derby

[robben]

dane, per me zanetti non è un totem.

credo anche io come te che zanetti sia uno senza coglioni.

preferirei cambiasso al suo posto come capitano, ma le gerarchie sai anche te come funzionano.

quel che io voglio dire, è che l'apporto che da alla squadra è sempre o quasi buono ed è quello che deve fare.

poi puoi parlarmi di roberto carlos, però roberto carlos sono anni che gioca nell'anticamera del calcio mentre saverio no.

se i numeri sono dalla parte di zanetti un motivo ci deve essere.

o per forza bisogna trovare la critica gratuita?

[Donkey]

Modalita baretto on:

Baciatemi il culo e succhiatemi il cazzo, merde milaniste e interiste!

Il vostro derby è stato uno spettacolo indegno.

Pavel Nedved tutta la vita!

Modalità baretto off:

Ok ok, scusate, non bannatemi vi pregoooo

Modificato Gennaio 17, 2012 da Donkey (visualizza cornologia modifica)

[Donkey]

che poi, io son Juventino, massimo rispeto e adorazione per Del Piero, anche se, sono dell'idea che in alcuni momenti, la sua presenza, ingombrante, abbia condizionato le scelte della società, limitando l'ascesa dei vari Giovinco o Diego e via dicendo...

Vero, la sua presenza è stata anche deleteria in certi momenti...

Però ci sono volte che il capitano mi ha fatto quasi commuovere...ti ricordi la standing ovation di tutto il Bernabeu dopo la doppietta rifilata al Real?

Roba da brividi!

Modificato Gennaio 17, 2012 da Donkey (visualizza cornologia modifica)

[fred]

è stato il derby peggiore degli ultimi dieci anni e aprite pure un topic?

Siete i tifosi più tristi del mondo.

Siete le meeerdeee!

[Donkey]

è stato il derby peggiore degli ultimi dieci anni e aprite pure un topic?

Siete i tifosi più tristi del mondo.

Siete le meeerdeee!

Fred ma dunque sei anche tu gobbo, eletto, juventino?

[fred]

Mi spiace, non concordo su di una sola parola di quanto hai scritto in questi due post.

Certo che da Zanetti mai nessuno si è aspettato "la giocata decisiva", forse solo tu, non è mai stato quel tipo di giocatore, ha indubbiamente altre doti, altrettanto importanti per una squadra, per uno spogliatoio.

Oh, appunto, allora smettiamola di definirlo campione (che poi gli ho dato un ampia sufficienza in pagella, nonostante qualche pallone perso di troppo), perchè campione a casa mia è Tassotti che mette il pallone sulla testa di Van Basten e decide un turno di Champions, campione è Roberto Carlos che schianta il Barça in casa con una volata sulla fascia con assist per Raul e una punizione all'incrocio, campione è Maldini che va da un attaccante che si è montato la testa è gli dice che gli interessi di squadra vengon prima di ogni cosa, campione è Brehme che in una finale mondiale va sul dischetto senza paura, etc...

Zanetti giocatore è quello che entra al Monumental di Buenos Ayres con l'Argentina in vantaggio di 3-0 sul Brasile e appena in campo fa la minchiata che costa l'1-3 del Brasile, Zanetti uomo è quello che va con Cambiasso da Moratti per osteggiare l'acquisto di Mascherano per paura di perdere il posto, Zanetti capitano è quello che resta ad osservare le margherite mentre due compagni litigano davanti al mondo per chi deve battere un rigore.

Poi se a voi piace ve lo lascio, ripeto: basta non farmelo più vedere in nazionale.....

p.s.: ma è così difficile capire che se la si pensa diversamente non è detto che uno dei due abbia per forza ragione e l'altro sia un cretino da insultare?!...

1) Non volevo edulcorare niente.

per me tu parli parli ma alla fine non dici niente.

2) io parlo per quello che vedo.

3) l'altra sera ho visto un atleta con una forma invidiabile, capace di correre come un pazzo palla al piede per tutti i 90 minuti.

i numeri sono dalla sua parte, poi non sono tutti dei messi a sto mondo che hanno piedi eccezionali, però se ci mettiamo a discutere giocatori come del piero, zanetti, totti, maldini ecc ecc probabilmente si parla giusto per dare aria ai denti.

4) sono d'accordo con te sul discorso dei palloni d'oro, ma se nell'anno della tripla nerazzurra, lo hanno comunque dato a messi il pallone dorato evidentemente è un trofeo che lascia il tempo che trova.

