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Criterium quali geometrie?


alfredoc
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  • 1 year later...

mi permetto di ritornare sulla questione, perchè a parte il discorso gambe (se non le hai, non le hai), mi piacerebbe approfondire.

 

Spesso si parla tanto di nuove bici messe in commercio fatte apposta per le criterium (un paio di cinelli almeno)...ci sarà un perchè?

Storm ha 3 modelli appositamente studiati: uno per Pista, uno per Criterium e uno per uso urbano.
Se uso un telaio pista anni '90 classico con pedivelle 165 e rake adeguato non ho problemi?

Oppure il parallax è più studiato per queste gare e quindi mi agevola rispetto al pista?
E se invece uso un pinarello maat 60.1 full carbon non noterei nessuna differenza (a parte il conto in banca devastato)?

Su alcune descrizioni dei telai si parla di geometrie specifiche, ma se non contano veramente niente, allora è solo pubblicità o menanza ciclistica, direi.

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mi permetto di ritornare sulla questione, perchè a parte il discorso gambe (se non le hai, non le hai), mi piacerebbe approfondire.

 

Spesso si parla tanto di nuove bici messe in commercio fatte apposta per le criterium (un paio di cinelli almeno)...ci sarà un perchè?

Storm ha 3 modelli appositamente studiati: uno per Pista, uno per Criterium e uno per uso urbano.

Se uso un telaio pista anni '90 classico con pedivelle 165 e rake adeguato non ho problemi?

Oppure il parallax è più studiato per queste gare e quindi mi agevola rispetto al pista?

E se invece uso un pinarello maat 60.1 full carbon non noterei nessuna differenza (a parte il conto in banca devastato)?

Su alcune descrizioni dei telai si parla di geometrie specifiche, ma se non contano veramente niente, allora è solo pubblicità o menanza ciclistica, direi.

 

 

Cito Scuotilancia:

a rose would have the same scent even called in another way

 

 

Se n'è discusso in WA qualche giorno fa, nel gruppo FF che ogni giorno cambia titolo (ora credo sia GAY PASSIVI).

Chi ne sa più di me ha definito che in realtà tutti i telai sono Criterium e nessuno lo è. Insomma che li chiamano così soprattutto per una ragione commerciale: se si chiama così, abbiamo la barba e i tattoo allora siamo targettabili per comprarlo. E li cerchiamo sui listini/fiere/web etc.

 

Chiaro che una graziella non è da criterium ma ricordo che se non l'ha vinta, ci è andato vicino, una bici in bambu.

Era forse Criterium?

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Grazie @Alb
Questo conferma la mia teoria della cosiddetta "operazione commerciale"
Che è giustissima, perchè un'azienda deve pur far cassa in qualche modo, ma per me che non capisco nulla di angoli tubo piantone e sterzo da capogiro (cit.) è solo una cosa da mal di testa
 

ps

la citazione di scuotilancia è pura poesia

Modificato da Trizio (visualizza cornologia modifica)
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Solo discorso commerciale, prova a pensare a un'azienda che fa solo un modello, chiamiamolo "A", quando lo va a rivendere ai negozianti gliene comprano solo uno, facendo vari modelli esempio "A-B-C" il negoziante se ne fornisce di 3 modelli acquistando di più e accontentando i gusti differenti, nomi, caratteristiche specifiche e colori da la possibilità di differenziarsi, detto questo è solo marketing e niente più, anche se a ogni disciplina va accostato un prodotto/articolo specifico.

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@donbongio chiarissimo e sottolineo giustissimo; per le aziende e per il mercato.
un pò meno per gli acquirenti che magari cercano un prodotto selezionato ed adeguato alle loro esigenze.

a questa ultima rhc ho visto un tizio straniero fare le qualifiche con un gazzetta, e allora penso che tra quello ed un parallax le differenze VERE sono davvero poche (prezzo a parte ovviamente)

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@donbongio chiarissimo e sottolineo giustissimo; per le aziende e per il mercato.

un pò meno per gli acquirenti che magari cercano un prodotto selezionato ed adeguato alle loro esigenze.

a questa ultima rhc ho visto un tizio straniero fare le qualifiche con un gazzetta, e allora penso che tra quello ed un parallax le differenze VERE sono davvero poche (prezzo a parte ovviamente)

No dai, non sarò un esperto ma credo che lo sterzo conico, per dirne una, faccia la sua parte.

Credo anche che il tipo di tubi usati influenzi molto il telaio stesso.

Da quel che ho capito, più rigido è, meglio la potenza viene trasmessa, meglio è.

E non credo che il gazzetta e il parallax possano essere messi sullo stesso piano, anche per una banale questione di peso

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quindi almeno il materiale conta (acciaio e allume)?
ma tanto ormai sono tutti in allume le bici da criterium.
ma lo sterzo conico davvero darà grandi vantaggi? se si perchè?

