Vai al contenuto

non mi legnate....pignone iso fatto 'n casa


 Share

Recommended Posts

Aggiungo anche un consiglio (non richiesto ovviamente) per il livello diy.
Potresti forare e filettare il cilindro di sostegno con una serie di 6 fori m5, in questo modo fatti due fori polarmente opposti potresti fissare in maniera più affidabile il pignone, semplificando le forature successive e migliorando l'accuratezza (questo se ovviamente hai intenzione di farne altri).

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, JasonCM ha scritto:

Ciao,

ritiro questa discussione in ballo perché vorrei provare a fare dei pignoni iso al CNC.
Le brugole esistono di diverse classi, ma penso che una serie di m5 classe 8.8 regga senza problemi, cosa più che valida potrebbe essere avere solo una filettatura parziale, col disco/pignone che fa forza su una sezione cilindrica e non su un filetto.

Non penso si possa paragonare uno sforzo all'altro perché le direzioni vettoriali sono differenti, anche se la forza è minore col pignone la catena dovrebbe tirare perpendicolarmente rispetto alle viti, quindi sollecitando maggiormente.

Spero non ci sia il tono da prof in cattedra nel messaggio, è un ragionamento condiviso e anzi, se avete correzioni, conferme, aggiunte da fare sono tutte ben accette 🙂

Rettifico le stronzate: ciò che dovrebbe aumentare la forza impressa sulle viti è la distanza della catena, trattandosi di moto rotatorio, dove più è grande il pignone, più è grande r^2, cosa non da poco è la leva data dalle pedivelle e la forza delle gambe (che non so quantificare).

In generale penso che 6 viti su una sezione da 5mm (considerandola quindi cilindrica e non filettata) non abbiano problemi a reggere anche le skiddate più incazzate, comunque 6 viti da m5 sono davvero bruscolini e per sicurezza le cambierei periodicamente (anche solo una volta all'anno).

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, JasonCM ha scritto:

Ciao,

ritiro questa discussione in ballo perché vorrei provare a fare dei pignoni iso al CNC.
Le brugole esistono di diverse classi, ma penso che una serie di m5 classe 8.8 regga senza problemi, cosa più che valida potrebbe essere avere solo una filettatura parziale, col disco/pignone che fa forza su una sezione cilindrica e non su un filetto.

Non penso si possa paragonare uno sforzo all'altro perché le direzioni vettoriali sono differenti, anche se la forza è minore col pignone la catena dovrebbe tirare perpendicolarmente rispetto alle viti, quindi sollecitando maggiormente.

Spero non ci sia il tono da prof in cattedra nel messaggio, è un ragionamento condiviso e anzi, se avete correzioni, conferme, aggiunte da fare sono tutte ben accette 🙂

Ciao,

il pignone viene fermato dall'attrito che si genera tra lui e il mozzo, stringendolo con le viti. 
non ho capito la cosa del vettore diverso, in realtà freno o pignone, sempre una coppia devi dare alla ruota, con le forze nella stessa direzione(magari il verso è contrario, ma anche li, la situazione di maggior stress è il transitorio della skiddata più che la tua spinta in accelerazione, credo.)

 

8.8 regge il mondo. difficilmente mi son trovato con reali necessità di 10.9 o 12.9, anche perchè il filetto del mozzo mollerebbe prima di arrivare a certe coppie-tensioni, a occhio..

 

le viti non totalmente filettate potrebbero aiutare nel centraggio ma non le ritengo indispensabili o tanto utili. 

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, JasonCM ha scritto:

Ciao,

ritiro questa discussione in ballo perché vorrei provare a fare dei pignoni iso al CNC.
Le brugole esistono di diverse classi, ma penso che una serie di m5 classe 8.8 regga senza problemi, cosa più che valida potrebbe essere avere solo una filettatura parziale, col disco/pignone che fa forza su una sezione cilindrica e non su un filetto.

Non penso si possa paragonare uno sforzo all'altro perché le direzioni vettoriali sono differenti, anche se la forza è minore col pignone la catena dovrebbe tirare perpendicolarmente rispetto alle viti, quindi sollecitando maggiormente.

