GRUPPO EROICA FIXEDFORUM

[guido]

39 minuti fa, galbo65 ha scritto:

A parte le condizioni del tracciato, le peggiori degli ultimi anni (cinque che io ho fatto), una delle cose più fastidiose e pericolose, è stata la presenza di auto sul percorso che se ne fregavano bellamente e non accennavano a rallentare: auto che secondo me facevano parte dell'organizzazione o fotografi e accompagnatori per tour al seguito.

Di sicuro ci sono state zone "chiodate", specialmente sull'asfalto, altrimenti non mi spiego il motivo per cui improvvisamente trovavi tre/quattro persone con tubolari a terra nel raggio di poche centinaia di metri.

Ma che chiodate e chiodate! Sei stato tu ha passare notte tempo a bucare ogni singolo tubolare / camera d'aria! 

Comunque sei un mago delle discese cazzo. Posseduto da "El Diablo" Chiappucci

[BiccioBì]

vero, le auto hanno rotto il cazzo di brutto, soprattutto in salita, ti stavano attaccati a farti le foto e intanto respiravi fumi mefitici, molti si sono prese anche dei bei vaffa!

[wlafoca]

Andata per la terza volta, quest'anno percorso Eroica biNbi per farla insieme a mio babbo. Più note negative che positive in ordine di apparizione:
-ormai di default i prezzi esorbitanti dei ladr..venditori del mercatino, gonfiati all'inverosimile per l'occasione;
- troppo scarno il pacco gara per una manifestazione con un tale costo di iscrizione e sponsor importanti mi sembra di anno in anno sempre più poverello;
- fondo stradale veramente mal tenuto nei tratti di strada bianca, sabbione, ghiaia, carreggiata a tratti percorribile soltanto in parte. Nelle discese ok, si galleggia ma se la lasci andare e non tutti lo sanno fare, forse gli manca un po'di pratica mtb;
- macchine dei fotografi, macchine l'organizzazione, macchine contromano, macchine storiche, moto lambrette motorini e compagnia cantante. E tutti che se ne fregano il cazzo vogliono passare e prendono mezza carreggiata, sullo sterrato col fondo messo poco bene può rappresentare un problema;
- mi hanno dato l'impressione di voler tirare a far ciccia, incassare quanto più possibile e arrivederci al prossimo anno.
[emoji852]

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[galbo65]

11 minuti fa, wlafoca ha scritto:

Andata per la terza volta, quest'anno percorso Eroica biNbi per farla insieme a mio babbo. Più note negative che positive in ordine di apparizione:
-ormai di default i prezzi esorbitanti dei ladr..venditori del mercatino, gonfiati all'inverosimile per l'occasione;
- troppo scarno il pacco gara per una manifestazione con un tale costo di iscrizione e sponsor importanti mi sembra di anno in anno sempre più poverello;
- fondo stradale veramente mal tenuto nei tratti di strada bianca, sabbione, ghiaia, carreggiata a tratti percorribile soltanto in parte. Nelle discese ok, si galleggia ma se la lasci andare e non tutti lo sanno fare, forse gli manca un po'di pratica mtb;
- macchine dei fotografi, macchine l'organizzazione, macchine contromano, macchine storiche, moto lambrette motorini e compagnia cantante. E tutti che se ne fregano il cazzo vogliono passare e prendono mezza carreggiata, sullo sterrato col fondo messo poco bene può rappresentare un problema;
- mi hanno dato l'impressione di voler tirare a far ciccia, incassare quanto più possibile e arrivederci al prossimo anno.


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Sulla 200 la maggior parte della strada la fai per fortuna senza troppa gente intorno, a dire il vero buoni tratti quasi in solitudine.

A parte la salita di Broglio e Sante Marie, per il resto poco traffico, sia ciclistico che di contorno. Il vero problema è che il poco traffico auto è davvero invadente, e non è quello dei locali.

Di anno in anno oramai gli organizzatori prediligono sempre più il "circo" della gente che arriva tanto per farsi vedere alla partenza e poco più con tutto il codazzo di accompagnatori e giullari al seguito piuttosto di quelli che menano nella polvere dalle cinque del mattino: come fai a dargli torto visti i risultati, e non parlo solo dei profitti personali ma anche della ricaduta sul territorio.

In effetti anche il pacco gara non è proprio un gran che visto il costo dell'iscrizione.

Sul percorso non so che dire, osservo che il percorso era più duro del solito e messo male, per contro dico che se volessi asfalto liscio andrei da un'altra parte: l'eroica è ghiaia, polvere, buche e passione.

Ho letto di almeno una ventina di persone al pronto soccorso, (uno di questi tra l'altro è stato Gimondi caduto anch'esso in discesa) non vorrei che per accontentare il circo ed evitare che l'ammerigano ruzzoli sulla sacra ghiaia senese l'anno prossimo ci si ritrova con un tavolo da biliardo al posto delle strade bianche.

