Traces - 12 scatti di Josef Koudelka

[Gheorgz]

Il bianco e nero di Koudelka è stupefacente come gli altri maestri del B/W come Adams,Newton,Avedon

Koudelka è uno che gira il mondo in sacco a pelo; all' ITSOS di milano, conobbi la moglie di Basilico

(altro grande con le sua architetture in B/N) lei insegnava all'istituto che frequentavo,

mi disse che è un Globetrotter ed ogni tanto lei lo ospitava sul suo divano di casa sua

nelle sue turnee per l' europa in caccia di scatti.

posso permettermi di dissentire? :)

ci mancherebbe ...

nn siamo mica a Forum(merdaset) !?!?!

cmq aggiungo che Koudelka girava con una armamentario di macchine analogiche,

con scotch che teneva assieme obbiettivi con corpo macchina,

la leggenda diceva che usava pellicole scadute o vecchie per ottenere particolari effetti,

cert onn arrivando a punte estreme come Giacometti.

[Gheorgz]

Il bianco e nero di Koudelka è stupefacente come gli altri maestri del B/W come Adams,Newton,Avedon Koudelka è uno che gira il mondo in sacco a pelo; all' ITSOS di milano, conobbi la moglie di Basilico (altro grande con le sua architetture in B/N) lei insegnava all'istituto che frequentavo, mi disse che è un Globetrotter ed ogni tanto lei lo ospitava sul suo divano di casa sua nelle sue turnee per l' europa in caccia di scatti.

all'inizio pensavo fosse un barbone, e che il fotografo dovvesse ancora arrivare, giuro...

mi confermi quello di cui mi hanno parlato ....

certo che è uno coi piedi per terra !!!

ti dico solo che su mio invito ad andare in trattoria ('na roba semplicina eh..) nell'ora di pranzo, ha insistito per andare invece a mangiare alla mensa degli operai (dove mangiavo sempre anche io...)

ahahaahah

sn curios sul tipo di macchine che aveva?

chissà col digitale ......

prima girava con macchine(leica) scocchate o legate col fil di ferro .

[Pherrill'o]

Il bianco e nero di Koudelka è stupefacente come gli altri maestri del B/W come Adams,Newton,Avedon

Koudelka è uno che gira il mondo in sacco a pelo; all' ITSOS di milano, conobbi la moglie di Basilico

(altro grande con le sua architetture in B/N) lei insegnava all'istituto che frequentavo,

mi disse che è un Globetrotter ed ogni tanto lei lo ospitava sul suo divano di casa sua

nelle sue turnee per l' europa in caccia di scatti.

posso permettermi di dissentire? :)

ci mancherebbe ...

nn siamo mica a Forum(merdaset) !?!?!

cmq aggiungo che Koudelka girava con una armamentario di macchine analogiche,

con scotch che teneva assieme obbiettivi con corpo macchina,

la leggenda diceva che usava pellicole scadute o vecchie per ottenere particolari effetti,

cert onn arrivando a punte estreme come Giacometti.

è sempre stato un sostenitore accanito del 6x6 (primo lavoro infatti è stato quello di fotografare la sua famiglia con una macchina in bachelite 6x6)

quello scotch serve a bloccare l'ottica sull'iperfocale, in modo da avere il fuoco selettivo bloccato verso l'infinito.

la storia delle pellicole infatti, come hai detto, è una leggenda.

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

[riky76]

Il bianco e nero di Koudelka è stupefacente come gli altri maestri del B/W come Adams,Newton,Avedon Koudelka è uno che gira il mondo in sacco a pelo; all' ITSOS di milano, conobbi la moglie di Basilico (altro grande con le sua architetture in B/N) lei insegnava all'istituto che frequentavo, mi disse che è un Globetrotter ed ogni tanto lei lo ospitava sul suo divano di casa sua nelle sue turnee per l' europa in caccia di scatti.

all'inizio pensavo fosse un barbone, e che il fotografo dovvesse ancora arrivare, giuro...

mi confermi quello di cui mi hanno parlato ....

certo che è uno coi piedi per terra !!!

ti dico solo che su mio invito ad andare in trattoria ('na roba semplicina eh..) nell'ora di pranzo, ha insistito per andare invece a mangiare alla mensa degli operai (dove mangiavo sempre anche io...)

ahahaahah

sn curios sul tipo di macchine che aveva?

chissà col digitale ......

prima girava con macchine(leica) scocchate o legate col fil di ferro .

esatto, quel giorno aveva una M4 tenuta insieme con lo scotch, non ci scattava quasi però la usava per farsi due conti con il telemetro. Ed una gigantesca reflex panoramica 6 x 18 mi pare olympus, ma potrei sbagliare

[riky76]

...

