la media dei pro. E quando è passato pro era a  quasi 17%, praticamente obeso ;)

 

 

Calma... credo che le percentuali di quel famoso test siano più alte per via del metodo utilizzato. 

[metamatic]

Calma... credo che le percentuali di quel famoso test siano più alte per via del metodo utilizzato. 

In effetti sembrano valori molto strani

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[MauroMN88]

@Brambo 88 sbaglio o ho letto che percentuali di grasso molto basse come le loro possono essere pericolose per la salute?