Dopo Bollani un altro fenomeno

[Pablohoney]

non ho letto del CdS...

 

una volta visto il prezzo finale, conoscendo i componenti, il loro prezzo di listino e tutto ciò che va a comporre quella bici, i tizi di scatto italiano non possono certo avere la mia simpatia stima ammirazione approvazione etc etc etc

 

detto questo, buon per loro, magari riusciranno a vendere qualche bici, ma penso che faranno la fine dei dominatori dell'ano...

[pogliaghi]

devo ammettere che rispondono a tutti e sono gentili, alle domande di natura tecnica 

mi comunicheranno a breve il diametro tubo sella dei loro telai

e a Dario, che chiede se se il telaio è di alluminio, mo' vanno a controllare

deduco che l'ING. non sappia che il telaio è d'acciaio, come può essere

se il progetto di queste bici è creato e partorito da loro due

ho capito... sono solo una agenzia di Marketing 

 

 

 

[lelefix]

devo ammettere che rispondono a tutti e sono gentili, alle domande di natura tecnica 

mi comunicheranno a breve il diametro tubo sella dei loro telai

e a Dario, che chiede se se il telaio è di alluminio, mo' vanno a controllare

deduco che l'ING. non sappia che il telaio è d'acciaio, come può essere

se il progetto di queste bici è creato e partorito da loro due

ho capito... sono solo una agenzia di Marketing 

 

Esatto Pietro. Loro, alla fine, non fanno altro che promuovere un prodotto. Poco importa

che si tratti di bici fisse, piuttosto che di mobili o altra mercanzia. 

Questo fatto dovrebbe far riflettere sia chi è ancora convinto della "purezza" della 

"scena fixed" sia chi si è creato un mestiere approfittando di quella "scena" e ora

si trova a dover fronteggiare personaggi che, pur non avendo cognizione specifica

del prodotto, hanno invece una buona preparazione commerciale

[Pablohoney]

vediamo cosa risponderanno a Dario... secondo me non sanno assolutamente niente di bici, sanno rispondere bene alle provocazioni, ma dè, hanno studiato quello per anni, mica si son messi lì a saldare telai e raggiare ruote...

 

il bello è che se prendi 2500 euro e li dai a Dodici o FerriVeloci ti tirano fuori una bici coi fiocchi e ti ridanno pure indietro dei soldi... bah...

[saimonfvg]

Io vorrei veramente sapere che missile potrebbe uscire con 2500 euro da quelle mani fatate di Ferriveloci, Legor, Alman, Tombino, et alii.

 

Cioè se io andassi con 2500 euro da uno di loro dicendo "voglio una bici completa" in acciaio, cosa mi ritroverei sotto il culo?

 

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[jack'ass]

devo ammettere che rispondono a tutti e sono gentili, alle domande di natura tecnica

mi comunicheranno a breve il diametro tubo sella dei loro telai

e a Dario, che chiede se se il telaio è di alluminio, mo' vanno a controllare

deduco che l'ING. non sappia che il telaio è d'acciaio, come può essere

se il progetto di queste bici è creato e partorito da loro due

ho capito... sono solo una agenzia di Marketing

Esatto Pietro. Loro, alla fine, non fanno altro che promuovere un prodotto. Poco importa

che si tratti di bici fisse, piuttosto che di mobili o altra mercanzia.

Questo fatto dovrebbe far riflettere sia chi è ancora convinto della "purezza" della

"scena fixed" sia chi si è creato un mestiere approfittando di quella "scena" e ora

si trova a dover fronteggiare personaggi che, pur non avendo cognizione specifica

del prodotto, hanno invece una buona preparazione commerciale

insomma.. Premetto che non è il mio mestiere, ma non li definirei così preparati. Se avessero passato non dico tanto, ma un paio di giorni a studiarsi quello che promuovono (nella mia ingenuità credevo fosse un requisito base) certe risposte sarebbero state diverse. Il che mi dà da pensare.

[lelefix]

 

 

devo ammettere che rispondono a tutti e sono gentili, alle domande di natura tecnica

mi comunicheranno a breve il diametro tubo sella dei loro telai

e a Dario, che chiede se se il telaio è di alluminio, mo' vanno a controllare

deduco che l'ING. non sappia che il telaio è d'acciaio, come può essere

se il progetto di queste bici è creato e partorito da loro due

ho capito... sono solo una agenzia di Marketing

Esatto Pietro. Loro, alla fine, non fanno altro che promuovere un prodotto. Poco importa

che si tratti di bici fisse, piuttosto che di mobili o altra mercanzia.

