Prima inculata con pagamento postepay su Subito

[Pablohoney]

@Yosef cioè come si chiama la tipa della foto, ovvero Christina Hendricks?

 

@tutti se pagate postepay e prendete una sola, c'è poco da fare... se non fare denuncia e poi cercare di sbrigarsela da soli in qualche modo, che non è il sistema che consiglio, nemmeno quello legale, ma in certi casi è l'unico che potete adottare. Anche con paypal e bonifico in certi casi non c'è possibilità di avere un bel niente indietro, se con paypal vi spediscono un mattone, voglio vedere che rimborso avrete....

[giova.run]

OT

@Shop è da 6 mesi che ti voglio chiedere del tuo avatar :)

fine OT

@giova.run scusa, ma quoto gli altri con postepay non sei completamente tutelato

Lo so: sapendo del rischio son stato ingenuo! ero vergine, è stata la prima e sarà l'ultima inculata!

[Yosef]

@Pablohoney gogglolo immediatamente!

[FedericoZ]

Ho pagato uno su subito (annuncio su trieste) con ricarica postepay. premetto che prima del pagamento mi aveva mandato altre foto dettagliate della bici via mail. fidandomi e senza avere il suo contatto cell ho fatto la ricarica ai dati che mi aveva scritto. il corriere glielo mandavo io previo suo indirizzo. fatto sta che dopo una settimana di mail non mi ha ancora risposto (a eccezione di un "tutto a posto confermo spedizione" ma che cazzo confermi se non ti ho scritto l'indirizzo del destinatario!!)

 

- se non ci saranno sviluppi procederò con la denuncia

 

Il mio desiderio sarebbe comunque cercare il tipo al telefono tramite i dati postepay (se si può fare senza interpellare la polizia postale) perchè dopotutto mi interessava la bici e da come rispondeva all'inizio non sembrava un truffatore;

 

poi volevo sapere  per chi ha avuto esperienze simili se i soldi mi ritorneranno indietro dopo la denuncia

 

grazie.

che bici era? visto che guardo giornalmente gli annunci su trieste

[Romafix]

@Yosef cioè come si chiama la tipa della foto, ovvero Christina Hendricks?

 

@tutti se pagate postepay e prendete una sola, c'è poco da fare... se non fare denuncia e poi cercare di sbrigarsela da soli in qualche modo, che non è il sistema che consiglio, nemmeno quello legale, ma in certi casi è l'unico che potete adottare. Anche con paypal e bonifico in certi casi non c'è possibilità di avere un bel niente indietro, se con paypal vi spediscono un mattone, voglio vedere che rimborso avrete....

 

Aspetta @Pablohoney non è proprio così.

Una denuncia all'AG, ha sempre un seguito, ecco perché dico di scrivere alla fine o far scrivere se la denuncia non la scrivete di vostro pugno, la frase di rito importante, cui accennavo qualche post indietro. 

Solitamente le Procure piccole, quelle delle piccole province trattano i furti delle biciclette e le truffe come se fossero parte di un quadro più ampio, mentre magari procure più impegnate contro il contrasto alla criminalità organizzata magari tendono a sottovalutare il fenomeno. Capita quindi che da un semplice furto di biciclette si possa arrivare a qualcosa di più importante è se i PM di quella Procura sono pochi - a volte due o tre - ed hanno quella giusta "fame" professionale, delegano le indagini alla Polizia/Carabinieri/Finanza al fine di arrivare a conclusione di qualcosa di utile. Se poi il reato coinvolge anche situazioni cyber come appunto un truffatore seriale via web allora si coinvolgono anche gruppi operativi, come la Polizia Postale al fine di avere tutti gli investigatori utili allo scopo. 

Capisco che sembra impossibile da credere, ma esistono dinamiche nel mondo della Giustizia investigativa che forse non si conoscono a fondo. 

[rossipaolored]

Si la denuncia sono tenuti a riceverla. Piccolo consiglio nei confronti di tutti.

Al di là del fatto che le stesse cose da me dette sopra (truffa/inadempimento contrattuale) sono valide anche se il metodo di pagamento è il bonifico (certamente più sicuro del pagamento tramite postepay la quale, seppure per prassi è molto utilizzata, in realtà non è un vero e proprio mezzo di pagamento, con tutte le conseguenze del caso), la nuova frontiera della truffa (che poi tanto nuova non è) è il fornire un codice IBAN per il pagamento (creando nel potenziale acquirente un maggiore affidamento). Peccato, però, che a quel codice IBAN non sia abbinato un conto corrente bancario effettivo, bensì una semplicissima carta prepagata (con tutte le difficoltà che ne derivano per risalire al reale beneficiario). Per cui, anche in caso di codice IBAN cercate di verificare (credo si possa fare anche inserendo il codice su google) che a quel codice non sia in realtà abbinata una carta prepagata.

si è possibile verificare se un iban e di una banca o di una carta prepagata, basta usare un sito come questo

Loggati per vedere il contenuto

inserendo il codice nell'apposito spazio verifica se appartiene ad una banca o emno e vi dice pure al filiale di riferimento

Modificato Marzo 26, 2015 da rossipaolored (visualizza cornologia modifica)

[Pinkus]

Non ho letto tutto il thread, solo a sprazzi.

