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MA STIAMO SCHERZANDO?!


Choppah
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auto che gli serve per andare a lavorare, perchè abita a 40km dal lavoro

beh, quello è un cretino

si, vero. è un cretino. perchè non può partire alle 6 del mattino in bici, farsi 1h e 20 di strada a 55 anni al buio, arrivare al lavoro, non farsi la doccia e presentarsi in riunioni e altri cazzi, poi alle 7 e mezza 8 riprendere la bici e farsi un'altra ora e venti, arrivando a casa alle 9 9:30, quando la sua famiglia ha già cenato, senza contare il doversi portare i documenti al lavoro(e non pochi), o il dover essere in giacca e cravatta puzzolente davanti al capo, o davanti ai clienti(bell'immagine della ditta).

se permetti, un padre di famiglia come il mio, non è un cretino se deve usare la macchina per guadagnare 2 ore al giorno con i suoi, e non è un cretino se lavora dove anche l'aspetto formale conta.

forse sei un cretino tu a dire di certe cazzate.

o forse sei uno semplicemente fortunato (che può farsi 40km per andare e 40 a tornare dal lavoro) con una spiccata tendenza a non riuscire a immedesimarsi nell'altro.

per altro, 200 gg lavorativi e 80km al gg, fan 16000 km all'anno, senza contare domeniche e festivi. un buon amatore ne fa 10000 di km all'anno, chi non ne fa 16000 a quasi 60anni solo per lavorare è un cretino. fortuna che tu non sei cretino, ma capisci i poveri mortali, tu sei tropppppo pro.

una persona con la testa a posto non ci si mette a fare 80 km ogni giorni per andare al lavoro

Stai trollando?

No perchè se è così non fa ridere.

Tu mi stai dicendo che in un'Italia dove è già tanto trovarlo un lavoro, uno sarebbe cretino ad accettare un lavoro a 40km da casa?

Devi avere dei seri problemi, fattelo dire con sincerità. Perchè voglio evitare di insultarti più pesantemente, magari sei solo ingenuo.

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auto che gli serve per andare a lavorare, perchè abita a 40km dal lavoro

beh, quello è un cretino

si, vero. è un cretino. perchè non può partire alle 6 del mattino in bici, farsi 1h e 20 di strada a 55 anni al buio, arrivare al lavoro, non farsi la doccia e presentarsi in riunioni e altri cazzi, poi alle 7 e mezza 8 riprendere la bici e farsi un'altra ora e venti, arrivando a casa alle 9 9:30, quando la sua famiglia ha già cenato, senza contare il doversi portare i documenti al lavoro(e non pochi), o il dover essere in giacca e cravatta puzzolente davanti al capo, o davanti ai clienti(bell'immagine della ditta).

se permetti, un padre di famiglia come il mio, non è un cretino se deve usare la macchina per guadagnare 2 ore al giorno con i suoi, e non è un cretino se lavora dove anche l'aspetto formale conta.

forse sei un cretino tu a dire di certe cazzate.

o forse sei uno semplicemente fortunato (che può farsi 40km per andare e 40 a tornare dal lavoro) con una spiccata tendenza a non riuscire a immedesimarsi nell'altro.

per altro, 200 gg lavorativi e 80km al gg, fan 16000 km all'anno, senza contare domeniche e festivi. un buon amatore ne fa 10000 di km all'anno, chi non ne fa 16000 a quasi 60anni solo per lavorare è un cretino. fortuna che tu non sei cretino, ma capisci i poveri mortali, tu sei tropppppo pro.

una persona con la testa a posto non ci si mette a fare 80 km ogni giorni per andare al lavoro

Io non sono paraculo come te, ne faccio 90 infatti.

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:-)

spesso uso il concetto di equilibrio di nash per spiegare perchè, se ci sta per essere un incidente fra una macchina e una bici, sarà molto probabilmente quello in bici a fare il maggiore sforzo per evitarlo. questo per dire che quello in bici spesso ha la peggio, e quindi fuggirà il possibile incidente. l'esito dell'equilbrio di nash sarà che l'automobilista guiderà male e il ciclista si fa il culo per non farsi mettere sotto. che poi è un sunto di 11 anni di bicicletta a milano.

poi può anche succedere quello che dici tu, ma mi sembra così tanto un eccezione che non penso che possa essere, nè motivo di aggressività degli automobilisti verso quelli in bici, nè motivo di restringere la regolamentazione nei confronti delle bici.

talvolta mi sembra impossibile che uno tenti di ribaltare la relazione fra macchina e bici, descrivendo la bici come pericolosa per la macchina, o per il suo conducente.

ieri attraverso la strada. sulle striscie, mi sporgo, è buio, arriva una macchina a 50 all'ora, magari chiacchierano o al telefono, mi vede all'ultimo, inchioda ma non si ferma e sbanda. non succede nulla. mi insulta. si fosse rigata era colpa mia?