Questo fatto dovrebbe far riflettere sia chi è ancora convinto della "purezza" della

"scena fixed" sia chi si è creato un mestiere approfittando di quella "scena" e ora

si trova a dover fronteggiare personaggi che, pur non avendo cognizione specifica

del prodotto, hanno invece una buona preparazione commerciale

insomma.. Premetto che non è il mio mestiere, ma non li definirei così preparati. Se avessero passato non dico tanto, ma un paio di giorni a studiarsi quello che promuovono (nella mia ingenuità credevo fosse un requisito base) certe risposte sarebbero state diverse. Il che mi dà da pensare.

 

 

Preparati nel fare i bottegai...

[yuza]

Se mi permettete di dire la mia (di bici capisco ancora pochino, ma mi occupo di marketing da qualche anno, quindi provo a guradre le cose da questo punto di vista), credo che tutto sommato stiano facendo un buon lavoro.

 

Hanno un prodotto gradevole, costruito con cura (telaio e componenti, benchè in parte non italiani, vabbè, sono di buona fattura) e lo stanno proponendo con i giusti strumenti.

 

Detto questo, si, il prezzo, per chi conosce bene la materia come voi e me è, relativamente, alto.

 

Dico relativamente perchè se decidi di iniziare una attività del genere, in Italia, in regola, di questi tempi, di margine per sopravvivere devi farne parecchio (1000€ di costo prodotto significano 2500€ di prezzo al pubblico, per forza di cose, se vuoi pagare le tasse e portare a casa la pagnotta).

 

E per giustificare un prezzo simile devi lavorare sugli "intangibles" (tutto ciò che non è "prodotto", ma è valore immateriale. Storia, design, unicità, immagine etc etc), e lo stanno anche facendo benino.

 

Poi, di qui a scandalizzarsi, e addirittura offendere o comunque insultare il lavoro che stanno facendo secondo me è un errore a prescindere.

 

Li comprate dei jeans ogni tanto? Si? E quanto li pagate?

Perchè alla fonte costano 3 dollari, ma mi pare che nessuno, qui o altrove, scriva chessò alla Levis per rinfacciargli il fatto che in negozio costano 80€ e che stanno prendendo per il culo la gente e il mercato.

 

E questo vale per qualunque prodotto acquistiamo, ovunque, a qualunque prezzo.

Una maglietta stampata "vale" 1€, un Iphone "vale" 50 dollari, un set di tubi trafilati da bici "vale" pochi euro.

Ma costano rispettivamente 40€, 800€, 150€ (e 800€ una volta saldati insieme da un telaista famoso)

 

E' il capitalismo (e il marketing, sigh), baby. Scandalizzarsi e continuare a comprare le sue merci è un nonsense. O si emigra in botswana e si vive di caccia e pesca o lo si accetta!  Magari si prova a migliorarlo.

 

Personalmente gli auguro di aver fortuna, perchè vedere due ragazzi giovani che invece di accontentarsi di stage e contratti a progetto si lanciano in una attività rischiosa (e di soldini ne hanno investiti, non meno di 15-20mila€, secondo me), in un paese al collasso, distrutto da burocrazia, nepotismo e pressione fiscale, meritano comunque di farcela.

 

Anche se fanno bicclette belle ma troppo care.

 

I miei 2 cents.

[Visconte Cobram]

non devo più andare a leggere quella pagina su FB dove state postando a tutto spiano, mi viene una voglia matta di comprare una bici giusto per scornare tutti i forumisti che stanno li a bastonare gli imprenditori come se non ci fosse un domani.

 

e non mi riferisco a pelt e righe, loro ci vanno con stile.

[cinas]

Se mi permettete di dire la mia (di bici capisco ancora pochino, ma mi occupo di marketing da qualche anno, quindi provo a guradre le cose da questo punto di vista), credo che tutto sommato stiano facendo un buon lavoro.

 

Hanno un prodotto gradevole, costruito con cura (telaio e componenti, benchè in parte non italiani, vabbè, sono di buona fattura) e lo stanno proponendo con i giusti strumenti.

 

Detto questo, si, il prezzo, per chi conosce bene la materia come voi e me è, relativamente, alto.

 

Dico relativamente perchè se decidi di iniziare una attività del genere, in Italia, in regola, di questi tempi, di margine per sopravvivere devi farne parecchio (1000€ di costo prodotto significano 2500€ di prezzo al pubblico, per forza di cose, se vuoi pagare le tasse e portare a casa la pagnotta).

 

E per giustificare un prezzo simile devi lavorare sugli "intangibles" (tutto ciò che non è "prodotto", ma è valore immateriale. Storia, design, unicità, immagine etc etc), e lo stanno anche facendo benino.

 

Poi, di qui a scandalizzarsi, e addirittura offendere o comunque insultare il lavoro che stanno facendo secondo me è un errore a prescindere.