5) dopo essermi dilungato sul pallone d'oro dico solo che zanetti è da clonare, e che se fosse nel milan un giocatore come lui non si perderebbe momento per elogiarlo.

1) Alè coi complimenti!...vabbè, sono più o meno come Zanetti, che corre corre ma non combina niente...

2) Se è per quello io dico sempre che "gli italiani guardano le partite ma non le osservano". Finchè Zanetti è stato l'uomo copertina è stato il simbolo del peggior morattismo, quando è stato relegato al ruolo di gregario da giocatori più importanti allora anche lui ha potuto metter qualche trofeo in bacheca. Ma i campioni sono altri...

3) Vabbè se mettiamo Zanetti coi Maldini, i Totti (uno che avrà tanti difetti ma rappresenta un'intera città, e se l'è spesso caricata sulle spalle....poi spesso è stato anche il suo limite, ma insomma...), i Del Piero, etc., allora siamo su Candid Camera.....

4) La mia non era un critica al Pallone d'Oro (premio più politico-mediatico che tecnico...) ma al paragone tra Zanetti e campioni veri nel suo ruolo.....

5) D'accordo sulle prostitute intellettuali che esaltano ogni appartenente alla famiglia del Milanello Bianco, ma se Zanetti fosse stato comprato dal Milan invece che dall'Inter avrebbe passato la vita in panchina (altro che 800 presenze...) e sarebbe diventato titolare solo negli ultimi anni (chiaro che se la concorrenza sono i vari Zambrotta, etc...).

Dane io non sono interista, penso si capisca dal commento precedente, ma dire che Zanetti non sia un campione (che lo penso anche io, ma poco ci manca) e che TASSOTTI lo sia probabilmente è l'opinione di un tifoso del milan e non di uno che cerca di fare un'analisi più o meno oggettiva.

Tassotti cazzo è stato un giocatore mediocre che ha avuto la fortuna di passare la sua vita sotto la chioccia milan e di vivere di rendita senza meriti. Non raccontiamoci storie.

Allora cazzo il più campione di tutti è Grosso, per i motivi che conosciamo.

Modificato Gennaio 17, 2012 da fred (visualizza cornologia modifica)

[Dane]

1) è normale è normale è nooorrrrmmmaaaaleeeeee!!!!

2) che poi, io son Juventino, massimo rispeto e adorazione per Del Piero, anche se, sono dell'idea che in alcuni momenti, la sua presenza, ingombrante, abbia condizionato le scelte della società, limitando l'ascesa dei vari Giovinco o Diego e via dicendo...

1) E' normale in Italia, un tifoso del Real Madrid potrebbe chiedere il Pallone d'Oro alla carriera per Redondo ma non per Sanchis (che nel Real ha giocato titolare tanti anni giocando bene e vincendo anche qualcosina...).

2) Senza contare gli allenatori che ha fatto fuori (più o meno volontariamente...), ma non è neanche questo....io di Del Piero non sopportavo che in quei due anni dopo l'infortunio di Udine girasse a vuoto ma fosse vietato dirlo.....per due anni una pena, poi al primo gol "eh come si fa a criticare un campione come Del Piero...", e allora avete stravinto!... :-D

1) dane, per me zanetti non è un totem.

credo anche io come te che zanetti sia uno senza coglioni.

2) preferirei cambiasso al suo posto come capitano, ma le gerarchie sai anche te come funzionano.

3) quel che io voglio dire, è che l'apporto che da alla squadra è sempre o quasi buono ed è quello che deve fare.

4) poi puoi parlarmi di roberto carlos, però roberto carlos sono anni che gioca nell'anticamera del calcio mentre saverio no.

5) se i numeri sono dalla parte di zanetti un motivo ci deve essere.

6) o per forza bisogna trovare la critica gratuita?

1) E allora de che stamo a parla?! Qui si parla di clonazione e pallone d'oro alla carriera e non è un totem?! Stikazzi!... :-O

2) Sì, funzionano che il capitano brasiliano si infortuna e l'allenatore argentino dà la fascia al leccaculo della Comuna Bayres. Poi il brasiliano torna ma la fascia resta al Sandro Bondi di Moratti. Poi due compagni litigano per il rigore e lui zitto e muto inutile come una hostess. Ci fossero stati Baresi o Scirea vedevi... :-/

