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Ciao Carlo


blueice
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è chiaro che ci è rimasto lui come ci sarebbe potuto rimare una altra persona qualsiasi, niente lanciante, niente sfondante, niente distruggente.

non c'è nessun "è andata così perchè stava succedendo colà"

vedi, appunto, tutta la gente CHE NON STAVA FACENDO NIENTE per carità non sparata in faccia, ma comunque massacrata e rovinata per la vita (ed è forse peggio)

non c'è nessun "è andata così perchè stava succedendo colà"

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se non fossi pieno di lavoro e con sola mezza giornata a disposizione mi lancerei in una lunga discussione, ma vi rimando al post che iniziai a luglio proprio sulla mia esperienza in quel di Genova nei giorni del G8. 

 

Si era poi tramutato in una bella discussione, merita una lettura.

 

 

Vi abbraccio tutti!

Grazie brav'uomo 

Ogni volta che penso a Genova mi scende una lacrima...e non sicuramente solo perché ci è morto una persona 

E con questa ho chiuso di scrivere in questo 3d

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Grazie brav'uomo 

Ogni volta che penso a Genova mi scende una lacrima...e non sicuramente solo perché ci è morto una persona 

 

più passa il tempo e più sono convinto che per chi aveva tra i 17-18 e i 24-25 anni genova sia stata una tappa epocale, il classico "da oggi in poi niente sarà più lo stesso". non solo per chi o c'era o ci credeva, per chi era impegnato "politicamente", ma anche per chi si sentiva totalmente fuori da certi discorsi e da certi contesti. è qualcosa che ha cambiato le nostre vite.. e come dici giustamente tu non solo perché è morta una persona.

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accendo il flame:

 

 

 

la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

Anch'io la vedo così, poi come dice @blueice la realtà può essere un'altra, ma non so fino a che punto.

 

Ormai diamo per scontata una libertà senza porci un limite, voi dove lo fissereste il limite? Se uno entra a casa vostra a spaccare tutto come reagireste, con rabbia e istinto di autodifesa o aspettando che vi sia fatto del male?

Lasciando da parte teste calde (presenti sia nelle file di poliziotti quanto nelle file di protestanti), cosa dovevano fare quei poliziotti?

 

Non so, non riesco a dare ragione ad un ragazzo che ha fatto una cazzata troppo grande, mi dispiace solo per lui.

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a ragà ne abbiamo già fatte troppe di discussioni riguardo a genova e alla morte di Carlo

 

io consiglio comunque a tutti, per farsi un'idea diversa del "eh ma c'aveva l'estintore in mano,selo meritava"

di vedersi un po di documentari seri, e non quelle boiate che hanno mandato al cinema

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

 

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

 

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più. 

 

 

Pace all'anima sua.. spero che sia felice ora. Un grazie a tutte quelle persone che non mollano mai per i loro ideali

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

 

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

 

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più. 

 

 

Pace all'anima sua.. spero che sia felice ora. Un grazie a tutte quelle persone che non mollano mai per i loro ideali

 

Il problema non è la dinamica, su quella posso essere d'accordo. Ma la sua morte è un po' il simbolo dell'essere andati oltre, aver passato il segno. La sua morte, nel bene e nel male, ha imposto una riflessione.

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

 

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

 

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più. 

 

 

Pace all'anima sua.. spero che sia felice ora. Un grazie a tutte quelle persone che non mollano mai per i loro ideali

 

Il problema non è la dinamica, su quella posso essere d'accordo. Ma la sua morte è un po' il simbolo dell'essere andati oltre, aver passato il segno. La sua morte, nel bene e nel male, ha imposto una riflessione.

