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Si fatica di più con una fissa o con una bdc?


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Tanto per cominciare, imho le ruote in carbonio per il 90% non servono a un cazzo se non a cadere.

Ma no dai, in una competizione, nel professionismo o agonismo avanzato, dove il secondo ed i grammi in salita/crono contano, eccome, hanno un loro perchè.

 

Per gli utenti normali, come noi, direi di no se non per fare brutto.

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togliamo un po' di variabili e mettiamoci a girare in pista a velocità costante qindi:

 

no vento, no variazioni di velocità, no traffico, no cambi di asfalto, no pendenze.

 

 

detto questo, avendo provato a stare sul passo (4-5km ad andatura costante con il cuore un filo sotto soglia) sia in fissa che in bdc trovo sia più faticosa la bdc. L'inerzia del sistema ruote-pedali a mia sensazione (e parliamo di questo) dà un piccolo vantaggio (anche le ruote erano simili come profilo e materiale) tenevo la velocità desiderata con maggiore scioltezza.

 

appena esci da lì però in fissa fatichi sempre di più

sei riuscito a dare parole al mio pensiero! Anche se penso che un certo aiuto, la fissa, lo dia anche fuori dal velodromo..la parte del "pull" della pedalata in fissa non ce l'hai perché il pedale torna su da solo..questa è una mia considerazione!
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ieri, coglioni girati, ho preso la fissa e fatto un giretto su una strada dietro casa mia (c.a. 6 Km x 300 m di dislivello), in salita ho passato una marea di ciclisti, anche perché con il 48/17 non puoi andare piano in salita, ma in discesa ho fatto una bella fatica a controllare sempre la bici mentre i ciclisti in bdc ed in mtb mi passavano ai 50 Km/h

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ieri, coglioni girati, ho preso la fissa e fatto un giretto su una strada dietro casa mia (c.a. 6 Km x 300 m di dislivello), in salita ho passato una marea di ciclisti, anche perché con il 48/17 non puoi andare piano in salita, ma in discesa ho fatto una bella fatica a controllare sempre la bici mentre i ciclisti in bdc ed in mtb mi passavano ai 50 Km/h

Minchia, hai la VAM di Pantani tu.

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per me si fa più fatica in fissa. è vero che la bdc disperde energia nel cambio ma in linea di massima le ruote di una bdc medio-alta scorrono decisamente meglio.se consideriamo peso delle ruote e scorrevolezza dei mozzi è più facile lanciarla. prima delle zonda 2011 giravo con delle shamal, cavolo queste che monto ora mi hanno trasformato la bici in un proiettile. poi bisognerebbe fare un confronto diretto girando con lo stesso rapporto per entrambe le tipologie di bici, in quel caso forse una volta presa velocità la fissa girerebbe meglio.

però credono che vadano considerati altri fattori come peso complessivo, ruote, mozzi, postura del ciclista e geometrie del telaio.

per non dimenticarci poi della cosa più importante : le gambe !!!

Secondo me quel che hai scitto, a livello di metodo, è completamente sbagliato. Credo che la colonna portante di questa discussione sia comparare due bici esattamente identiche, guidate dallo stesso corridore, negli stessi percorsi e nelle stesse condizioni atmosferiche e fisiche. L'unica differenza deve stare nella presenza o meno del cambio e se vogliamo nel mozzo posteriore, ma entrambi i mozzi andrebbero considerati con la stessa e identica scorrevolezza. Altrimenti è semplicissimo, basta prendere un cancellaccio preassemblato da 300 euro e una qualsiasi bdc top di gamma e abbiamo finito di fare il confronto. Credo che il punto di questa discussione sia stabilire quale sia il modo meno faticoso, non quale sia l'oggetto meno faticoso. O no?

Poi su quale delle due la spunti non mi esprimo, di fisica non ne so abbastanza. Ma almeno i rudimenti del metodo scientifico cerco di considerarli.

 

stavo per scrivere le stesse cose.

 

direi che in questo caso con la fissa fai meno fatica perché la bici è più leggera del peso del cambio. 

ma questa è pura ipotesi: in qualsiasi altro percorso dove usi il cambio un minimo la fatica diventa maggiore in fissa - sempre a parità di altre condizioni -  in quanto il cambio permette uno sfruttamento migliore della propria forza. 

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chi dice che le ruote in carbonio non servono ad un cazzo, lo dice al 90% perché non le ha mai provate.

 

fino all'anno scorso avrei detto. "uh ah eh oh, cazzo dici?!?!"

 

invece è così, madonna se è così... il problema è che danno dipendenza e quando d'inverno rimonto le alu (che son ottime) ti manca sempre qualcosa....

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chi dice che le ruote in carbonio non servono ad un cazzo, lo dice al 90% perché non le ha mai provate.

 

fino all'anno scorso avrei detto. "uh ah eh oh, cazzo dici?!?!"

 

invece è così, madonna se è così... il problema è che danno dipendenza e quando d'inverno rimonto le alu (che son ottime) ti manca sempre qualcosa....

 

 

anche io ero un po' prevenuto. Poi quando ho montato un set di ruote da 38mm full carbon ho cambiato rapidamente idea. A me piace andare in salita e devo dire che i miglioramenti che si hanno con una ruota del genere, a patto che non piova, sono evidenti, hai una ruota con tutti i vantaggi di un alto profilo, con il peso di una a basso (se non di meno).

 

Per quanto riguarda il confronto ruota libera.rapporto fisso, continuo a sostenere che a parità di bici e montaggio (tranne cambio ovviamente) una bici a rapporto fisso sia più efficiente, non solo per l'attrito dovuto al deragliatore, ma anche per un discorso di inerzie, in parole povere lo scatto fisso aiuta la pedalata.

Altrimenti i record di velocità li avrebbero fatti con bici da cronometro!

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A me piace andare in salita e devo dire che i miglioramenti che si hanno con una ruota del genere

 

Escludendo l'effetto panacea, miglioramenti quantificabili in che percentuale?

 

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Escludendo l'effetto panacea, miglioramenti quantificabili in che percentuale?

 

 

miglioramenti evidenti non tanto, il cerchio in carbonio è un po' più rigido, ma il vantaggio del carbonio sta nel fatto che è come avere due tipologie di ruota in uno solo.

Chiaramente quello che sto dicendo è relativo all'utilizzo che ne faccio, su percorsi come gran fondo.

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Escludendo l'effetto panacea, miglioramenti quantificabili in che percentuale?

 

 

miglioramenti evidenti non tanto, il cerchio in carbonio è un po' più rigido, ma il vantaggio del carbonio sta nel fatto che è come avere due tipologie di ruota in uno solo.

Chiaramente quello che sto dicendo è relativo all'utilizzo che ne faccio, su percorsi come gran fondo.

 

E ne giustifica l'esborso, in quanto ne fai un utilizzo evoluto, IMHO.

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si fa piu fatica con la fissa per la figa che con la fissa per la fissa se poi la figa ha la fissa è ancora più faticosa da inseguire e prendere

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Parere mio, la domanda d'inizio topic era sensata se non altro a livello di "curiosità". Credo che non esista una risposta esatta e definitiva, più che per le bici in se (tra bdc e pista intendo) direi per la diversità fisica dei riders. Io purtroppo sono della scuola "ignoranza" cioè per me l'unica vera differenza la fanno le gambe. Se uno è 'na sega, farà peti e fulmini dal culo da sforzo con qualunque bici. E se lo passa anche il marocco che porta i volantini in graziella. 

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