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commissione didattica:convocazioni-esperienze-sanzioni


mightykele
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capisco il tuo punto di vista, non dico che sono dei santi ma non possiamo giudicare perchè non sappiamo le ragioni che hanno portato al gesto (preciso che io non avrei gridato nuda per il rispetto che nutro verso le donne) ovvio che se lo hanno fatto giusto per divertimento non ha alcun senso.

NON li sto giustificando ma andrebbe analizzato a fondo il perchè del gesto. 

 

non può esserci un perché, in un'aula universitaria non si urla "nuda nuda" ad una professoressa. di che motivazioni stiamo parlando? è gnocca? insegna ma solo un paio di lezioni l'anno e quindi non è "pericolosa"? oh, ma svegliamoci, prova a fare una roba del genere in una qualunque università all'estero, poi vediamo se si parla di "motivazioni del gesto".

CAPISCO ma magari è una nazista che è entrata e ha detto figli di puttana vi boccerò tutti.

mi capitò con un celebre proff di economia che ci insultava ogni santa lezione io non risposi mai ma quando l'assistente mi disse dopo l'esame "bhè si ritenga fortunato ad averlo passato" gli ho risposto" fortunato un cazzo mi sono fatto un culo così!"

 

Ti spiego velocemente perchè il tuo esempio non regge:

 

1 - tu hai mandato a cagare il tipo, non gli hai detto "sucamelo". Se questa diceva "figli di puttana vi boccio tutti" vai tranquillo che la gente si incazzava, magari le dava della zoccola, ma non partiva un coro goliardico che urlava "nuda! nuda!"

2 - tu da solo hai mandato a cagare l'assistente, qua si parla di un gruppo di un gruppo di persone che dà addosso ad una professoressa

3 - mi stai veramente dicendo che dobbiamo valutare le ragioni di un coro goliardico? Ne hai mai fatte di goliardate (di qualunque tipo) in vita tua? E  avevano una causa "nobile"? Oh, di goliardate ne ho fatte anch'io, ma non ho problemi ad ammettere si fanno perchè si è coglioni e perchè ci si sente forti dell'essere in gruppo.

1 ovviamente c'è modo e modo e loro hanno toppato alla grande

2 ne ho fatte di gogliardate e nessuna è stata nobile  e infatti quando poi sono stato cattato ne ho pagato le conseguenze ricorderei quando mi hanno quasi arrestato in Germania

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ragazzuoli...è assodato il fatto che quella del coro è stata na cazzata ENORME, e non c'è giustificazione al gesto fatto.

 

Concordo che l'università e il liceo son 2 mondi completamente differenti(e vi sta scrivendo uno che è arrivato alla maturità con 5 in condotta e 0(zero) punti di credito),quindi son d'accordo con quelli(mi sa moruz in primis) che affermano che finito il liceo si debba metter la testa apposto...

 

Detto questo,avevo aperto il 3d per chiedere consigli comportamentali a riguardo,visto che un coro è na cosa ed un solista è n'altra ed io son stato additato come solista!!!

 

 

Speriam vada tutto bene e che la convocazione non si diventi na sorta di puntata LIVE di FORUM

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ma perchè vai all'univ, tanto non serve ad un cazzo!

vero a meno che non fai ing,gestionale o medicina lassa stà

non servono più manco quelle

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No, scusate, ho capito bene?! Nel forum in cui si esaltano a varie ondate bici fuorilegge, abuso di droga&alcool, bestemmie, ecc., si fanno i parrucconi bigotti per una goliardata?! Per di più facendo paragoni con l'estero, forse ignorando cosa accade nelle ingessate istituzioni scolastiche anglosassoni anche e soprattutto ai danni dei professori (parlo per esperienza, da una parte e l'altra della cattedra, devo fare degli esempi?!...).

Lasciamo perdere il rispetto per le donne e stucchevoli banalità assortite, quando lavoravo per le sfilate di moda ho insegnato per due anni in una scuola di moda femminile in qualità di consulente esterno esperto del settore e arrivato a casa mi trovavo sempre giacca, borsa, registro personale, taccuino, pieni di bigliettini (non vi dico cosa c'era scritto...) e ci ho sempre riso sopra.

Chiaro che l'esempio in questione è un evento pubblico e quindi bisognava intervenire per dare un segnale, cosa che ho fatto anch'io in certi casi ai miei tempi. Quindi non biasimo l'insegnante (anche se forse bastava una reprimenda incazzata) che un paletto ha dovuto metterlo per ristabilire le distanze e che mi sento di rimproverare solo perché la tecnica del capro espiatorio la trovo vigliacca e volgare.

