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Trenitalia FdP


zinzu
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Fatevi la pieghevole :D

non è la soluzione logica, purtroppo ci dovrebbe essere un servizio efficiente che non c'è.

io ho lasciato una bici a milano in stazione con il patema che tutte le notte qualcuno passi a rubarmela perché se dovessi portarmela sul treno tt i giorni spenderei qualche miliardo in biglietti e perche la metà dei treni nn ha posto per la bici.

giustamente anche gli altri utenti si lamenterebbero se salissi sul suburbano gia strapieno cn la bici...

PS: venerdi in culo a trenitalia sono andato in università in fissa e ci ho messo meno che col treno.

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e che il supplemento bici non si possa prendere alle macchinette ma solo facendo la coda in biglietteria...

.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

Il biglietto si può fare alle macchinette (non dei regionali) ma devi rifare la tiritera dall'inizio e puoi farlo solo per una bici alla volta.

L'abbonamento esiste, lo so perché me l'ha confermato un pendolare in bici senza pieghevole. Non mi si chieda di piú perché altro non so.

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e che il supplemento bici non si possa prendere alle macchinette ma solo facendo la coda in biglietteria...

.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

Boh, non so in piemonte dato che non mi sono mai informato, ma mio cugino l'anno passato per la lombardia ha fatto un abbonamento annuale per tutta la regione, solo per la bici, a 60 o 80€ (non ricordo). Visto con i miei occhi.

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e che il supplemento bici non si possa prendere alle macchinette ma solo facendo la coda in biglietteria...

.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

Alla fine però è meglio smontare la bici e fottersene del supplemento, lo so per esperienza... alla fine se hai telaio e ruote in mano non ti dicono nulla

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Necessito di uno sfogo:

io vivo in treno. Ho fatto l'università da pendolare, e vivo a 1 ora e mezza circa da Roma. Tutti i giorni 3 ore abbondanti di treno sulla linea Cassino-Roma ...che tra ritardi cancellazioni e cazzi vari diventavano spesso anche 5 o 6. La linea Cassino.Roma è l'inferno in terra; è una piaga che Dio voleva mandare agli egizi, ma che per scarsa mira ha punito i ciociari 7000 anni dopo. E' un concentrato di disagio, sporco e bestemmie che fanno sembrare la Transiberiana un viaggio rapido e confortevole. E' un mannaggiala**********e*****e********in processione. Bukowski la classificherebbe come "università della vita" assieme a ospedali, galera e puttane.

Roma è una città di merda per il trasporto pubblico...quindi la mia unica alternativa alla Linea B della metro (qui evito i commenti, i romani mi capiranno), o a mezz'ora di bus in mezzo al traffico, è la bici.

La suddetta bici però me la devo portare da casa su e giù.. e spesso arriva il treno e mi rendo conto che la carrozza bici non esiste. Quindi smonto le ruote e cerco di tenerla alla meglio sperando che il controllore cacacazzo non venga a rompermi le balle. Ma sull'inferno dei regionali, sono pronto a tutto e non mi sorprendo più di nulla. Ho litigato per ogni motivo immaginabile, quindi ormai non mi pesa più apostrofare lo sfigato di turno che non capisce che la carrozza bici è un diritto, non una concessione.

I coglioni mi iniziano a girare quando salgo su a Bologna nel weekend; prendo un frecciargento, sulla carta da 56 euro per una seconda classe (con un po' di culo lo paghi meno), con la bici in spalla. Solitamente la smonto e la ripongo nella sacca per evitare qualsiasi tipo di problema. Domenica l'ho dimenticata. Prima di salire chiedo in stazione se sul treno c'è modo di sistemarla e il tipo alla biglietteria mi rassicura, dicendomi che nella carrozza 6 c'è uno spazio apposito. Salgo sul treno, ed effettivamente trovo una bella rastrelliera verticale, con addirittura illustrazioni esplicative targate FS che ti spiegano come sistemare la tua bici, e come trenitalia sia contenta che tu sia un ciclista attento all'ambiente. Che lusso!!!