[TAD]

Io i gruppi o le squadre con furgone/auto o moto di assistenza le squalificherei, primo perché l'Eroica la fai in autonomia e non con l'assistenza che ti cambia il tubolare, ti porta i vestiti di ricambio per quando sei sudato, ti fa le foto, ecc..., secondo perché andando avanti e indietro per il percorso con un mezzo a motore rompi il cazzo a tutti gli altri partecipanti.

io a una moto da cross che assisteva un gruppo, che procedeva circa alla nostra velocità, alla millesima volta che mi ha superato su uno sterrato, alzando polvere, facendo casino e facendo una puzza della madonna, lo ho minacciato di buttarlo a terra.

[TAD]

4 minuti fa, galbo65 ha scritto:

Ho letto di almeno una ventina di persone al pronto soccorso, (uno di questi tra l'altro è stato Gimondi caduto anch'esso in discesa) non vorrei che per accontentare il circo ed evitare che l'ammerigano ruzzoli sulla sacra ghiaia senese l'anno prossimo ci si ritrova con un tavolo da biliardo al posto delle strade bianche.

Mi ha impressionato, sulla discesa dopo l'ultimo ristoro, sull'asfalto una grossa macchia di sangue in curva.

[wlafoca]

Sulla 200 la maggior parte della strada la fai per fortuna senza troppa gente intorno, a dire il vero buoni tratti quasi in solitudine.
A parte la salita di Broglio e Sante Marie, per il resto poco traffico, sia ciclistico che di contorno. Il vero problema è che il poco traffico auto è davvero invadente, e non è quello dei locali.
Di anno in anno oramai gli organizzatori prediligono sempre più il "circo" della gente che arriva tanto per farsi vedere alla partenza e poco più con tutto il codazzo di accompagnatori e giullari al seguito piuttosto di quelli che menano nella polvere dalle cinque del mattino: come fai a dargli torto visti i risultati, e non parlo solo dei profitti personali ma anche della ricaduta sul territorio.
In effetti anche il pacco gara non è proprio un gran che visto il costo dell'iscrizione.
Sul percorso non so che dire, osservo che il percorso era più duro del solito e messo male, per contro dico che se volessi asfalto liscio andrei da un'altra parte: l'eroica è ghiaia, polvere, buche e passione.
Ho letto di almeno una ventina di persone al pronto soccorso, (uno di questi tra l'altro è stato Gimondi caduto anch'esso in discesa) non vorrei che per accontentare il circo ed evitare che l'ammerigano ruzzoli sulla sacra ghiaia senese l'anno prossimo ci si ritrova con un tavolo da biliardo al posto delle strade bianche.

Sono d'accordo sullo spirito che la manifestazione dovrebbe avere e che purtoppo non ha. Dal momento che permetti a furgonici auto e moto che assistono determinati gruppetti di transitare liberamente sul percorso è necesaario che il percorso permetta tali servizi ovvero che questo branco di rompicoglioni non arrechino disagio a chi si fa la sua bella manifestazione per i fatti suoi portandosi dietro tutti gli ammenicoli necessari per portarla fino all'arrivo. Sia che uno faccia il 45km che il 206km.
Oltretutto queste "assistenze" sono soltanto una parte di quelli che transitano sul percorso poi c'è l'organizzazione, i fotografi, le macchine storiche, i curiosi ed il traffico locale.
Contando che tanta gente si butta sui due percorsi piu corti e che di conseguenza sono anche quelli più soggetti oltre che al traffico veicolare anche a quello dei ciclisti poco pratici il mio desiderio non è trovare la tavola da biliardo ma se ci fosse certo non me ne lamenterei

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[galbo65]

4 minuti fa, TAD ha scritto:

Mi ha impressionato, sulla discesa dopo l'ultimo ristoro, sull'asfalto una grossa macchia di sangue in curva.

Purtroppo ci sta. Sono sincero, amo questa manifestazione per lo spirito (quello degli esordi) e per il significato che ha per il mondo delle due ruote, il problema è che un sacco di gente si immagina poi di montare in sella ad un ferrovecchio pensando di fare la gitarella domenicale lungo il fiume e visto che non è "trendi" pure senza casco. (anche io eh: sicurezza prima di tutto ma devo essere sincero, considerati i 100 sull'asfalto con completino in lycra e due cm di polistirolo in testa mi sono fatto l'idea che per un giorno ci può stare e il cappellno basta per evitare il ghiaietto sottocute)

[galbo65]

3 minuti fa, wlafoca ha scritto:

Sono d'accordo sullo spirito che la manifestazione dovrebbe avere e che purtoppo non ha. Dal momento che permetti a furgonici auto e moto che assistono determinati gruppetti di transitare liberamente sul percorso è necesaario che il percorso permetta tali servizi ovvero che questo branco di rompicoglioni non arrechino disagio a chi si fa la sua bella manifestazione per i fatti suoi portandosi dietro tutti gli ammenicoli necessari per portarla fino all'arrivo. Sia che uno faccia il 45km che il 206km.
Oltretutto queste "assistenze" sono soltanto una parte di quelli che transitano sul percorso poi c'è l'organizzazione, i fotografi, le macchine storiche, i curiosi ed il traffico locale.
Contando che tanta gente si butta sui due percorsi piu corti e che di conseguenza sono anche quelli più soggetti oltre che al traffico veicolare anche a quello dei ciclisti poco pratici il mio desiderio non è trovare la tavola da biliardo ma se ci fosse certo non me ne lamenterei

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Quoto sul fatto che a questo punto varrebbe la pena che i percorsi corti, che non conosco non avendoli mai fatti, siano la giusta destinazione per tutta la gente che vuole farsi il giretto domenicale in costume e quindi debbano essere maggiormente curati e non pericolosi.

[TheSnatch]

Casco in testa ben allacciato, luci accese anche di giorno, e prudenza, sempre!

[tarzan]

La mia prima "L'Eroica" è ormai archiviata! E' stata una bellissima manifestazione.

Ottimo il percorso, se pur devo ammettere che il fondo in alcuni punti non era dei migliori. Ben peggio di quello trovato quest'anno alla "Nova Eroica".

Gran bello lo spirito dei partecipanti e l'aria che si respirava già dal venerdì.

Nonostante le troppe primavere e i capelli ormai bianchi ho scelto percorso da km.135, che dal Garmin s'è rivelato essere da km.142.

Nessun inconveniente tecnico. Col 42x28 son riuscito a percorrerla tutta sui pedali, a parte alcuni metri sullo strappo di Murlo.

Le quattro gocce d'acqua scese hanno tolto molta polvere dalle strade bianche.

Ottimi e abbondanti i vari ristori

M'e' veramente piaciuto, l'anno prossimo ci vorrei tornare.

 

 

Modificato Ottobre 3, 2017 da tarzan (visualizza cornologia modifica)

[manco_travaglio]

Fatta pure io: 200km in 10 ore sui pedali, 13 ore totali per ristori e assistenza foratura palmer al mio socio (i miei marathon da 25 hanno tenuto botta invece) esperienza meravigliosa&massacrante. Purtroppo mi manca l'ultimo timbro, perchè alle 18 ci hanno detto che l'ultimo check era già chiuso. Concordo sulla rottura di cazzo delle auto solleva polvere... @galbo65 mega up sul "galleggiamento" senza toccare i freni, l'ho imparato live dopo le prime discese..purtroppo se c'è tanta gente intorno che va pianissimo, è quasi impossibile... x me era la prima, quindi non so giudicare sul livello di "manutenzione" delle strade e fare confronti. Alla prossima mi prenderò più tempo e un albergo in gaiole (se è fattibile) perchè dormire a siena e svegliarsi alle 3.45 per poi tornare a milano in nottata è sfiancante...

[galbo65]

7 minuti fa, manco_travaglio ha scritto:

Fatta pure io: 200km in 10 ore sui pedali, 13 ore totali per ristori e assistenza foratura palmer al mio socio (i miei marathon da 25 hanno tenuto botta invece) esperienza meravigliosa&massacrante. Purtroppo mi manca l'ultimo timbro, perchè alle 18 ci hanno detto che l'ultimo check era già chiuso. Concordo sulla rottura di cazzo delle auto solleva polvere... @galbo65 mega up sul "galleggiamento" senza toccare i freni, l'ho imparato live dopo le prime discese..purtroppo se c'è tanta gente intorno che va pianissimo, è quasi impossibile... x me era la prima, quindi non so giudicare sul livello di "manutenzione" delle strade e fare confronti. Alla prossima mi prenderò più tempo e un albergo in gaiole (se è fattibile) perchè dormire a siena e svegliarsi alle 3.45 per poi tornare a milano in nottata è sfiancante...

Logisticamente, se non sei schizzinoso, il meglio è senza dubbio il campo sportivo di Gaiole in tenda o camper

[TAD]

Alle 18:00 a Pianella ti deviano verso Gaiole, l'ultimo timbro chiude alle 19:00 se non sbaglio

[manco_travaglio]

6 minuti fa, galbo65 ha scritto:

Logisticamente, se non sei schizzinoso, il meglio è senza dubbio il campo sportivo di Gaiole in tenda o camper

Si ho visto, ci ho fatto la doccia da "imbucato" dopo l'arrivo.. ;-)

Modificato Ottobre 3, 2017 da manco_travaglio (visualizza cornologia modifica)