Però i pistolotti moraleggianti qua dentro proprio non si possono leggere, dai...

Modificato da Dane (visualizza cornologia modifica)
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No, scusate, ho capito bene?! Nel forum in cui si esaltano a varie ondate bici fuorilegge, abuso di droga&alcool, bestemmie, ecc., si fanno i parrucconi bigotti per una goliardata?! Per di più facendo paragoni con l'estero, forse ignorando cosa accade nelle ingessate istituzioni scolastiche anglosassoni anche e soprattutto ai danni dei professori (parlo per esperienza, da una parte e l'altra della cattedra, devo fare degli esempi?!...).

Lasciamo perdere il rispetto per le donne e stucchevoli banalità assortite, quando lavoravo per le sfilate di moda ho insegnato per due anni in una scuola di moda femminile in qualità di consulente esterno esperto del settore e arrivato a casa mi trovavo sempre giacca, borsa, registro personale, taccuino, pieni di bigliettini (non vi dico cosa c'era scritto...) e ci ho sempre riso sopra.

 

Si Dane, si fanno i parrucconi, perchè troppo spesso ho visto sessismi, machismi e omofobie camuffati da goliardate, scherzi e battutacce.. e guarda caso, quando qualcuno dice qualcosa in proposito, la risposta è sempre "eh ma era uno scherzo! che cazzo di bacchettone/rompicoglioni che sei!"

 

 

E, sinceramente, non vedo perchè il fatto che io possa essere a favore della legalizzazione delle droghe leggere, debba automaticamente sdoganare l'accettazione di tutta una serie di altre pratiche, pena l'etichetta di moralista. Poi che ti devo dire, a me piace discutere (e a te mi sa pure :D) e penso che in questo forum ci siano delle persone interessanti e intelligenti con cui valga assolutamente la pena di fare una discussione. Quindi, ben vengano i pistolotti moralisti se generano una riflessione, di qualunque tipo esso sia!

 

L'esempio che fai ha delle dinamiche di potere differenti rispetto all'episodio in questione. Lasciamo un attimo da parte le questioni di genere: da un lato abbiamo un gruppo di gente che urla contro una persona singola, dall'altro un tot di persone che singolarmente manda dei bigliettini ad una persona singola. Per me c'è una differenza, poi non so...

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No, scusate, ho capito bene?! Nel forum in cui si esaltano a varie ondate bici fuorilegge, abuso di droga&alcool, bestemmie, ecc., si fanno i parrucconi bigotti per una goliardata?! Per di più facendo paragoni con l'estero, forse ignorando cosa accade nelle ingessate istituzioni scolastiche anglosassoni anche e soprattutto ai danni dei professori (parlo per esperienza, da una parte e l'altra della cattedra, devo fare degli esempi?!...).

Lasciamo perdere il rispetto per le donne e stucchevoli banalità assortite, quando lavoravo per le sfilate di moda ho insegnato per due anni in una scuola di moda femminile in qualità di consulente esterno esperto del settore e arrivato a casa mi trovavo sempre giacca, borsa, registro personale, taccuino, pieni di bigliettini (non vi dico cosa c'era scritto...) e ci ho sempre riso sopra.

 

1) Si Dane, si fanno i parrucconi, perchè troppo spesso ho visto sessismi, machismi e omofobie camuffati da goliardate, scherzi e battutacce.. e guarda caso, quando qualcuno dice qualcosa in proposito, la risposta è sempre "eh ma era uno scherzo! che cazzo di bacchettone/rompicoglioni che sei!"

 

2) E, sinceramente, non vedo perchè il fatto che io possa essere a favore della legalizzazione delle droghe leggere, debba automaticamente sdoganare l'accettazione di tutta una serie di altre pratiche, pena l'etichetta di moralista.

 

3) Poi che ti devo dire, a me piace discutere (e a te mi sa pure :D) e penso che in questo forum ci siano delle persone interessanti e intelligenti con cui valga assolutamente la pena di fare una discussione. Quindi, ben vengano i pistolotti moralisti se generano una riflessione, di qualunque tipo esso sia!

 

4) L'esempio che fai ha delle dinamiche di potere differenti rispetto all'episodio in questione.

 

5) Lasciamo un attimo da parte le questioni di genere: da un lato abbiamo un gruppo di gente che urla contro una persona singola, dall'altro un tot di persone che singolarmente manda dei bigliettini ad una persona singola. Per me c'è una differenza, poi non so...

