Questa bici mi fa venire in mente... "chiedi chi era Pino Morroni"

[Carlo Alberto]

io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

e' un foglio di rinforzo, non e' una congiunzione

ma tu rispondi agli mp??? ;)

comunque niente da aggiungere su Morroni, un genio veramente

[ILLFAZ]

io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

 

io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

e' un foglio di rinforzo, non e' una congiunzione

 

Sìsì tranquilli, ho rivisto la mia bufala immediatamente, mi ricordavo male :) chiedo venia!

 

Notizie riguardo la trasmissione a sinistra?

Strippo di chi l'ha rimontata (se mai è stata smontata), o proprio scelta di progettazione?

Modificato Aprile 24, 2013 da ILLFAZ (visualizza cornologia modifica)

[erminio ottone]

io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

 

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io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

e' un foglio di rinforzo, non e' una congiunzione

 

Sìsì tranquilli, ho rivisto la mia bufala immediatamente, mi ricordavo male :) chiedo venia!

 

Notizie riguardo la trasmissione a sinistra?

Strippo di chi l'ha rimontata (se mai è stata smontata), o proprio scelta di progettazione?

 

io ho trovato questo vecchio post

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ovviamente non ci ho capito una mazza....

[erminio ottone]

forse qui

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 c'è una possibile spiegazione,in pratica nelle manovre a bassa velocità(souplesse?) ci  sarebbe piu' luce destra,quadra?

[ILLFAZ]

 

io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

 

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io vedo delle saldature senza congiunzioni,l'unico dubbio riguarda il piantone in prossimità del nodo sella,ma non sembra una congiunzione,sembra un accoppiamento meccanico.

ops,vedo che mi hai preceduto.

 

e' un foglio di rinforzo, non e' una congiunzione

 

Sìsì tranquilli, ho rivisto la mia bufala immediatamente, mi ricordavo male :) chiedo venia!

 

Notizie riguardo la trasmissione a sinistra?

Strippo di chi l'ha rimontata (se mai è stata smontata), o proprio scelta di progettazione?

 

io ho trovato questo vecchio post

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ovviamente non ci ho capito una mazza....

 

 

Oh benissimo, vediamo un po':

 

- Uno dice che probabilmente è perché avendola all'interno nelle curve è più staccata dal suolo rispetto a quelle destre tradizionali;

 

- Un'altro dice che probabilmente deriva dall'equitazione, perché si saliva sul cavallo da sinistra generalmente, e dicono che da li viene che le primissime bici avevano la trasmissione a sinistra, ma questa bici è degli anni 70, non saprei se dargli molto peso;

 

- Un'altro dice che forse è per via della filettatura del mc, ma li servirebbe sapere per certo che tipo di mc ha per capire bene il presunto beneficio di questa cosa.

Se i suoi (di Morroni) mc a filetto unico sono a filettatura sinistra e ammettendo che quella bici ne monti uno così, potrebbe avere senso dato che il perno sarebbe leggermente più sollecitato a sinistra, girando in senso antiorario non può allentare il mc in nessun modo, ma questa è solouna mia supposizione / sogno e mi pare un pò troppo azzardata;

 

- Quella che dicono della maggior luce sulla destra può essere sensata pure lei;

 

- Un'altro dice seraficamente: "perché si gira a sinistra in pista" e forse non ha torto;

 

Io aggiungo la mia, che magari lo ha fatto perché la trazione è sempre maggiore, anche impercettibilmente, dal lato trasmissione, e da li ne deriverebbe una leggera curvatura da quel lato durante la pedalata. Se pensiamo che si gira a sinistra in pista, con la trasmissione a sinistra si è impercettibilmente "accompagnati" nelle curve. Ma qui davvero sto tirando fuori delle possibili baggianate bibliche, quindi non saprei, facile che sono proprio fuori strada.

 

C'era mica un energumeno sprinter canadese che aveva la trasmissione da entrambe i lati per ovviare a questo microscopico fenomeno?

 

Adesso non ricordo il nome ma prima o poi lo ribecco!

[erminio ottone]

una cosa semplice semplice ma geniale,almeno per me.....

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[fraccazzo]

una cosa semplice semplice ma geniale,almeno per me.....

telavio 028.jpg

 

aggiungerei anche "ma brutta"

 

eddai :)

 

 

ps io intendo come chiude i tubi sul forcellino

[erminio ottone]

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ecco qui i cilindri di rinforzo,due in corrispondenza dei passacavi dell'orizzontale,due al livello del portaborraccia sul diagonale,uno sul piantone,ed un altro sempre sul diagonale,ma dove ci sono i manettini per cambio e deragliatore.

c'è pure nà specie di endoscopia del piantone,spero si veda il cilindretto.

 

[erminio ottone]

una cosa semplice semplice ma geniale,almeno per me.....

telavio 028.jpg

 

aggiungerei anche "ma brutta"

 

eddai :)

 

 

ps io intendo come chiude i tubi sul forcellino

e dici la verità,infatti zero fronzoli sui suoi telai,sono molto spartani.

[gigilove]

I tre sorci verdi del logo sono geniali! E nei link postati c'era la didascalia della prova al velodromo dell'Eur (flame on per chi lo ha raso al suolo e ora è n'ammasso de merda fermo li).

@erminio: anche se il colore diversamente etero hai due telai veramente belli, senza fronzoli e con accortezze veramente particolari.

Modificato Aprile 25, 2013 da gigilove (visualizza cornologia modifica)

[erminio ottone]

I tre sorci verdi del logo sono geniali! E nei link postati c'era la didascalia della prova al velodromo dell'Eur (flame on per chi lo ha raso al suolo e ora è n'ammasso de merda fermo li).