Spero non ci sia il tono da prof in cattedra nel messaggio, è un ragionamento condiviso e anzi, se avete correzioni, conferme, aggiunte da fare sono tutte ben accette 🙂

 

2 ore fa, JasonCM ha scritto:

Rettifico le stronzate: ciò che dovrebbe aumentare la forza impressa sulle viti è la distanza della catena, trattandosi di moto rotatorio, dove più è grande il pignone, più è grande r^2, cosa non da poco è la leva data dalle pedivelle e la forza delle gambe (che non so quantificare).

In generale penso che 6 viti su una sezione da 5mm (considerandola quindi cilindrica e non filettata) non abbiano problemi a reggere anche le skiddate più incazzate, comunque 6 viti da m5 sono davvero bruscolini e per sicurezza le cambierei periodicamente (anche solo una volta all'anno).

 

9 minuti fa, BobsHaero ha scritto:

Ciao,

il pignone viene fermato dall'attrito che si genera tra lui e il mozzo, stringendolo con le viti. 
non ho capito la cosa del vettore diverso, in realtà freno o pignone, sempre una coppia devi dare alla ruota, con le forze nella stessa direzione(magari il verso è contrario, ma anche li, la situazione di maggior stress è il transitorio della skiddata più che la tua spinta in accelerazione, credo.)

 

8.8 regge il mondo. difficilmente mi son trovato con reali necessità di 10.9 o 12.9, anche perchè il filetto del mozzo mollerebbe prima di arrivare a certe coppie-tensioni, a occhio..

 

le viti non totalmente filettate potrebbero aiutare nel centraggio ma non le ritengo indispensabili o tanto utili. 

spunto interessante, facciamolo un conto della serva da ingegnere anziano che non  usa il FEM

 

allora, formuletta alla moda vecchia delle tensioni ammissibili

Loggati per vedere l'immagine
 

prendiamo i bulloni sgualfi, i 6.6 con un taglio ammissibile (quindi ampiamente in campo elastico) di 170 N/mm2

abbiamo un solo piano di taglio quindi n=1

diametro di nocciolo della M5 di 4.01mm e diametro medio 4.48mm ne segue diametro resistente di 4.24mm e area resistente da 14,1 mm2

semplice semplice la massima forza che regge una vite è la t ammissibile per l'area --> 170*14.1 = 2404 N = 240kg

sui sei bulloni hai 1.4 tonnellate sopportate in campo elastico... stai non tranquillo, di più :)

 

  • Like 5
  • Thanks 2
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, riky76 ha scritto:

 

 

spunto interessante, facciamolo un conto della serva da ingegnere anziano che non  usa il FEM

 

allora, formuletta alla moda vecchia delle tensioni ammissibili

Loggati per vedere l'immagine
 

prendiamo i bulloni sgualfi, i 6.6 con un taglio ammissibile (quindi ampiamente in campo elastico) di 170 N/mm2

abbiamo un solo piano di taglio quindi n=1

diametro di nocciolo della M5 di 4.01mm e diametro medio 4.48mm ne segue diametro resistente di 4.24mm e area resistente da 14,1 mm2

semplice semplice la massima forza che regge una vite è la t ammissibile per l'area --> 170*14.1 = 2404 N = 240kg

sui sei bulloni hai 1.4 tonnellate sopportate in campo elastico... stai non tranquillo, di più 🙂

 

Riky mi sai fare eccitare come una 16enne al suo primo appuntamento zezzuale che mannaggia eva ho il durello. ❤️

  • Like 1
  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 8/10/2021 at 15:18 , BobsHaero ha scritto:

le viti non totalmente filettate potrebbero aiutare nel centraggio ma non le ritengo indispensabili o tanto utili. 

L'unica altra cosa che potrebbe portare vantaggio è un coefficiente di amplificazione degli sforzi a fatica che in realtà senza filettatura si riduce notevolmente, fermo restando che con 6 viti in acciaio proprio non mi preoccuperei a riguardo

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

16 ore fa, SaveTheSteel ha scritto:

L'unica altra cosa che potrebbe portare vantaggio è un coefficiente di amplificazione degli sforzi a fatica che in realtà senza filettatura si riduce notevolmente, fermo restando che con 6 viti in acciaio proprio non mi preoccuperei a riguardo

Ciao,

son passati troppi anni dal mio ultimo incontro con gli sforzi a fatica, quindi quanto segue può essere na marea di minchiate.
Ma se ricordo bene anche fosse che ogni vite sente uno sforzo sufficiente a innescare il processo ad ogni pedalata (prendiamoci per mano e girando intorno al falò ridiamo di questa possibilità)
se mi ricordo giusto anche per l'ergal -che è ben più soggetto rispetto a, non so, un ferash da viti- i cicli dovevano essere intorno al 10^8. 