Personalmente sono stato inculato una volta, acquisto online (non sto a spiegare la rava e la fava) e pagamento via bonifico bancario, a banca vera, non carta, peraltro (scoprirò dopo) proprio intestato al truffatore stesso (non proprio avveduto diciamo).

 

Fatto denuncia a polizia postale (mi raccomando fare SEMPRE scrivere che volete essere informati nel caso in cui la procura disponga per l'achiviazione, in modo tale da potervi opporre. Questo è sempre consigliabile se dietro ci può essere una richiesta di risarcimento che potrebbe essere compromessa da una archiviazione), e portato tutto al mio avvocato. Pratica che passa dalla procura di Torino a quella di Brindisi (dopo un bel po' ovviamente), che a sua volta se la prende con gran comodità. Il tipo si deve essere preso da strizza, infatti dopo un paio di anni si viene contattati dal suo avvocato per "mettersi d'accordo" per ritirare la querela (ovviamente a quello si punta usando la leva del penale). Ci siamo messi d'accordo: da 570 euri a 1600 euri (comprensivi del lauto disturbo per il mio avvocato, più danni morali, esistenziali, interessi, bla bla)

 

Dunque... fare di tutto per evitare di prendere inculate il più possibile è la regola, ma in caso in cui si prendano abbiate fede che talvolta la cosa si riesce a risolvere (con mooooolta pazienza)

[modu]

prima di tutto massima solidarietà, se vuoi dire agli utenti di ts (come me) in pm  il nome di sto tizio, magari qualcuno lo conosce, sempre se si tratta di un nome vero, e sinceramente io spero di non conoscere persone che si comportano così

oltre a ciò, ti sei informato se sia possibile chiedere agli amministratori di subito.it di aprire una vertenza? 

[adamilcare]

Facciamo tesoro di questi consigli/osservazioni, anch'io come acquirente dò poche informazioni e pongo sempre la possibilità di passare da quelle parti, cioè nel luogo specificato nell'annuncio. Se il tizio esige caparre o comincia a dire che ha altri contatti, qualcosa puzza...Mai farsi vedere  troppo interessati.

[jonny2slow4u]

ciao mi spiace per te ma

 

di solito fanno così clonano una postepay chiedono i soldi e poi saluti

 

fai bene cmq a fare la denuncia alla polizia postale e cmq io una vacanzina a Trieste con dei cari amici la farei

[adamilcare]

Scusate un attimo ma se ho ben capito un tizio potrebbe avere un documento falso e una sim intestata a questo documento falso od altri fasulli. Dunque partendo da questo presupposto e cioè che la postepay, il n° telefono, la mail collegata all'annuncio fraudolento, l'indirizzo e tutto il resto è falso cosa ti fa pensare che il famoso tizio sia di Trieste o di qualche altra parte?

[giova.run]

Scusate un attimo ma se ho ben capito un tizio potrebbe avere un documento falso e una sim intestata a questo documento falso od altri fasulli. Dunque partendo da questo presupposto e cioè che la postepay, il n° telefono, la mail collegata all'annuncio fraudolento, l'indirizzo e tutto il resto è falso cosa ti fa pensare che il famoso tizio sia di Trieste o di qualche altra parte?

No io dicevo solo che l'annuncio era su Trieste poi è ovvio che possa essere anche in Congo per quel che ne so... :(

[Pinkus]

Scusate un attimo ma se ho ben capito un tizio potrebbe avere un documento falso e una sim intestata a questo documento falso od altri fasulli. Dunque partendo da questo presupposto e cioè che la postepay, il n° telefono, la mail collegata all'annuncio fraudolento, l'indirizzo e tutto il resto è falso cosa ti fa pensare che il famoso tizio sia di Trieste o di qualche altra parte?

 

Niente di più facile: la postepay e la sim le puoi intestare a prestanomi (un tossico, un extracomunitario compiancente, ecc.), basta pagare (poco) il disturbo. Tempo fa avevo comprato una sim intestata ad un cinese, per dire... (ma non facevo truffe online, eh!?!)

L'email poi è la cosa più facile, addirittura ci sono i servizi che te la creano ad hoc in modo temporaneo (che si autodistrugge a tempo).

Se proprio sei paranoico, ti colleghi ad internet attraverso la rete Tor oppure un qualsiasi internet point, o wifi di qualche locale pubblico, e non ti rintracciano nemmeno quelli di CSI

 

Insomma... non farti tracciare è un attimo

[stefanino]

@Romafix confermo quanto detto, sono stato truffato in egual modo nel lontano 2012, e adesso si stanno tenendo le udienze in aula perchè il tipo era accusato di reiterato reato infraquinquennale.

 

magari a voi non tornano i vostri soldi, ma fate tutto quello che potete per dare la giusta pena a questi qui.

 

è come se picchiereste chi lo mette nel culo a vostra moglie/fidanzata/madre, ma a chi ci mette solo la punta no.

[giova.run]

Fatta la denuncia questo pomeriggio. Fortunatamente il nominativo della postepay a cui ho versato i soldi era già noto per casi simili, quindi l'indagine era già avviata. Spero non archivino e che becchino il bastardo!!!