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Danilo Di Luca detto EPO


Pablohoney
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Faccio il solito discorso trito e ritrito con tanto di generalizzazione: ...il ciclismo è uno sport malato!!

 

...nel giro d'Italia ben pochi (~0%) penso siano sempre puliti al 100% per 365 giorni all'anno.

Conosco un solo ex ciclista professionista; lui mi ha sempre affermato che nessuno dei pro è "vergine".

C'è chi ha "la roba buona" e i bravi dottori che lo preparano in maniera tale da non farlo trovare positivo al test e chi fa da se : dopato fai da te, no Fuentes?....ai ai ai ai !!  (non dico d'arrivare ai livelli di demenza di Riccò)

 

Eventi sportivi così grandi non si preparano più solo con il percorrere km e km su strada:

- alimentazione;

- medicinali leciti/illeciti;

- bici sempre più leggere e studiate per il percorso da effettuare;

- preparatori atletici e motivatori psicologici.

Dove finisce la preparazione e dove comincia il doping??

 

Per citare @Tommy : "ci vogliono anni di lavoro per cambiare la mentalità di 3 decenni (e più) di follie medico agonistiche"

 

Beh, nei tre aspetti che ho evidenziato, non ci trovo nulla di male

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Per citare @Tommy : "ci vogliono anni di lavoro per cambiare la mentalità di 3 decenni (e più) di follie medico agonistiche"

 

Ma quali tre decenni, sono minimo minimo 60 anni.

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Intanto su twitter, tra i colleghi di Di Luca in giornata libera, ma anche sul sito della ACCPI si sta alzando un discreto polverone.

 

Mi auguro in buona fede e senza ipocrisia di facciata.

 

La notizia della positività di Danilo Di Luca viene duramente condannata dai ciclisti professionisti italiani. Se le controanalisi dovessero confermare la sua positività all'Epo riscontrata nel controllo a sorpresa effettuato il 29 aprile alla vigilia del Giro d'Italia, l'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI), per mandato dei suoi associati, ricorrerà alle vie legali per il gravissimo danno d'immagine provocato dal suddetto atleta all'intera categoria. Il ciclismo si sta impegnando con tutte le sue forze per ritrovare credibilità e affetto agli occhi del pubblico; il gruppo non accetta che il comportamento folle di un elemento danneggi l'immagine dell'intero movimento.

 

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Cavoli sto vedendo la diretta su rai sport 1, ma perchè non dicono in maniera diretta che è una merda? Solo scinto e vegni hanno avuto l'onesta di dire le cose un po' più chiaramente.

 

Comunque personalmente credo che per molti versi, il ciclismo ora sia più pulito di quello di 5-6 anni fa, voglio dire di solito arrivavano come se avessero partecipato alla pedalata di paese la domenica! Adesso arrivano più sfiniti nonostante le tappe siano più leggere!

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Faccio il solito discorso trito e ritrito con tanto di generalizzazione: ...il ciclismo è uno sport malato!!

 

...nel giro d'Italia ben pochi (~0%) penso siano sempre puliti al 100% per 365 giorni all'anno.

Conosco un solo ex ciclista professionista; lui mi ha sempre affermato che nessuno dei pro è "vergine".

C'è chi ha "la roba buona" e i bravi dottori che lo preparano in maniera tale da non farlo trovare positivo al test e chi fa da se : dopato fai da te, no Fuentes?....ai ai ai ai !!  (non dico d'arrivare ai livelli di demenza di Riccò)

 

Eventi sportivi così grandi non si preparano più solo con il percorrere km e km su strada:

- alimentazione;

- medicinali leciti/illeciti;

- bici sempre più leggere e studiate per il percorso da effettuare;

- preparatori atletici e motivatori psicologici.

Dove finisce la preparazione e dove comincia il doping??

 

Per citare @Tommy : "ci vogliono anni di lavoro per cambiare la mentalità di 3 decenni (e più) di follie medico agonistiche"

 

Beh, nei tre aspetti che ho evidenziato, non ci trovo nulla di male

 

Infatti, ma sono cose che l'atleta difficilmente fa/seguire da solo.

