Le attivita' di un torturatore di Bolzaneto

[Dens]

@ciqz il defender da cui è stato sparato il colpo che ha ucciso Carlo era assegnato ad un generale dei Carabinieri che rivestiva ruoli di comando sia a Genova che qualche anno prima in Somalia; il capitano che ha guidato il gruppo di Carabinieri che hanno tentato di assaltare il corteo delle tute bianche sul fianco da piazza Alimonda era stato impiegato ed indagato in Somalia.

Non esiste nessun collegamento tra le vicende se non un gruppo di Carabinieri addestratissimo che costituisce un'assoluta elite che si trova immischiati in due delle vicende più torbide della storia dell'arma.

Vicende dai contorni poco chiari dove appaiono e scompaiono prove, dove Carabinieri agiscono al difuori dei loro mandati dove più si scava più si trova sabbia...

[Wozzeck]

 

"ha continuato a fare il suo mestiere"

 

veramente.

 

 

Già, perché è il sistema creato che permette a questa merda di continuare a fare il suo "mestiere". 

 

 

Smettiamola di dire sistema, perchè finchè useremo questa parola non faremo i conti con cosa succede veramente ovvero che i colpevoli ci sono e hanno dei nomi.

 

 

Mha...mi sembra tutto così strano certe volte. Sto pezzo di merda ha continuato a lavorare nonostante fosse stato condannato per Genova.. Mha.,,se ti condannano anche in primo grado ad una pena superiore a 3 anni, in ogni caso decadi dal servizio,e nel contempo viene sospeso...se poi, l iter giudiziario non si chiude nei 5 anni successivi, rientra, ma mica allo stesso posto o nella stessa città. A prescindere da tutto, che cmq non c'entra un cazzo su questa barbarie, quello che mi chiedo io, ma nessuno ha visto Mai Niente? Ma chi doveva vigilare su queste donne in stato di fermo, ha vigilato? non mi sembra possibile che abbia fatto tutto così indisturbato. Ne ha struprato 4!minkia, e nessuno s e accorto di nulla?

in un paese dove chi spara e uccide viene premiato, dove la mobile di bologna è fiore all'occhiello del sistema dell'ordine be direi che è la norma.

 

Massimo Pigozzi

[ciqz]

@ciqz il defender da cui è stato sparato il colpo che ha ucciso Carlo era assegnato ad un generale dei Carabinieri che rivestiva ruoli di comando sia a Genova che qualche anno prima in Somalia; il capitano che ha guidato il gruppo di Carabinieri che hanno tentato di assaltare il corteo delle tute bianche sul fianco da piazza Alimonda era stato impiegato ed indagato in Somalia.

Non esiste nessun collegamento tra le vicende se non un gruppo di Carabinieri addestratissimo che costituisce un'assoluta elite che si trova immischiati in due delle vicende più torbide della storia dell'arma.

Vicende dai contorni poco chiari dove appaiono e scompaiono prove, dove Carabinieri agiscono al difuori dei loro mandati dove più si scava più si trova sabbia...

 

è vero, ora ricordo;

avevo letto l'abstract di un'inchiesta indipendente, ma non vorrei che la memoria mi tradisse, in cui si sosteneva che a tale militare dell'arma, durante il suo servizio in Somalia, era stato attribuito anche un ruolo poco chiaro nella vicenda di Ilaria Alpi.

 

Cerco informazioni, che se parlo a casaccio rischio la figura di merda

[Righe]

Vorrei da parte dei giornali la stessa indignazione di quando hanno pistolettato a Roma il mio concittadino in divisa. Io non lo so, credo che se mi capitasse una cosa del genere probabilmente farei una cazzata bella grossa.

[ciqz]

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[Visconte Cobram]

 

@ciqz il defender da cui è stato sparato il colpo che ha ucciso Carlo era assegnato ad un generale dei Carabinieri che rivestiva ruoli di comando sia a Genova che qualche anno prima in Somalia; il capitano che ha guidato il gruppo di Carabinieri che hanno tentato di assaltare il corteo delle tute bianche sul fianco da piazza Alimonda era stato impiegato ed indagato in Somalia.

Non esiste nessun collegamento tra le vicende se non un gruppo di Carabinieri addestratissimo che costituisce un'assoluta elite che si trova immischiati in due delle vicende più torbide della storia dell'arma.

Vicende dai contorni poco chiari dove appaiono e scompaiono prove, dove Carabinieri agiscono al difuori dei loro mandati dove più si scava più si trova sabbia...

 

è vero, ora ricordo;

avevo letto l'abstract di un'inchiesta indipendente, ma non vorrei che la memoria mi tradisse, in cui si sosteneva che a tale militare dell'arma, durante il suo servizio in Somalia, era stato attribuito anche un ruolo poco chiaro nella vicenda di Ilaria Alpi.