 

1) Sì, però il nervo scoperto non deve nemmeno diventare l'occasione per la solita stucchevole retorica, che poi si finisce che non si può fare nemmeno una battuta, su: ma quali sessimi e machismi, al liceo ho visto compagne fare medesimo coro nei confronti del prof d'Italiano e nessuno ha chiamato la polizia, all'Accademia ogni volta che arrivava in aula il prof di design le ragazze facevano la ola e per nessuna di esse la Santa Inquisizione ha mai istituito nessun processo, vado avanti?!...

 

2) Ma infatti non devi sdoganare nulla, mi ha fatto solo ridere un certo atteggiamento generale a metà strada tra il Cardinal Ruini e la signorina Rottermeyer di "Heidi" nei confronti di una goliardata in un ambiente in cui vedo spesso elogiare come valori fondanti della vita pratiche sociali che esulano dai principi del Galateo. Misevicovdia, hanno fatto il covetto alla pvofessovessa, che scveanzati!...

 

3) Nessuno ti vieta di discutere, tantomeno di affrontare determinati argomenti e ti assicuro che sull'argomento in sè la penso esattamente come te (credo di potermi vantare di essere uno degli uomini con più rispetto per la figura della donna, e non a livello teorico o retorico ma proprio a livello pratico: non faccio esempi perchè poi mi dicono che mi bullo, ma la prossima volta che ci vediamo chiedi pure alla mia bella...). Ritengo semplicemente l'argomento del tutto fuoriluogo ed eccessivo riguardo l'accaduto...

 

4) Lo vedi?! Ma quali dinamiche di potere, ho anche detto che è normale che la prof non potesse chiuderla con un sorriso. Ma non vediamoci altro per favore, perchè resta una goliardata, e in quanto goliardata (quindi rientrante per definizione nel cosiddetto "attimo del cretino", pertanto ascrivibile a mera cretinata...) non la caricherei di troppi significati...

 

5) Ecco, lo vedi qual'è il problema dello scadere in retorica eccessiva su cose di poco conto?! Che poi la retorica si tramuta fatalmente in retorica di parte arrivando alle distinzioni capziose: il sessimo dell'antisessismo. Questo sì, questo no, eh però tu, eh ma è diverso, e a botte di supercazzole poi si finisce con l'incartarsi nell'ipocrisia: le ragazze possono mentre i ragazzi no, il sessismo dell'anti-sessimo.

Capisco benissimo il nervo scoperto delle donne dopo secoli di maschilismo, il nervo scoperto degli omosessuali dopo anni di omofobia, il nervo scoperto dei neri dopo secoli di schiavitù, però proprio perchè sono argomenti delicati non vanno resi stucchevoli tirandoli fuori a cazzo per ogni stupidata.

Lo sai che ci sono nazionali giovanili in alcuni paesi il cui allenatore se ha due ragazzi uno nero e uno bianco di pari valore tra cui è indeciso è costretto a convocare quello nero perchè altrimenti subito viene accusato di aver preferito l'altro perchè bianco?! Quindi a parità di condizioni viene sempre preferito il nero: il razzismo dell'antirazzismo!...

 

In conclusione, proprio perchè son discorsi seri non vanno banalizzati mettendoli in mezzo ad ogni minchiata, anche perchè così non ce ne si rende conto ma si fa perdere forza proprio agli argomenti stessi che quindi finiscono col venire a noia e non esser presi sul serio: hanno fatto una cazzata, non facciamo i sociologi del tinello vedendoci dietro chissà cosa.

Tra l'altro vorrei precisare che il mio era un commento generale senza riferimenti in particolare a nessuno e che più che la questione sessista (che nemmeno ce l'avevo vista, e sarebbe stato meglio che nessuno mi aiutasse a vedercela perchè è veramente assurda come cosa...) mi aveva lasciato perplesso un certo tono moralistico del tipo "eh, eh, biricchini, non si fanno certe cose!" in un ambiente in cui di fa spesso passare il concetto che se non vai in giro vestito da wozzameriganboy a ruttare il tuo alito di birra in faccia alle vecchiette per strada non sei abbastanza figo per guadagnare la mitologica streetcred.

 

Con immutata stima. ;-)

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1) Sì, però il nervo scoperto non deve nemmeno diventare l'occasione per la solita stucchevole retorica, che poi si finisce che non si può fare nemmeno una battuta, su: ma quali sessimi e machismi, al liceo ho visto compagne fare medesimo coro nei confronti del prof d'Italiano e nessuno ha chiamato la polizia, all'Accademia ogni volta che arrivava in aula il prof di design le ragazze facevano la ola e per nessuna di esse la Santa Inquisizione ha mai istituito nessun processo, vado avanti?!...

