Vai al contenuto

New kids on the black block


tony75
 Share

Recommended Posts

 

332856-400-629-1-100-Tia-Sangermano.jpg

#street cred

il commento vero è sotto

 

e comunque non ci fosse una rimozione completa dei problemi sociali in italia, non accadrebbero queste cose.

In giro sento tanto parlare della mamma di Baltimora, ma la mamma di Baltimora non è la casalinga piccolo borghese di voghera, è la mamma di un ragazzo in una delle città più incasinate degli stati uniti, che trattiene il figlio mentre va a manifestare contro poliziotti pesantemente armati (no tranquillanti, armi automatiche), un bel po' incazzati e sotto pressione dopo che uno dei loro ha ucciso l'ennesimo ragazzo nero.

 

Applichiamo la stessa analisi all'italia e chiediamoci se prima di giudicare si sia compreso a fondo non le ragioni ma le cause di questi eventi

 

La manifestazione dell'expo si instaura in un quadro di pesante crisi economica, violenta incertezza sul futuro giovanile e un gran giramento di coglioni per come si è trattati (esempio il caso di aldo grasso che da dei nullafacenti a quelli che rifiutano il contratto con expo).

Temi che estremamente difficilmente emergono nel dibattito nazionale, e quando lo fanno, vengono derubricati in fretta.

C'è un problema che da economico è diventato sociale, la derubricazione dei giovani adulti a vecchi adolescenti, che a 30 anni vengono assunti per tirocinii, che sono costretti a vivere coi genitori, che vivono sulla propria pelle un doppio squilibrio, di classe (termine vecchio ma pienamente attuale), e di generazione.

Io non credo che la società italiana di oggi dia la possibilità e nemmeno la speranza ai giovani di sentirsi realizzati o quantomeno potenzialmente realizzati. Da questo squilibrio nasce la frustrazione.

 

 

è una lettura condivisibile, ma perchè NO EXPO? Il problema dei giovani non c'entra nulla con l'expo, al massimo mi sembra la vetrina giusta per aver visibilità.

 

A me sembra che in Italia non vada mai bene nulla, perchè se i soldi destinati all'expo li avessero spesi in altro non andava bene. Che poi qualcuno conosce quanti soldi pubblici sono stati spesi? Immagino che la maggior parte siano investimenti privati o esteri.

 

Si vuole tutto ma non si è disposti a nulla. Si vuole l'energia pulita ma non si può costruire nulla, le pale eoliche deturpano la vista dal mio terrazzino che ho trasformato in serra abusivamente, così ci posso stare fuori pure di inverno e stendere i panni.

 

Tutti contro la cementificazione poi chissà quanti in giardino si sono pavimentati due metri quadrati in più senza il permesso del Comune?

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

è una lettura condivisibile, ma perchè NO EXPO? Il problema dei giovani non c'entra nulla con l'expo, al massimo mi sembra la vetrina giusta per aver visibilità.

 

A me sembra che in Italia non vada mai bene nulla, perchè se i soldi destinati all'expo li avessero spesi in altro non andava bene. Che poi qualcuno conosce quanti soldi pubblici sono stati spesi? Immagino che la maggior parte siano investimenti privati o esteri.

 

Si vuole tutto ma non si è disposti a nulla. Si vuole l'energia pulita ma non si può costruire nulla, le pale eoliche deturpano la vista dal mio terrazzino che ho trasformato in serra abusivamente, così ci posso stare fuori pure di inverno e stendere i panni.

 

Tutti contro la cementificazione poi chissà quanti in giardino si sono pavimentati due metri quadrati in più senza il permesso del Comune?

 

 

 

Oddio, io non sono un lettero accanito di giornali e la tv non ce l'ho più dal 2008 ma qualcosina mi sono letto e ho sentito a riguardo.

 

Loggati per vedere il contenuto

 

 

Personalmente non sono contro ad EXPO come fiera/manifestazione ma alla corruzione che dietro c'è stata, c'è e ci sarà.

Perchè quegli appalti pubblici sono pagati dai cittadini (Comune di Milano) e non dal Sultano del Brunei.

