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Nibali, la sua vittoria e quanto potrebbe influire sulla mobilita' alternativa.


Visconte Cobram
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la mia visione di "purghe draconiane" sono limiti di velocità a 30 all'ora in fitta e 50 in strade extraurbane fatti rispettare con autovelox funzionanti, vigili attivi e incazzati e zero tolleranza per sosta selvaggia, eccesso di velocità e giuda pericolosa (cellulari, distanza di sicurezza laterale e frontale ecc).

Ti piace?

 

E' un buon inizio, sotto il capitolo multe metterei la voce "salasso" e il carcere per chi commette infrazioni gravi.

 

anche giusto, ma siccome il pesce puzza dalla testa , fino a che in tivvù c'è la f1, la motogp, la superbike, il cross e vendono auto da 200 cv e 250kmh, grandi e pesanti come tir, e le strade sono una letterale merda, mal pensate, mal progettate, mal costruite e mal mantenute ed i trasporti pubblici sono pure peggio non c'è speranza alcuna; l' "omicidio stradale" o simili non risolverà una bella cippa, bastava mettere un' aggravante all' omicidio "normale" ( a meno che già non ci sia ).

ps: dimenticavo tutto il trasporto merci su gomma, causa di una rilevantissima parte degli incidenti.

 

sta cosa mai la capirò fai auto che arrivano massimo a 140 /150  e bon

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ora, io sono appena diventato consigliere comunale, e mi sono preso l'obiettivo di rendere il mio comune più possibile auto-unfriendly, con, tra l'altro, un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.

 

però più che unfriendly secondo me gli devi dare della alternative, chessò parcheggi comodi, bus navetta, ecc ecc perchè a rompergli solo le scatole non si risolve proprio niente.

 

 

 

 

 

la mia visione di "purghe draconiane" sono limiti di velocità a 30 all'ora in fitta e 50 in strade extraurbane fatti rispettare con autovelox funzionanti, vigili attivi e incazzati e zero tolleranza per sosta selvaggia, eccesso di velocità e giuda pericolosa (cellulari, distanza di sicurezza laterale e frontale ecc).

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E' un buon inizio, sotto il capitolo multe metterei la voce "salasso" e il carcere per chi commette infrazioni gravi.

 

anche giusto, ma siccome il pesce puzza dalla testa , fino a che in tivvù c'è la f1, la motogp, la superbike, il cross e vendono auto da 200 cv e 250kmh, grandi e pesanti come tir, e le strade sono una letterale merda, mal pensate, mal progettate, mal costruite e mal mantenute ed i trasporti pubblici sono pure peggio non c'è speranza alcuna; l' "omicidio stradale" o simili non risolverà una bella cippa, bastava mettere un' aggravante all' omicidio "normale" ( a meno che già non ci sia ).

ps: dimenticavo tutto il trasporto merci su gomma, causa di una rilevantissima parte degli incidenti.

 

Scusami, ma qui dissento, sinceramente.

Per me i mezzi motorizzati dovrebbero esistere solo per gareggiare e per fare trasporti che con altri mezzi non possono essere fatti...

 

Bisognerebbe solo capire che quelle sono le occasioni in cui usarli e che nella maggiorparte dei casi ci si puo' far a meno...

 

Poi per il resto sono abbastanza d'accordo, anche se l'omicidio stradale lo aggiungerei si...

 

si, l' utopia, mica tutti possono/vogliono andare solo in bici, se intanto gli togli la voglia di emulare già qualcosa fai.

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la mia visione di "purghe draconiane" sono limiti di velocità a 30 all'ora in fitta e 50 in strade extraurbane fatti rispettare con autovelox funzionanti, vigili attivi e incazzati e zero tolleranza per sosta selvaggia, eccesso di velocità e giuda pericolosa (cellulari, distanza di sicurezza laterale e frontale ecc).

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E' un buon inizio, sotto il capitolo multe metterei la voce "salasso" e il carcere per chi commette infrazioni gravi.

 

anche giusto, ma siccome il pesce puzza dalla testa , fino a che in tivvù c'è la f1, la motogp, la superbike, il cross e vendono auto da 200 cv e 250kmh, grandi e pesanti come tir, e le strade sono una letterale merda, mal pensate, mal progettate, mal costruite e mal mantenute ed i trasporti pubblici sono pure peggio non c'è speranza alcuna; l' "omicidio stradale" o simili non risolverà una bella cippa, bastava mettere un' aggravante all' omicidio "normale" ( a meno che già non ci sia ).

ps: dimenticavo tutto il trasporto merci su gomma, causa di una rilevantissima parte degli incidenti.