3) Appunto, un ottimo gregario, non un campione su cui contare nei momenti topici. Non è un caso che l'Inter di Moratti abbia cominciato a vincere quando si è allestita una squadra tale per cui i due allenatori potevano cominciare a considerarlo meno fondamentale (poi un posto glielo dovevano comunque trovare, sennò chi la sentiva la famiglia Addams...). :-|

4) Ah, quindi è un problema di longevità?! Ma allora Dino Meneghin vale più di Julius Erving.... :-D

5) Sì, che è il leccaculo di casa Moratti, fosse finito al Real o alla Juve lo spedivano a calci dopo 3 stagioni. I numeri non vanno contati ma interpretati: Inzaghi ha segnato più gol di Van Basten, Brehme durò 3 anni ma valeva 4 volte Zanetti... ;-)

6) La mia critica è talmente gratuita che ho spiegato per filo e per segno perchè lo considero sopravvalutato e perchè la gente nerazzurra se ne è innamorata (più o meno gli stessi motivi che valsero per Berti e Zamorano, altri due baciamaglie di professione...).

Da parte vostra invece si è partiti col "cloniamo il Pallone d'Oro ad honorem" corredato da insulti per i dissenzienti e adesso venite a Canossa con "sì è vero non ha i coglioni, non è decisivo ma non gliel'ha chiesto nessuno, l'apporto che da alla squadra è sempre o quasi buono".....minchia che carpiato! :-P

Dane io non sono interista, penso si capisca dal commento precedente, ma dire che Zanetti non sia un campione (che lo penso anche io, ma poco ci manca) e che TASSOTTI lo sia probabilmente è l'opinione di un tifoso del milan e non di uno che cerca di fare un'analisi più o meno oggettiva.

Tassotti cazzo è stato un giocatore mediocre che ha avuto la fortuna di passare la sua vita sotto la chioccia milan e di vivere di rendita senza meriti. Non raccontiamoci storie.

Allora cazzo il più campione di tutti è Grosso, per i motivi che conosciamo.

Fred, se vuoi passare direttamente agli insulti anche tu, così fai prima. Vabbè che l'hai già fatto, dandomi del milanista (altro retaggio italico: critichi un giocatore "eh, ma perchè tu tifi per gli altri...", ammiri un altro "eh, ma tu tifi per la sua squadra..."). A parte le battute la mia squadra è il River, ma anche se ho nel cuore Francescoli non mi sognerei mai di paragonarlo a Maradona.

Il fatto stesso che tu offenda un campione (lui sì) come Tassotti (un mediocre che ha vissuto di rendita?! Lui la rendita ha contribuito a costruirla, altro chè!...) pur essendo milanista dimostra che la squadra per cui si tifa non c'entra un cazzo (curioso che qui in Italia per tutti Costacurta era un brocco, Tassotti era un brocco, insomma quella che all'estero molti considerano la difesa più forte di tutti i tempi era fatta solo da due giocatori: Goldrake e Mazinga...). Per quanto riguarda Tassotti, forse sei giovane e non l'hai visto bene, forse ricordi male, o forse soffri dell'altra malattia italica, quella di bollare un giocatore in base alla prima impressione. Fatto che sta che il Tassotti che arrivò al Milan era il peggior terzino mai visto a San Siro: ruvido, grezzo, indisciplinato tatticamente ed espulso una partita sì ed una no.

Venne "ricreato in laboratorio" da Liedholm, che lo mise a far ore e ore di tecnica e tattica. Il giocatore che ne uscì era il terzino perfetto: insuperabile in difesa sempre nella posizione giusta in campo e con due piedi da favola (nel Milan di Sacchi faceva lo stesso numero di cross di Donadoni ed Evani, quei cross che Zanetti solitamente spedisce in curva...). Campione dalla personalità eccelsa (chiedi ai suoi compagni cosa succedeva nello spogliatoio le poche volte che prendeva la parola) e dall'estrema sagacia tattica (Liedholm lo usava anche come libero le poche volte che mancava Baresi). Contro il Malines col Milan nel panico perchè non riusciva a superare la muraglia belga ad un certo punto prende palla e se ne va sulla fascia per metterla a Van Basten che sblocca la partita, in finale con la Steaua salta l'uomo e crossa per Van Basten che raddoppia e chiude la partita (due esempi a caso, eh?! Se vuoi cito Madrid, etc...). Valutare Tassotti solo per il suo periodo alla Lazio o quello nel Milan di Farina è miope o intellettualmente disonesto, soprattutto se di Zanetti ci si dimentica che per anni ha rappresentato i fallimenti dell'Inter del "non vincete mai", visto che nei momenti topici era uno dei primi a farsela addosso.