 

2) Ma infatti non devi sdoganare nulla, mi ha fatto solo ridere un certo atteggiamento generale a metà strada tra il Cardinal Ruini e la signorina Rottermeyer di "Heidi" nei confronti di una goliardata in un ambiente in cui vedo spesso elogiare come valori fondanti della vita pratiche sociali che esulano dai principi del Galateo. Misevicovdia, hanno fatto il covetto alla pvofessovessa, che scveanzati!...

 

3) Nessuno ti vieta di discutere, tantomeno di affrontare determinati argomenti e ti assicuro che sull'argomento in sè la penso esattamente come te (credo di potermi vantare di essere uno degli uomini con più rispetto per la figura della donna, e non a livello teorico o retorico ma proprio a livello pratico: non faccio esempi perchè poi mi dicono che mi bullo, ma la prossima volta che ci vediamo chiedi pure alla mia bella...). Ritengo semplicemente l'argomento del tutto fuoriluogo ed eccessivo riguardo l'accaduto...

 

4) Lo vedi?! Ma quali dinamiche di potere, ho anche detto che è normale che la prof non potesse chiuderla con un sorriso. Ma non vediamoci altro per favore, perchè resta una goliardata, e in quanto goliardata (quindi rientrante per definizione nel cosiddetto "attimo del cretino", pertanto ascrivibile a mera cretinata...) non la caricherei di troppi significati...

 

5) Ecco, lo vedi qual'è il problema dello scadere in retorica eccessiva su cose di poco conto?! Che poi la retorica si tramuta fatalmente in retorica di parte arrivando alle distinzioni capziose: il sessimo dell'antisessismo. Questo sì, questo no, eh però tu, eh ma è diverso, e a botte di supercazzole poi si finisce con l'incartarsi nell'ipocrisia: le ragazze possono mentre i ragazzi no, il sessismo dell'anti-sessimo.

Capisco benissimo il nervo scoperto delle donne dopo secoli di maschilismo, il nervo scoperto degli omosessuali dopo anni di omofobia, il nervo scoperto dei neri dopo secoli di schiavitù, però proprio perchè sono argomenti delicati non vanno resi stucchevoli tirandoli fuori a cazzo per ogni stupidata.

 

6)Lo sai che ci sono nazionali giovanili in alcuni paesi il cui allenatore se ha due ragazzi uno nero e uno bianco di pari valore tra cui è indeciso è costretto a convocare quello nero perchè altrimenti subito viene accusato di aver preferito l'altro perchè bianco?! Quindi a parità di condizioni viene sempre preferito il nero: il razzismo dell'antirazzismo!...

 

7) In conclusione, proprio perchè son discorsi seri non vanno banalizzati mettendoli in mezzo ad ogni minchiata, anche perchè così non ce ne si rende conto ma si fa perdere forza proprio agli argomenti stessi che quindi finiscono col venire a noia e non esser presi sul serio: hanno fatto una cazzata, non facciamo i sociologi del tinello vedendoci dietro chissà cosa.

Tra l'altro vorrei precisare che il mio era un commento generale senza riferimenti in particolare a nessuno e che più che la questione sessista (che nemmeno ce l'avevo vista, e sarebbe stato meglio che nessuno mi aiutasse a vedercela perchè è veramente assurda come cosa...) mi aveva lasciato perplesso un certo tono moralistico del tipo "eh, eh, biricchini, non si fanno certe cose!" in un ambiente in cui di fa spesso passare il concetto che se non vai in giro vestito da wozzameriganboy a ruttare il tuo alito di birra in faccia alle vecchiette per strada non sei abbastanza figo per guadagnare la mitologica streetcred.

 

Con immutata stima. ;-)

 

1) Premesso che per me non ci sono argomenti tabù dal punto di vista dello scherzo (mi conosci, sai che sparo a zero su tutto), sai bene anche tu che in questo forum non tutti gli scherzi sono solo semplici battute. Poi, personalmente, trovo molto più efficace il far scaturire una riflessione dalle piccole cazzate di tutti giorni, piuttosto che affrontare il discorso in maniera complessiva. Il motivo? Se parti da un'esperienza da cui bene o male siamo passati tutti in prima persona, qualche persona in più si ferma un secondo a pensare ai significati che tale esperienza poteva avere, magari provando a mettersi nei panni altrui. Se invece prendi il discorso nella sua totalità, la gente semplicemente archivia la questione dicendo "ah, ma io non ho problemi, quindi la questione non riguarda me" , e invece magari la questione li riguarda eccome.