Ammettiamo un 10^7 per giusta misura.

Anzi, crepi l'avarizia 10^6, magari c'è una qualche risonanza a 100 volte la forzante che è comunque sopra il 30% dello snervamento  sulla vite, per qualche strano sortilegio, o siamo con l'ergal più scemo della storia,

Ammettiamo un ciclo per ogni giro della ruota,

Parliamo in ogni caso di 5 volte la distanza terra luna prima di farle cedere.

 

 

Direi che mi dimenticherei volentieri della fatica.

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 11/10/2021 at 15:53 , BobsHaero ha scritto:

Ciao,

son passati troppi anni dal mio ultimo incontro con gli sforzi a fatica, quindi quanto segue può essere na marea di minchiate.
Ma se ricordo bene anche fosse che ogni vite sente uno sforzo sufficiente a innescare il processo ad ogni pedalata (prendiamoci per mano e girando intorno al falò ridiamo di questa possibilità)
se mi ricordo giusto anche per l'ergal -che è ben più soggetto rispetto a, non so, un ferash da viti- i cicli dovevano essere intorno al 10^8. 

Ammettiamo un 10^7 per giusta misura.

Anzi, crepi l'avarizia 10^6, magari c'è una qualche risonanza a 100 volte la forzante che è comunque sopra il 30% dello snervamento  sulla vite, per qualche strano sortilegio, o siamo con l'ergal più scemo della storia,

Ammettiamo un ciclo per ogni giro della ruota,

Parliamo in ogni caso di 5 volte la distanza terra luna prima di farle cedere.

 

 

Direi che mi dimenticherei volentieri della fatica.

Concordo più che pienamente! Intendevo dire che l'unico motivo per cui in vita mia mi sono trovato a preferire viti con gambo parzialmente filettato a quelle comuni era proprio per limitare il coeff di intaglio a fatica, situazioni comunque super lontane da quelle di questo thread!

Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, SaveTheSteel ha scritto:

Concordo più che pienamente! Intendevo dire che l'unico motivo per cui in vita mia mi sono trovato a preferire viti con gambo parzialmente filettato a quelle comuni era proprio per limitare il coeff di intaglio a fatica, situazioni comunque super lontane da quelle di questo thread!

esattamente il mio commento sulle 12.9, le ho viste usare solo su flange particolari per cose fuori dal comune, quando lavoravo in oleodinamica. Di standard avevamo introdotto le 10.9, ma solo perchè il nostro fornitore ce le lasciava allo stesso prezzo delle 8.8, e faceva figo avere tutto in 10.9.. Reali necessità, circa zero.
sul filettato/non filettato, l'ho sempre visto in base alla lunghezza della vite, non so se ci fosse uno standard.
Onestamente della storia della fatica manco lo sapevo, ma sempre bello vedere cose nuove, ti ringrazio vivamente di questo spunto. Si sa mai che mi torni voglia di rispolverare ste cose brutte 🙂

Non ricordo con chi ne ho parlato, ma doveva essere uno strutturista, mi è stato detto che le 8.8 sono migliori in alcune applicazioni perchè hanno un campo elastico più ampio e in strutture iperstatiche reagiscono meglio alle sollecitazioni in virtù di questo-Non mi ha convinto tantissimo ma sembrava molto sicuro di quel che diceva. In cantiere nella casa nuova ho effettivamente poi visto le putrelle con le 8.8, va a sapere se ha ragione o se avevano finito quelle del meccano.

Altra cosa divertente, è che le viti senza tutto filetto le usavamo su piastre che potevano avere dello sforzo di taglio - così da avere una sezione resistente significativamente maggiore. in quel caso si che ha un senso. Ma mi dico da solo "graziealcazzo" 🙂

 

Modificato da BobsHaero (visualizza cornologia modifica)
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Ospite
Rispondi

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

  • Navigazione recente   0 utenti

    Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

×
×
  • Crea nuovo...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use. We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue. .