Anni fa vidi una trasmissione in Spagna in cui ad un certo punto fecero i complimenti a Cafu che stava giocando da Dio in coppa con la Roma.....qualcuno chiese in studio se il terzino destro "italiano" più forte visto nell'ultimo quarto di secolo fosse il brasiliano o Tassotti e partì mezz'ora di discussione. Capito?! Cafu o Tassotti, mica Zanetti...

Parli di analisi oggettiva?! Io sono pronto a riceverti in redazione per rivederci assieme le partite del Milan di Tassotti con un metodo insegnatomi tanti anni fa da un mio vecchio maestro: non si guarda partita o pallone ma solo il giocatore in oggetto, anche quando non ha la palla. Poi facciamo lo stesso con Zanetti: ocio che ho già vinto una scommessa del genere con un altro zanettiano di ferro..... ;-)

p.s.: e daje con gli esempi a cazzo, ma cosa c'entra Grosso?! :-D

Grosso è un buon terzino che ha azzeccato 15 giorni di forma in coincidenza con una torneo breve come il Mondiale, Zanetti è uno che ha acquisito importanza in un Inter mediocre ed ha vissuto di rendita in un Inter in cui i pilastri erano altri, Tassotti è uno che ha collezionato scudetti e coppe, con un rendimento sempre d'altissimo livello, disciplinato nel castello tattico di Sacchi, insuperabile in marcatura sull'avversario, fornendo cross e assist per gli attaccanti, nei big-match come nella continuità della stagione. Maradona in una trasmissione argentina disse "ho capito di essere il più forte di tutti i tempi quando nell'86 giocai contro il Milan e dribblai Baresi e Tassotti nella stessa azione...a quel punto capii che non potevo chiuder la carriera senza vincere il Mondiale...".

Modificato Gennaio 17, 2012 da Dane (visualizza cornologia modifica)

[fred]

1) è normale è normale è nooorrrrmmmaaaaleeeeee!!!!

2) che poi, io son Juventino, massimo rispeto e adorazione per Del Piero, anche se, sono dell'idea che in alcuni momenti, la sua presenza, ingombrante, abbia condizionato le scelte della società, limitando l'ascesa dei vari Giovinco o Diego e via dicendo...

1) E' normale in Italia, un tifoso del Real Madrid potrebbe chiedere il Pallone d'Oro alla carriera per Redondo ma non per Sanchis (che nel Real ha giocato titolare tanti anni giocando bene e vincendo anche qualcosina...).

2) Senza contare gli allenatori che ha fatto fuori (più o meno volontariamente...), ma non è neanche questo....io di Del Piero non sopportavo che in quei due anni dopo l'infortunio di Udine girasse a vuoto ma fosse vietato dirlo.....per due anni una pena, poi al primo gol "eh come si fa a criticare un campione come Del Piero...", e allora avete stravinto!... :-D

1) dane, per me zanetti non è un totem.

credo anche io come te che zanetti sia uno senza coglioni.

2) preferirei cambiasso al suo posto come capitano, ma le gerarchie sai anche te come funzionano.

3) quel che io voglio dire, è che l'apporto che da alla squadra è sempre o quasi buono ed è quello che deve fare.

4) poi puoi parlarmi di roberto carlos, però roberto carlos sono anni che gioca nell'anticamera del calcio mentre saverio no.

5) se i numeri sono dalla parte di zanetti un motivo ci deve essere.

6) o per forza bisogna trovare la critica gratuita?

1) E allora de che stamo a parla?! Qui si parla di clonazione e pallone d'oro alla carriera e non è un totem?! Stikazzi!... :-O

2) Sì, funzionano che il capitano brasiliano si infortuna e l'allenatore argentino dà la fascia al leccaculo della Comuna Bayres. Poi il brasiliano torna ma la fascia resta al Sandro Bondi di Moratti. Poi due compagni litigano per il rigore e lui zitto e muto inutile come una hostess. Ci fossero stati Baresi o Scirea vedevi... :-/

3) Appunto, un ottimo gregario, non un campione su cui contare nei momenti topici. Non è un caso che l'Inter di Moratti abbia cominciato a vincere quando si è allestita una squadra tale per cui i due allenatori potevano cominciare a considerarlo meno fondamentale (poi un posto glielo dovevano comunque trovare, sennò chi la sentiva la famiglia Addams...). :-|

4) Ah, quindi è un problema di longevità?! Ma allora Dino Meneghin vale più di Julius Erving.... :-D

5) Sì, che è il leccaculo di casa Moratti, fosse finito al Real o alla Juve lo spedivano a calci dopo 3 stagioni. I numeri non vanno contati ma interpretati: Inzaghi ha segnato più gol di Van Basten, Brehme durò 3 anni ma valeva 4 volte Zanetti... ;-)

6) La mia critica è talmente gratuita che ho spiegato per filo e per segno perchè lo considero sopravvalutato e perchè la gente nerazzurra se ne è innamorata (più o meno gli stessi motivi che valsero per Berti e Zamorano, altri due baciamaglie di professione...).

