Perché la passione per il ciclismo è così selettiva?

[ma7]

ti posso rispondere immedesimandomi nella tua ragazza prima, ed in te dopo.

ti racconto brevemente la mia esperienza, dato che non ti interessa ma potrebbe fari capire.

 

non tanto tempo fa, non andavo in bici e non seguivo nulla di ciclismo.

quando mio nonno vedeva il giro d'italia, ogni tanto provavo a guardarlo anche io, ma mi sono sempre annoiato.

sempre.

non capivo nulla, e quindi non riuscivo a cogliere niente dello sport.

da poco piu' di un anno ho preso questa passione, quella del ciclismo, e l'inverno scorso mi capito' di vedere il tour de france.

totalmente diverso, tanto che mi sorpresi io stesso. lo seguii con atenzione ed entusiasmo. non avevo un corridore "preferito", quindi mi divertivo a vedere le diverse strategie, come si comportavano i team, le salite e le fughe. capivo cosa stava succedendo. per questo sono riuscito a godermi il tour per la prima volta.

credo che questo accada con ogni sport; se non lo pratichi, o se non hai una vera passione, non puoi realmente godertelo quando lo vedi. se io vedessi una gara di slittino, per esempio, non capirei una mazza. chissa' com'e' complicato scendere a quelle velocita', ma potrei benissimo dire "eh vabbe' che ci vuole, lo saprei fare pure io, che palle."

[severinodigiovanni]

 

 

Prendi uno sport che piace a lei e sminuiscilo allo stesso modo:

-calcio: 22 omini che corrono dietro un pallone

-corsa: tanti omini che corrono in cerchio (su pista) su e giù (su strada)

-Rugby: 30 persone che si picchiano con un mano una palla strana

-Tennis: 2 o 4 omini che mandano una pallina da una parte all'altra

-Pallanuoto: vedi rugby ma in acqua

questo per dirti che ogni sport è una "stronzata" per i non praticanti/appassionati.

D'accordo, ma non capisco perché il ciclismo lo sia particolarmente per qualcuno che non lo segua regolarmente. Non è così noioso, ogni momento ha un suo senso e una sua collocazione nel contesto della corsa. Capisco però che il ciclismo non abbia un vero e proprio "goal al novantesimo" se non negli ultimi 5 km e questo allontana molte persone. Si fa più fatica ad apprezzare il ciclismo solo perché non ha un exploit particolare, un'azione in cui si dimostra tutto ciò che porta ad essere un bravo atleta? Dal mio punto di vista è perché è estremamente specialistico cogliere quei momenti di cui parli, io stesso se non ho qualcuno accanto che mi spiega i dettagli di alcune fasi faccio molta fatica a seguire l'andamento delle gare. Tant'è che non le guardo.

Recentemente per dire sono stato a vedere una partita di hockey di un amico ( @MrHarp ), non ne sapevo assolutamente nulla, ho letto le regole base nel parcheggio su Wikipedia, eppure sia io che la mia morosa ci siamo divertiti per più di due ore di partita. Avessi portato con me la mia ragazza a vedere 10 minuti di tappa del Giro mi avrebbe strozzato nel sonno.

Anche per lei è stato facile capire le fasi di attacco, alcune formazioni, lo sviluppo della partita di hockey, al contrario io stesso non capisco che succede in gruppi di 50 omini colorati che menano duro per strade impervie, per quanto sia ben consapevole dello sforzo atletico.

 

 

Tommino una volta ho portato Daniela al mortirolo con degli amici a vedere il giro, siamo andati la sera prima, abbiamo grigliato, bevuto e dormito in furgone, bevuto(l'ho già detto?).

la mattina dopo è stato bellissimo aspettare ascoltando la radio di qualcuno in fianco a te, sentire gli elicotteri arrivare e poi vedere i primi e poi tutti passare, gridare come matti e quasi commuoversi per i volti stravolti dei corridori.

 

forse dal vivo se c'è un bell'ambiente è bello fare qualsiasi cosa!

 

unica nota negativa della giornata è che c'erano i leghisti

[breso]

Come hanno detto gli altri il ciclismo diventa una droga solamente se ne capisci un minimo, @Santo ad esempio dice "quelli con la tutina sono noiosi mentre in pista partono a razzo", lasciando intendere che non si è mai interessato seriamente nel capire cosa ci sta dietro, perché sinceramente in strada si va molto più veloci che in pista.

La pista annoia meno delle gare su strada perché su youtube puoi trovare i video singoli delle gare, mentre se vai a farti una giornata intera di gare in velodromo (da spettatore) ti consiglio di portarti un libro o qualcosa con cui passare il tempo, perché quelli che vanno "a razzo" occupano l'1% dell'intero programma giornaliero :)

[Santo]

Come hanno detto gli altri il ciclismo diventa una droga solamente se ne capisci un minimo, @Santo ad esempio dice "quelli con la tutina sono noiosi mentre in pista partono a razzo", lasciando intendere che non si è mai interessato seriamente nel capire cosa ci sta dietro, perché sinceramente in strada si va molto più veloci che in pista.

La pista annoia meno delle gare su strada perché su youtube puoi trovare i video singoli delle gare, mentre se vai a farti una giornata intera di gare in velodromo (da spettatore) ti consiglio di portarti un libro o qualcosa con cui passare il tempo, perché quelli che vanno "a razzo" occupano l'1% dell'intero programma giornaliero :)

dicevo da spettatore televisivo...