Modificato da Alb (visualizza cornologia modifica)
Link al commento
Condividi su altri siti

io invece Alfano lo lodo quasi oggi, niente morti niente pestaggi.

poteva andare peggio, molto peggio.

Visconte ma tra morti e pestaggi e 5 fermi in croce su 500....boh.

Poi prevenzione del danno? intercettazione? attività d'intelligence?

Visto che alcune delle cose menzionate sopra costano un bel po' ad ogni cittadino...mi chiedo chi siede ai vertici le sa usare? le sa coordinare?

Questi 500 coglioni non si sono mandati dei piccioni per comunicare, avranno avuto qualche tipo di comunicazione via web....boh.

Non hanno prevenuto i danni,

non hanno bloccato in essere,

e ora a pagare i danni postumi.

io ripeto la mia idea

fucili a tranquillanti e sparare sui violenti come se non ci fosse un domani

e fargli ripagare centesimo su centesimo quel che rompono

in italia non c'è certezza della pena. 10 fermi su 500 è niente.

è anche vero che però se è sbagliatissimo sparare, è sbagliato bastonare, è sbagliato circondarli, è sbagliato tutto quel che fanno finchè non fanno uno stracazzo di niente, e poi ci si lamenta perchè non fanno niente c'è un problema di logica di fondo o sbaglio?

Hai giocato un pò troppo a Call of Duty decisamente.....

non credo dopo pochi headshot con un dragunov sarebbero apparse prima le unita k9 e poi i droni ...

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

332856-400-629-1-100-Tia-Sangermano.jpg

#street cred

il commento vero è sotto

e comunque non ci fosse una rimozione completa dei problemi sociali in italia, non accadrebbero queste cose.

In giro sento tanto parlare della mamma di Baltimora, ma la mamma di Baltimora non è la casalinga piccolo borghese di voghera, è la mamma di un ragazzo in una delle città più incasinate degli stati uniti, che trattiene il figlio mentre va a manifestare contro poliziotti pesantemente armati (no tranquillanti, armi automatiche), un bel po' incazzati e sotto pressione dopo che uno dei loro ha ucciso l'ennesimo ragazzo nero.

Applichiamo la stessa analisi all'italia e chiediamoci se prima di giudicare si sia compreso a fondo non le ragioni ma le cause di questi eventi

La manifestazione dell'expo si instaura in un quadro di pesante crisi economica, violenta incertezza sul futuro giovanile e un gran giramento di coglioni per come si è trattati (esempio il caso di aldo grasso che da dei nullafacenti a quelli che rifiutano il contratto con expo).

Temi che estremamente difficilmente emergono nel dibattito nazionale, e quando lo fanno, vengono derubricati in fretta.

C'è un problema che da economico è diventato sociale, la derubricazione dei giovani adulti a vecchi adolescenti, che a 30 anni vengono assunti per tirocinii, che sono costretti a vivere coi genitori, che vivono sulla propria pelle un doppio squilibrio, di classe (termine vecchio ma pienamente attuale), e di generazione.

Io non credo che la società italiana di oggi dia la possibilità e nemmeno la speranza ai giovani di sentirsi realizzati o quantomeno potenzialmente realizzati. Da questo squilibrio nasce la frustrazione.

è una lettura condivisibile, ma perchè NO EXPO? Il problema dei giovani non c'entra nulla con l'expo, al massimo mi sembra la vetrina giusta per aver visibilità.

A me sembra che in Italia non vada mai bene nulla, perchè se i soldi destinati all'expo li avessero spesi in altro non andava bene. Che poi qualcuno conosce quanti soldi pubblici sono stati spesi? Immagino che la maggior parte siano investimenti privati o esteri.

Si vuole tutto ma non si è disposti a nulla. Si vuole l'energia pulita ma non si può costruire nulla, le pale eoliche deturpano la vista dal mio terrazzino che ho trasformato in serra abusivamente, così ci posso stare fuori pure di inverno e stendere i panni.

Tutti contro la cementificazione poi chissà quanti in giardino si sono pavimentati due metri quadrati in più senza il permesso del Comune? Si parla di 14 miliardi di euro.