Si deve appoggiare far consigliare da terzi (ovvero il team o lo sponsor che c'è dietro)...da qui al trovare persone oneste o che ti siringano come un cavallo da corse clandestine il passo può essere breve. C'è chi lo fa consapevolmente e chi in "mezza" (passami il termine) buona fede.

Già il fatto che qualcuno può permettersi d'allenarsi in zone del mondo dal clima più favorevole rispetto ad altri pone l'atleta con più fondi a disposizione in posizione di vantaggio rispetto a chi si allena in provinciale con i camion. Con questo non voglio dire che chi può di più è già vincitore/dopato di più per forza, è un semplice disquisire sul sesso degli angeli. :-)

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dai oh ora lo radiano e viene a correre alleycat e criterium!

viva la ddroga!

 

Così vince sempre lui e ci fotte tutti i telai in palio :-O

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Uno dopo l'altro cadranno tutti. E' il ciclismo, e secondo me, ormai, non si può farci niente...

 

Personalissima opinione.

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Scusate una cosa: ma se sono tutti dopati, quindi ormai corrono alla pari, cosa cambia, oltre al fatto che è una gara fra bari?

credo che il succo sia che:

 

1 ti vendono dei bari come eroi, come modelli di tencia per i giovini cazzi e mazzi etc etc w poi è gente che di notte vive attacata ai frequenzimetri e non appena scatta l'allarme via a pedalare in cyclette per ossigenare il sangue se no si crepa nel sonno per arresto cardiaco

1 bis i ragazzi che seguono le orme dei loro eroi finiranno per forza a farle la vita dei loro eroi, visto che le meccaniche sono quelle però la probabilità che si finisca come pantani ma senza i momenti di gloria oppure in dialisi sono ben più alte di quelle in cui si riuscirà a trarne giovamento, quindi molte vite mandate affanculo

 

2 il doping non è assolutamente alla pari, è la differenza che c'è  tra le honda di pedrosa e le CRT che corrono dietro, DI Luca è la CRT che viene sgamata perchè non ha il nuovo ritrovato della scienza.

 

nell'UFC hanno scelto una via diplomatica in stile Bode Miller il valore di testosterone di una persona media ha x valore noi lo accettiamo fino a 5X, implicitamente accetano un doping che arrivi a certi livelli, superato quel livello sei radiato

 

detto questo il doping non si fermerà mai, sarebbe molto meglio educare veramente sui rischi almeno almeno con 1/100 dell'impegno con cui si pompano gli eroi sportivi che ne fanno uso, almeno la gente sa quello che fa con più coscienza di causa

Modificato da Tommy the Pariah (visualizza cornologia modifica)
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Rimango comunque dell'idea che se a pagare sono sempre e solo i ciclisti da questo sistema non se ne esce.

Ma davvero pensate che un bel giorno un ragazzo di 20 (o meno) anni si compra un bello scatolone di CERA su internet e se lo inietta?

Dai sappiamo tutti che dietro c'è un team, con DS, sponsor, medici, massaggiatori e quant'altro. E di loro chi paga?

Con questo non voglio dire che i ciclisti siano pecorelle indefese senza potere decisionale, ma per una volta vogliamo provare a guardare più lontano del nostro naso?

Facciamo che allarghiamo il cerchio...sei un DS? Vieni beccato per 3 volte (ma anche una per me basterebbe) con un tuo ciclista dopato?...radiato pure tu! Ecchecazzo!

Se vogliamo demolire il SISTEMA è al SISTEMA che dobbiamo puntare e non solo ad una parte di esso.

 

basta vedere cosa han fatto a ferrari per la operacion puerto... un buffetto sulla guancia... uno così non dovrebbe poter più prescrivere nemmeno un'aspirina.

 

ci vorrebbero due righe di @Dane qui...