La sistemo e mi dirigo al mio posto. Dopo 20 minuti un baffuto controllore entra nella carrozza e con fare sgarbato chiede urlando di chi sia la bici appesa. Io molto tranquillamente dico "La mia!"

Il coglione sudato e puzzolente inizia, con fare molto aggressivo, a dirmi che la mia bici non può stare li, e che a Firenze devo scendere. Io calmissimo chiedo il perché? Lui risponde che su quel treno le bici non sono ammesse e che quello spazio serve per i bagagli. Io lo seguo e vedo due grassi turisti tedeschi, faccia ebete, camicie sudate, con dei trolley più alti di me che non sanno dove sistemarli. Il controllore fa:" I signori devono sistemare i bagagli. Leva la bici."

Non mi sembra vero. Le orecchie iniziano a fischiare, e nella mia testa un vortice di immagini, con sangue ovunque, con i ciccioni tedeschi lanciati dal treno in corsa, con i baffi del controllore bruciati da una fiamma ossidrica, con il treno che esplode e io che rido tra le macerie fumanti. Ma vabbè.

Mantengo il controllo e mostro al gentile funzionario delle ferrovie, il bel cartello firmato dai suoi datori di lavoro, il supporto studiato apposta ber una bici e non per la riserva di sandali e calzini di un panzone tedesco in trasferta nel Belpaese (che bello non è più per niente).

Ma niente irremovibile, mi intima di togliere la bici, mi minaccia con multe e mi dice che quel treno è un Cisalpino, fatto dagli svizzeri, per quello c'è il supporto bici, ma Trenitalia non permette bici a bordo.

Io penso al suo collega che alla stazione di Bolo mi aveva tranquillizzato e indicato espressamente la carrozza 6 per la sistemazione della bici.

Ma fa' niente. 5 anni di pendolare hanno fatto di me un maestro zen. respiro. tolgo la bici. smonto le ruote. smonto la piega. mi ingrasso le mani con lo sporco della catena. stringo la mano ai ciccioni augurandogli buona permanenza in Italia e allo stronzo baffuto di Trenitaliammerda congratulandomi per la professionalità. Almeno ho sporcato loro le mani di grasso.

Il resto del viaggio l'ho fatto con telaio in braccio e ruote tra le gambe, con la beffa del controllore che quando mi ha chiesto il biglietto mi ha detto "Ti faccio un favore e non ti faccio scendere a Firenze." Ma io sono zen.

Morte dolorosa a te e a chi ti ha messo li a lavorare.

Chiudo come da titolo.

Trenitalia figlia di puttana.

per otto anni pendolare sulla lurida linea Aosta Torino ANCORA DIESEL, NON ELETTRIFICATA! Affidata al Genio Ferrovieri, ragazzi terrorizzari, smunti dalle troppe seghe e spesso incompetenti. Ci sono stati anche dei morti.

Quindi ti capisco.

per ilr esto, io sono tornato da Trieste a casa in treno e ho preso solo luridi interregionali. E anhce lì per la bici mica è stato facile.

Però Trenitalia ha perfettamente ragione.

Pensateci, chi crea problemi? i clienti.

Se non ci fosse gente che usa i treni, non ci sarebbero ritardi, i treni sarebbero sempre puliti, i gabinetti corredati di carta igienica e sarebbe come un meraviglioso plastico scala 1:1.

Le stazioni sarebbero linde d ordinate e il personale di Trenitalia non dovrebbe affaticarsi dietro a richieste insensate come portarsi dietro la bicicletta.

Mi sembra chiaro.

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e che il supplemento bici non si possa prendere alle macchinette ma solo facendo la coda in biglietteria...

.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

Alla fine però è meglio smontare la bici e fottersene del supplemento, lo so per esperienza... alla fine se hai telaio e ruote in mano non ti dicono nulla

Si, ma che sbatti se devo farlo due volte al giorno per 5 giorni a settimana.

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Io per recarmi al lavoro utilizzo un treno locale...