Da parte vostra invece si è partiti col "cloniamo il Pallone d'Oro ad honorem" corredato da insulti per i dissenzienti e adesso venite a Canossa con "sì è vero non ha i coglioni, non è decisivo ma non gliel'ha chiesto nessuno, l'apporto che da alla squadra è sempre o quasi buono".....minchia che carpiato! :-P

Dane io non sono interista, penso si capisca dal commento precedente, ma dire che Zanetti non sia un campione (che lo penso anche io, ma poco ci manca) e che TASSOTTI lo sia probabilmente è l'opinione di un tifoso del milan e non di uno che cerca di fare un'analisi più o meno oggettiva.

Tassotti cazzo è stato un giocatore mediocre che ha avuto la fortuna di passare la sua vita sotto la chioccia milan e di vivere di rendita senza meriti. Non raccontiamoci storie.

Allora cazzo il più campione di tutti è Grosso, per i motivi che conosciamo.

Fred, se vuoi passare direttamente agli insulti anche tu, così fai prima. Vabbè che l'hai già fatto, dandomi del milanista (altro retaggio italico: critichi un giocatore "eh, ma eprchè tu tifi epr gli altri...", ammiri un altro "eh, ma tu tifi per la sua squadra..."). A parte le battute la mia squadra è il River, ma anche se ho nel cuore Francescoli non mi sognerei mai di paragonarlo a Maradona.

Il fatto stesso che tu offenda un campione (lui sì) come Tassotti pur essendo milanista dimostra che la squadra per cui si tifa non c'entra un cazzo (curioso che qui in Italia per tutti Costacurta era un brocco, Tassotti era un brocco, insomma quella che all'estero molti considerano la difesa più forte di tutti i tempi era fatta solo da due giocatori: Goldrake e Mazinga...). Per quanto riguarda Tassotti, forse sei giovane e non l'hai visto bene, forse ricordi male, o forse soffri dell'altra malattia italica, quella di bollare un giocatore in base alla prima impressione. Fatto che sta che il Tassotti che arrivò al Milan era il peggior terzino mai visto a San Siro: ruvido, grezzo, indisciplinato tatticamente ed espulso una partita sì ed una no.

Venne "ricreato in laboratorio" da Liedholm, che lo mise a far ore e ore di tecnica e tattica. Il giocatore che ne uscì era il terzino perfetto: insuperabile in difesa sempre nella posizione giusta in campo e con due piedi da favola (nel Milan di Sacchi faceva lo stesso numero di cross di Donadoni ed Evani". Campione dalla personalità eccelsa (chiedi ai suoi compagni cosa succedeva nello spogliatoio le poche volte che prendeva la parola) e dall'estrema sagacia tattica (Liedholm lo usava anche come libero le poche volte che mancava Baresi). Contro il Malines col Milan nel panico perchè non riusciva a superare la muraglia belga ad un certo punto prese palla e se ne andò sulla fascia per metterla a Van Basten che sbloccò la partita, in finale con la Steaua salta l'uomo e crossa per Van Basten che raddoppia e chiude la partita. Valutare Tassotti solo per il suo periodo alla Lazio o quello nel Milan di Farina è miope o intellettualmente disonesto, soprattutto se di Zanetti ci si dimentica che per anni ha rappresentato i fallimenti dell'Inter del "non vincete mai", visto che nei momenti topici era uno dei primi a farsela addosso.

Anni fa vidi una trasmissione in Spagna in cui ad un certo punto fecero i complimenti a Cafu che stava giocando da Dio in coppa con la Roma.....qualcuno chiese in studio se il terzino destro "italiano" più forte visto nell'ultimo quarto di secolo fosse il brasiliano o Tassotti e partì mezz'ora di discussione. Capito?! Cafu o Tassotti, mica Zanetti...

