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Dane
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dane, ma chi lo dice ? lei ? ah vabbè,  oste, com'è il vino ? u - what ? buono. ma quale articolo, quello citato da te ? l' ho letto si, c'è la sua firma in calce, parliamo invece dell' articolo di olivari ? dov'è la prospettiva internazionale se a 24 ani fai 60 metri scarsi con il mondiale a 76 ? queste cose con i gruppi sportivi, militari e non, sono sempre successe ( ho fatto atletica - mezzofondo - per 8 anni ) ; non dico che vada bene, ma è così.  ma magari invece chi vale meno di lei si fa 4/6 ore di ufficio e scartoffie senza tanto sbandierarlo in giro ( come tanti miei ex conoscenti ) e poi va ad allenarsi. sono d' accordo che lo sport in italia e non solo sia completamente da ripensare, ma è un' altro discorso, che non riguarda solo lei. ci sono tante altre atlete/i di sport minori che si devono sbattere diecimila volte di più per combinare qualcosa, la tipa è tosta, ha la manager, si metta in mutanderia e faccia un calendario per signore alternative e si autofinanzi o pensi ad altre soluzioni, perché tutto, ma non può dire di non aver avuto delle possibilità.

 

Semplifico all'osso il discorso per venire incontro alle facoltà mentali di tutti.

Ci sono discipline che non riescono a finanziarsi e necessitano di fondi pubblici (cioè statali, traduzione: soldi nostri): la scherma è tra questi, il calcio evidentemente no.

(Fin qui ci siamo tutti?! Se ci siete andate avanti, altrimenti rileggete...).

Per questi motivi con la scusa dell'appartenenza ai corpi militari si regala ad atleti di talento uno stipendio tramite un finto arruolamento per potergli consentire di allenarsi e pensare solo ad allenarsi per poter competere e portare lustro al proprio paese.

Sistema giusto?! Sistema sbagliato?! Su questo possiamo discutere all'infinito ed ognuna delle due fazioni può portare argomentazioni convincenti. Ma non è questo che io discuto.

Il concetto è che SE IL SISTEMA E' QUESTO E FINCHE' IL SISTEMA RESTA QUESTO tali privilegi vanno assegnati INDISCUTIBILMENTE ai migliori e non ai più raccomandati. Ergo, non me ne frega un cazzo di quanto la Apostolico sia lontana dal record del mondo, se è la migliore lanciatrice italiana (e lo è, e non perchè lo dica lei o perchè lo smentisca qualcuno a cui rode il culo per qualcosa...) in nazionale e alle Olimpiadi deve andarci lei, non il figlio del dirigente federale o il nipote del cardinale che OTTENGONO RISULTATI INFERIORI A GENTE CHE RESTA A CASA.

(tutto chiaro?! Altrimenti rileggere finchè non lo diventa prima di proseguire...).

Insomma, l'Apostolico deve andare a lavorare da McDonalds perchè a 24 anni fa 60 metri scarsi con il mondiale a 76, E QUINDI E' GIUSTO CHE ALLE OLIMPAIDI CI VA CHI A 28 ANNI LANCIA A 50 METRI COL MONDIALE SEMPRE A 76?! MA CHE CAZZO DI RAGIONAMENTO E'?!...

Non me ne frega un cazzo che chi vale meno di lei si fa 4/6 ore di ufficio e scartoffie (non perchè non provi solidarietà ma perchè non c'entra un cazzo col discorso), non c'entra un cazzo che ci sono tante altre atlete/i di sport minori che si devono sbattere diecimila volte di più (al netto del fatto che rifiuto sdegnatamente espressioni come "sport minori" che sono roba da Brogesso di Bisgardi...), e mi rifiuto di pensare che la soluzione sia andare a fare la troia su un calendario (ve le meritate Barbara d'Urso e la Minetti, ve le meritate!).

Il concetto è che tale sistema (discutibile come detto) ha perso il significato originario ed è diventato uno stipendificio per raccomandati.

(pronto?!...c'è qualcuno?!...)

L'Apostolico è solo la cartina di tornasole di un certo sistema, e non perchè ce lo dica lei: c'è gente che se si espone, scrive o linka un articolo è perchè è infromata sui fatti. Sicuramente più di chi fa discorsi da barsport, si affida al qualunquismo da salone di parrucchiera e declama "sono stato azzurro di sci!" alla Calboni...

Al netto nello sconcerto nel leggere tali pensieri da sedicenti ex-atleti......

 

p.s.: poi mi danno del presuntuoso che si esprime in maniera aggressiva...

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se una disciplina necessita di fondi pubblici magari c'è qualcuno ( potrei essere anche io ) che non vuole contribuire.

il discorso dei militari/stipendio/atleti non lo reputo giusto, idem per il lustro al proprio paese, se sei di livello il lustro lo dai da te senza forze armate di mezzo. detto questo, visto che però il sistema c'è, sul merito potremmo discutere all' infinito, io personalmente se avessi questioni di budget/programmazione ecc ecc preferirei investire su un atleta junior ( circa 17/18 anni ) da 50 metri piuttosto che su un senior di 24 da 59 metri, magari proponendogli in anticipo un part time lavorativo o borsa di studio ( post diploma se fa le superiori ) + allenamento, perché così fanno e di solito li pescano appunto a quell' età li, poi se diventano senior di livello si dedicano in toto all' allenamento, altrimenti smettono e prestano solo servizio ( se stanno in qualche arma ) ; questa è la prospettiva ed in generale funziona così .( mai sentito parlare di ciclo e programmazione olimpica ? questo è, poi sbagliano comunque, ma a Londra discobole non ne hanno portate proprio, indi per cui nel caso specifico fine dei discorsi ).

il resto dei commenti sono solo offese per chi fa lavori più che dignitosi, invece per quanto riguarda me sono sicuramente un ex atleta e non ho mai millantato proprio niente e nemmeno vivo di rimpianti  a proposito di se se se se . niente se, per me è andata in un certo modo, per altri in un altro e finita li.

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Ahridaje, ho, de coccio! Giorgibe, il tuo "in generale funziona così" mi fa morir dal ridere: spero ti paghino abbastanza per scriver ste cose!

 

1) Tu puoi anche non voler contribuire (nemmeno io, se è per quello), il problema è che "in teoria" contribuisci anche contro la tua volontà: non è che ti chiedono di fare un versamente di beneficienza, quei soldi provengono dalle tasse dei cittadini in ogni caso (poi io le pago, tu non lo so...).

2) A quel punto, visto che non posso evitare il flusso di fondi (ho già detto che possiamo mettere in discussione il sistema ma al momento è questo?!), desidererei che tale privilegi andassero a sostenere atleti meritevoli e non raccomandati. Questo era il punto, che evidentemente continui a perderti...

3) Certo che è meglio sostenere un'atleta junior di 17-18 anni, difatti lo scandalo è che questo non avviene e non avviene nemmeno che sia sostenuto il miglior atleta del lotto ma solo quello più raccomandato. Se dovessimo sostenere con aiuti statali un ciclista vorrei che questi soldi andassero ad un giovane come Modolo o Moser oppure all'elemento più forte che si possa proporre come Nibali. Se in nazionale con lo stipendio da finta guardia forestale ci andassero Pozzato o Dane perchè è nipote del Ministro dello Sport credo che a qualcuno girerebbero giustamente i coglioni. GUARDA CHI E' STATO ARRUOLATO NEI GRUPPI SPORTIVI DEI CORPI AL POSTO DELLA APOSTOLICO E SVEGLIATI!

Aaahhh, te li raccomando i cicli olimpici della Federatletica ("è inutile impegnarsi, i negri son più forti...", peccato che poi ai quarti e semifinali arrivano atleti bianchi di altri paesi...): ma va', va'...

 

Guarda, evitiamo i flame: lascia perdere, tanto non ce la fai...

 

p.s.: mai accusato nessuno di millantare, però adesso qualche dubbio sulla parrocchietta d'appartenza a sto punto mi viene...

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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giusto per chi ci legge prendiamo gli ultimi campionati italiani lancio disco femminile 2013

1° aniballi nata 1984 entrata esercito nel 2005  ( a 21 anni )

2° bordignon nata 1981 entrata fiamme azzurre nel 2004 ( a 23 anni )

 

entrambe sono state prese pre crisi in tempi ben migliori di ora. poi se si va sul sito fidal queste due qui hanno le prime dieci prestazioni del 2013, e la apostolico in classifica non c'è, sparita, mentre nel 2012 era in cima. dunque ?

 

dunque chiunque sia prima di dare del raccomandato ci riflettesse perché non c'è stato alcun processo, visto che nelle forze si entra tuttora per concorso, anche se nel caso la parte preponderante è riferita ai titoli.

Modificato da giorgibe (visualizza cornologia modifica)
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Ah, ecco: l'Apostolico nel 2012 era in cima (e faceva parte del gruppo sportivo di qualche arma?!) mentre nel 2013 non c'è, eh già!

 

Guarda, hai ragione tu. Nun t'affaticà...

 

p.s.: a "nelle forze si entra tuttora per concorso" son caduto dalla sedia dal ridere.....

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fino a che non mi dici nome e cognome di chi l' avrebbe sopravanzata più o meno immeritatamente c'ho ragione io si. comunque, non è che voglio avere ragione o penso di dovere avere ragione per forza, io ti dico solo quello che vedo, nel 2013 nelle prime 21 lanciatrici italiane la apostolico non c'era e le uniche 2 ( due, cioè aniballi e bordignon ) facenti parte delle forze armate sono entrate quasi una decade fa. nel 2012 c'erano altre due discobole delle f/a, quindi totale 4 :  strumillo  dell' esercito nata 1989 passata l' anno successivo ad una società privata ( atletica 2005 ) e baratella nata 1975 delle fiamme oro che l' anno dopo non c'è più, e quindi ritorniamo a due. questi sono i fatti oggettivi, poi ti dirò anche che non ho passato le notti su internet a fare ricerche, se qualcuno si vuole accomodare, prego.

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Ma sì, ma in fondo cosa cazzo vuole sta Apostolico?! C'ha un bel culo, vada a battere che così i finanziamenti li trova...

Perfetto, pensavamo la Fidal fosse gestita di merda e invece no....fiuuuuu, meno male!...dev'essere Vittori che spara minchiate, sto vecchio pirla...

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può anche non essere perfettamente gestita, ma le proporzioni dei risultati degli atleti non cambiano, oltre al fatto che fidal e singole società sono cose ben distinte.

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Viva C.Francis, abbasso Prof. Vittori. 

 

Uno è morto, all'altro è morto l'atleta....

 

 

ahaha... gira gira i forum sono frequentati sempre dagli stessi soggetti.

Modificato da Redox (visualizza cornologia modifica)
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@giorgibe la Apostolico si è ritirata è per quello che è sparita comunque nel 2013 nessuna ha lanciato meglio del suo peggior lancio 2012 i suoi lanci li trovi qui:

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Detto questo

-se fai la discobola non puoi sperare di camparci in Italia oggi

-se lanci 59.50 non puoi sperare di camparci ne in Italia ne altrove nel 2013 con sti metri nelle nazioni dove i lanci contano qualcosa sei una seconda scelta

-se aspiri ad un gruppo sportivo militare nell'atletica oggi aspiri ad imboscarti, dai gruppi sportivi militari NON e ripeto NON esce nessun risultato di rilievo internazionale da anni, per altri settori tipo lo sci è diverso ma per l'atletica i militari che fanno risultati di rilievo internazionale sono mosche bianche. Io seguo soprattutto la corsa su strada e in montagna e butto li dei nomi a caso Bordin, Baldini, Straneo... L'unico militare che ha sparato un bel po' di risultati di rilievo internazionale che mi viene in mente è De Gasperi. Di Alex Schwazer preferisco non parlare...

- I gruppi sportivi militari possiamo chiuderli oggi e non se ne accorge nessuno almeno per il settore FIDAL

- Gli atleti di rilievo internazionale nel settore atletica non sono nei gruppi sportivi militari, i tecnici buoni non lavorano per l'esercito e senza un tecnico buono non combini nulla.

 

Stiamo parlando di nulla lo stipendio da atleta di interesse nazionale pagato con le tasse dei contribuenti non se lo merita nessuno e a mio parere non se lo meriterebbe nemmeno la Apostolico. Scaramucce da campionato sociale di provincia che non servono a niente e che non meritano tutta sta attenzione.

 

Oggi per un ragazzo Italiano di talento diventare un'atleta di livello internazionale è più facile che per un ragazzo Keniano o Etiope o Marocchino, solo che i ragazzi Italiani di talento esplodono appena si avvicinano alla carriera da senior. Oggi vincere e guadagnare nell'atletica richiede uno spirito di sacrificio enorme che non è quasi mai ripagato dallo stipendio, Geberellassie è ricco in Etiopia ma in Italia sarebbe meno ricco della metà dei dentisti o delle veline da strapazzo o di chi vi pare, per eguagliare Geberellassie devi essere in grado di sopportare una vita di fatica e privazioni che nessun ragazzo Italiano sano di mente sopporterebbe volentieri, parliamo di correre 200 km settimanali per prepararsi a correrne 42 a 20 all'ora. Stessa cosa nella velocità nei salti nei lanci ecc ecc se sei cresciuto nella bambagia l'atletica moderna ti stritola nel giro di pochi mesi altro che carriera di livello internazionale.

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@giorgibe la Apostolico si è ritirata è per quello che è sparita comunque nel 2013 nessuna ha lanciato meglio del suo peggior lancio 2012 i suoi lanci li trovi qui:

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Detto questo

-se fai la discobola non puoi sperare di camparci in Italia oggi

-se lanci 59.50 non puoi sperare di camparci ne in Italia ne altrove nel 2013 con sti metri nelle nazioni dove i lanci contano qualcosa sei una seconda scelta

-se aspiri ad un gruppo sportivo militare nell'atletica oggi aspiri ad imboscarti, dai gruppi sportivi militari NON e ripeto NON esce nessun risultato di rilievo internazionale da anni, per altri settori tipo lo sci è diverso ma per l'atletica i militari che fanno risultati di rilievo internazionale sono mosche bianche. Io seguo soprattutto la corsa su strada e in montagna e butto li dei nomi a caso Bordin, Baldini, Straneo... L'unico militare che ha sparato un bel po' di risultati di rilievo internazionale che mi viene in mente è De Gasperi. Di Alex Schwazer preferisco non parlare...

- I gruppi sportivi militari possiamo chiuderli oggi e non se ne accorge nessuno almeno per il settore FIDAL

- Gli atleti di rilievo internazionale nel settore atletica non sono nei gruppi sportivi militari, i tecnici buoni non lavorano per l'esercito e senza un tecnico buono non combini nulla.

Stiamo parlando di nulla lo stipendio da atleta di interesse nazionale pagato con le tasse dei contribuenti non se lo merita nessuno e a mio parere non se lo meriterebbe nemmeno la Apostolico. Scaramucce da campionato sociale di provincia che non servono a niente e che non meritano tutta sta attenzione.

Oggi per un ragazzo Italiano di talento diventare un'atleta di livello internazionale è più facile che per un ragazzo Keniano o Etiope o Marocchino, solo che i ragazzi Italiani di talento esplodono appena si avvicinano alla carriera da senior. Oggi vincere e guadagnare nell'atletica richiede uno spirito di sacrificio enorme che non è quasi mai ripagato dallo stipendio, Geberellassie è ricco in Etiopia ma in Italia sarebbe meno ricco della metà dei dentisti o delle veline da strapazzo o di chi vi pare, per eguagliare Geberellassie devi essere in grado di sopportare una vita di fatica e privazioni che nessun ragazzo Italiano sano di mente sopporterebbe volentieri, parliamo di correre 200 km settimanali per prepararsi a correrne 42 a 20 all'ora. Stessa cosa nella velocità nei salti nei lanci ecc ecc se sei cresciuto nella bambagia l'atletica moderna ti stritola nel giro di pochi mesi altro che carriera di livello internazionale.

Guarda Dens che uno dei problemi (oltre all'aspetto culturale da te citato) e' legato anche alla scarsa i nulla remunerazione dei tecnici che operano fuori dsll'ambito militare.

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No, è evidente che non sono riuscito a far capire il discorso (mi piace che contro i gruppi militari ho tuonato per anni e fra un po' vengo fatto passare per loro sostenitore), addirittura fra un po' viene fatto passare il concetto che l'ingiustizia che si voleva denunciare sarebbe che la Apostolico non è stata fatta entrare in uno di questi gruppi.

Pazienza, d'ora in poi posterò anch'io solo di figa, manopole fuxia e telai artigianali.

Per il momento chiudo prima che arrivi il malato di mente a darmi dell'avvocato della Apostolico (cose già viste da ste parti)...

p.s.: di puro culto la trollata su Francis ("...l'altro ancora è morto analfabeta..."), quella meritava davvero...

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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@Dens , con me sfondi una porta aperta. detto questo anche da parte mia, solo un paio di precisazioni. Per rifondare il movimento servirebbero si investimenti, tempo e programmazione ma anche condizioni socio economiche da cui l'italia si è per fortuna allontanata ( a  meno che non ci torni a breve ) atte a generare vera fame, per cui spremersi all' osso con ogni mezzo è comunque meglio che patire altri tipi di privazioni, oppure fare diventare l' atletica una cosa da quasi professionisti già a fine scuole superiori. Poi la storia che non si vuole più fare fatica non è nemmeno lontanamente vera, già uno junior di medio livello se non fa una perfetta vita da atleta smette dopo due mesi, è sempre l' altro fattore che fa la differenza, quello innominabile.

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