 

Cerco informazioni, che se parlo a casaccio rischio la figura di merda

 

 

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[Dens]

@ciqz il defender da cui è stato sparato il colpo che ha ucciso Carlo era assegnato ad un generale dei Carabinieri che rivestiva ruoli di comando sia a Genova che qualche anno prima in Somalia; il capitano che ha guidato il gruppo di Carabinieri che hanno tentato di assaltare il corteo delle tute bianche sul fianco da piazza Alimonda era stato impiegato ed indagato in Somalia.

Non esiste nessun collegamento tra le vicende se non un gruppo di Carabinieri addestratissimo che costituisce un'assoluta elite che si trova immischiati in due delle vicende più torbide della storia dell'arma.

Vicende dai contorni poco chiari dove appaiono e scompaiono prove, dove Carabinieri agiscono al difuori dei loro mandati dove più si scava più si trova sabbia...

è vero, ora ricordo;

avevo letto l'abstract di un'inchiesta indipendente, ma non vorrei che la memoria mi tradisse, in cui si sosteneva che a tale militare dell'arma, durante il suo servizio in Somalia, era stato attribuito anche un ruolo poco chiaro nella vicenda di Ilaria Alpi.

Cerco informazioni, che se parlo a casaccio rischio la figura di merda

Cerca cerca ma sappi che troverai solo dubbi.

Se non lo conosci cerca *Pillola Rossa" e datti un'occhiata alla gallery dell'orrore di Piazza Alimonda... cadaveri manipolati, scene del crimine irrimediabilmente inquinate, Carabinieri e Poliziotti che litigano tra loro, sassi sporchi di sangue che appaiono e scompaiono, graduati mai riconosciuti che si tolgono i gradi...

[Romafix]

a mio giudizio state facendo un frittatone immenso, che è logica conseguenza di informazioni assunte sui media, il web, ed il pour parler e non leggendo atti giudiziari.
 

Non nego che ci siano colpevoli per tutti i fatti che avete elencato,ma sarebbe opportuno distillare bene le info, le notizie e quindi poi trarre conseguenze o deduzioni personali. 
Il personale in divisa va in carcere, l'unica differenza è che gli viene riservato il carcere militare, che è logicamente un carcere dove ci sono solo ex appartenenti a corpi di polizia. Questo avviene perché logicamente in carcere normale, potrebbero tranquillamente morire, in quanto se uno è li dentro per omicidio, cambia poco se ammazza uno sbirro in carcere. Siccome nelle more del diritto italiano c'è prima di tutto la salvaguardia della vita, si preferisce quindi il carcere militare per coloro che in divisa commettono reati gravi. 
Aggiungo che i poliziotti, vengono giudicati SOLO da un tribunale civile, mentre tutti gli altri corpi ad ordinamento militare, anche da un tribunale militare, per cui i tempi della giustizia si dilatano notevolmente. E' facoltà del magistrato concedere il carcere militare per un poliziotto - potrebbe anche fargli scontare la pena nel carcere normale - ma per i motivi che vi dicevo prima solitamente concede la detenzione nel militare.
Il carcere militare, non è poi come quello normale, ma gestito da militari e con celle da carcere militare, per cui tanto bene non stanno. Ma giustamente devono pagare e quindi poco me ne frega se stanno in un buco 3x3 senza cesso!!

Ho scritto nel precedente post, che se si generano mostri simili - siano anche solo civili perché i danni della giustizia sono molti, ricordatevi di Enzo Tortora per esempio - è perché il sistema è fallato! 
Abbiamo un sistema giudiziario che prevede tre gradi di giudizio, tempi lunghissimi tra un processo e l'altro, due codici assolutamente non affini, perché il codice penale è vecchio e scritto in piena dittatura - nel 1930 - mentre quello che dovrebbe facilitarne la procedura, il codice di procedura penale appunto e stato riformato nel 1989!!!! Quindi provate a pensare alla differenza di reati che vi erano in pieno regime fascista, con quelli che ci sono oggi, per cui poi si deve procedere ma con un applicazione di legge diversa rispetto al reato. 
Da questo sono nate migliaia di leggi tampone per le varie emergenze in Italia, dalla fine della guerra ad oggi, che hanno derogato molte leggi o impresso nuove leggi, che sono di facile contestazione dibattimentale anche da un praticante studio legale. Io mi ci sono fatte le ossa, e come me tutti coloro che sono venuti prima di me e verranno sicuramente dopo.
Se poi considerate che il solo foro di Milano ha nel suo numero, gli stessi legali che ci sono in tutta la Francia, avete un quadro ben definito.

Quindi a mio parere, contestabilissimo sia ben chiaro, pare di legale che ci mastica tutto il giorno con la legge italiana, stare ancora a cercare nomi e cognomi di colpevolezze schifose, quanto esecrabili, serve a poco se non si mette mano al "sistema" di cui dicevo prima. Per me i veri responsabili di tutti i fatti che avete elencato, sono coloro che in tutti questi anni, e non sono pochi, sono più di 45, NON HANNO MAI VOLUTO MODIFICARE O CAMBIARE LEGGI SCRITTE NEL VENTENNIO FASCISTA NE CAMBIARE LA PRINCIPALE FONTE DEL DIRITTO. Chi oggi difende queste assurde leggi, è correo di quanti hanno suscitato la vostra indignazione e schifo.
Pensateci. 