sono abbastanza convinto che è lo strumento macchina che è inadatto alla città. non i miei comportamenti

che la macchina non sia lo strumento piu efficente, magari è vero. che però sia una necessità per molti, è altrettanto vero, come cercavo di spiegare all'amico lonewolf.

in ogni caso, il ciclista eviterà la collisione molto spesso, anche grazie alla agilitàpropria del mezzo e alla concentrazione che hai quando fai una cacata(e io a quello mi riferivo).

ora, che su 1000 volte non succede nulla e alla 1001esima spacco qualcosa, anche le altre 1000 volte mi giran le balle per il rischio che mi ha procurato chi non ha avuto attenzione o chi ha fatto una cagata. citavo l'esempio alley perchè è dove se ne vede la massima espressione e concentrazione, senza criticare nulla e nessuno, fornivo una spiegazione all'odio diffuso che si genera. e è un po per colpa nostra, dai. almeno un po.

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tornando al discorso della distanza dal posto di lavoro, in certe realtà, farsi 30 o 40km è LA REGOLA.

o forse a roma non c'è nessuno che si fa due ore di raccordo per andare e tornare da lavoro? perchè magari hanno il lavoro in centro ma non possono permettersi l'affito a Prati?

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tornando al discorso della distanza dal posto di lavoro, in certe realtà, farsi 30 o 40km è LA REGOLA.

o forse a roma non c'è nessuno che si fa due ore di raccordo per andare e tornare da lavoro? perchè magari hanno il lavoro in centro ma non possono permettersi l'affito a Prati?

direi che chi non ammette che la macchina in molte realtà non è utile, ma financo necessaria, è solo uno cresciuto nella bambagia che non ha mai messo il naso fuori dalla calda copertina che la mamma gli ha fatto. o comprato, piu probabilmente.

e a me uno così fa un po ridere e un po pena. =)

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VISTO CHE TUTTI SAPETE COME SI QUOTA UN MESSAGGIO EVITATE DI QUOTARNE SEDICI E DI PRENDERE MEZZA PAGINA CON UN SOLO POST

scusate il maiuscolo, ma almeno così attira un pochino più l'attenzione.

grazie ancora, andate in pace.

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c'è un altro topic in cui si parla di auto etc etc... chi vive in città servite da mezzi pubblici può anche fare a meno dell'auto, magari per un periodo di tempo, però, se vivi in provincia, se vivi lontano dal luogo di lavoro (perchè non trovi di meglio... succede eh), se hai figli o genitori anziani, la macchina diventa una necessità.

qui in ufficio non ho facebook, magari da casa mi collego e vedo un pò di navigare su facebook... ma ormai non mi stupisco più, quello della stupidità è un mondo vasto, pieno di sorprese e accoglie tantissime persone...

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auto che gli serve per andare a lavorare, perchè abita a 40km dal lavoro

beh, quello è un cretino

si, vero. è un cretino. perchè non può partire alle 6 del mattino in bici, farsi 1h e 20 di strada a 55 anni al buio, arrivare al lavoro, non farsi la doccia e presentarsi in riunioni e altri cazzi, poi alle 7 e mezza 8 riprendere la bici e farsi un'altra ora e venti, arrivando a casa alle 9 9:30, quando la sua famiglia ha già cenato, senza contare il doversi portare i documenti al lavoro(e non pochi), o il dover essere in giacca e cravatta puzzolente davanti al capo, o davanti ai clienti(bell'immagine della ditta).

se permetti, un padre di famiglia come il mio, non è un cretino se deve usare la macchina per guadagnare 2 ore al giorno con i suoi, e non è un cretino se lavora dove anche l'aspetto formale conta.

forse sei un cretino tu a dire di certe cazzate.

o forse sei uno semplicemente fortunato (che può farsi 40km per andare e 40 a tornare dal lavoro) con una spiccata tendenza a non riuscire a immedesimarsi nell'altro.

per altro, 200 gg lavorativi e 80km al gg, fan 16000 km all'anno, senza contare domeniche e festivi. un buon amatore ne fa 10000 di km all'anno, chi non ne fa 16000 a quasi 60anni solo per lavorare è un cretino. fortuna che tu non sei cretino, ma capisci i poveri mortali, tu sei tropppppo pro.

una persona con la testa a posto non ci si mette a fare 80 km ogni giorni per andare al lavoro

io ne faccio 100 al giorno in auto e 12 in bici, pensa un po'.

non potrei trovare un lavoro adeguato al mio lì dove vivo e mi piace vivere in campagna. magari prima o poi me ne torno a Torino, però per ora va bene così.

e comunque, spiegami: tutti i pendolari sono cretini, secondo te?

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