@erminio: anche se il colore diversamente etero hai due telai veramente belli, senza fronzoli e con accortezze veramente particolari.

i sorci verdi erano un simbolo di una famosa squadriglia aerea della quale aveva fatto parte anche Morroni,ed i famosi cilindri interni di rinforzo,Pino li aveva mutuati prprio da una particolare tecnica costruttiva avionica dell'epoca.

il nome Telavio mette insieme quelle che furono le sue passioni,gli aerei e le bici.

riguardo ai miei due telai,contento che ti piacciano,pensa che uno dei due erano un paio d'anni che era stato sistemato come insegna luminosa di un negozio di bici in cima ad un palo,esposto a tutte le intemperie.....

quello sfumato sul viola è quello che vedi montato e di color giallo,il colore preferito di Morroni,è un 56 di piantone x 54 di orizzontale con interasse di 96 cm,veramente esaltante da pedalare. 

[Maurando]

Io mi ricordo di un Frascatano de Frascati che nei primi anni 80 (83-84) ricavò dei tubi di titanio dopo aver  calandrato una lamiera, comprata dai russi che smantellavano i sottomarini nucleari in titanio. L'ho conosciuto ad una corsetta locale amatoriale, quando abitavo a Roma per lavoro.Si costrui una bici, ma era un pò troppo flessibile per via che il titanio non era di gran qualità.

Era il periodo delle pedivelle ad angolo retto e dei pedali M-71 di Petrosemolo che abitava sulla cassia e che comprai dal Lazzaretti (ce li ho ancora).

Non mi fa pensà a quei tempi che mi commuovo!

M

[erminio ottone]

Io mi ricordo di un Frascatano de Frascati che nei primi anni 80 (83-84) ricavò dei tubi di titanio dopo aver  calandrato una lamiera, comprata dai russi che smantellavano i sottomarini nucleari in titanio. L'ho conosciuto ad una corsetta locale amatoriale, quando abitavo a Roma per lavoro.Si costrui una bici, ma era un pò troppo flessibile per via che il titanio non era di gran qualità.

Era il periodo delle pedivelle ad angolo retto e dei pedali M-71 di Petrosemolo che abitava sulla cassia e che comprai dal Lazzaretti (ce li ho ancora).

Non mi fa pensà a quei tempi che mi commuovo!

M

a chi lo dici.....

[Sempre-Mork]

Io mi ricordo di un Frascatano de Frascati che nei primi anni 80 (83-84) ricavò dei tubi di titanio dopo aver  calandrato una lamiera, comprata dai russi che smantellavano i sottomarini nucleari in titanio. L'ho conosciuto ad una corsetta locale amatoriale, quando abitavo a Roma per lavoro.Si costrui una bici, ma era un pò troppo flessibile per via che il titanio non era di gran qualità.

Era il periodo delle pedivelle ad angolo retto e dei pedali M-71 di Petrosemolo che abitava sulla cassia e che comprai dal Lazzaretti (ce li ho ancora).

Non mi fa pensà a quei tempi che mi commuovo!

M

a chi lo dici.....

brutto ciclista malandato ti sei impossesato del mio thread... ma mi fa piacere.

 

 

I tre sorci verdi del logo sono geniali! E nei link postati c'era la didascalia della prova al velodromo dell'Eur (flame on per chi lo ha raso al suolo e ora è n'ammasso de merda fermo li).

@erminio: anche se il colore diversamente etero hai due telai veramente belli, senza fronzoli e con accortezze veramente particolari.

 

 

Lasciate che vi dica una cosa sul Velodromo dell'Eur... pensate a come si sente il Mio Bis Nonno che l'ha progettato e quello stronzo del nipote (sarei io) apassionato di pista in una citta (la capitale) dove non c'è più manco 1 velodromo.

L'unica cosa che m'è rimasto so i libri e un po di memorabilia dei 2 campionati mondiali nel 60 e nel 68 su quella pista...

mi ci viene da piangere...

[erminio ottone]

 

Io mi ricordo di un Frascatano de Frascati che nei primi anni 80 (83-84) ricavò dei tubi di titanio dopo aver  calandrato una lamiera, comprata dai russi che smantellavano i sottomarini nucleari in titanio. L'ho conosciuto ad una corsetta locale amatoriale, quando abitavo a Roma per lavoro.Si costrui una bici, ma era un pò troppo flessibile per via che il titanio non era di gran qualità.

Era il periodo delle pedivelle ad angolo retto e dei pedali M-71 di Petrosemolo che abitava sulla cassia e che comprai dal Lazzaretti (ce li ho ancora).

Non mi fa pensà a quei tempi che mi commuovo!

M

a chi lo dici.....

brutto ciclista malandato ti sei impossesato del mio thread... ma mi fa piacere.

 

 

>I tre sorci verdi del logo sono geniali! E nei link postati c'era la didascalia della prova al velodromo dell'Eur (flame on per chi lo ha raso al suolo e ora è n'ammasso de merda fermo li).

@erminio: anche se il colore diversamente etero hai due telai veramente belli, senza fronzoli e con accortezze veramente particolari.

 

 

Lasciate che vi dica una cosa sul Velodromo dell'Eur... pensate a come si sente il Mio Bis Nonno che l'ha progettato e quello stronzo del nipote (sarei io) apassionato di pista in una citta (la capitale) dove non c'è più manco 1 velodromo.

L'unica cosa che m'è rimasto so i libri e un po di memorabilia dei 2 campionati mondiali nel 60 e nel 68 su quella pista...

mi ci viene da piangere...

 

diciamo che non capita tutti i giorni di parlare di uno come Morroni,che ce posso fa?

vuol dire che ti farò fare un giretto sulla gialla...