Modificato Ottobre 22, 2013 da Romafix (visualizza cornologia modifica)

[Dens]

@Romafix mi vuoi dire che tu nella sentenza sulla morte di Carlo Giuliani hai trovato la verità? Mi vuoi dire che in quella sentenza sono spiegati i tempi brevissimi con cui è stato sottoposto ad autopsia impedendo di fatto alla famiglia di nominare un perito di parte, l'origine di una ferita che gli ha sfondato la fronte senza danneggiare il passamontagna, l'esame balistico della pistola di Placanica, il motivo per cui un 9mm parabellum sparato da circa 5 metri non ha portato via mezza testa a Carlo, il motivo per cui prima che i medici possano intervenire il suo corpo viene ripetutamente manipolato da agenti di PS, la spiegazione della scenetta del buon Lauro? Vogliamo poi parlare di una maglietta bianca che in prima pagina di certi quotidiani diventa nera? Vogliamo parlare di una persona che è già in possesso del cellulare di carlo alle 19:00 ma che tuttavia non si preoccupa di avvertire la famiglia perchè c'è da montare la pantomima del manifestante spagnolo? E quel taglierino fotografato addosso a Carlo e poi fatto sparire perchè la sceneggiata non reggeva? Il rullino del fotografo più malmenato di tutto il G8? 

E' dentro a queste cose che si nasconde la verità ma la sentenza di legittima difesa queste cose non le considera minimamente come la mettiamo?

[Romafix]

@Dens io ti sto dicendo l'esatto contrario.

 

Non esiste la verità perché il sistema è sbagliato, è fallato, è costruito in maniera tale da funzionare in un determinato modo. E siccome questo modo è stato completamente travisato nella sua interpretazione, per logiche ipocrisie statuali,politiche e mancanza di educazione sociale ecco che abbiamo un tizio che con un passamontagna calzato decide di tirare un estintore ad un mezzo dei CC - commettendo quindi un reato, per il solo fatto di indossare il passamontagna per esempio - ed un altro tizio che meccanicamente spara, uccidendolo.
Il corollario che ne consegue è il suo giusto contorno. Cioè è la parte logica di una illogicità educativo/sociale per cui si temono le FF.OO come se fossero la longa manus di un'autorità superiore - il manifestante che si copre per contrastarle -  e si confondono le prove testimoniali per allungare i tempi giudiziari al fine di non far emergere l'autoritarismo. 

 

In quella vicenda, ma anche in altre, io ci vedo tre vittime. Le prime due, Il Giuliani per primo ed il Placanica anche se non è morto resterà per sempre segnato dalla vicenda visto la fine che ha fatto, e sopratutto il cittadino. Che preso nella sua ignoranza, e gestito da fonti informative che non spiegano a fondo dove si trovino i problemi di una società come la nostra, non arriverà mai a dichiararsi veramente libero e sopratutto cittadino civile e civicamente partecipe di uno Stato moderno. 

 

A questo punto sono praticabili solo due strade; O la catarsi totale, che comporta una reazione e non una rivoluzione della situazione attuale, che possa creare una nuova generazione di cittadini, partendo dal basso verso l'alto e non il contrario come avviene oggi, oppure il trascinamento e lento di questa rattoppata legge - basta che vedi quante articoli bis/ter/quater ci sono nei codici - che produce memoria corta e casi Giuliani/Raciti (perché i morti non hanno colore) con cicliche situazioni.

 

Tu quale preferisci? 

[Dens]

Io non credo che un "sistema" possa produrre questo

 

 

E non c'è nessun "sistema" che può ritenere credibile che sopra un buco del genere ci sia questo passamontagna intatto

 

 

Però forse quest'uomo qualche risposta ce la può dare

 

 

O magari uno di questi

 

 

Uomini... uomini "giusti" al posto giusto e tutto diventa possibile Scaiola nel palazzo Truglio e Lauro in piazza e Paoni pestato a sangue all'ospedale.

 

@Romafix sceglila tu la strada ma con Truglio devi farci i conti e quando succederà ti converrà avere per le mani qualcosa di più efficace di un'estintore perchè la storia ci insegna che quando un ragazzo con un estintore incontra uno sbirro con la pistola il ragazzo con l'estintore muore. 

 

[Romafix]

@Dens

 

non contesto la tua idea, ne le tue prove, per quanto possano esecrabili o biasimabili, ma non cogli l'aspetto macroscopico della situazione, perché focalizzi l'attenzione sul solo aspetto microscopico, spero con tutto il cuore che sia fatto perché coinvolto - direttamente o indirettamente - perchè se così non fosse, dimostri quanto io dico. Il sistema "manovra" quel giusto che serve e condiziona emozioni. Non facendoti vedere oltre. Come giusto che deve essere in un perfetto sistema. Lo diceva già L.V.Bertalanffy, lo ha confermato G.le Bon, e lo stanno dimostrando gli italiani con i media che leggono.