A Milano sgomberano le case e la gente vive per strada. In periferia strade da fare schifo e nessuna prospettiva.

Ah però ora abbiamo i grattacieli e poi avremo uno stadio.

Yee

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

 

 

 

332856-400-629-1-100-Tia-Sangermano.jpg

#street cred

il commento vero è sotto

e comunque non ci fosse una rimozione completa dei problemi sociali in italia, non accadrebbero queste cose.

In giro sento tanto parlare della mamma di Baltimora, ma la mamma di Baltimora non è la casalinga piccolo borghese di voghera, è la mamma di un ragazzo in una delle città più incasinate degli stati uniti, che trattiene il figlio mentre va a manifestare contro poliziotti pesantemente armati (no tranquillanti, armi automatiche), un bel po' incazzati e sotto pressione dopo che uno dei loro ha ucciso l'ennesimo ragazzo nero.

Applichiamo la stessa analisi all'italia e chiediamoci se prima di giudicare si sia compreso a fondo non le ragioni ma le cause di questi eventi

La manifestazione dell'expo si instaura in un quadro di pesante crisi economica, violenta incertezza sul futuro giovanile e un gran giramento di coglioni per come si è trattati (esempio il caso di aldo grasso che da dei nullafacenti a quelli che rifiutano il contratto con expo).

Temi che estremamente difficilmente emergono nel dibattito nazionale, e quando lo fanno, vengono derubricati in fretta.

C'è un problema che da economico è diventato sociale, la derubricazione dei giovani adulti a vecchi adolescenti, che a 30 anni vengono assunti per tirocinii, che sono costretti a vivere coi genitori, che vivono sulla propria pelle un doppio squilibrio, di classe (termine vecchio ma pienamente attuale), e di generazione.

Io non credo che la società italiana di oggi dia la possibilità e nemmeno la speranza ai giovani di sentirsi realizzati o quantomeno potenzialmente realizzati. Da questo squilibrio nasce la frustrazione.

è una lettura condivisibile, ma perchè NO EXPO? Il problema dei giovani non c'entra nulla con l'expo, al massimo mi sembra la vetrina giusta per aver visibilità.

A me sembra che in Italia non vada mai bene nulla, perchè se i soldi destinati all'expo li avessero spesi in altro non andava bene. Che poi qualcuno conosce quanti soldi pubblici sono stati spesi? Immagino che la maggior parte siano investimenti privati o esteri.

Si vuole tutto ma non si è disposti a nulla. Si vuole l'energia pulita ma non si può costruire nulla, le pale eoliche deturpano la vista dal mio terrazzino che ho trasformato in serra abusivamente, così ci posso stare fuori pure di inverno e stendere i panni.

Tutti contro la cementificazione poi chissà quanti in giardino si sono pavimentati due metri quadrati in più senza il permesso del Comune? Si parla di 14 miliardi di euro.

A Milano sgomberano le case e la gente vive per strada. In periferia strade da fare schifo e nessuna prospettiva.

Ah però ora abbiamo i grattacieli e poi avremo uno stadio.

Yee

 

 

Ma lo sai come funzionano le leggi urbanistiche in Italia?

 

Il progetto City Life, con 3 dei simpatici grattacieli che hai nominato, che piaccia o meno (a me non piace ad esempio) è di iniziativa privata (perciò non ti preoccupare che non li stai pagando tu).

 

Per ottenere il PERMESSO DI COSTRUIRE bisogna pagare gli ONERI DI URBANIZZAZIONE.

Gli oneri di urbanizzazione sono contributi per la realizzazione dell'urbanizzazione primaria (strada, parcheggi, fogne, verde, etc.)

 

Dunque YE i grattacieli ti stanno pagando la sistemazione delle strade.

Modificato da Jake the Snake Roberts (visualizza cornologia modifica)
  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Premesso che sono in disaccordo e condanno il comportamento di questi 100-200-50000 coglioni, mi sembra che nessuno abbia sottolineato le grandissime colpe del Ministro Alfano e Direttivo della polizia che non è stata in grado di prevenire, ne combattere la situazione vistasi ieri.