 

Ragazzi questa è una minchiata credetemi tutti abbiamo passato il segno a Genova perchè ci hanno assalito in un modo incredibile. Credetemi vi prego credetemi gli aggressori erano le FDO non ho nessun dubbio, l'ho visto con i miei occhi! Ho avuto paura di morire ma non per un'attimo per ore, e ripeto come ho già scritto ero in calzoni corti maglietta e manco il coltellino svizzero. Credetemi porca troia perchè è così. Era una guerra non una manifestazione i carabinieri giravano con i cingolati, ci hanno tirato dietro tonnellate di lacrimogeni, c'erano i marò con i gommoni, il sabato ci tiravano in testa i lacrimogeni dagli elicotteri. Menavano tutti ma proprio tutti, medici giornalisti avvocati parlamentari, ad un' certo punto le ambulanze non bastavano più. Ti giuro che c'era gente maciullata da tutte le parti, non hai idea di com'è terribile sentire le urla di una ragazza manganellata a morte da 5-6 finanzieri. Giravano con sprange di ferro perchè i tonfa non facevano abbastanza male. Abbiamo tentato di organizzarci e difenderci ma era impossibile, erano fuori controllo. Il blocco nero c'era ed erano organizzati ma loro manco li cagavano se la sono presa con tutti. E' stato uno spettacolo indegno di una nazione democratica, ci caricavano con i blindati lanciati a 80 all'ora nelle viette del centro. In una situazione del genere non hai scelta non te ne lasciavano, scappare e difendersi nessuna alternativa. Documentatevi, guardatevi "Legittima difesa" o "Maledetto G8" cercate su google "pillola rossa".

E aggiungo per l'ennesima volta avevamo ragione! Stavamo dicendo che questo modello economico è un mostro che ci inghiottirà tutti, si poteva cambiare si doveva cambiare per evitare il peggio. Ci hanno distrutto e il peggio è arrivato, eccolo qui servito, abbiamo banche che dettano il calendario politico delle democrazie più antiche del mondo! 

Non ci hanno semplicemente contrastato ci hanno sbriciolato perchè se ci lasciavano fare se ci lasciavano crescere rischiavamo di cambiarlo davvero il mondo.

Modificato da Dens (visualizza cornologia modifica)
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chissà di tutte le centinaia di torturati e le torturate............ quanti hanno deciso a un certo punto di rinunciare a questo pianeta.

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

 

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

 

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più. 

 

 

Pace all'anima sua.. spero che sia felice ora. Un grazie a tutte quelle persone che non mollano mai per i loro ideali

 

Il problema non è la dinamica, su quella posso essere d'accordo. Ma la sua morte è un po' il simbolo dell'essere andati oltre, aver passato il segno. La sua morte, nel bene e nel male, ha imposto una riflessione.

 

Ragazzi questa è una minchiata credetemi tutti abbiamo passato il segno a Genova perchè ci hanno assalito in un modo incredibile. Credetemi vi prego credetemi gli aggressori erano le FDO non ho nessun dubbio, l'ho visto con i miei occhi! Ho avuto paura di morire ma non per un'attimo per ore, e ripeto come ho già scritto ero in calzoni corti maglietta e manco il coltellino svizzero. Credetemi porca troia perchè è così. Era una guerra non una manifestazione i carabinieri giravano con i cingolati, ci hanno tirato dietro tonnellate di lacrimogeni, c'erano i marò con i gommoni, il sabato ci tiravano in testa i lacrimogeni dagli elicotteri. Menavano tutti ma proprio tutti, medici giornalisti avvocati parlamentari, ad un' certo punto le ambulanze non bastavano più. Ti giuro che c'era gente maciullata da tutte le parti, non hai idea di com'è terribile sentire le urla di una ragazza manganellata a morte da 5-6 finanzieri. Giravano con sprange di ferro perchè i tonfa non facevano abbastanza male. Abbiamo tentato di organizzarci e difenderci ma era impossibile, erano fuori controllo. Il blocco nero c'era ed erano organizzati ma loro manco li cagavano se la sono presa con tutti. E' stato uno spettacolo indegno di una nazione democratica, ci caricavano con i blindati lanciati a 80 all'ora nelle viette del centro. In una situazione del genere non hai scelta non te ne lasciavano, scappare e difendersi nessuna alternativa. Documentatevi, guardatevi "Legittima difesa" o "Maledetto G8" cercate su google "pillola rossa".