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

ma perchè io e te quando ci vediamo continuiamo a parlare di ste cazzo di bici di merda e invece non mi racconti un po' di fotografia che almeno imparo qualcosa, cazzo!

[Gheorgz]

Il bianco e nero di Koudelka è stupefacente come gli altri maestri del B/W come Adams,Newton,Avedon

Koudelka è uno che gira il mondo in sacco a pelo; all' ITSOS di milano, conobbi la moglie di Basilico

(altro grande con le sua architetture in B/N) lei insegnava all'istituto che frequentavo,

mi disse che è un Globetrotter ed ogni tanto lei lo ospitava sul suo divano di casa sua

nelle sue turnee per l' europa in caccia di scatti.

posso permettermi di dissentire? :)

ci mancherebbe ...

nn siamo mica a Forum(merdaset) !?!?!

cmq aggiungo che Koudelka girava con una armamentario di macchine analogiche,

con scotch che teneva assieme obbiettivi con corpo macchina,

la leggenda diceva che usava pellicole scadute o vecchie per ottenere particolari effetti,

cert onn arrivando a punte estreme come Giacometti.

è sempre stato un sostenitore accanito del 6x6 (primo lavoro infatti è stato quello di fotografare la sua famiglia con una macchina in bachelite 6x6)

quello scotch serve a bloccare l'ottica sull'iperfocale, in modo da avere il fuoco selettivo bloccato verso l'infinito.

la storia delle pellicole infatti, come hai detto, è una leggenda.

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

Certo ... Giacomelli ha sempre usato una macchina, la sua vecchia macchina tenuta assieme da pezzi di nastro adesivo !!

nei suoi scatti interveniva dopo, aggiungeva, toglieva ...

[riky76]

....

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

Certo ... Giacomelli ha sempre usato una macchina, la sua vecchia macchina tenuta assieme da pezzi di nastro adesivo !!

nei suoi scatti interveniva dopo, aggiungeva, toglieva ...

"ogni negativo è un'occasione" (cit.)

[Pherrill'o]

Certo ... Giacomelli ha sempre usato una macchina, la sua vecchia macchina tenuta assieme da pezzi di nastro adesivo !!

nei suoi scatti interveniva dopo, aggiungeva, toglieva ...

Il discorso è molto più complesso di quello che credi, abbi fede.

Le macchina fotografiche tenute insieme con il nastro adesivo nella "fotografia", quella vera, non esistono.

Per Giacomelli:

Quelli che erano pezzi di nastro che tenevano insieme la macchina fotografica di cui parli non erano nulla di più che i contatti a caldo tenuti fermi per il flash che si smollano (e sono la prima cosa che si smolla in qualsiasi macchina fotografica).

In studio anch'io uso lo scotch.

Per Koudelka:

Iperfocale

L'iconografia ha delle sfaccettature abbastanza spigolose, almeno per la fotografica.

[matteozolt]

...

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

ma perchè io e te quando ci vediamo continuiamo a parlare di ste cazzo di bici di merda e invece non mi racconti un po' di fotografia che almeno imparo qualcosa, cazzo!

facciamo un menage-a-trois? così magari imparo qualcosa anch'io..

[Pherrill'o]

...

il discorso Giacomelli è un discorso apparte che non risiede assolutamente nella pellicola.

ma perchè io e te quando ci vediamo continuiamo a parlare di ste cazzo di bici di merda e invece non mi racconti un po' di fotografia che almeno imparo qualcosa, cazzo!

facciamo un menage-a-trois? così magari imparo qualcosa anch'io..

due torinesi contro un napoletano/milanese?

mi tocca venire sotto la Mole.

[iljap]

Ottima segnalazione... avevo visto anche io la sua esposizione allo spazio forma! Stupenda!