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Biomeccanico


BobsHaero
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Concordo, anche se personalmente preferirei un parere da un professionista in quanto mi sta capitabdo di salire in sella anche per 15km e mi viene il dolore al ginocchio, devo aspettare 1 settimana minimo altrimenti se risalgo in sella subito, modificando l assetto, non ne percepisco i vantaggi perche' il dolore persiste, quindi diventa tutto un sali in sella, se c e dolore modifica, aspetta una settimana, riprova con il nuovo assetto, aspetto un altra settimana se il dolore persiste se ho modificato il valore sbagliato, quindi aspetta ancora una settimana che guarisca...non finisce piu cazzo...

però secondo me qui sei da visita medica + rm + altro a discrezione.

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da bicimania non mi ricordo in che giorni, ti fanno la visita / ti mettono in sella alla tua bici se tela porti

non so se c'è scritto sul sito, ma l'ultima volta che sono andato c'era la zona adibita

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comunque, che magari interessa anche ad altri, io posso dire la mia, sia per esperienze personali che di amici.

sulla posizione è stato detto ormai tutto, non è che ci siano chissà che novità. se tu usi 3 bici anche diverse tra loro, non avrai mai il massimo da ciascuna, ma se ruoti chessò per esempio 1 volta la settimana per tipo, avrai meno probabilità di avere dolorini. poi c'è chi le setta specifiche per specialità ( 3 selle, 3 scarpe,3 pedali, 3 lunghezze pedivelle diverse ) e chi invece usa tutto lo stesso per avere meno traumi, ma spremendo meno dell' ottenibile. ora, non so quali siano le tue esigenze, ma se cerchi minori potenziali problemi articolari, meglio tutto uguale, se cerchi minore usura nel tempo, 3 set up diversi aiutano in tal senso. in definitiva, la parte più difficile è sistemare bene le tacchette e misurare bene il cavallo, il resto viene di conseguenza.

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da bicimania non mi ricordo in che giorni, ti fanno la visita / ti mettono in sella alla tua bici se tela porti

non so se c'è scritto sul sito, ma l'ultima volta che sono andato c'era la zona adibita

puntavo però a una visita più professionale, magari anche spendendo quel centello, ma con sistemi, strumenti e calcoli non " fides, i'en quaran'tann ca meti in sela i genti" =) però buono a sapersi. ottima cosa. grazie.

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comunque, che magari interessa anche ad altri, io posso dire la mia, sia per esperienze personali che di amici.

sulla posizione è stato detto ormai tutto, non è che ci siano chissà che novità. se tu usi 3 bici anche diverse tra loro, non avrai mai il massimo da ciascuna, ma se ruoti chessò per esempio 1 volta la settimana per tipo, avrai meno probabilità di avere dolorini. poi c'è chi le setta specifiche per specialità ( 3 selle, 3 scarpe,3 pedali, 3 lunghezze pedivelle diverse ) e chi invece usa tutto lo stesso per avere meno traumi, ma spremendo meno dell' ottenibile. ora, non so quali siano le tue esigenze, ma se cerchi minori potenziali problemi articolari, meglio tutto uguale, se cerchi minore usura nel tempo, 3 set up diversi aiutano in tal senso. in definitiva, la parte più difficile è sistemare bene le tacchette e misurare bene il cavallo, il resto viene di conseguenza.

grazie. Si, la storia delle pedivelle hai ragione. specialmente quando le cose non le compri nuove e te le trovi, sulla bdc ho 175 e sul mielec 167.5, per dire, quando il mio giusto sarebbe 170 o 172.5, mai capito

ho in effetti 3 set up diversi (ma anche 3 cose diverse, uno è un crono convertito 28/26, l'altra una bdc e poi il fisso) e se mi vengon fastidi è perchè sforzo troppo/skiddo come un cretino, o uso troppo una sola bici che magari non è perfetta. salendo sull'altra, che magari non è perfetta ma in un altro senso, quel fastidio sparisce e dopo tot mi arriva un altro fastidio. Niente di che, non è dolore, più un leggero fastidio dopo qualche ora che son sceso dalla bici, in sella raramente ne risento.

e via con la giostra.

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a fare le cose fatte bene c'hai anche ragione, ma la biomeccanica umana quella è, non ci sono state grandi variazioni ultimamente ( in scala di migliaia di anni ). quando viene fuori il genio che ti sistema alto ed arretrato e ti dice : senti che potenza ! poi ti misura sul pm e viene fuori +20% in ogni condizione, si dimentica di dirti che a meno che non hai la classe e lo stile di un bartoli o pozzato, quasi sicuramente andrai incontro a problemi vari muscolo/tendinei/articolari. ora che ci sono mille diavolerie elettroniche, app e quant' altro, fatti fare una foto di lato in sella mentre pedali, misura gli angoli ( non ho idea di come si faccia ) e poi verifica se sono corretti nel loro ambito di minimo/massimo. stop.