 

Li comprate dei jeans ogni tanto? Si? E quanto li pagate?

Perchè alla fonte costano 3 dollari, ma mi pare che nessuno, qui o altrove, scriva chessò alla Levis per rinfacciargli il fatto che in negozio costano 80€ e che stanno prendendo per il culo la gente e il mercato.

 

E questo vale per qualunque prodotto acquistiamo, ovunque, a qualunque prezzo.

Una maglietta stampata "vale" 1€, un Iphone "vale" 50 dollari, un set di tubi trafilati da bici "vale" pochi euro.

Ma costano rispettivamente 40€, 800€, 150€ (e 800€ una volta saldati insieme da un telaista famoso)

 

E' il capitalismo (e il marketing, sigh), baby. Scandalizzarsi e continuare a comprare le sue merci è un nonsense. O si emigra in botswana e si vive di caccia e pesca o lo si accetta!  Magari si prova a migliorarlo.

 

Personalmente gli auguro di aver fortuna, perchè vedere due ragazzi giovani che invece di accontentarsi di stage e contratti a progetto si lanciano in una attività rischiosa (e di soldini ne hanno investiti, non meno di 15-20mila€, secondo me), in un paese al collasso, distrutto da burocrazia, nepotismo e pressione fiscale, meritano comunque di farcela.

 

Anche se fanno bicclette belle ma troppo care.

 

I miei 2 cents.

yuza, non sono d'accordo. 

Non è il prezzo assoluto che scandalizza, ma:

 

1) il fatto che con quei soldi puoi comprare bici molto migliori; o bici uguali con meno soldi. 

2) il tono. Lo spreco di parole tipiche del peggior gergo del marketing, l'atteggiamento di chi vuol vendere non una "cosa",l una semplice bici, ma una "cosa che ti fa sentire figo" anzi "una cosa che ti rende figo".

 

Fastidiosissimi.

[Pablohoney]

Mettendo insieme il prezzo di listino dei componenti si arriva a poco più di 1000 euro, il resto è immagine.

Un telaio VETTA a loro costa meno che a me, una sella Concor IDEM.

Un negoziante non paga il prezzo di listino, ha una scontistica, quindi stanno ricaricando componenti finiti in modo assurdo.

Per rifare il tuo esempio loro prendono un levi's che ha prezzo al pubblcio di 80 euro, una cintola dal prezzo al pubblico di 20 euro e rivendono il set fighissimo PANTAOLONE+CINTURA a 150 euro... è questo che stona...

[yuza]

2) sono d'accordissimo. Umiltà, prima di tutto. Anche fossero 6 generazioni che fai biciclette.

 

1) vale per tutti i prodotti, dai. Con 800€ compri 3 smartphone migliori o uguali all'iphone, con 80€ compri 5 paia di jeans al mercato che sono fatti con lo stesso tessuto e forse anche dalle stesse fabbriche, etc etc

 

Ci "inculano" tutti i giorni, su migliaia di prodotti, perchè con chi lo fa con le bici ci si indigna e tutto il resto si continua a comprarlo??

[yuza]

Pablo, è quello che fanno tutti i produttori/commercianti, tutti i santi giorni. Solo che facciamo finta di non vederlo.

 

Cmq il "resto" è si immagine, ma va anche quasi tutto in tasse. Se vuoi fare le cose in regola, ovvio.

[MauroMN88]

La mia ragazza ha comprato questa:

 ecopelle=plastica=sacchetto della COOP ... 750 EURO

 

Ha fatto bene? Ha fatto male? Io mai nella vita la comprerei...a lei ed altre migliaia di persone piace.

Comunque...io personalmente, faccio l' operaiaccio e prima di spendere 2000 euro mi guardo bene in giro...se uno non se ne cura forse spendere quei soldi non gli cambia la vita...contento per lui che ha i soldi, contento anche per SCATTO ITALIANO.

 

Detto questo, come ho già scritto una volta: è più matto il matto o chi segue il matto?

[cinas]

2) sono d'accordissimo. Umiltà, prima di tutto. Anche fossero 6 generazioni che fai biciclette.

 

1) vale per tutti i prodotti, dai. Con 800€ compri 3 smartphone migliori o uguali all'iphone, con 80€ compri 5 paia di jeans al mercato che sono fatti con lo stesso tessuto e forse anche dalle stesse fabbriche, etc etc

 

Ci "inculano" tutti i giorni, su migliaia di prodotti, perchè con chi lo fa con le bici ci si indigna e tutto il resto si continua a comprarlo??

mah, non so. è pieno di gente che dice che apple è comunque "più".

 

qui il punto è che i componenti sono riconoscibili e il loro prezzo è conosciuto e quindi non puoi discutere soggettivamente su cosa sia "migliore".