Offerta di lavoro

[pedro201]

@simosurfer  ma non è discorso di nonnismi, è discorso che appunto non esistevano laure ma se avevi le capacità valevi per quello che eri, adesso perché uno è laureato si deve sentire sopra a tutti quando magari è un coglione, parliamoci chiaro, quanti laureati ci sono che non valgono niente, è troppo facile ormai laurearsi, se uno ci si mette primo o poi si laurea, ma poi quando esci sei davvero all'altezza della tua laurea?.

è normale che poi alla fine vai a fare un altro mestiere, che poi per carità non c'è niente di male, però non ci si deve lamanetare col fatto sono laureato non posso fare l'operario.

[Rockarollas]

@simosurfer  ma non è discorso di nonnismi, è discorso che appunto non esistevano laure ma se avevi le capacità valevi per quello che eri, adesso perché uno è laureato si deve sentire sopra a tutti quando magari è un coglione, parliamoci chiaro, quanti laureati ci sono che non valgono niente, è troppo facile ormai laurearsi, se uno ci si mette primo o poi si laurea, ma poi quando esci sei davvero all'altezza della tua laurea?.

è normale che poi alla fine vai a fare un altro mestiere, che poi per carità non c'è niente di male, però non ci si deve lamanetare col fatto sono laureato non posso fare l'operario.

Mi vengono in mente certi amici che si stampano i biglietti da visita con il titolo "Ing." , poi quando devono fare un calcolo strutturale, una serie di tolleranze concatenate o uno sviluppo carpentieristico qualsiasi mi contattano...il mondo universitario e il mondo del lavoro sono sempre più distanti...

Modificato Novembre 19, 2014 da Rockarollas (visualizza cornologia modifica)

[pedro201]

il fatto è che secondo me la laurea è troppo alla portata di tutti, io di voglia di studiare non ne ho mai avuta,  ho il diploma e tutto quello che ho imparato l'ho imparato sul posto di lavoro, ma una persona con una minima voglia di studiare magari ci mette qualche anno in più ma un titolo di ing se lo prende anche se in realtà non capisce na mazza.

sono disegnatore meccanico e vedo giornalmente inge fare supercazzole che non puoi contraddire perché giustamente loro sono laureati e perdersi su dei cuscinetti o mettere tolleranze ridicole su ogni minima parte.

Quando poi la supercazzola è stata fatta però nessuno di loro si prende la responsabilità di rimediarla perché giustamente gli manca l'esperienza per capire come rimediare in breve tempo e con pochi costi i danni fatti, questo intendo per "gavetta" saper ascoltare le persone con più esperienza di te, non fare il facchino di turno.

[pedro201]

@simosurfer chiedi a qualche laureato di 30/40 anni fa con che lavoro ha iniziato, il 90% non avraà problemi a dirti che avra iniziato a fare fotocopie ecc ecc.

[simosurfer]

@pedro201 generalizzi troppo.Non ho mai detto che OGNI laureato è professionalmente valido, la laurea non è sinonimo di intelligenza e attitudine al mondo del lavoro.Ma, a parità di altri fattori, sicuramente un percorso di studi piu lungo ti forma meglio, su questo non si può obiettare.

Ovvio che sia necessaria la gavetta, ma la gavetta consiste nell' imparare i meccanismi scibili solo se immerso nel mondo del lavoro e le tacite consuetudini che regnano in un particolare ambito, nonché la messa in pratica di una conoscenza teorica.Ma, c'è un ma grosso come una casa, questo non avviene mai.Colui che intraprende la gavetta si riduce essenzialmente allo sguattero d'ufficio che fa fotocopie, al quale professionalmente parlando non viene insegnato nulla.Perchè questo? Perché ha un 50enne da 20anni impiegato dell'azienda X non va assolutamente che un "moccioso" possa "sovrastarlo".Questo si chiama nonnismo, non me lo sono inventato io seduta stante, è una realtà piu che frequente.

Se uno ci si mette prima o poi si laurea? La percentuale di abbandono degli studi volti alla laurea o altro titolo/attestato equivalente a essa è superiore al 60%.Questo vuol dire che tantissimi ci provano,molti ci riescono ma paragonati ai tantissimi che ci provano sono proprio pochi.Prima di parlare di facilità nel laurearsi bisognerebbe prima di tutto provarci, se no continuiamo con i discorsi da bar basati sul "ho visto/ho sentito".

