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Sulla sicurezza dell'Eroica e altri eventi ....


alfredoc
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forse è forte come affermazioni e non è riferito in sè al ciclista che è spirato in sè ma ad un discorso più ampio sulle riflessioni della vita edella morte ma ieri io e mio papà (che era con me all'eroica)si paralva della questione e mi dice: "la morte è un avvenimento triste che non comprendiamo e temiamo perchè non lo possiamo prevedere ne fermare e lascia tristezza quando accade, ma se mi dovesse succedere facendo ciò che amo senza agonia e in uno dei posti più belli del mondo..." gli risposi seccato " non sono discorsi da fare, su" e lui" da fare o no è una possibilità della vita " bho ci ho pensato tutta notte effettivamente il dolore che lascia la morte è per chi la piange e andarsene in un contesto simile è quello che mi auguro un giorno ovviamente il più tardi possibile ma non vedo modo migliore per lasciare una vita facendo ciò che si ama di più

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara. E, editando, aggiungo che il prode Nathan ha quasi fatto da mod nella discussione, e che io mi fossi dimenticato di aggiungerlo...

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

mi unisco che ho toccato praticamente tutti i temi

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

passiamo ad un po' di filosofia (e io sono un cane in materia) ma i temi più importanti sono le emozioni, non ci sono cazzi... poi a mente fredda forse ragioni, ma come ha detto Dens, quando sai che cacciandoti in quella situazione hai un'alta probabilità di ricevere una bella secchiata di adrenalina nel sangue ci vai, eccome se ci vai... poi magari te ne penti, ma ci vai.

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

mi unisco che ho toccato praticamente tutti i temi

ah cazzo, scusa, edito subito! :D

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

mi unisco che ho toccato praticamente tutti i temi

ah cazzo, scusa, edito subito! :D

vai tra cmq mi sono scornato con mio padre anche su questo argomento e lui non mi dava ragione si fossilizzava sul non competitiva sul fatto che i costi di un organizzazione tale sono elevati e sul fatto che è troppo lungo il percorso.

e io gli ho detto e allora per controllarla meglio perchè non dividerla il sabato la 39 e la 75 e la domenica le più lunghe ma niente è un testone

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Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

passiamo ad un po' di filosofia (e io sono un cane in materia) ma i temi più importanti sono le emozioni, non ci sono cazzi... poi a mente fredda forse ragioni, ma come ha detto Dens, quando sai che cacciandoti in quella situazione hai un'alta probabilità di ricevere una bella secchiata di adrenalina nel sangue ci vai, eccome se ci vai... poi magari te ne penti, ma ci vai.

riky, così mi sembra un pò troppo semplicistica e semplice. se vuoi una secchiata di adrenalina puoi farlo come meglio credi e pensi, ma se vado ad una gara, indubbiamente anche per quel motivo, vorrei avere la sicurezza che se qualcosa andasse storto (diofa che toccata di palle) ci siano dei professionisti al mio servizio.

e sono consapevole che vi siano parecchie persone che di tutto questo non solo non si preoccupano, ma anzi vivono per "meno certezze ci sono meglio è".

io però sono andato ad un tot di funerali di gente così.

il prossimo non vorrei fosse di uno noi. ecco.

(doppia toccata di palle)

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Ritengo che siano stati sfiorati alcuni temi importanti, e che riterrei anche importante e interessante girare direttamente a chi organizza e gestisce l'Eroica.

Io, Alan e Dens abbiamo discusso sia delle percezione della pericolosità che dell'adeguatezza di chi assiste la gara, Naos ha introdotto un tema altrettanto importante, ovvero a fronte di una gran mole di denaro sborsato il livello prestazionale del servizio di soccorso è da considerarsi basso. Un pò tutti inoltre hanno discusso delle condizioni psicofisiche di ogni partecipante alla gara.

Sapete però cosa più mi infastidisce?

Detto sinceramente questi dovrebbero essere i temi più importanti per ognuno di noi, la sicurezza e la nostra salute dovrebbero essere più importanti di tutto il resto. Posso avere un Laser in cantina, ma se sono paralizzato me ne faccio ben poco, no?

Eppure, mi spiace dirlo, come al solito siamo in quattro stronzi (me compreso, sia chiaro) a parlarne...

passiamo ad un po' di filosofia (e io sono un cane in materia) ma i temi più importanti sono le emozioni, non ci sono cazzi... poi a mente fredda forse ragioni, ma come ha detto Dens, quando sai che cacciandoti in quella situazione hai un'alta probabilità di ricevere una bella secchiata di adrenalina nel sangue ci vai, eccome se ci vai... poi magari te ne penti, ma ci vai.

riky, così mi sembra un pò troppo semplicistica e semplice. se vuoi una secchiata di adrenalina puoi farlo come meglio credi e pensi, ma se vado ad una gara, indubbiamente anche per quel motivo, vorrei avere la sicurezza che se qualcosa andasse storto (diofa che toccata di palle) ci siano dei professionisti al mio servizio.

e sono consapevole che vi siano parecchie persone che di tutto questo non solo non si preoccupano, ma anzi vivono per "meno certezze ci sono meglio è".

io però sono andato ad un tot di funerali di gente così.

il prossimo non vorrei fosse di uno noi. ecco.

(doppia toccata di palle)

è ciò che spiegavo a mio padre ma se succedesse a me ( mi tocco le palle di brutto) non vorresti che anzi che un tocco di formaggio o una boccia di vino ci fosse li un medico con un defibrillatore o ci fosse un medico con un quad o un qualsiasi altro cazzo di personaggio con delle qualifiche per intervenire

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