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Come allenarsi per i criterium


mattem
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Dopo 1 anno che non pedali cosa vuoi pretendere.. prenditi il tempo..

Fai 2-3 mesi di fondo e piano piano aggiungi lavori specifici.

Cosa intendi per fondo?

30-40 km sono una sgambata.

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Che poi non nessun significato per me fare fondo lento (se non inizialmente in stagione), per dire, se uno vuole fare le criterium o comunque gare di 1 ora.fondo lento a inizio preparazione o per scarico..

Io non so il suo programma stagionale.. ovvio che se corre tra 2 settimane non ha senso..

In ogni caso non puoi partire a tutta se no dopo 2 mesi sei cotto.. i muscoli si devono anche abituare e il fondo lento aiuta anche il processo di capillarizzazione..

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ecco in allegato la scheda, da notare un bel pò di cose:

- le schede generiche non valgono la carta su cui sono scritte, ma si possono trarre interessanti spunti

- per atleti junior di livello mondiale, scritte da tecnici ex ddr, quindi pensate per atleti tra i più allenati di sempre, indi per cui  un abitante "normale" del pianeta terra la settimana carico tipo estate o inverno se la può fare tranquillamente in 15 giorni e comunque bisogna arrivarci gradatamente ad inserire tutti gli stimoli, non si può partire così a pieno gas.

- i mesi possono essere cambiati a seconda del proprio periodo gara, notare che c'è un mese di stacco completo

- mancano i giorni e le settimane di scarico, che vanno opportunamente inseriti alla bisogna individuale

- 66 pollici = rapporto 42/17 con ruota 28" ( se non ho fatto male i conti )

- palestra troppo impegnativo cominciare subito con i piramidali, prima bisogna costruirsi per bene, a meno di precedenti esperienze in merito, idem per gli allenamenti estivi, schemi piramidali si usano per atleti evoluti, per atleti in "costruzione" meglio usare schemi simmetrici più semplici.

- notare quanti km facciano per anche solo pochi minuti di gara ( concetto che vale per atleti elite, meno per amatori )

- invece che corsa o altro si possono fare un paio d'ore di bici a ritmi medio/veloci alternati oppure mtb

- periodo estivo un solo carico leggero a settimana verso mercoledi e domenica gara ( opzione per gara di avvicinamento ), oppure scarico quindi allenamenti leggeri e domenica gara ( opzione migliore per gara obiettivo ) , oppure due carichi diversificati mercoledi e domenica in settimane senza gare.

- anche se la scheda è in teoria per pistard velocisti o inseguitori, gli allenamenti si adattano bene al tipo di sforzo richiesto in una crit, dove il problema in genere non è mai la tenuta alla distanza, ma la risposta ai cambi di ritmo e le accelerazioni in velocità richieste.

Modificato da giorgibe (visualizza cornologia modifica)
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Qualsiasi sia il gesto atletico, spingere a tutta/cedimento non è na grande idea, anche mettere l'allenamento in bici dopo la piscina..(ot: nuoto sopravvalutato)

Se invece è una questione mentale spingi a morte che da soddisfazione ma non se vuoi gareggiare.

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Qualsiasi sia il gesto atletico, spingere a tutta/cedimento non è na grande idea, anche mettere l'allenamento in bici dopo la piscina..(ot: nuoto sopravvalutato)

Se invece è una questione mentale spingi a morte che da soddisfazione ma non se vuoi gareggiare.

 

Sono completamente d'accordo. Spingere fino al cedimento si rifà alla teoria della supercompensazione, che ritengo parzialmente 

superata o comunque applicabile solo ad una ristrettissima elite di atleti. 

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- per atleti junior di livello mondiale, scritte da tecnici ex ddr, quindi pensate per atleti tra i più allenati di sempre, 

 

direi per atleti (ma soprattutto atlete) tra i più dopati di sempre

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- per atleti junior di livello mondiale, scritte da tecnici ex ddr, quindi pensate per atleti tra i più allenati di sempre, 

 

direi per atleti (ma soprattutto atlete) tra i più dopati di sempre

 

Non ricordo se Ullrich o chi per esso dopo un periodo di scarso rendimento fece gli esami del sangue e gli trovarono "tracce" di globuli rossi.

