IN BICI A LAVORO LA LEGGE AVANZA (forse)

Sturt · Ottobre 1, 2015

sinceramente non ho letto il pippone che avete scritto ma qui in francia hanno appena terminato l'anno di prova con 18 aziende francesi, i ciclisti son passati da 200 a 600(valore un po' a cazzo perché l'articolo non citava il numero totale di impiegati).
A settembre é passata la legge nel parlamento francese e adesso sarà valida in tutta la francia, a parità del rimborso della metà dell'abbonamento ai mezzi pubblici che riceve ogni povero cristo con un contratto (se poi lavori freelance come me la pigli in culo uguale :D)
Detto cio aspettiamo le regole di attuazione per sapere la retribuzione a km e la soglia massima del rimborso che dovrebbero arrivare verso inizio 2016! allora potro iniziare a cercare un lavoro fisso..

coraggio un giorno arete parità dei diritti anche voi!

sinceramente non ho letto il pippone che avete scritto ma qui in francia hanno appena terminato l'anno di prova con 18 aziende francesi, i ciclisti son passati da 200 a 600(valore un po' a cazzo perché l'articolo non citava il numero totale di impiegati).
A settembre é passata la legge nel parlamento francese e adesso sarà valida in tutta la francia, a parità del rimborso della metà dell'abbonamento ai mezzi pubblici che riceve ogni povero cristo con un contratto (se poi lavori freelance come me la pigli in culo uguale :D)
Detto cio aspettiamo le regole di attuazione per sapere la retribuzione a km e la soglia massima del rimborso che dovrebbero arrivare verso inizio 2016! allora potro iniziare a cercare un lavoro fisso..

coraggio un giorno arete parità dei diritti anche voi!
ma in base a cosa danno il rimborso? o meglio, chi decide quanti km fai? è l'azienda che ti dice che tragitto fare? per esempio, io per venire a lavoro potrei fare differenti strade, ma scelgo ogni giorno di fare una strada più lunga in modo da non passare in vie veramente trafficate. L'azienda si basa sul tragitto più breve in assoluto e quindi te devi seguire quel tragitto, oppure ti rimborsa il tragitto più breve e poi ognuno è libero di fare quello che vuole?

essendo stato attuato su aziende selezionate quest'anno, non posso risponderti, le regole di attuazione andranno a definire esattamente questi dettagli che in genere un legislatore non gestisce direttamente in quanto al di là dele sue competenze.

credo che comunque sia riferito al percorso piu corto coperto da ciclabile tra te e l'azienda o la stazione.

E si la cosa interessante é che tu puoi dire che usi un treno veloce per andare a lavoro ma per andare fino in stazione lo fai con la tua bici e dunque farrti rimborsare i km fatti e meta del tuo abbonamento :P

flaviotapa · Ottobre 1, 2015

Comunque in tema di assicurazioni se vi iscrivete alla FIAB con la quota minima di 30€ è compresa. Io la faccio tutti gli anni e ho appena rinnovato per il 2015-2016.

Per il resto siamo un paese di peraccotari con una mentalità allucinante da finti signori. Più passano gli anni e più si peggiora! A rischiar la pelle sulla strada in bici in onore della riduzione di inquinamento, di una mobilità intelligente e del divertimento siamo pochi stronzi, gli altri: me se spettina il capello, sudo, fa caldo, fa freddo, abito lontano, poi puzzo, è salita, è discesa, nun c'è la ciclabile, me fa male er ginoscchio ... Si, va bè, te piace la comodità della macchina, insomma!

maxaccio · Ottobre 1, 2015

il punto principale, è che non dovrebbe arrivare adesso nel 2015 un incremento (non conosco nemmeno il termine esatto) di una legge che ti dice che se vai a lavoro in bici ti risarciscono mentre prima era solo per le auto.

Non funziona così: l'INAIL non riconosce l'infortunio in itinere se avviene alla guida di un mezzo privato, che sia una bici o una betoniera. In pratica ad oggi viene riconosciuto solo se usi i mezzi pubblici o sei a piedi, a meno che tu abbia la possibilità di raggiungere il luogo di lavoro solo con un mezzo privato.

In questo caso verrebbe in effetti privilegiata la bici rispetto agli altri mezzi (e quindi non succederà..)

Max

fastidio · Ottobre 1, 2015

per completezza di informazioni sul sito dell'inail è spiegato bene cosa è concesso e cosa no come infortunio in itinere (e mezzo privato)