 

Mio padre segue sempre le gare su strada e, sinceramente, io non ci riesco proprio...

almeno in pista lo sforzo è molto piu' concentrato e quindi la durata della trasmissione è piu' corta.

 

Poi sinceramente io guardo molto piu' mtb e alle volte bmx

[breso]

@Santo

[PELT]

Io mi ricordo che alle Olimpiadi interruppero la BMX per far vedere un altro evento sportivo.Uno che nuotava in mezzo al mare per un ora...

[miniflò]

Che vi devo dire...la mia ragazza non ha mai visto una mia gara di canottaggio dal vivo, forse mi ha beccato una volta per sbaglio in tv...quando ho fatto la regata delle Repubbliche marinare nella mia città (Pisa) è arrivata che stavo scendendo dalla barca!

Però ci amiamo lo stesso! 

[Santo]

@Santo

 

e no ;D

 

la bici da città l'ho fissata perche non riuscivo a convivere con l'idea di avere una BDC...

 

Oh, è da quando son ragazzino che non mi piacciono.

La cosa piu' vicina che potrei avere un giorno è una 29...

[breso]

Scherzi a parte, nulla è noioso se lo si comprende.

Ovviamente non puoi costringere qualcuno a comprendere qualcosa. Manco la fidanzata.

 

@jcc nel mio caso le gare le guardo se posso, altrimenti le registro, poi filtro i "momenti salienti" e faccio vedere un riassunto visivo alla morosa "educandola" pian piano quando ne ha voglia. Cerco di drammatizzare il tutto descrivendo i ciclisti in maniere colorite e dandogli nomignoli del cazzo.

Ovviamente le prime "lezioni" devono essere date sugli sprint finish, dove puoi farle attirare l'attenzione sui ciclisti coi muscolazzi :)

Una volta ottenuta la sua attenzione puoi passare ai passisti e come ultima cosa gli scalatori.

[lo-fi boi]

Non so voi ma io preferisco prendere la bici e andare a pedalare piuttosto che star seduto sul divano a vedere quelli che pedalano. Mi sembra un'assurdità star seduti a guardare gente che fa sport

[breso]

Non so voi ma io preferisco prendere la bici e andare a pedalare piuttosto che star seduto sul divano a vedere quelli che pedalano. Mi sembra un'assurdità star seduti a guardare gente che fa sport

 

Quindi scommetto che Merckx lo conosci e quelle parole che porti in firma te le ha dette di persona?

Dai su non tutti hanno la possibilità di seguire le gare world tour direttamente seduti nelle ammiraglie :)

[Lagrange]

ti posso rispondere immedesimandomi nella tua ragazza prima, ed in te dopo.

ti racconto brevemente la mia esperienza, dato che non ti interessa ma potrebbe fari capire.

 

non tanto tempo fa, non andavo in bici e non seguivo nulla di ciclismo.

quando mio nonno vedeva il giro d'italia, ogni tanto provavo a guardarlo anche io, ma mi sono sempre annoiato.

sempre.

non capivo nulla, e quindi non riuscivo a cogliere niente dello sport.

da poco piu' di un anno ho preso questa passione, quella del ciclismo, e l'inverno scorso mi capito' di vedere il tour de france.

totalmente diverso, tanto che mi sorpresi io stesso. lo seguii con atenzione ed entusiasmo. non avevo un corridore "preferito", quindi mi divertivo a vedere le diverse strategie, come si comportavano i team, le salite e le fughe. capivo cosa stava succedendo. per questo sono riuscito a godermi il tour per la prima volta.

credo che questo accada con ogni sport; se non lo pratichi, o se non hai una vera passione, non puoi realmente godertelo quando lo vedi. se io vedessi una gara di slittino, per esempio, non capirei una mazza. chissa' com'e' complicato scendere a quelle velocita', ma potrei benissimo dire "eh vabbe' che ci vuole, lo saprei fare pure io, che palle."

il tour è a luglio, vivi nell'emisfero australe?

[jcc]

ti posso rispondere immedesimandomi nella tua ragazza prima, ed in te dopo.

ti racconto brevemente la mia esperienza, dato che non ti interessa ma potrebbe fari capire.

non tanto tempo fa, non andavo in bici e non seguivo nulla di ciclismo.

quando mio nonno vedeva il giro d'italia, ogni tanto provavo a guardarlo anche io, ma mi sono sempre annoiato.

sempre.

non capivo nulla, e quindi non riuscivo a cogliere niente dello sport.

da poco piu' di un anno ho preso questa passione, quella del ciclismo, e l'inverno scorso mi capito' di vedere il tour de france.

totalmente diverso, tanto che mi sorpresi io stesso. lo seguii con atenzione ed entusiasmo. non avevo un corridore "preferito", quindi mi divertivo a vedere le diverse strategie, come si comportavano i team, le salite e le fughe. capivo cosa stava succedendo. per questo sono riuscito a godermi il tour per la prima volta.

credo che questo accada con ogni sport; se non lo pratichi, o se non hai una vera passione, non puoi realmente godertelo quando lo vedi. se io vedessi una gara di slittino, per esempio, non capirei una mazza. chissa' com'e' complicato scendere a quelle velocita', ma potrei benissimo dire "eh vabbe' che ci vuole, lo saprei fare pure io, che palle."

il tour è a luglio, vivi nell'emisfero australe? Magari è quello del Qatar

[breso]

Potete chiaramente leggere sotto il suo avatar che vive a Melbourne.

[Lagrange]

Potete chiaramente leggere sotto il suo avatar che vive a Melbourne.

ero dal telefono. comunque avevo anche ipotizzato il motivo corretto. win-win