 

sta cosa mai la capirò fai auto che arrivano massimo a 140 /150  e bon

 

purtroppo c'è poco da capire, fare mezzi prestazionali o " evocativi" ( di qualsiasi cosa ) spinge le vendite, per questo si punta al marketing delle gare. comunque, c'è il limite dei 130 ? bene quella è la velocità massima dei mezzi omologati, fine dei discorsi.

e siccome in officina/negozio di motori ci ho bazzicato per un bel pò che non vengano a raccontare fregnacce che tecnicamente non è fattibile, la sicurezza e tutte le altre cagate a spruzzo, si può super benissimo, e non è nemmeno difficile.

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@wiguzz25 un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

Modificato da TheNathan (visualizza cornologia modifica)
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piccola storiella personale: fui multato per aver attraversato un incrocio in bici col semaforo ancora sul rosso.

tolti i particolari ( incrocio molto particolare co una via a senso unico e visuale perfetta) i carabinieri che mi seguivano mi hanno dato una multa di 150 euro, come quella che si prende un automobilista, e, poiché io non ho patente, mi sarebbero stati tolti pure gli stessi punti.

 

dopo questa piccola premessa io vorrei evidenziare come la bici sia considerata a tutti gli effetti, anche in ambito penale, un veicolo come tutti senza rendersi conto di quanta disparità ci sia.

 

ora, io sono appena diventato consigliere comunale, e mi sono preso l'obiettivo di rendere il mio comune più possibile auto-unfriendly, con, tra l'altro, un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.

 

Sulla storia di nibali credo che più che parlare alle autorità debba parlare ai tifosi, alle persone che l'hanno seguito. per l'inghilterra è successo con wiggins e cavendish.

io sono appena diventato consigliere comunale

Giussano?????

 

sì, proprio qui

 

 

 

 

 

ora, io sono appena diventato consigliere comunale, e mi sono preso l'obiettivo di rendere il mio comune più possibile auto-unfriendly, con, tra l'altro, un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.

 

però più che unfriendly secondo me gli devi dare della alternative, chessò parcheggi comodi, bus navetta, ecc ecc perchè a rompergli solo le scatole non si risolve proprio niente.

 

 

 

Auto unfriendly non vuol dire rompere le balle agli automobilisti e basta, vuol dire che al bus ci faccio la corsia preferenziale, vuol dire che ti faccio i sensi unici eccetto bici, che al posto di una strada a doppia corsia ci metto due belle corsie ciclabili e solo una corsia per direzione, significa fare le chicane, dossi, attraversamenti rialzati, restringimento della carreggiata, significa fare aree pedonali, diminuire i parcheggi sulla strada, è un po' come dire: guarda io ti rispetto per la tua persona però se vuoi usare la macchina ti rendo la vita difficile perché altri han fatto una scelta migliore e bisogna premiarli

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@wiguzz25 un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

no, quello no, non possiamo.

il progetto è di trasformare una strada provinciale che è larga perché c'era il tram e quanto mai l'han tolto e ora ci sfrecciano a 200 all'ora senza contare che stiamo facendo ora i marciapiedi...

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piccola storiella personale: fui multato per aver attraversato un incrocio in bici col semaforo ancora sul rosso.

tolti i particolari ( incrocio molto particolare co una via a senso unico e visuale perfetta) i carabinieri che mi seguivano mi hanno dato una multa di 150 euro, come quella che si prende un automobilista, e, poiché io non ho patente, mi sarebbero stati tolti pure gli stessi punti.

 

dopo questa piccola premessa io vorrei evidenziare come la bici sia considerata a tutti gli effetti, anche in ambito penale, un veicolo come tutti senza rendersi conto di quanta disparità ci sia.

 

ora, io sono appena diventato consigliere comunale, e mi sono preso l'obiettivo di rendere il mio comune più possibile auto-unfriendly, con, tra l'altro, un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.

 

Sulla storia di nibali credo che più che parlare alle autorità debba parlare ai tifosi, alle persone che l'hanno seguito. per l'inghilterra è successo con wiggins e cavendish.

io sono appena diventato consigliere comunale

Giussano?????