 

Che la situazione di guerriglia di ieri dovesse essere combattuta a colpa di bastone o a colpi di fiori poco importa, ma le istituzioni che dovevano proteggere i cittadini di Milano e relative attività commerciali hanno fallito completamente.

 

In una Nazione europea normale chi fallisce in questo modo viene licenziato e mandato a fare in culo.

 

Una città in scacco e le forze di polizia incapaci di gestire la situazione.

 

Ripeto che non è una scusa a ciò che è successo, è una constatazione che da lontano faccio ma che se abitassi a Milano lunedì sarei andato nel più vicino comando di polizia a sporgere reclamazione di come non sono stato protetto.

Mica sindacando sui termini di ingaggio etc, lacrimogeno si o no, solo dicendo che voi poliziotti non sapete fare il vostro lavoro e che se la colpa non è vostra ma dei vostri superiori cambia poco.

Io sporgo reclamazione. stop.

 

Riassumendo dico: non posso lamentarmi istituzionalmente contro quei coglioni che hanno fatto danni alla città ma posso lamentarmi istituzionalmente contro chi non ha saputo fare il suo lavoro.

 

Ora sono sicuro che qualc1 dirà che la polizia aveva le mani legate etc etc ma io protesto cmq.

500 coglioni manda 2000 agenti e poi vediamo chi viene fermato o no.

 

o fondamentalmente non darei la colpa alle fdo, dal momento che penso veramente che avessero le mani legate, per evitare fatti di sangue. Alla fine penso che sia un problema di trovare il compromesso tra due estremi: lasciare fare e reprimere la cosa nel sangue (vista come è andata a Milano, la seconda soluzione inizio a vederla non così negativamente...).

 

Sicuramente la cosa non si può liquidare come "sono 2 teppistelli", teppistelli il cazzo: teppistello è chi mi riga la macchina o bomboletta il muro di casa.

 

Il problema per me è da cercare più a monte delle Fdo, che si trovano ad agire quando il merdone era già in atto, cioè:

1. se c'era sentore di infiltrazione di questa gente, si poteva non autorizzare la manifestazione o, almeno, non autorizzarla LI. Capisco la libertà di manifestare, ma di fronte ad altri rischi, ti faccio manifestare dove non puoi fare danni, fosse anche un prato nel nulla cosmico

2. inoltre, ma questo è un discorso generale, per me chi organizza deve pagare, frega niente che è qualcuno che si infiltra, che si prendono le distanze, che è una minoranza violenta ma che la maggioranza è pacifica: tu che organizzi lo devi impedire, e se non lo fai sei civilmente responsabile. Capisco che vuol dire fare pagare a tutti le colpe di pochi, ma per me è l'unico modo per fare terra bruciata attorno a certa gente. E non parlo solo di manifestazioni eh... (ad esempio lo applicherei anche allo stadio: basta un atto di violenza per far rimanere a casa la partita successiva tutta la tifoseria). Sicuramente è inaccettabile che paghino i danneggiati o la regione/comune, dunque la collettività: non è una calamità naturale, quindi per esclusione che paghi chi ha organizzato, visto che qualcuno dovrà ben pagare per i danni

 

Circa l'expo non mi esprimo, discorso troppo complesso, ma condivido il discorso razionale che una manifestazione oggi non serva una benamata fava a cose fatte (sempre che serva manifestare in piazza)

Link al commento
Condividi su altri siti

332856-400-629-1-100-Tia-Sangermano.jpg

#street cred

il commento vero è sotto

e comunque non ci fosse una rimozione completa dei problemi sociali in italia, non accadrebbero queste cose.

In giro sento tanto parlare della mamma di Baltimora, ma la mamma di Baltimora non è la casalinga piccolo borghese di voghera, è la mamma di un ragazzo in una delle città più incasinate degli stati uniti, che trattiene il figlio mentre va a manifestare contro poliziotti pesantemente armati (no tranquillanti, armi automatiche), un bel po' incazzati e sotto pressione dopo che uno dei loro ha ucciso l'ennesimo ragazzo nero.