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@donbongio chiarissimo e sottolineo giustissimo; per le aziende e per il mercato.

un pò meno per gli acquirenti che magari cercano un prodotto selezionato ed adeguato alle loro esigenze.

a questa ultima rhc ho visto un tizio straniero fare le qualifiche con un gazzetta, e allora penso che tra quello ed un parallax le differenze VERE sono davvero poche (prezzo a parte ovviamente)

Per chi cerca un prodotto selezionato fato ad-hoc esiste il biomeccanico è il telaista che te lo fa su misura in base alle richieste sia estetiche che di geometria, nulla che esista già sul mercato dove si trova in taglie predefinite e dove si gioca con fuirisella, avenzamento sella, lunghezza stem e via dicendo

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Le componenti tecniche, così come (mai capito se si scrive tutto assieme o meno) i materiali o il set tubi (ad es. columbus spirit per dirne uno ottimo) sono indubbiamente delle caratteristiche innovative portate avanti dai vari reparti R&D delle aziende.

 

Ma credo qui si parli più di geometrie.

E li finchè non ne parla uno con cognizione di causa e chi all'ascolto ha una base per comprenderlo...bhè non c'è molto da dire.

 

Personalmente credo che raramente uno che va per comprare Criterium geometry sappia cosa si sta mettendo sotto il culo.

 

E qui vedo assolutamente importante la figura del telaista come "traduttore" di opinioni/esperienze/affermazioni.

 

Io ho scelto questa strada e sono sicuro pagherà, ma non sarà Criterium, sarà per fare le cose che presumo vorrei fare.

 

Il resto è gamba.

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quindi almeno il materiale conta (acciaio e allume)?

ma tanto ormai sono tutti in allume le bici da criterium.

ma lo sterzo conico davvero darà grandi vantaggi? se si perchè?

Io riporto la solita solfa che si dice sul conico: "ti aiuta ad impostare meglio la curva, ed è più preciso"
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premessa: di criterium so poco e nulla questo vuole essere solo un parere

 

in pista si gira in tondo sempre da una parte e la curva ha un certo angolo, nelle criterium ci sono cambi di direzione molto repentini a volte e gli angoli delle curve variano, a volte strette a volte larghe.

Quindi una bici da criterium usando diciamo criterio =P dovrebbe avere movimento bello alto, anche più che le bici da pista in cui il rischio di toccare diminuisce se si pensa che la paroabolica aiuta a tenere il pedale all'interno della curva più lontano dal suolo; inoltre la geometria del telaio dovrebbe permettere al ciclista curve più strette che in velodromo a volte e poter girare un pò il manubrio potrebbe aiutare a non finire in terra/ non rallentare troppo...quindi se parliamo di overlap secondo me la ruota anteriore deve fare la rasetta alla punta della scarpa quando le pedivelle sono in orizzontale, ma senza toccarla, e potrebbe essere saggio cambiare la lunghezza di queste utlime in base al tracciato, per esempio allungandole se le curve sono larghe.

insomma per essere grezzi se un telaio pista incazzato facesse sesso con una bici da corsa nascerebbe una criterium.

 

detto ciò... secondo me una criterium su  cui basarti sarebbe quella di storm cycles, che tra l'altro ha una verniciatura da seghe a due mani =)

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mi permetto di ritornare sulla questione, perchè a parte il discorso gambe (se non le hai, non le hai), mi piacerebbe approfondire.

 

Spesso si parla tanto di nuove bici messe in commercio fatte apposta per le criterium (un paio di cinelli almeno)...ci sarà un perchè?

Storm ha 3 modelli appositamente studiati: uno per Pista, uno per Criterium e uno per uso urbano.

Se uso un telaio pista anni '90 classico con pedivelle 165 e rake adeguato non ho problemi?

Oppure il parallax è più studiato per queste gare e quindi mi agevola rispetto al pista?

E se invece uso un pinarello maat 60.1 full carbon non noterei nessuna differenza (a parte il conto in banca devastato)?

Su alcune descrizioni dei telai si parla di geometrie specifiche, ma se non contano veramente niente, allora è solo pubblicità o menanza ciclistica, direi.

 

 

Cito Scuotilancia:

a rose would have the same scent even called in another way

 

 

Se n'è discusso in WA qualche giorno fa, nel gruppo FF che ogni giorno cambia titolo (ora credo sia GAY PASSIVI).

Chi ne sa più di me ha definito che in realtà tutti i telai sono Criterium e nessuno lo è. Insomma che li chiamano così soprattutto per una ragione commerciale: se si chiama così, abbiamo la barba e i tattoo allora siamo targettabili per comprarlo. E li cerchiamo sui listini/fiere/web etc.

 

Chiaro che una graziella non è da criterium ma ricordo che se non l'ha vinta, ci è andato vicino, una bici in bambu.

Era forse Criterium?

 

 

Scusate l'OT, @Alb aggiungi anche me? plz 

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