 

sì, proprio qui

 

 

 

 

 

ora, io sono appena diventato consigliere comunale, e mi sono preso l'obiettivo di rendere il mio comune più possibile auto-unfriendly, con, tra l'altro, un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.

 

però più che unfriendly secondo me gli devi dare della alternative, chessò parcheggi comodi, bus navetta, ecc ecc perchè a rompergli solo le scatole non si risolve proprio niente.

 

 

 

Auto unfriendly non vuol dire rompere le balle agli automobilisti e basta, vuol dire che al bus ci faccio la corsia preferenziale, vuol dire che ti faccio i sensi unici eccetto bici, che al posto di una strada a doppia corsia ci metto due belle corsie ciclabili e solo una corsia per direzione, significa fare le chicane, dossi, attraversamenti rialzati, restringimento della carreggiata, significa fare aree pedonali, diminuire i parcheggi sulla strada, è un po' come dire: guarda io ti rispetto per la tua persona però se vuoi usare la macchina ti rendo la vita difficile perché altri han fatto una scelta migliore e bisogna premiarli

 

(ot non ti si riesce a taggare segnalalo ai mod vedi post  sopra) cmq un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

 

mi fai la Lecco Giussano ciclabile cosi arrivo a seregno a  cannone?! eddai

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@wiguzz25 un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

no, quello no, non possiamo.

il progetto è di trasformare una strada provinciale che è larga perché c'era il tram e quanto mai l'han tolto e ora ci sfrecciano a 200 all'ora senza contare che stiamo facendo ora i marciapiedi...

 

tram??? ma la linea desio milano?

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@wiguzz25 un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

no, quello no, non possiamo.

il progetto è di trasformare una strada provinciale che è larga perché c'era il tram e quanto mai l'han tolto e ora ci sfrecciano a 200 all'ora senza contare che stiamo facendo ora i marciapiedi...

 

tram??? ma la linea desio milano?

 

 

 

sì un tempo era fino a giussano un ramo e l'altro fino a carate, in brianza c'era una rete di tram da paura

 

da lecco più o meno c'è di fianco alla ss36 però manca un pezzo tra briosco e seregno mi sembra, il provinciale che intendo è quello che proprio da giussano attraversa seregno e via giù fino al niguarda

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@wiguzz25 un progetto di modificare il provinciale che attraversa il territorio comunale nella più lunga via pedonale e commerciale probabilmente, del mondo.??? a Giussano??? avete anche legalizzato la Maria? :)

no, quello no, non possiamo.

il progetto è di trasformare una strada provinciale che è larga perché c'era il tram e quanto mai l'han tolto e ora ci sfrecciano a 200 all'ora senza contare che stiamo facendo ora i marciapiedi...

 

tram??? ma la linea desio milano?

 

 

 

sì un tempo era fino a giussano un ramo e l'altro fino a carate, in brianza c'era una rete di tram da paura

 

da lecco più o meno c'è di fianco alla ss36 però manca un pezzo tra briosco e seregno mi sembra, il provinciale che intendo è quello che proprio da giussano attraversa seregno e via giù fino al niguarda

 

si l'ho usato per anni quel tram è quello che ho sempre pensato che li una ciclabile sarebbe perfetta parlamene un po in MP ci sono dei tratti bruttini e cmq per me c'è la potenzialità di costruire la milano lecco ciclabile

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ragazzi, certi discorsi del tipo "mi e' successo questo e quello il problema e' la mentalità e lasciamo stare nibali perche non serve a niente  e' colpa degli italiani" ecc ecc ecc mi sembra di essere in questa situazione dove tutti si danno ragione e pacche sulle spalle nel lamentino generale:

 

mi permetto ancora di intervenire, guardate che a livello di impegno civile non siamo messi male anzi!

tutte le cliclofficine, le associazioni, la gente che si fa gli sbattoni a gratis per far qualcosa nel sociale, ma anche chessò le alleycat, in pratica tutte le azioni sociali ludiche o militanti che siano, in italia per la maggior parte son fatte senza che nessuno ce ne faccia un salario. per molte cose siamo molto piu avanti che i famosi paesi nordici, come creatività e voglia i fare.