@Rockarollas lasciamo stare i casi particolari di gente che si laurea col grano/copiando/per culo etc.

Ah giusto per demistificare la credenza che i laureati non si adattino ad altri lavori:pur essendo dottore, specializzato nel campo della logistica e dei trasporti e al management d'impresa, ho da una manciata di mesi terminato un percorso lavorativo durato la bellezza di un anno e mezzo come operatore ecologico.E si, con operatore ecologico si intende la nettezza urbana.

[Jake the Snake Roberts]

In linea di massima sono d'accordissimo con @simosurfer, aggiungo un paio di cose.

 

La colpa dell'esser sottopagati da laureati è anche colpa di chi lo accetta il lavoro. Io una volta ho chiesto al capo che mi stava proponendo uno di quei simpaticissimi periodi di prova di millemila mesi con rimborso in salatini, gli ho chiesto se lui lo avesse mai accettato in vita sua lo accetterebbe, mi disse di no, io risposi nello stesso modo.

 

Capitolo, i vecchi che hanno l'esperienza ma non la laurea. Penso sia un valore con cui bisogna confrontarsi, ed entrambi possono imparare, ma i vecchi che pensano so far tutto io e non ti danno retta li odio. La maggior parte delle volte saranno pure bravi a fare una cosa, ma la fanno sempre nello stesso modo e senza saperne il motivo. Se gli chiedi di farla diversamente sei un pirla.

[pedro201]

@simosurfer io non ti conosco e difatti non ho parlato di te, e ti ripeto non devi prenderla sul personale, è un'esperienza lavorativa sempre, anche se non era il tuo mestiere e soprattutto una paga temporanea nel frattempo che ti trovavi il posto per cui hai studiato, ma quanti sono disposti a farlo? ho tanti di quegli amici a casa a far niente perché non trovano posto nel loro campo, io no sto parlando di vecchi che lavorano a memoria ma parlo di persone che sanno le cose perché le hanno provate di persona e non perché le hanno studiate su un libro di scuola.

[AndBike]

no dai le lauree non sono mai esistite...è una moda degli ultimi 10 anni...come le fixxi fluo....

Modificato Novembre 19, 2014 da AndBike (visualizza cornologia modifica)

[pedro201]

@AndBike non sto parlando di 100 o 200 anni fa, basti guardare il caso dell'obelisco vaticano, creato neglia anni a.c quando lo spostarono nel 500 dovettero chiamare i maggiori capoccioni che stettero mesi e mesi per cercare di capire come fare per alzarlo. chi l'aveva alzato ai tempi non penso fosse stato un ingegnere edile.

[simosurfer]

@pedro201 non riesco a capirti davvero.

Ovvio che non esisteva la laurea, è un nome che serve a delineare un certo percorso di studi riconosciuto a liveklo internazionale. Il fatto che non esistesse la laurea non vuol dire che in tempi piu remoti non si interrogassero sulla scienza, sulla fisica, sull'architettura e studiassero questi argomenti.Di sicuro non penso la torre l'abbia spostata uno con un'esperienza pluriennale da facchino.

I laureati si adattano eccome al mondo del lavoro:basta entrare in una banca per capirlo.Ci sono tanti laureati a casa come ce ne sono tanti che non lo sono, cosa centra.Li si tratta di parziale inabilità alla vita, tutt'altro discorso.

[flyingRic]

 

La colpa dell'esser sottopagati da laureati è anche colpa di chi lo accetta il lavoro. Io una volta ho chiesto al capo che mi stava proponendo uno di quei simpaticissimi periodi di prova di millemila mesi con rimborso in salatini, gli ho chiesto se lui lo avesse mai accettato in vita sua lo accetterebbe, mi disse di no, io risposi nello stesso modo.

 

E' successo anche a me appena laureato, un babbeo mi ha proposto un periodo di prova di 1 anno a 400 denari al mese. Gli ho riso in faccia e gli ho controproposto 4 mesi  (che mi sembrano piu' che sufficienti per capire se una persona puo' essere utile all'azienda o no) a 1200. Ha cominciato con una supercazzola sulla gavetta e il fare esperienza, io gli ho sbattuto il telefono in faccia dopo avergli detto "schiavista del cazzo". Un mio amico invece ha accettato, inutile dire che dopo 1 anno da schiavo gli han detto "grazie ma non ci servi piu'". Gente cosi' andrebbe gambizzata.