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Facciamo il punto sui Pinarello cinesi.


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girando 'sti siti chineselli ho visto che di norma le ruote carbo per copertoncino costano più di quelle per tubolare..

può centrare con quanto hai scritto te?

 

 

 

Le ruote per copertoncino in plastica costano di più proprio per questo, serve più materiale e più lavoro per farne una coppia.

 

la scesa di queste ruote cinesi di solito sono i mozzi, non proprio il massimo in termini di durevolezza... (tipo novatech)

 

I mozzi di quasi tutte sono proprio i novatec con cuscinetti industriali.

Alla fine non credo che la scorrevolezza di un novatec sia diversa di un mozzo delle bora, c'è troppo marcheting( vedi cuscinetti ceramici inutili sulle ruote ma ugualmente montati e spacciati per miracolosi ecc)

 

Ma scusa per tubolare ti fanno tanto schifo? Nell'ottica di farsi una bella coppia di ruote per correre sono ottime. Poi se hai già delle ruote tradizionali in allu e per copertoncino le puoi scambiare nel caso dovessi affrontare condizioni per cui tubolare e carbonio non sono indicati, per esempio viaggi cicloturistici.

 

Le ruote in carbonio NASCONO per il tubo. Io credo che siano un accoppiata perfetta, le "prestazioni" di un alto profilo unite alle "prestazioni" di un tubo sono il top del top. Se poi uno non sa cambiare il tubo, non sa usare il lattice, ha paura di bucare, non fa le gare bla bla bla allora si passa al copertoncino.

 

Cosa buona e giusta per uno che non è un pro e che non vuole troppe seccature.

Alla fine il tubolare dovrebbe essere più sicuro contro le forature se non altro perchè elimina del tutto il "pizzicamento" (causa principale di foratura). Però c'è sempre quell'alone di insicurezza che ruota attorno a questo tipo di coperture.

E poi.. diciamolo... il copertoncino è di una comodità unica...

 

Bisogna anche dire che un tubo serio costa tra i 40 e 70 soldi mentre un copertoncino da 35 euro è il top e puoi bucarlo milioni di volte senza problemi.

 

Resta il fatto della supremazia del tubo rispetto il cop. Non mi ricordo dove (credo sul sito di vittoria) si diceva che il miglior copertoncino è anni luce distante dal peggior tubolare a livello prestazionale.

 

 

 

 

Ti ringrazio delle opinioni...quindi ricapitolando...le ruote alto profilo non mi servono a nulla...quindi non ho bisogno del carbonio per scendere di peso...

- - - 

 

Oppure mi prendo un bel paio di Mavic Open pro e me li mozzo come mi pare...magari con un mozzo serio...alla fine vado a spendere 500 euro comunque e ce l'ho come mi pare...

 

 

Se vuoi delle basso profilo leggere e per copertoncino ci sono le fulcrum R0 (intorno ai 700), quelle che  hai postato oppure anche queste AC 

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io ho le mag 300, 1280g per copertoncino.

 

Dipende sempre da quello che devi farci, gare, allenamenti, salite, usarle come macina per la farina..

Modificato da ordi (visualizza cornologia modifica)
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Ho deciso per shimano ultregra 6700 300 euro di bellezza low profile senza attitudine da pro come me...so smontare i mozzi..cambiare cuscinetti e mi piacciono esteticamente...peso 1600 la coppia...ora mancano i sssssoldi

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Hai detto tutto. Compliments e grazie della spiegazione :)

Detto ciò, se possiamo cerchiamo di dare i nostri €€€ agli artigiani locali, piuttosto che ai chinamen, neh?

Edit: e nota, artigiani, non pinarello, derosa, cinelli e via così

Io preferirò sempre dare dei soldi ad artigiani onesti tipo Rose e/o Canyon!

Anche. Oltretutto, canyon monta bici della madonna, solo forse i telaio potrebbero migliorare (parlo di mtb eh, strada non ci ho mai messo naso) come geometrie...I Rose sono una bomba. E paghi metà di un'equivalente di marchi più fehsciòn

Vai a chiedere a sarto antonio di padova(?) quanto vuole per un telaio in carbonella...

In italia di artigiani (a livello bici) sono rimasti quei quattro che fanno l'acciaio su misura che ormai non si fila nessuno se non il vero appassionato di bici che non è legato alle "mode" e alle nuove tecnologie.

Voglio dire, se vuoi una bici super ti fai un supersix, mica un master...

il principio è lo stesso, ok per la tradizione, la bellezza e semplicità dell'acciao ecc ma a livello meccanico il carbonio ha delle caratteristiche meccaniche davvero strepitosi a livello di rigidezza e peso

Altra cosa, esempio canyon

loro hanno avuto la brillante idea di evitare i negozi fisici eliminando così il grosso dei costi, bici da paura a prezzi onesti.

altro esempio, la bici top di gamma del DECATLON

viene sui 3000 o 3500( non ricordo) montata SRAM RED completo.

Fai un salto da pinarello, per 3500 euro sei fortunato se ti danno una bici con il 105 completo.

Il problema qual è?

Io mi vergognerei ad andare in giro con una bici da corsa btwin!