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Scusate una cosa: ma se sono tutti dopati, quindi ormai corrono alla pari, cosa cambia, oltre al fatto che è una gara fra bari?

credo che il succo sia che:

 

1 ti vendono dei bari come eroi, come modelli di tencia per i giovini cazzi e mazzi etc etc w poi è gente che di notte vive attacata ai frequenzimetri e non appena scatta l'allarme via a pedalare in cyclette per ossigenare il sangue se no si crepa nel sonno per arresto cardiaco

1 bis i ragazzi che seguono le orme dei loro eroi finiranno per forza a farle la vita dei loro eroi, visto che le meccaniche sono quelle però la probabilità che si finisca come pantani ma senza i momenti di gloria oppure in dialisi sono ben più alte di quelle in cui si riuscirà a trarne giovamento, quindi molte vite mandate affanculo

 

2 il doping non è assolutamente alla pari, è la differenza che c'è  tra le honda di pedrosa e le CRT che corrono dietro, DI Luca è la CRT che viene sgamata perchè non ha il nuovo ritrovato della scienza.

 

nell'UFC hanno scelto una via diplomatica in stile Bode Miller il valore di testosterone di una persona media ha x valore noi lo accettiamo fino a 5X, implicitamente accetano un doping che arrivi a certi livelli, superato quel livello sei radiato

 

detto questo il doping non si fermerà mai, sarebbe molto meglio educare veramente sui rischi almeno almeno con 1/100 dell'impegno con cui si pompano gli eroi sportivi che ne fanno uso, almeno la gente sa quello che fa con più coscienza di causa

 

 

Beh a me non mi vendono nulla. Io sostanzialmente non sopporto lo sport in genere perché ha 2 grandi difetti: la poca pulizia e il fanatismo dei tifosi.

Non è alla pari come non sono alla pari gli atleti. E siamo al punto di partenza.

 

E non dimenticare che la mia era una battuta per dire che siamo messi male.

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Scusate una cosa: ma se sono tutti dopati, quindi ormai corrono alla pari, cosa cambia, oltre al fatto che è una gara fra bari?

credo che il succo sia che:

 

1 ti vendono dei bari come eroi, come modelli di tencia per i giovini cazzi e mazzi etc etc w poi è gente che di notte vive attacata ai frequenzimetri e non appena scatta l'allarme via a pedalare in cyclette per ossigenare il sangue se no si crepa nel sonno per arresto cardiaco

1 bis i ragazzi che seguono le orme dei loro eroi finiranno per forza a farle la vita dei loro eroi, visto che le meccaniche sono quelle però la probabilità che si finisca come pantani ma senza i momenti di gloria oppure in dialisi sono ben più alte di quelle in cui si riuscirà a trarne giovamento, quindi molte vite mandate affanculo

 

2 il doping non è assolutamente alla pari, è la differenza che c'è  tra le honda di pedrosa e le CRT che corrono dietro, DI Luca è la CRT che viene sgamata perchè non ha il nuovo ritrovato della scienza.

 

nell'UFC hanno scelto una via diplomatica in stile Bode Miller il valore di testosterone di una persona media ha x valore noi lo accettiamo fino a 5X, implicitamente accetano un doping che arrivi a certi livelli, superato quel livello sei radiato

 

detto questo il doping non si fermerà mai, sarebbe molto meglio educare veramente sui rischi almeno almeno con 1/100 dell'impegno con cui si pompano gli eroi sportivi che ne fanno uso, almeno la gente sa quello che fa con più coscienza di causa

 

 

Beh a me non mi vendono nulla. Io sostanzialmente non sopporto lo sport in genere perché ha 2 grandi difetti: la poca pulizia e il fanatismo dei tifosi.

Non è alla pari come non sono alla pari gli atleti. E siamo al punto di partenza.

 

E non dimenticare che la mia era una battuta per dire che siamo messi male.

 

 

Beh, diciamo che ci sono sport e sport...non tutti gli ambienti sono sporchi.

EDIT: "....c'è sport e Sport..." il succo è che la pulizia dell'ambiente dipende da come uno lo vive, secondo me.

Modificato da stez (visualizza cornologia modifica)
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