E aggiungo per l'ennesima volta avevamo ragione! Stavamo dicendo che questo modello economico è un mostro che ci inghiottirà tutti, si poteva cambiare si doveva cambiare per evitare il peggio. Ci hanno distrutto e il peggio è arrivato, eccolo qui servito, abbiamo banche che dettano il calendario politico delle democrazie più antiche del mondo! 

Non ci hanno semplicemente contrastato ci hanno sbriciolato perchè se ci lasciavano fare se ci lasciavano crescere rischiavamo di cambiarlo davvero il mondo.

Concordo. Stesse sensazioni e stesso odore acre.

 

Poi sono state le parole a dare l'ultima botta; che perdita di tempo quella di dividere i buoni ed i cattivi, alfine di allontanarsi o da uno o dall'altro...

Nessuno si è mai più preoccupato di voler capire cosa ci fosse veramente potuto essere, dietro a quel movimento di movimenti.

Rimangono solo filmati triti e ritriti, ottimi per il voyerismo web a caccia di violenza o di inutile testimonianza per giustizia da tribunale.

E l'immagine reale di un morto steso, contornato dai suoi assassini.

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo!

La punizione in questo caso c'entra meno dell'impulsività....

Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti.

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più.

Pace all'anima sua.. spero che sia felice ora. Un grazie a tutte quelle persone che non mollano mai per i loro ideali

Il problema non è la dinamica, su quella posso essere d'accordo. Ma la sua morte è un po' il simbolo dell'essere andati oltre, aver passato il segno. La sua morte, nel bene e nel male, ha imposto una riflessione.

Ragazzi questa è una minchiata credetemi tutti abbiamo passato il segno a Genova perchè ci hanno assalito in un modo incredibile. Credetemi vi prego credetemi gli aggressori erano le FDO non ho nessun dubbio, l'ho visto con i miei occhi! Ho avuto paura di morire ma non per un'attimo per ore, e ripeto come ho già scritto ero in calzoni corti maglietta e manco il coltellino svizzero. Credetemi porca troia perchè è così. Era una guerra non una manifestazione i carabinieri giravano con i cingolati, ci hanno tirato dietro tonnellate di lacrimogeni, c'erano i marò con i gommoni, il sabato ci tiravano in testa i lacrimogeni dagli elicotteri. Menavano tutti ma proprio tutti, medici giornalisti avvocati parlamentari, ad un' certo punto le ambulanze non bastavano più. Ti giuro che c'era gente maciullata da tutte le parti, non hai idea di com'è terribile sentire le urla di una ragazza manganellata a morte da 5-6 finanzieri. Giravano con sprange di ferro perchè i tonfa non facevano abbastanza male. Abbiamo tentato di organizzarci e difenderci ma era impossibile, erano fuori controllo. Il blocco nero c'era ed erano organizzati ma loro manco li cagavano se la sono presa con tutti. E' stato uno spettacolo indegno di una nazione democratica, ci caricavano con i blindati lanciati a 80 all'ora nelle viette del centro. In una situazione del genere non hai scelta non te ne lasciavano, scappare e difendersi nessuna alternativa. Documentatevi, guardatevi "Legittima difesa" o "Maledetto G8" cercate su google "pillola rossa".

E aggiungo per l'ennesima volta avevamo ragione! Stavamo dicendo che questo modello economico è un mostro che ci inghiottirà tutti, si poteva cambiare si doveva cambiare per evitare il peggio. Ci hanno distrutto e il peggio è arrivato, eccolo qui servito, abbiamo banche che dettano il calendario politico delle democrazie più antiche del mondo!

Non ci hanno semplicemente contrastato ci hanno sbriciolato perchè se ci lasciavano fare se ci lasciavano crescere rischiavamo di cambiarlo davvero il mondo. Concordo. Stesse sensazioni e stesso odore acre.

Poi sono state le parole a dare l'ultima botta; che perdita di tempo quella di dividere i buoni ed i cattivi, alfine di allontanarsi o da uno o dall'altro...

Nessuno si è mai più preoccupato di voler capire cosa ci fosse veramente potuto essere, dietro a quel movimento di movimenti.

Rimangono solo filmati triti e ritriti, ottimi per il voyerismo web a caccia di violenza o di inutile testimonianze per giustizia da tribunale.