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- per atleti junior di livello mondiale, scritte da tecnici ex ddr, quindi pensate per atleti tra i più allenati di sempre, 

 

direi per atleti (ma soprattutto atlete) tra i più dopati di sempre

 

Non ricordo se Ullrich o chi per esso dopo un periodo di scarso rendimento fece gli esami del sangue e gli trovarono "tracce" di globuli rossi.

 

 

Non è un caso che molti ex DDR (tra cui il neo primatista dell'ora) vadano a mille

Modificato da lelefix (visualizza cornologia modifica)
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Per i crampi prendi del magnesio..

Può essere anche disidratazione se bevi poco

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@Alb

 

Per i crampi magnati na banana al giorno e ciao!

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Qualsiasi sia il gesto atletico, spingere a tutta/cedimento non è na grande idea, anche mettere l'allenamento in bici dopo la piscina..(ot: nuoto sopravvalutato)

Se invece è una questione mentale spingi a morte che da soddisfazione ma non se vuoi gareggiare.

Sono completamente d'accordo. Spingere fino al cedimento si rifà alla teoria della supercompensazione, che ritengo parzialmente

superata o comunque applicabile solo ad una ristrettissima elite di atleti. Il modello della supercompensazione è...un modello ed in quanto tale vale finché è applicabile ma si rivela troppo semplicistico ormai. Infatti si parla di dual factor theory come evoluzione del concetto spostando l'attenzione dal singolo allenamento ad un'unità allenante composta da più allenamenti e lo scarico. L'obbiettivo è lo stesso, un picco di performance.

Comunque basta far na ricerca su google

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Non è un caso che molti ex DDR (tra cui il neo primatista dell'ora) vadano a mille

Alcune sono persino diventate uomini.

 

 

Beh avevano già i baffi quando erano donne :-) 

Altro che Hipster froci ;-)

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Qualsiasi sia il gesto atletico, spingere a tutta/cedimento non è na grande idea, anche mettere l'allenamento in bici dopo la piscina..(ot: nuoto sopravvalutato)

Se invece è una questione mentale spingi a morte che da soddisfazione ma non se vuoi gareggiare.

 

Se ti riferisci a me la piscina e la conseguente uscita in fissa del giovedì sono purtroppo attività coincidenti ma non volute. :(

Insomma fottute coincidenze che non riesco a spostare.

 

@zanzos de banane ne magno!

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- per atleti junior di livello mondiale, scritte da tecnici ex ddr, quindi pensate per atleti tra i più allenati di sempre, 

 

direi per atleti (ma soprattutto atlete) tra i più dopati di sempre

 

 

si infatti, cercavo di essere diplomatico, ma i concetti espressi in fatto di allenamenti erano e restano validi, solo che per persone con recupero naturale gli stimoli vanno diminuiti e di molto, in quelle tabelle li c'è una densità di carico che neanche una stella di neutroni

 

Non è un caso che molti ex DDR (tra cui il neo primatista dell'ora) vadano a mille

Alcune sono persino diventate uomini.

 

e viceversa, gli ormoni esogeni fanno bruttissimi scherzi.

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Qualsiasi sia il gesto atletico, spingere a tutta/cedimento non è na grande idea, anche mettere l'allenamento in bici dopo la piscina..(ot: nuoto sopravvalutato)

Se invece è una questione mentale spingi a morte che da soddisfazione ma non se vuoi gareggiare.

esatto. quando eravamo poveri di mezzi ma non di spirito e non c'era in pratica niente ( il cardio fq costava una fucilata ed il power meter era semplicemente fantascienza ), un sistema che si usava per non eccedere era tipo: se ti fanno fare una serie di ripetute tirate cerca di andare allo stesso ritmo e tieni presente che alla fine di tutto l' allenamento dovresti essere in grado di poterne fare ancora un 25/30% alla stessa intensità se ti venisse richiesto.

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