 

ps: aspè che sto facendo casino, questo è in riferimento al tuo post n. 21

Modificato da giorgibe (visualizza cornologia modifica)
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comunque, che magari interessa anche ad altri, io posso dire la mia, sia per esperienze personali che di amici.

sulla posizione è stato detto ormai tutto, non è che ci siano chissà che novità. se tu usi 3 bici anche diverse tra loro, non avrai mai il massimo da ciascuna, ma se ruoti chessò per esempio 1 volta la settimana per tipo, avrai meno probabilità di avere dolorini. poi c'è chi le setta specifiche per specialità ( 3 selle, 3 scarpe,3 pedali, 3 lunghezze pedivelle diverse ) e chi invece usa tutto lo stesso per avere meno traumi, ma spremendo meno dell' ottenibile. ora, non so quali siano le tue esigenze, ma se cerchi minori potenziali problemi articolari, meglio tutto uguale, se cerchi minore usura nel tempo, 3 set up diversi aiutano in tal senso. in definitiva, la parte più difficile è sistemare bene le tacchette e misurare bene il cavallo, il resto viene di conseguenza.

grazie. Si, la storia delle pedivelle hai ragione. specialmente quando le cose non le compri nuove e te le trovi, sulla bdc ho 175 e sul mielec 167.5, per dire, quando il mio giusto sarebbe 170 o 172.5, mai capito

ho in effetti 3 set up diversi (ma anche 3 cose diverse, uno è un crono convertito 28/26, l'altra una bdc e poi il fisso) e se mi vengon fastidi è perchè sforzo troppo/skiddo come un cretino, o uso troppo una sola bici che magari non è perfetta. salendo sull'altra, che magari non è perfetta ma in un altro senso, quel fastidio sparisce e dopo tot mi arriva un altro fastidio. Niente di che, non è dolore, più un leggero fastidio dopo qualche ora che son sceso dalla bici, in sella raramente ne risento.

e via con la giostra.

 

ecco, allora prima cosa da sistemare è quella li. quanto hai di cavallo ( misurato come si deve, fondello, piedi scalzi larghi come i pedali, tutto posato al muro, libro largo circa 4 cm tirato su con forza ), per cominciare ?

poi lo standard, per altezze medie, in bdc è  di 170mm, pista più corto ( casomai ), mtb più lungo ( casomai ), ma in tutti i casi dipende anche dalla specialità, all' interno della singola categoria di bici.

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ecco, allora prima cosa da sistemare è quella li. quanto hai di cavallo ( misurato come si deve, fondello, piedi scalzi larghi come i pedali, tutto posato al muro, libro largo circa 4 cm tirato su con forza ), per cominciare ?

 

poi lo standard, per altezze medie, in bdc è  di 170mm, pista più corto ( casomai ), mtb più lungo ( casomai ), ma in tutti i casi dipende anche dalla specialità, all' interno della singola categoria di bici.

 

l'avevo anche misurato così, prendendo la misura a distanza di tempo per varie volte e facendo la media, ma chi se lo ricorda.

comunque hai ragione su tutta la linea, di norma sono per il "faccio da me", e l'ho fatto fino ad ora, in tutto.

però boh, forse sta volta voglio il parere di un vero esperto. Dai, nel senso, paghiam fior fior di quattrini per avere quella cosa o quell'altra, c'è chi spende follie perchè un giappo prenda un punzone e scriva tre letterine magiche su dei pezzi d'alluminio, direi che una visita seria si possa anche fare, per stare sicuri.

Poi basta dirgli: guarda, io non voglio essere competitivo, ne comodo. voglio essere a posto coi tendini, articolazioni e cazzi. non mi fotte di aumentar la potenza, perchè son strapotente di mio, roba che ti sfondo la macchina cazzo. =)

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@BobsHaero
hai scritto bene prima, una cosa è farsi mettere in sella (lo fa qualunque negozio di bici) un conto è la visita biomeccanica (lo fanno solo centri specializzati con strumentazioni di precisione).

 

la biomeccanica non si inventa, non si impara su google o con un'app;

te lo dice uno che x ora si è posizionato in sella da solo...
ad una visita biomeccanica come si deve si valutano le capacità muscolari, le leve che uno ha in base alle dimensioni antropometriche e le eventuali asimmetrie (si siamo tutti un po' storti), in base a tutto ciò si setta la bici per ottenere il massimo rendimento col minimo sforzo e senza traumi.

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Ma io non ho ancora capito che titolo di studio ha sto biomeccanico!

Comunque @BobsHaero credo che al poli non facciano più visite di questo genere.

Di sicuro nel dipartimento di biomeccanica non ho visto le strumentazioni, magari in quello di valutazione funzionale, ma non zo. Magari cerca qualche referente sul sito del dipartimento di biomedica è scrivigli da poliself

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ad una visita biomeccanica come si deve si valutano le capacità muscolari, le leve che uno ha in base alle dimensioni antropometriche e le eventuali asimmetrie (si siamo tutti un po' storti), in base a tutto ciò si setta la bici per ottenere il massimo rendimento col minimo sforzo e senza traumi.

 

oppure al costo di un ticket ti fai fare una visita ortopedica come si deve, asl ulss e ministri della insalubrità pubblica permettendo.

 

Ma io non ho ancora capito che titolo di studio ha sto biomeccanico!

 

non lo hai capito perchè non c'è.

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a parte che questa tarda ora invece di dedicarmi chessò a you porn mi sto chiedendo: ma a voi, sempre se per caso avete una dismetria ad un arto inferiore, serve un "biomeccanico" che ve lo dica ?

no ma dico, mai fatti accorciare due pantaloni come si deve da un sarto come si deve e poi per curiosità misurato le lunghezze di entrambi i tubi ?

tanto la gamba non cresce di sicuro più, e se non siete più bimbi il corpo ha già compensato con archi e archetti, allora basta scegliere una posizione che mantenga le gambe nel range minimo/massimo delle aperture angolari consigliate, idem per l' arretramento sella.

plantari, spessori e altre amenità simili sono palliativi o generano altri problemi.

così parlò Zarathustra, buonanotte.

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