E l'immagine reale di un morto steso, contornato dai suoi assassini.

Che poi io mi son sempre chiesto chi fosse il vero mandante.

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la morte è una punizione estrema, ma se non avesse fatto "manifestato" in quel modo oggi sarebbe ancora al mondo! 

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Quindi lasciam stare...

Ma è così difficile, siamo così dipendenti dal scrivere semplicemente per il fatto di partecipare una discussione!?

Ragazzi, non è obligatorio scrivere ovunque, non sempre i post sono fatti per essere portati al banale dell'incomprensione tra forumisti. 

Bluice ha scritto 2 parole, sono due parole in memoria a Carlo, chi non sente di dare solidarietà perché non condivide il modo di protesta e via dicendo basta che vada a dare un occhiata in sezione porno...

Tutto questo per dire non tutti i post si possono smerdare!!! Ad alcuni post dovete un po di rispetto...

Grande Bluice, bel pensiero 

 

beh siamo in un furom.. se uno vuole dire la sua può farlo, condivisibile o meno.

E sono d'accordo con lui, se non andava a spaccare tutto e a sfondare una camionetta dei carabinieri con un estintore ora sarebbe qui. Poteva essere tra i pacifisti, e protestare civilmente.. ma è troppo bello fare guerriglia urbana e spaccare vetrine auto ecc.

Non voglio scatenare flame o altro, ma rispettare la memoria di un ragazzo.

 

Perchè tu dai per assodato e scontato che quella fosse la realtà. Se ti dicessi che non è così? Davvero Dott. Cobretti vada a rileggersi la discussione da me citata. Poi dopo ovviamente una sana dose di Sasha.

 

Io avevo 17 anni e facevo il cameriere in sardegna, e quei giorni li ricordo in maniera confusa. Di sicuro è stata una grande merda, tra pacifisti menati in malomodo, black block che si sentivano a Bagdad (mischiati con poliziotti) che poi sono gli unici usciti indenni...

Non parlo di ideali, era giusto far vedere al mondo che ciò che si stava dicendo a noi non piaceva e ci voleva una protesta sensata. Dico solo che se fossi stato in quel carabiniere mi sarei cacato sotto... e non posso immaginare l'istinto di sopravvivenza cosa ti porti a fare.

Ma ripensandoci a mente fredda, mi stupisce che sia morto un solo ragazzo. Poi si possono aprire mille discussioni tra manifestanti, pacifisti, black block, polizia, polizia nei black block. Ma aprirei un altro topic perchè non è giusto cadere nel banale in un topic del genere, e non commenterò più. 

 

 

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Il problema non è la dinamica, su quella posso essere d'accordo. Ma la sua morte è un po' il simbolo dell'essere andati oltre, aver passato il segno. La sua morte, nel bene e nel male, ha imposto una riflessione.

 

Ragazzi questa è una minchiata credetemi tutti abbiamo passato il segno a Genova perchè ci hanno assalito in un modo incredibile. Credetemi vi prego credetemi gli aggressori erano le FDO non ho nessun dubbio, l'ho visto con i miei occhi! Ho avuto paura di morire ma non per un'attimo per ore, e ripeto come ho già scritto ero in calzoni corti maglietta e manco il coltellino svizzero. Credetemi porca troia perchè è così. Era una guerra non una manifestazione i carabinieri giravano con i cingolati, ci hanno tirato dietro tonnellate di lacrimogeni, c'erano i marò con i gommoni, il sabato ci tiravano in testa i lacrimogeni dagli elicotteri. Menavano tutti ma proprio tutti, medici giornalisti avvocati parlamentari, ad un' certo punto le ambulanze non bastavano più. Ti giuro che c'era gente maciullata da tutte le parti, non hai idea di com'è terribile sentire le urla di una ragazza manganellata a morte da 5-6 finanzieri. Giravano con sprange di ferro perchè i tonfa non facevano abbastanza male. Abbiamo tentato di organizzarci e difenderci ma era impossibile, erano fuori controllo. Il blocco nero c'era ed erano organizzati ma loro manco li cagavano se la sono presa con tutti. E' stato uno spettacolo indegno di una nazione democratica, ci caricavano con i blindati lanciati a 80 all'ora nelle viette del centro. In una situazione del genere non hai scelta non te ne lasciavano, scappare e difendersi nessuna alternativa. Documentatevi, guardatevi "Legittima difesa" o "Maledetto G8" cercate su google "pillola rossa".