 

2) mah, a me è sembrato più che altro che si sia fatto, da un lato, un discorso del tipo "sei all'università, non al liceo, quindi l'attimo del cretino è un po' fuori luogo" e dall'altro è scaturita una discussione sul fatto se si potesse trovare delle giustificazioni/attenuanti al cosidetto "attimo del cretino"...

 

3) Mi sa che mi toccherà invitare l'Amazzone per una birra per scoprire il lato oscuro di Dane™! :P

 

4 e 5) Attento, che mi stai cadendo tu nella retorica di genere! :D Il mio discorso non era "le ragazze possono, i ragazzi no", semplicemente ti facevo notare che, tralasciando appunto il genere delle persone coinvolte, nella goliardata in questione c'è di mezzo un'umiliazione pubblica, nel tuo esempio no. Se mi avessi fatto subito l'esempio del tuo liceo (punto 1) non avrei avuto nulla da ridire in proposito

 

6) Ho parecchie perplessità sulle affermative actions (in particolare per quel che riguarda l'ammissione all'università), quindi niente da ridire su questo

 

7) Anche sulla questione streetcred sfondi una porta aperta

 

Sempre un piacere :)

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No, scusate, ho capito bene?! Nel forum in cui si esaltano a varie ondate bici fuorilegge, abuso di droga&alcool, bestemmie, ecc., si fanno i parrucconi bigotti per una goliardata?! Per di più facendo paragoni con l'estero, forse ignorando cosa accade nelle ingessate istituzioni scolastiche anglosassoni anche e soprattutto ai danni dei professori (parlo per esperienza, da una parte e l'altra della cattedra, devo fare degli esempi?!...).

Lasciamo perdere il rispetto per le donne e stucchevoli banalità assortite, quando lavoravo per le sfilate di moda ho insegnato per due anni in una scuola di moda femminile in qualità di consulente esterno esperto del settore e arrivato a casa mi trovavo sempre giacca, borsa, registro personale, taccuino, pieni di bigliettini (non vi dico cosa c'era scritto...) e ci ho sempre riso sopra.

Chiaro che l'esempio in questione è un evento pubblico e quindi bisognava intervenire per dare un segnale, cosa che ho fatto anch'io in certi casi ai miei tempi. Quindi non biasimo l'insegnante (anche se forse bastava una reprimenda incazzata) che un paletto ha dovuto metterlo per ristabilire le distanze e che mi sento di rimproverare solo perché la tecnica del capro espiatorio la trovo vigliacca e volgare.

Però i pistolotti moraleggianti qua dentro proprio non si possono leggere, dai...

 

io faccio il parruccone anche perché tutte quelle cose che dici vengono esaltate non le ho mai esaltate, anzi.. ho più volte detto la mia contro le cose pazze illegali in bici. perché se c'è una cosa che non reggo è la mancanza di rispetto.

 

parlo di estero perché mia moglie ha insegnato 4 anni in università in austria, perché ho amici che insegnano e fanno i ricercatori in mezzo mondo e non ho mai sentito di studenti che si mettono a cantare "nuda nuda" ad una professoressa.

 

se per te è normale che una persona mentre fa il proprio lavoro si senta cantare una cosa del genere mi sa che abbiamo due idee diverse di "pistolotto moraleggiante". io non riesco ad accettarlo, forse son esagerato, forse son fuori tempo massimo, ma boh, la trovo una cosa totalmente idiota.

Modificato da apessio (visualizza cornologia modifica)
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faccio una riflessione a margine, perché in effetti poi è un attimo passare per parruccone / moralista / gnegnegnè.

 

io all'università ho fatto le peggio cose, ho dato due esami da sbronzo totale (in uno il professore era più sbronzo di me, per fortuna), ho fatto cazzate inenarrabili, ma sempre ben conscio del fatto che stavo facendo una cazzata e sempre attento a non rompere le palle a chi stava, bene o male, facendo il proprio lavoro. l'università è anche fatta per capire che ci sono dei ruoli a cui bisogna sottostare, che ti piaccia o no, e che per essere trattati da adulti (cosa che alle superiori non succede se non parzialmente) devi comportarti da adulto.

 

detto ciò, sono sicuro che la prof.ssa in questione avrebbe potuto trovare un modo migliore e più efficace di reagire al gesto, ma questo non lo derubrica a "goliardata innocente".

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