Mi immagino i vari sorrisetti da stronzi dei fighetti alla maratona delle dolomiti mentre dall'alto del loro scott- trek- pina-de rosa da 12000 euro mi vedono passare....

Apro una piccola parentesi, alcune ditte italiane spacciano per loro telai comprati in cina con tanto di varie stronzate sulla ricerca e test mentre invece questi comprano a 10 mettono un adesivo e rivendono a 100

Bha, io godrei a bastonarli con una btwin da 1600€!

All'epoca quando correvo i loro telai non erano ancora competitivi, ora mi piacerebbe prendere un loro telaio, sverniciarlo e finire su qualche campo gara ... Sai le risate che ti fai?

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Bha, io godrei a bastonarli con una btwin da 1600€!

All'epoca quando correvo i loro telai non erano ancora competitivi, ora mi piacerebbe prendere un loro telaio, sverniciarlo e finire su qualche campo gara ... Sai le risate che ti fai?

 

 

 

Da quello che so' la btwin sponsorizza e fornisce bici a delle squadre francesi. Però questo non viene sbandierato seguendo la politica del negozio abbastanza basso profilo. Non chiedermi quali sono, non mi ricordo

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trovato in internet

 

 

Ciao ragazzi, Decathlon Cycle prima e ora B'Twin è partner tecnico delle squadre di Vincent Lavenu ormai da anni: la Cofidis prima, l'Ag2r adesso.

I ragazzi corrono con il telaio della 9.3 (alluminio con foderi posteriori e forcella in carbonio) nelle corse in linea più nervose, dove serve rigidità, con la FC700 nelle gare lunghe e nelle corse a tappe e con la 9.5 in titanio/carbonio nelle classiche del nord e su percorsi molto sconnessi.

Le bici che vedete nella foto postata da devil sono la futura FC900, che sarà in vendita nel 2008: la geometria e la modalità costruttiva sono le stesse della FC700, ma la fibra utilizzata è una Toray 900 anzichè 700. I prototipi sono in prova già da tempo, ma ha debuttato ufficialmente al Giro 2007 con Nocentini (il resto della squadra correva con il 700) e al Tour erano tutti equipaggiati con la nuova 900, a partire da Moreau.
Curiosità: le 700 con cui correvano fino a poco fa sono del tutto identiche alla FC700 Pro in vendita nei negozi, con l'eccezione delle ruote che, ovviamente, i corridori scelgono in base alla gara nella gamma Campagnolo (mentre quando la acquistate è equipaggiata con le Aero20): nella foto di prima sono le Bora Ultra ad alto profilo, nelle tappe di montagna ad esempio la scelta più comune è per le Hyperon Ultra.

 

 

 

Si parla del 2007 ma mi pare che fino all'anno scorso c'erano squadre (anche serie) che usavano btwin

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Danno garanzia di 1 o 2 anni, test di resistenza etc, se si rompe ti mandano il telaio intero senza volere indietro quello rotto, etc.

 

Ma da quello che ricordo, in china non c'è una protezione del copyright come la intendiamo noi, tu porti il progetto di ciò che vuoi sia prodotto e da lì loro producono.

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  • 2 weeks later...

Innanzitutto tutto Buongiorno a tutti, sono nuovo di questo forum.

Volevo riaprire questa interessante discussione in quanto interessato all'acquisto di un telaio Pinarello made in china. Premetto di non avere velleità agonistiche o competitive, ma l'idea di avere un buon prodotto a un'ottimo prezzo non mi dispiace.

Volevo avere il parere in merito da chi ha già avuto l'opportunità di sperimentare i telaio in questione e magari qualche venditore affidabile dei tanti che si trovano.

Grazie a tutti coloro che vorranno contribuire e se diventerò parte del club "Cinarello" metterò le mie esperienze future a disposizione del forum.

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Innanzitutto tutto Buongiorno a tutti, sono nuovo di questo forum.

Volevo riaprire questa interessante discussione in quanto interessato all'acquisto di un telaio Pinarello made in china. Premetto di non avere velleità agonistiche o competitive, ma l'idea di avere un buon prodotto a un'ottimo prezzo non mi dispiace.

Volevo avere il parere in merito da chi ha già avuto l'opportunità di sperimentare i telaio in questione e magari qualche venditore affidabile dei tanti che si trovano.

Grazie a tutti coloro che vorranno contribuire e se diventerò parte del club "Cinarello" metterò le mie esperienze future a disposizione del forum.

qui c'è tutto:

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Forse ti conviene chiedere su altri forum, non che qui non amiamo le bdc (almeno io no, anzi) ma torpedo ti ha consigliato il posto giusto.

Inoltre è illegale importare un telaio marchiato pinarello non originale.

Dengfu e hong fu tuttavia sono ottimi venditori, con un servizio clienti di prima categoria.

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perfettamente consapevole e d'accordo, ma se qualcuno ha fatto l'esperienza gradirei il suo parere. anche in mp  :dry:

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perfettamente consapevole e d'accordo, ma se qualcuno ha fatto l'esperienza gradirei il suo parere. anche in mp  :dry:

ma scusa chiedi sul forum che ti è stato dato! sicuramente lì troverai qualcuno che ti risponde.

se sai 2 parole di inglese c'è anche velobuild.com

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  • 4 months later...