E aggiungo per l'ennesima volta avevamo ragione! Stavamo dicendo che questo modello economico è un mostro che ci inghiottirà tutti, si poteva cambiare si doveva cambiare per evitare il peggio. Ci hanno distrutto e il peggio è arrivato, eccolo qui servito, abbiamo banche che dettano il calendario politico delle democrazie più antiche del mondo! 

Non ci hanno semplicemente contrastato ci hanno sbriciolato perchè se ci lasciavano fare se ci lasciavano crescere rischiavamo di cambiarlo davvero il mondo.

Ecco, io non volevo parlare di tutto ciò...a me non hanno fatto paura, mi hanno fatto capire quanto sono merde!!!

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Che poi io mi son sempre chiesto chi fosse il vero mandante.

 

ho passato anni convinto del fatto che ci fosse un disegno calcolato dietro, un qualcuno che approfittando di un paese debole e narcisisticamente manovrabile avesse programmato il casino per far crollare su sè stesso un movimento che riteneva pericoloso per i propri interessi... più passa il tempo e più sono convinto che genova in qualche modo sia stata la conseguenza tragica di un'immaturità diffusa, il tentativo finito male di trovare risposte nuove e diverse dopo la fine di un'egemonia culturale durata decenni. è stato uno scontro tra solitudini e disperazioni diverse che in qualche modo sentivano che davanti avevamo il crollo e che non avevamo i mezzi, la forza e l'unità per evitarlo, in un modo o nell'altro.

 

non so, è un flusso di coscienza il mio, questo momento di crisi mi sta facendo vedere in modo completamente diverso quegli anni e quegli eventi, non tanto sulle responsabilità oggettive, quanto sulle strade che hanno portato lì e sulle strade che da lì si sono generate.

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Certo che l'Italia resterà per sempre il paese dei Guelfi e dei Ghibellini, e i cattivi son sempre gli altri. Da una parte quelli che "eh, ma era lì con l'estintore!" senza sapere la "logistica" che portò ad intrupparsi in quella piazza con l'assurdo kafkiano del fatto che paradossalmente ognuno dei due schieramenti che si sentiva "braccato", dall'altra quelli che "ma noi lottavamo per la liberazione del mondo" senza accorgersi di essere caduti come polli nella trappola (della strategia della tensione atta a delegittimare qualsiasi protesta) non avendo avuto mai altra strategia dall'andare in piazza a tirar sanpietrini alla polizia; da una parte quelli che ti parlano di "bisognava mantenere l'ordine" ignorando l'interecettazione della poliziotta che alla notizia del lutto esclama "yuhuuu, uno a zero per noi!", dall'altra quelli che "A.C.A.B." sorvolando sul fatto che i soliti cazzari malati di protagonismo furono intercettati dai servizi segreti mentre si accordavano telefonicamente "se la sinistra vince le elezioni andiamo a Genova a protestare, se vince Berlusconi andiamo a Genova per sfasciare tutto!"; da una parte quelli che glissano sugli "strani" movimenti organizzativi delle forze dell'ordine in campo (riascoltarsi le intercettazioni, please...), dall'altra quelli che fan finta di non ricordare la dichiarata volontà di alcune teste calde di violare la zona rossa come atto dimostrativo (de che?!...).

Intanto si è messa a ferro e fuoco un'intera città, c'è chi ci ha rimesso la pelle e nessuno ha ancora capito cosa sia successo e perchè. Del resto questo è il paese in cui in un lontano 8 settembre tre quarti di paese dopo aver sentito la radio corse a casa a togliersi la camicia nera e ad allacciarsi un fazzoletto rosso al collo per passar da eroe, e l'assù c'è sempre qualcuno che recupera col mulinello...

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