 

non tutti possono permettersi di impegnarsi in qualcosa del genere senza un compenso.. ma non sottovalutate la cultura sociale italiana, stando in belgio ho rivalutato enormemente ciò che si riesce comunque a fare in italia senza una lira.. forse purre troppo che "funzionando piu o meno" il sistema, lo stato non ha interessa ad occuparsene..

 

il problema riguardo al mondo ciclistico è che finche si accetterà che non c'è nulla da fare, finche si penserà con una mentalità da "tanto non cambia niente, son ciclista ma che ci vuoi fare", beh allora eventuali innovamenti rimmarranno sulle spalle di questi gruppi volontari che pochi mezzi hanno.

 

fate una scelta e bona li, o vi sta bene l'approccio prettamente egoistico di pedalare, e perciò il vostro impegno si limità a "uso la bici ogni giorno" oppure impegnatevi, come e quando volete voi, per migliorare la situazione.

ma se non volete fare niente, non lamentatevi poi dei suv dei pedoni o di altro, perchè le vostre parole avrebbero il valore di un commento al bar.

 

scusate per il discorso militant, però non si puo' stare tutto il giorno a suonarcele su temi già discussi e ridiscussi

tra un po' verra fatto l'esempio della massa critica, poi di quelli che fanno i fakenger passando col rosso, poi i contromano sotto i portici e avanti così

 

la bici è una forma di comunità. potete farne parte e migliorarla secondo i vostri mezzi e possibilità, o ignorarla e attenervi al ruolo prettamente di spostamento del mezzo.

 

Ciao Sem.

 

Sul discorso relativo all'impegno civile concordo pienamente con te.Tanto di cappello a tutti coloro che si impegnano nel sociale!

 

Riguardo il resto del discorso rimango un pò perplesso.

 

-non ritengo di avere una mentalità pessimista del tipo "non cambierà niente"...ma se mi si chiede cosa fare per cambiare,per smuovere le persone,sinceramente non lo sò.Parlando di cose concrete e attuabili nell'immediato...non utopie.

 

-il fatto che io abbia scelto di usare la bici quotidianamente per andare a lavoro,ritengo che sia da parte mia un impegno concreto per migliorare la mia città.E inoltre ritengo di avere tutto il diritto di lamentarmi se trovo la corsia ciclabile invasa da un SUV,o se il vigile di turno fa finta di non vedere auto in tripla fila.Chiedo solamente che venga applicato il codice della strada attualmente in vigore.

 

-In definitiva io mi sento parte attiva della comunità di cui tu parli,perchè pedalo ogni santo giorno.E vuol dire un'auto in meno,un pericolo in meno,un tubo di scarico in meno e una città più vivibile.

E questo è un atto concreto.

Molto più concreto di molti filosofi della bici che fanno bella mostra nelle varie pedalate,sbandierano battaglie ideologiche e poi in settimana risalgono sulla loro scatola di latta.

Il ruolo "prettamente di spostamento del mezzo" è quello per cui noi tutti ci battiamo....se solo il 20% (esagero) degli spostamenti in città fossero fatti in bici,non avremmo bisogno di rivendicare ne ciclabili ne ztl ne zone 30...sulle strade ci sarebbe una massa critica ogni giorno e in ogni direzione.

Basterebbe un piccolo sforzo da parte del singolo,un piccolo sacrificio...e le città cambierebbero radicalmente.Ma forse questa è utopia allo stato attuale delle cose.

 

Detto questo prendo atto di aver scritto queste righe in un posto virtuale come "fixed forum" pieno di pedalatori quotidiani,quindi forse nel posto meno indicato.

Ma va beh...è giusto per parlare e fare giustamente 4 chiacchiere da bar...o da forum...perchè di questo trattasi.

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Auto unfriendly non vuol dire rompere le balle agli automobilisti e basta, vuol dire che al bus ci faccio la corsia preferenziale, vuol dire che ti faccio i sensi unici eccetto bici, che al posto di una strada a doppia corsia ci metto due belle corsie ciclabili e solo una corsia per direzione, significa fare le chicane, dossi, attraversamenti rialzati, restringimento della carreggiata, significa fare aree pedonali, diminuire i parcheggi sulla strada, è un po' come dire: guarda io ti rispetto per la tua persona però se vuoi usare la macchina ti rendo la vita difficile perché altri han fatto una scelta migliore e bisogna premiarli

 

 

si cazzo! bravo!

non dimenticare anche i 30 all'ora!