Applichiamo la stessa analisi all'italia e chiediamoci se prima di giudicare si sia compreso a fondo non le ragioni ma le cause di questi eventi

La manifestazione dell'expo si instaura in un quadro di pesante crisi economica, violenta incertezza sul futuro giovanile e un gran giramento di coglioni per come si è trattati (esempio il caso di aldo grasso che da dei nullafacenti a quelli che rifiutano il contratto con expo).

Temi che estremamente difficilmente emergono nel dibattito nazionale, e quando lo fanno, vengono derubricati in fretta.

C'è un problema che da economico è diventato sociale, la derubricazione dei giovani adulti a vecchi adolescenti, che a 30 anni vengono assunti per tirocinii, che sono costretti a vivere coi genitori, che vivono sulla propria pelle un doppio squilibrio, di classe (termine vecchio ma pienamente attuale), e di generazione.

Io non credo che la società italiana di oggi dia la possibilità e nemmeno la speranza ai giovani di sentirsi realizzati o quantomeno potenzialmente realizzati. Da questo squilibrio nasce la frustrazione.

Ottimo spunto!

Condannateli, ma chiedetevi anche perché vien fatto!

Se avete lasciato fare

ai professionisti dei manganelli

per liberarvi di noi canaglie

di noi teppisti di noi ribelli

lasciandoci in buonafede

sanguinare sui marciapiedi

anche se ora ve ne fregate,

voi quella notte voi c'eravate.

E se nei vostri quartieri

tutto è rimasto come ieri,

se sono rimasti a posto

perfino i sassi nei vostri viali

se avete preso per buone

le "verità" dei vostri giornali

non vi è rimasto nessun argomento

per farci ancora perdere tempo.

Modificato da ginoilcontadino (visualizza cornologia modifica)
  • Like 4
Link al commento
Condividi su altri siti

allora, mi inserisco solo per alcune casette "tecniche" che vi aiuteranno a capire meglio.

 

- attualmente le FF.OO vanno solo di contenimento per ovvi motivi. Magari a voi non vi sembreranno ovvi, ma il conto salato di alcuni risarcimenti è stato incassato male, e quindi al fine di evitare altre situazioni pesanti per l'economia, si preferisce lasciare che certa gente si sfoghi sfasciando tutto. Il che non è neanche tanto punito dalle "severe" leggi italiane, votate da molti esecutivi molto libertini. 

Se poi passeranno alcune proposte di legge che attualmente risiedono in parlamento e che vanno contro l'operato delle forze dell'ordine, ma sono mascherate da progressi democratici (basta che consultate il sito della camera e del senato) sarà pure peggio. E' una logica conseguenza di un paese senza legge, come dico da diverso tempo.

 

- Discorso "manifestazioni". Per legge in Italia si può chiedere con almeno tre giorni di preavviso, il richiedente la manifestazione è uno solo, che può mettere il numero di partecipanti che vuole. Lo stesso però per legge non è responsabile dei fatti che altri manifestanti possano fare. Quindi se lui - il richiedente - si comporta bene, e gli altri suoi NO, la responsabilità non è la sua. In Italia la responsabilità penale è personale, quindi lui è bravo, gli altri 10mila coglioni, il problema è dei coglioni. 

Nessuno ha facoltà di proibire una manifestazione in Italia, nessuno può deciderne le modalità se non gli stessi organizzatori. Nessuno può impedire il normale svolgimento di una manifestazione. E' la legge italiana. 
Le FdO al massimo possono intervenire per evitare problemi, ma qui si ritorna al punto 1.

 

Per il resto, dopo il recente decreto "reati lievi", credo che un po' tutti si sentano in grado di fare come i cerebrolesi di ieri, basta vedere le modalità. Per alcuni reati si deve procedere a querela di parte, la maggior parte di quelli commessi ieri e non si procede più d'Ufficio (cioè obbligando le FdO ad intervenire) quindi se nel mentre accade un fatto, il querelante deposita una querela scritta in un ufficio di PG (Carabinieri,Polizia,GdF) in cui gli hanno incendiato l'auto, allora si procede ad indagine, in caso contrario NO!
E' la legge, fatta e voluta da diversi esecutivi. Si chiama democrazia, dice qualcuno. 