Il prezzo del singolo biglietto passeggero costa meno del giornaliero per la bici e quindi mi é stato detto che in casi del genere per la bici vale fare un biglietto paseggero anche per la bici.in ogni caso se la bici é nella sacca non si paga (regola assurda... dovrebbe esseresempre gratis per incentivare l uso dei mezzi e della bici)

Oltretutto io sono abbonato e mi dicono cheassolutamente non posso fare l abbonamento mensile per la bici, ora leggo il contrario... se ognuno sapessefare il peoprio mestiere non ci sarebbero voci discordanti! Proprio l altro giorno a momenti becco la multa per aver usato un settimanale fatto alla macchinetta regionale un mese e tre giorni primadi averlo oblitetaro che mi era stato detto allo sportello di VC che hanno valenza di due mesi, ilcontrollore dice.di uno solo ma eracomunquein dubbio e non mi ha multato... na se le cose non le sanno loro che dovrebbero informarcicome diavolo si fa?

inviato con tapapalk 2

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e che il supplemento bici non si possa prendere alle macchinette ma solo facendo la coda in biglietteria...

.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

Alla fine però è meglio smontare la bici e fottersene del supplemento, lo so per esperienza... alla fine se hai telaio e ruote in mano non ti dicono nulla

in effetti è quello che faccio anche io. Già pagare 119 euro di abbonamento mensile per un continuo disservizio mi pesa. Pagarne altri 60, per poi trovarmi davanti un treno anteguerra senza nemmeno una carrozza adibita mi scoccia parecchio.

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Le bici possono solo essere trasportate nei regionali che hanno il simbolo specifico, si vede sul sito e nelle biglietterie automatiche moderne. Il prezzo del trasporto varia da regione a regione. In toscana puoi scegliere se fare un giornaliero o comprare un biglietto da 10 km. su tutti gli altri treni la bici deve viaggiare come fosse un bagaglio, quindi mezza smontata e in una sacca/involucro.

Odio trenitalia come e piu di voi per mille motivi ma purtroppo nella sua stronzaggine il controllore aveva ragione. Non importa se quel treno eurostar aveva le rastrelliere, le regole di trenitalia sono quelle sopraelencate.

Modificato da Visconte Cobram (visualizza cornologia modifica)
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trenitalia.jpg

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:D

te sei di Tivoli. Sai bene di cosa parlo. Anche perchè qualche treno che passa di là arriva addirittura dall'abruzzo.

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.... e che non esista un abbonamento per la bici ma se sei pendolare spendi 3,5€ ogni cristo di giorno...ecc....ecc...

io ho un annuale per tutta la lombardia, 60 euro. chiedere ai distaccamenti fiab di intercedere con gli uffici regionali di trenitalia!

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Le bici possono solo essere trasportate nei regionali che hanno il simbolo specifico, si vede sul sito e nelle biglietterie automatiche moderne. Il prezzo del trasporto varia da regione a regione. In toscana puoi scegliere se fare un giornaliero o comprare un biglietto da 10 km. su tutti gli altri treni la bici deve viaggiare come fosse un bagaglio, quindi mezza smontata e in una sacca/involucro.

Odio trenitalia come e piu di voi per mille motivi ma purtroppo nella sua stronzaggine il controllore aveva ragione. Non importa se quel treno eurostar aveva le rastrelliere, le regole di trenitalia sono quelle sopraelencate.

Ho visto di tutto, bici trasportate su treni non abilitati, controllori solerti, e altri che se ne fregano. Addirittura un utente si è fatto aprire dal tipo che vende le bibite la motrice per posizionare la bici, su un treno Bologna Brennero.

Diciamo che si spera nell' elasticità mentale sia degli utenti che del personale.

Il regolamento è nebuloso, tu puoi prenotare il posto per un numero infinito di bici ed in biglietteria te lo fanno, poi però un simpatico cartello sul vagone predisposto, apparso da qualche giorno, dice che la bici può viaggiare se ci sono posti disponibili.

Tradotto ti vendono il biglietto anche per 50 bici però puoi caricarne al massimo 18.

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