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A mio avviso, il cambiamento primario, deve partire dai genitori, mentre il cambiamento secondario può partire dalle istituazioni con riforme strutturali a livello di mobilità.

Mi spiego meglio, per cambiamento primario, intendo il modificare l' atteggiamento iperprotettivo dei genitori verso i figli, i quali molto spesso confondono il pericolo con il rischio e l' avventura, il pericolo è qualcosa che un bambino non vede e di cui deve essere avvertito, ed educato ad affrontarlo, il rischio invece rappresenta una sfida che il bambino riconosce e che può decidere da solo se accettare o no.

Educare i bambini ad andare in bici sulle ciclabili, senza dargli modo di affrontare la strada, pur con tutte le dovute cautele, non educa le future generazioni ad un uso della bici, ma le reprime in spazi discriminati.

Un esempio del pericolo, da casa mia al parco Ravizza ci sono 300 metri, le prime volte che facevo fare il tragitto al bimbo in sella venivo additato come uno sconsiderato, per non parlare poi dell' attraversamento di viale Toscana per andare al parco Leoni, ad oggi il bimbo di 8 anni riesce a gestire questi passaggi in modo autonomo, naturalmente sempre accompagnato da un adulto.

Un esempio del rischio invece, riuscire a fare una discesa del parco Leoni, con una specie di rampetta finale che simula molto alla lontana un salto, per molti genitori un mezzo suicidio.....gli stessi genitori che caricano la bici del figlio in macchina per fare 500 metri ed andare al parco!!!

modificare l'atteggiamento iperprotettivo???avvertire il pericolo... se una macchina ti si schianta addosso?!?! educare i bambini ad andare sulle ciclabili...quali????

 

Incidenti Stradali :: Notizie su MonzaToday

  • Perdonami ma tu genitore come fai a non essere iperprotettivo? come fai ad avvertire uno qualsiasi di questi che ti piomba addosso? sono solo esempi di una pagina brianzola...

 

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venerdì, 20 giugno 2014  - Una donna è stata investita mentre era in sella alla sua bicicletta venerdì mattina: le sue condizioni sono apparse subito critiche

 

 

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sabato, 14 giugno 2014  - La vittima aveva 53 anni. Si è visto piombare un'auto che all'improvviso aveva invaso la corsia di marcia opposta

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venerdì, 6 giugno 2014 

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 - Il sinistro ha coinvolto una mamma con la sua piccola che si sono scontrate lungo la Monza-Trezzo con un mezzo pesante venerdì mattina

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mercoledì, 28 maggio 2014  - E' accaduto poco dopo le 12 di mercoledì mattina: il giovane è stato trasportato in ospedale in condizioni gravissime

 

 

 

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giovedì, 5 giugno 2014  - Quasi 82000 incidenti stradali all'anno di cui 1600 gravi o mortali. Abbiamo chiesto il parere agli esperti

 

 

 

 

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venerdì, 23 maggio 2014  - E' successo lungo via Amerigo Vespucci, tra Brugherio e Cernusco sul Naviglio: un'auto e una moto si sono scontrati e il centauro è finito fuori strada

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lunedì, 19 maggio 2014 - E' accaduto lunedì pomeriggio intorno alle 16 lungo via Tolmino: il piccolo è grave

 

 

 

 

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venerdì, 16 maggio 2014 - La vittima è un ragazzo di Cornate d'Adda di 28 anni

 

 

 

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giovedì, 15 maggio 2014 - Un'auto non avrebbe dato loro la precedenza a un incrocio: ferite lievi per uno dei due mentre l'altro giovane è stato scaraventato sul cofano dell'auto durante lo scontro e ha riportato un trauma cranico

 

 

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mercoledì, 14 maggio 2014  - L'incidente è avvenuto a Lentate Sul Seveso martedì sera poco prima delle 19

 

Leggi bene quello che ho scritto e rifletti.....se vuoi posso mettere miglia di articoli di persone travolte mentre sono a piedi, oppure morte in incidenti di auto, di aerei caduti e treni deragliati!!!