Quello che alcuni di voi gradirebbero, colpire più o meno forte cerebrolesi simili, con quello che volete, non si può fare! 

PS, vi esorto ad ascoltare Giorgio Gaber in due grandissimi brani. Il primo dal titolo chiarissimo "le elezioni" il secondo un classico......"io non mi sento italiano" facendo attenzione alle parole di come è nata questa "democrazia". 

 

Buon proseguimento. E andate in bicicletta........aiuta a dimenticare!!!

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Ho accennato a FDO ma ovviamente dirigevo le mie critiche ai quadri dirigenziali delle stesse.

Dal Ministro, passando dal questore e al comandante di reparto (o qualsiasi divisione dentro le FDO ci sia, non sono un poliziotto quindi posso essere smentito su questa mia banale divisione).

 

Non esiste una intelligence?

Non si possono, nel 2015, prevedere queste cose?

Suvvia, certo che si può. Paghiamo fior fior di milioni per queste cose che non funzionano o non sono utilizzate pienamente.

 

Non ci metto la dietrologia del "gli hanno lasciati fare così possono venire condannate queste azioni e vince l'italia dell'EXPO" ma ancora nel 2015 non si sanno prevedere i movimenti di 500 coglioni e relativi canali d'informazione?

 

 

Sulla copertura pro-manifestazioni, ieri sera ad una radio X , un politico X ha detto di aver fatto una fidejussione di 1,50 milioni di euro per una manifestazione del suo partito e militanti a Roma.

Non lo trovo sbagliato ma non credo sia fattibile per manifestazioni di gente comune (e che non percepiscono il famoso finanziamento ai partiti........).

 

Ripeto prevenzione, attività d'intelligence e tanta repressione di questi 500.

La gente che manifesta pacificamente non ha nessuna colpa. Anzi sono i primi che se potessero mandarebbero a fanculo questi 500.

 

my 2cents.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Alb

 

esiste tutto ciò che hai citato, ma fare prevenzione a cosa serve? 

Mi spiego meglio.

L'intelligence italiana aveva già dato questa informazione, cioè dei casini di ieri. Nella relazione semestrale poi aveva abbondantemente argomentato sulla questione (trovi tutto sul loro sito, sono fonti aperte) ma poi?

La legge italiana non prevede una detenzione in carcere preventiva, quindi cosa ci fai?

La repressione non si può fare perché si vive in un regime democratico, per fortuna quindi a cosa servono le informazioni se non puoi per legge, fare nulla?

Ribadisco, è la legge che è sbagliata non le FF.OO o l'attività preventiva. La legge ed il senso civico, mai avuto di molti italiani.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Romafix oltretutto mi pare che qualche straniero fosse già stato fermato il giorno prima e semplicemente "invitato a lasciare il Paese" entro i canonici 15 giorni. E questa misura la duce lunga sulle scarse possibilità permesse da certi dispositivi. Un classico esempio da paese senza legge come hai giustamente rammentare

Link al commento
Condividi su altri siti

@Romafix oltretutto mi pare che qualche straniero fosse già stato fermato il giorno prima e semplicemente "invitato a lasciare il Paese" entro i canonici 15 giorni. E questa misura la duce lunga sulle scarse possibilità permesse da certi dispositivi. Un classico esempio da paese senza legge come hai giustamente rammentare

 diciamo che è una Legge fatta per questo popolo, per questa gente - manifestanti cerebrolesi compresi - fatta per non avere un decisore unico, perché ancora troppo spavento incute una persona che comanda. Insomma una legge fatta a somiglianza degli italiani.

poi se vogliamo andare oltre e capire, perché esiste questa legge, per quali motivi geopolitici non è mai stata cambiata o se è cambiata è stata raggirata, è un altro discorso, molto più complesso, ma se capiti a Roma fai un salto a piazza Cavour e guarda la statua del piemontese nell'omonima piazza. ti darà spiegazioni.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .