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Sperimentazione Animale


BobsHaero
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Ora scrivo da un cellulare (sono in biblioteca) e quindi mi limito solo a dire che:

Il riduzionismo non è sempre valido, c'è un esempio palese nella fisica, quindi capita che non si può studiare con completezza un sistema analizzando soltanto singolarmente le sue parti.

Questo putroppo è valido per gli organismi, le tecniche alternative non avranno mai un indice di affidabilità paragonabile alla sperimentazione animale. Il fatto che ci siano stati degli errori nella storia della sperimentazione animale non va a confutare quello detto sopra.

Che sia giusto o sbagliato decidetelo voi, ma non mi venite a dire che esistono delle alternative valide. Altrimenti, andate diretti a prendere il nobel per la biologia

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giusto o sbagliato non lo so ma questo è un bell'articolo che vi consiglio

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quanto meno per capire di che si parla

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"Studio" forse meglio frequento, la facoltà di farmacia e di questi argomenti ne abbiamo trattato un po' a lezione, quindi parlo con un poco di cognizione di causa. La sperimentazione animale è uno step necessario di quasi qualunque nuovo farmaco perchè il laboratorio i test in vitro e le previsioni a livello fisiologico non sempre ci azzeccano. Si passa prima dagli animali perchè hanno reazioni "simili" a quelle umane. Non esiste attualmente a costi ragionevoli un metodo valido alternativo. Dove si è potuto si è eliminato l'animale(es i test di carica virale dei farmaci sono svolti su un terreno simile alla polpa di granchio) Lo step umano è quello successivo e non sempre va bene 1 farmaco testato su 10 va in commercio, gli altri 9 sono fuffa.

Non sopporto il comportamento animalista che mi viene a dire eh no il coniglietto, il cagnolino soffrono perchè sono in gabbia, e poi viene ucciso inutilmente, ricercatori assassini! Con assoluta certezza posso dire che l'animale da laboratorio è spesso trattato meglio di molti animali domestici o rinchiusi in canili,e  quelli che hanno terminato il loro "lavoro" spesso possono essere pure adottati. Una fetta ampia sarà certamente sarà morta ma con uno scopo,SALVARE DELLE VITE, NON FARE PELLICCE O MOBILIA, SALVARE VITE!

 

Quindi azichè protestare e dire stronzate, vanno cercate soluzioni e alternative.

Tipo un nuovo nome per la LAV(lega antivivisezione), poichè la vivisezione in europa è proibita dal 1985 circa.

E no, i cosmetici in vendita in europa non possono essere testati su animali dal 2000 e qualcosa!

Modificato da Thelorleo (visualizza cornologia modifica)
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Bella favola quella di questa Caterina.

 

Se la signorina in questione però fosse coerente con se stessa, anzichè raccontar novelle tipo fare la veterinaria "per salvare animali" (bello questo paradosso, junghiano assaje...), dovrebbe andare lei stessa in un centro di ricerca a fare sperimentazione diretta sugli animali, per salvare altre vite come la sua.

 

Son tutti gay col culo degli altri?

 

io ad un cane voglio bene come ad un bambino

 

Pure ad un gatto, quoto e sottoscrivo.

Modificato da Rockarollas (visualizza cornologia modifica)
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"Studio" forse meglio frequento, la facoltà di farmacia e di questi argomenti ne abbiamo trattato un po' a lezione, quindi parlo con un poco di cognizione di causa. La sperimentazione animale è uno step necessario di quasi qualunque nuovo farmaco perchè il laboratorio i test in vitro e le previsioni a livello fisiologico non sempre ci azzeccano. Si passa prima dagli animali perchè hanno reazioni "simili" a quelle umane. Non esiste attualmente a costi ragionevoli un metodo valido alternativo. Dove si è potuto si è eliminato l'animale(es i test di carica virale dei farmaci sono svolti su un terreno simile alla polpa di granchio) Lo step umano è quello successivo e non sempre va bene 1 farmaco testato su 10 va in commercio, gli altri 9 sono fuffa.

Non sopporto il comportamento animalista che mi viene a dire eh no il coniglietto, il cagnolino soffrono perchè sono in gabbia, e poi viene ucciso inutilmente, ricercatori assassini! Con assoluta certezza posso dire che l'animale da laboratorio è spesso trattato meglio di molti animali domestici o rinchiusi in canili,e  quelli che hanno terminato il loro "lavoro" spesso possono essere pure adottati. Una fetta ampia sarà certamente sarà morta ma con uno scopo,SALVARE DELLE VITE, NON FARE PELLICCE O MOBILIA, SALVARE VITE!

 

Quindi azichè protestare e dire stronzate, vanno cercate soluzioni e alternative.

Tipo un nuovo nome per la LAV(lega antivivisezione), poichè la vivisezione in europa è proibita dal 1985 circa.

E no, i cosmetici in vendita in europa non possono essere testati su animali dal 2000 e qualcosa!

 

capisco che vuoi difendere la categoria ma non dirne più, ti assicuro che quando facevo "l'altro lavoro" quando andavamo a bruciare le sostanze sequestrate c'erano i TIR con animali che arrivavano dai laboratori.

 

sappi che ti hanno raccontato favole riguardo ai cosmetici, solo alcune case non fanno sperimentazioni su animali, c'è un'elenco (obbligatorio) di case che lo effettuano e chi no

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Bella favola quella di questa Caterina.

 

Se la signorina in questione però fosse coerente con se stessa, anzichè raccontar novelle tipo fare la veterinaria "per salvare animali" (bello questo paradosso, junghiano assaje...), dovrebbe andare lei stessa in un centro di ricerca a fare sperimentazione diretta sugli animali, per salvare altre vite come la sua.

 

Son tutti gay col culo degli altri?

 

io ad un cane voglio bene come ad un bambino

 

Pure ad un gatto, quoto e sottoscrivo.

 

quoto alla grandissima!

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Bella favola quella di questa Caterina. Se la signorina in questione però fosse coerente con se stessa, anzichè raccontar novelle tipo fare la veterinaria "per salvare animali" (bello questo paradosso, junghiano assaje...), dovrebbe andare lei stessa in un centro di ricerca a fare sperimentazione diretta sugli animali, per salvare altre vite come la sua. Son tutti gay col culo degli altri?
io ad un cane voglio bene come ad un bambino
Pure ad un gatto, quoto e sottoscrivo.
Mi sfugge il tuo ragionamento, giuro. Comunque lei è tipo al secondo anno di università. In ogni caso per me potete fare quello che volete, non prendete medicine, non vaccinatevi, non vaccinate i vostri animali e non sfamateli (e chiaramente neanche voi stessi) con altri animali morti. Sono scelte di vita, chi sono io per giudicare, se fate tutto ciò siete coerenti. Ma se in futuro dovesse scoppiare un'epidemia (come già successo in passato) e il vaccino/cura prevedesse sperimentazione sugli animali, beh, temo che vi estinguerete. Ciao
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"Studio" forse meglio frequento, la facoltà di farmacia e di questi argomenti ne abbiamo trattato un po' a lezione, quindi parlo con un poco di cognizione di causa. La sperimentazione animale è uno step necessario di quasi qualunque nuovo farmaco perchè il laboratorio i test in vitro e le previsioni a livello fisiologico non sempre ci azzeccano. Si passa prima dagli animali perchè hanno reazioni "simili" a quelle umane. Non esiste attualmente a costi ragionevoli un metodo valido alternativo. Dove si è potuto si è eliminato l'animale(es i test di carica virale dei farmaci sono svolti su un terreno simile alla polpa di granchio) Lo step umano è quello successivo e non sempre va bene 1 farmaco testato su 10 va in commercio, gli altri 9 sono fuffa.

Non sopporto il comportamento animalista che mi viene a dire eh no il coniglietto, il cagnolino soffrono perchè sono in gabbia, e poi viene ucciso inutilmente, ricercatori assassini! Con assoluta certezza posso dire che l'animale da laboratorio è spesso trattato meglio di molti animali domestici o rinchiusi in canili,e  quelli che hanno terminato il loro "lavoro" spesso possono essere pure adottati. Una fetta ampia sarà certamente sarà morta ma con uno scopo,SALVARE DELLE VITE, NON FARE PELLICCE O MOBILIA, SALVARE VITE!

 

Quindi azichè protestare e dire stronzate, vanno cercate soluzioni e alternative.

Tipo un nuovo nome per la LAV(lega antivivisezione), poichè la vivisezione in europa è proibita dal 1985 circa.

E no, i cosmetici in vendita in europa non possono essere testati su animali dal 2000 e qualcosa!

 

Che si sostenga o meno la sperimentazione animale non si può non riconoscere questa schifezza, cioè che una vita abbia comunque un prezzo.

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capisco che vuoi difendere la categoria ma non dirne più, ti assicuro che quando facevo "l'altro lavoro" quando andavamo a bruciare le sostanze sequestrate c'erano i TIR con animali che arrivavano dai laboratori.

 

sappi che ti hanno raccontato favole riguardo ai cosmetici, solo alcune case non fanno sperimentazioni su animali, c'è un'elenco (obbligatorio) di case che lo effettuano e chi no

 

Ehm no, ho letto la normativa europea per i cosmetici se testi su animali non puoi vendere, punto. il disegnino del coniglietto stampato dietro è una cazzata bella e buona. Se compri cosmetici fatti in cina poi la cosa cambia, ma se produci in europa non ti fanno vendere!

 

Hai evidenziato solo cosa ti interessava...sul trattamento non si discute, un animale stressato non da le stesse risposte fisiologiche di uno normale, quindi falsa i risultati!

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Mi sfugge il tuo ragionamento, giuro.

Comunque lei è tipo al secondo anno di università.

In ogni caso per me potete fare quello che volete, non prendete medicine, non vaccinatevi, non vaccinate i vostri animali e non sfamateli (e chiaramente neanche voi stessi) con altri animali morti. Sono scelte di vita, chi sono io per giudicare, se fate tutto ciò siete coerenti.

 

 

Se rileggi bene io non mi sono espresso sull'essere più o meno favorevole alla sperimentazione animale, mi sfugge solo il perchè una giovane prima debba fare outing dicendo di essere stata salvata solo grazie alla sperimentazione animale e poi procedere, nell'itinere degli studi per voler fare la veterinaria.

 

Io credo personalmente che un buon silenzio non fu mai scritto o detto abbastanza. Tutto qui.

 

La nemesi della coerenza.

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capisco che vuoi difendere la categoria ma non dirne più, ti assicuro che quando facevo "l'altro lavoro" quando andavamo a bruciare le sostanze sequestrate c'erano i TIR con animali che arrivavano dai laboratori.

 

sappi che ti hanno raccontato favole riguardo ai cosmetici, solo alcune case non fanno sperimentazioni su animali, c'è un'elenco (obbligatorio) di case che lo effettuano e chi no

 

Ehm no, ho letto la normativa europea per i cosmetici se testi su animali non puoi vendere, punto. il disegnino del coniglietto stampato dietro è una cazzata bella e buona. Se compri cosmetici fatti in cina poi la cosa cambia, ma se produci in europa non ti fanno vendere!

 

Hai evidenziato solo cosa ti interessava...sul trattamento non si discute, un animale stressato non da le stesse risposte fisiologiche di uno normale, quindi falsa i risultati!

 

Chiariscimi le idee che forse non ho capito: se testo su animali e produco in Europa non posso vendere ma se testo su animali producendo fuori dall'Europa posso???

Se è così chi sarebbe il mentecatto che ha partorito questa legge?

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Mi sfugge il tuo ragionamento, giuro. Comunque lei è tipo al secondo anno di università. In ogni caso per me potete fare quello che volete, non prendete medicine, non vaccinatevi, non vaccinate i vostri animali e non sfamateli (e chiaramente neanche voi stessi) con altri animali morti. Sono scelte di vita, chi sono io per giudicare, se fate tutto ciò siete coerenti.
Se rileggi bene io non mi sono espresso sull'essere più o meno favorevole alla sperimentazione animale, mi sfugge solo il perchè una giovane prima debba fare outing dicendo di essere stata salvata solo grazie alla sperimentazione animale e poi procedere, nell'itinere degli studi per voler fare la veterinaria. Io credo personalmente che un buon silenzio non fu mai scritto o detto abbastanza. Tutto qui. La nemesi della coerenza.
Ancora mi sfugge il tuo ragionamento. Lei è stata salvata grazie alla sperimentazione animale e ha intenzione di salvare altri animali. Ti giuro non vedo un nesso tra le cose.
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Io personalmente sono a favore della sperimentazione animale a fini scentifici per la ricerca di cure a malattie. Certo non son d'accordo per il settore cosmetico, il quale può farne tranquillamente a meno (e in Italia ci son aziende cosmetiche di fama mondiale tipo l'Erbolario per il quale ho lavorato che non eseguono test sugli animali da che è nata l'azienda 35 anni fa)

Poi è vero che gli effetti di determinati farmaci possano essere diversi sugli animali rispetto all'uomo, ma credo che i ricercatori sappiano tenere in conto anche questi fattori, non son sicuramente i primi pirla capitati su sto mondo.

Pe rrispondere anche a @mi-fisso- , dico che sei scemo(con rispetto).

Allora tanto vale re-introdurre la pena di morte se dobbiamo avere cavie umane per risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri e risparmiare in tasse!

e glia animali, è cosa giusta e buona che muoiano? sono inferiori? Sì, sono inferiori.

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Ancora mi sfugge il tuo ragionamento.

Lei è stata salvata grazie alla sperimentazione animale e ha intenzione di salvare altri animali.

Ti giuro non vedo un nesso tra le cose.

 

Tranquillo, solo punti di vista differenti, temo.

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Che si sostenga o meno la sperimentazione animale non si può non riconoscere questa schifezza, cioè che una vita abbia comunque un prezzo.

 

 

Senza ombra di dubbio, ma per un malato curato con farmaci costosi può far assolutamente differenza.

 

 

 

capisco che vuoi difendere la categoria ma non dirne più, ti assicuro che quando facevo "l'altro lavoro" quando andavamo a bruciare le sostanze sequestrate c'erano i TIR con animali che arrivavano dai laboratori.

 

sappi che ti hanno raccontato favole riguardo ai cosmetici, solo alcune case non fanno sperimentazioni su animali, c'è un'elenco (obbligatorio) di case che lo effettuano e chi no

 

Ehm no, ho letto la normativa europea per i cosmetici se testi su animali non puoi vendere, punto. il disegnino del coniglietto stampato dietro è una cazzata bella e buona. Se compri cosmetici fatti in cina poi la cosa cambia, ma se produci in europa non ti fanno vendere!

 

Hai evidenziato solo cosa ti interessava...sul trattamento non si discute, un animale stressato non da le stesse risposte fisiologiche di uno normale, quindi falsa i risultati!

 

Chiariscimi le idee che forse non ho capito: se testo su animali e produco in Europa non posso vendere ma se testo su animali producendo fuori dall'Europa posso???

Se è così chi sarebbe il mentecatto che ha partorito questa legge?

 

Esattamente, Il parlamento europeo! Comunque la hanno aggiornata a metà 2013 ma non so quando sia prevista la messa in vigore, e hanno bantito anche quelli prodotti all'estero.

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