Bene, cominciamo con il dire che

COMPRARE TELAI VERNICIATI CON LE DECALS E CON I MARCHI TIPO PINA, TREK ECC E' REATO

 

La maggior parte della produzione di manufatti in composito arriva dall'asia per diversi motivi.

- costo manodopera

- volumi di prodotti gestiti

- reperibilità materie prime

- collocazione della produzione dei macchinari ( mi costa di più comprare una pressa o un autoclave e trasportarlo in EU piuttosto che utilizzarlo nel luogo dove viene prodotto)

- norme sulla sicurezza (anche a livello emissioni) diverse e meno stringenti rispetto EU

-ecc

 

Ci sono i vari produttori che commissionano i vari telai alle varie aziende.

Io Sig. Pina decido che la tua azienda fa al caso mio, ti fornisco i progetti ( chissà da dove arrivano poi...) ti do delle indicazioni tipo sul carbonio che devi usare o su come vanno fatti dei passaggi particolari. Te cinesino mi fai quei 1000 telai al mese e va tutto bene.

In teoria l'azienda che ha scelto il mitico pina non dovrebbe far uscire i progetti e i segreti del know-how.

Dico pina come per dire trek, cervelo ecc.

 

Poi ci sono le aziende non strettamente legate al marchi che producono telai per i cazzi loro.

[Definisco "telai per i cazzi loro"

Io che so lavorare il carbonio progetto dei modelli nuovi ( cioè non esistenti sul mercato) e visto che sono pure sveglio faccio dei modelli (molti) simili (ma non identici di solito) ai vari dogma, s5, madone, izalco.]

 

Da questa aziende produttrici vengono passati i telai ai vari trader come carbongoods, yushiun, archtecks ecc.

Queste aziende intermediarie vendono a:

- noi poveracci (non tutte)

- terzisti ( gli stronzi che poi ti vendono il telaio con sopra il nome del negozio a mille mila euro)

 

Il carbonio

 

E' lo stesso? Si crepa? Sarà mica radioattivo? Costa poco perchè mi mandano un mattone nel pacco?

 

Ci sono varie "leghe" di carbonio t1000 ( tipo terminator) t800 più leggere, più pesanti, con determinate caratteristiche meccaniche. Quando uno si sceglie il telaio di solito viene specificato il tipo e poi si sceglie la trama 3k, 12k, UD.

 

Su BDC-forum ci sono state delle vere e proprie crociate sul diffidare dei telai cinesi (non copie) perchè "loro non si preoccupano del comportamento su strada, e se poi ti si spezza e ci resti?"

Ci credo... se spendi 4000 euro per un telaio di plastica e poi vedi uno che ne ha spesi 400 per lo stesso tipo ti girano...

 

Quindi per continuare a vivere in pace con il proprio telaio cinese si è creata una comunità parallela a bdc-f, in cui ci si scambia informazioni, si creano gruppi d'acquisto e si parla direttamente con aziende o si parla con i contatti italiani delle suddette aziende.

In generale in questa comunità non si comprano le copie dei telai in circolazione ma piuttosto si punta sul modello alternativo. 

Sia all'interno di bdc-f sia in questa comunità ci sono molte testimonianze dei servizi e prodotti forniti dalle aziende. Come per tutte le cose ci sono aziende super corrette e aziende in cui tu paghi per un telaio non marchiato e poi sorpresa ti arriva a casa un dogma falso....

So che ve lo state chiedendo.... Certo la garanzia c'è e di solito il telaio o ruota difettato viene rispedito dopo pochissimo, molto prima dei famosi brand.

 

La procedura per l'acquisto è questa, trovi un telaio che ti piace su alibaba, aliexpres, o altri siti come quelli dei vari trader.Si paga, con paypay, carta di credito o quello che vuoi te. Si aspetta che il telaio sia pronto (se non è in stock) volendo si può averlo con grafiche personalizzate. Si paga la dogana, poi si monta  e ci si pedala su.

 

Io ho un telaio cinese, è il modello FM 054 ISP della ditta archtecks, l'ho preso usato e l'ho pagato na miseria.

E vaffanculo a quei brand che ti dicono che il loro prodotto è superiore e te lo mettono a 3000 euri. Solo fuffa.

 

Ora dovete decidere se vi piace andare in bici e usare le ultime tecnologie come i pro ma pagando poco oppure se vi piace uscire in bici solo per fare i fighetti con l'ultimo focus

mi hanno spesso accusato di essere contro l'acquisto di telai fatti in cina...non è vero! io sono contro l'acquisto dei telai fatti in cina, spacciati per italiani o americani e venduti a più di 3000 euro.

perchè dovrei pagare 3000 quando in origine costa 300? fammelo pagare 600, vuoi esagerare? 1000 ma con 3000 possono anche tenerselo....

senza contare le cazzate che ci raccontano!

ma sono contento di vedere post del genere, perchè vuol dire che non sono l'unico a pensarla così

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