Detto questo,  genitori iperprotettivi che “sorvolano” costantemente come elicotteri i figli per controllarli e per eliminare il benché minimo “momento di pericolo” rischiano effetti negativi sui figli, poiché non consentono loro di muoversi secondo le loro capacità. I troppi allarmi dei genitori iperprotettivi ai bambini non permettono a questi ultimi di sperimentarsi, di migliorare la propria coordinazione, di superare le paure e sostituirle con la sicurezza di sé, di fidarsi del proprio giudizio, anzi, l' ansia dei genitori iperprotettivi consolida nel bambino l’idea che il mondo sia un luogo inaccessibile,pericoloso, compreso l' andare in bici,  che da solo non può affrontare.

Se le situazioni erroneamente ritenute pericolose vengono sempre ridotte o vietate, nel bambino persiste quella paura che altrimenti sarebbe superata da tempo.

Andare in bici per strada è si pericoloso, ma non è irresposabile!!!!!

Se riflettiamo poi sul fatto che anche i bambini ben sorvegliati durante il gioco riescono comunque  a farsi male e spesso anche in modo imprevedibile, comprendiamo ancora meglio come l’iperprotezione non sia poi così funzionale.

Esistono nel mondo le fatalità....sulle quali solo il padre eterno, se mai esiste, può intervenire......

 

uno non deve essere iperprotettivo ma protettivo ... io lascio che i miei figli sbaglino e si facciano male ma non li lascio soli per strada sono il primo che conosce i rischi che si corrono mi faccio male io che ho 30 anni figurarsi loro... ovviamente quando noterò in loro la responsabilità gli lascerò campo e aria ma se gli succedesse qualcosa perchè un malefico stronzo gli fa del male pensi che me lo potrei mai perdonare?

se si fan male durante il gioco crescono e imparano se si fan male per strada è ben più grave

 

 Ti invito nuovamente a leggere con + attenzione ciò che scrivo, e vedrai che il significato del mio scritto non è molto lontano dal tuo.....

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Ho letto tante belle idee, ma, posso assicurarvi che la possibilità delle bici a percorrere i sensi unici(in centro città ) è una maronata, io faccio l'autista di autobus e minibus in centro e se non ho ancora investito nessuno è per puro miracolo... Non pensate a voi provetti riders , ma alla vecchia, alla mamma che corre dalla parrucchiera che non guardano quando si buttano nella via a senso unico senza guardare che ci sia io con il bus o un corriere o una macchina.... Senza considerare quando attraversano la strada senza guardare , fuori dalle strisce , e comunque senza usare minimamente le luci di notte e niente di riflettente... E di gente a Reggio Emilia che usa la bici c'è ne sono una marea, e di piste ciclabili ne abbiamo svariati km, ma vigliacco se la usano ... O meglio la usano un 20% e spesso sono i giovani che hanno fatto il corso di educazione stradale a scuola....

Per cambiare bisogna ,per prima cosa , cambiare la testa della gente, insegnare il rispetto delle regole e come si usa in maniera corretta la bici... Quando sento che è solo colpa delle auto mi fa girare i maroni, e comunque in tv non c'è solo moto gp , F1 e motocross (che è il primo anno che viene trasmesso in tv in maniera decente) solo perché Tony cairoli sta vincendo qualsiasi cosa da 7 e dico 7 anni!!

Il tour de france non fanno la diretta?del giro d'Italia?del giro delle fiandre? Dalla Parigi roubaix?

Gli integralismi non hanno mai portato niente di buono...

Pace e bene e sempre w la figa!

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Prendi un paese, trovagli il problema. Risolvilo a partire da te, dalle tue abitudini, e convinci i tuoi amici a fare lo stesso, trova esempi positivi che abbiano il potere di attrarre le masse (Ciao Niba). Eccoti il cambiamento. 

Prendi un paese, trovagli il problema. Dì che si tratta di un problema di mentalità e che tanto è inutile. Lamentati di tutto convinto che tu fai il possibile ma tanto gli altri non ti seguiranno mai. Eccoti il divano, di là c'è il telecomando. Il massimo che puoi cambiare è il canale.

 

A proposito, quanti di noi prendono l'auto per andare alle garette anche quando ci sono treni comodi ed economici? 

 

p.s. per capire se una norma funziona, basta vedere che succede quando viene applicata, non cosa succede quando viene violata la vecchia norma. i sensi unici eccetto bici migliorano la sicurezza, see also «safety aspects of contraflow cycling - research» Bruxelles Mobilité 2013. 

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