Parli di analisi oggettiva?! Io sono pronto a riceverti in redazione per rivederci assieme le partite del Milan di Tassotti con un metodo insegnatomi tanti anni fa da un mio vecchio maestro: non si guarda partita o pallone ma solo il giocatore in oggetto, anche quando non ha la palla. Poi facciamo lo stesso con Zanetti: ocio che ho già vinto una scommessa del genere con un altro zanettiano di ferro..... ;-)

p.s.: e daje con gli esempi a cazzo, ma cosa c'entra Grosso?! :-D

Grosso è un buon terzino che ha azzeccato 15 giorni di forma in coincidenza con una torneo breve come il Mondiale, Zanetti è uno che ha acquisito importanza in un Inter mediocre ed ha vissuto di rendita in un Inter in cui i pilastri erano altri, Tassotti è uno che ha collezionato scudetti e coppe, con un rendimento sempre d'altissimo livello, disciplinato nel castello tattico di Sacchi, insuperabile in marcatura sull'avversario, fornendo cross e assist per gli attaccanti, nei big-match come nella continuità della stagione. Maradona in una trasmissione argentina disse "ho capito di essere il più forte di tutti i tempi quando nell'86 giocai contro il Milan e dribblai Baresi e Tassotti nella stessa azione...a quel punto capii che non potevo chiuder la carriera senza vincere il Mondiale...".

Io ho scritto così perchè dal tuo post mi era sembrato che improvvisamente Tassotti fosse diventato un campione solo per un cross, fondamentale per il Milan in quel momento, ma pur sempre un cross. Cioè che avessi definito un campione solo per un episodio. Proprio per questo motivo allora ho fatto la battuta su Grosso, che è appunto una battuta, nonostante il mio amore nei suoi confronti per quei 15 giorni di forma.

Per il resto però può anche essere che come dici tu Tassotti sia stato un giocatore eccezionale e che io non gli abbia mai dato tanti meriti, data la mia inesperienza e dato un Milan pieno di giocatori che hanno vissuto e vivono in una campana di vetro senza ragione. Tra l'altro questi giocatori sono quelli che vengono difesi a spada tratta dai milanisti (e infatti da qui arriva la mia uscita che hai pensato fosse da italiano medio, ma che in realtà non è).

Sta storia di Tassotti mi ha incuriosito e forse lui non appartiene a quella serie di giocatori del Milan avvolti nella bambagia, ma per ora non me la sento ancora di metterlo nei "campioni", come Zanetti del resto.

Poi dai non penso si offenda. Se nel mio immaginario ce l'ho stampato come un giocatore mediocre, da giovane profano, ci sarà pure qualche piccooola motivazione.

[Dane]

Io ho scritto così perchè dal tuo post mi era sembrato che improvvisamente Tassotti fosse diventato un campione solo per un cross, fondamentale per il Milan in quel momento, ma pur sempre un cross. Cioè che avessi definito un campione solo per un episodio. Proprio per questo motivo allora ho fatto la battuta su Grosso, che è appunto una battuta, nonostante il mio amore nei suoi confronti per quei 15 giorni di forma.

Per il resto però può anche essere che come dici tu Tassotti sia stato un giocatore eccezionale e che io non gli abbia mai dato tanti meriti, data la mia inesperienza e dato un Milan pieno di giocatori che hanno vissuto e vivono in una campana di vetro senza ragione. Tra l'altro questi giocatori sono quelli che vengono difesi a spada tratta dai milanisti (e infatti da qui arriva la mia uscita che hai pensato fosse da italiano medio, ma che in realtà non è).

Sta storia di Tassotti mi ha incuriosito e forse lui non appartiene a quella serie di giocatori del Milan avvolti nella bambagia, ma per ora non me la sento ancora di metterlo nei "campioni", come Zanetti del resto.

Poi dai non penso si offenda. Se nel mio immaginario ce l'ho stampato come un giocatore mediocre, da giovane profano, ci sarà pure qualche piccooola motivazione.

Un cross?! :-D

Tassotti ne ha fatti a centinaia di cross, e finivano sempre sulla testa degli attaccanti (che spesso e volentieri la mettevano in porta...). Io ho fatto alcuni esempi, ma potrei citarne altri (basta rivedersi le partite), che i milanisti lo difendano è pacifico visto che ne avranno seguito da vicino l'evoluzione, mentre per molti tifosi avversari Tassotti è sempre rimasto quello degli inizi (peggio per loro...).

Sapessi quanti "Zanetti-Zambrotta" ci vogliono per fare una coppia "Tassotti-Brehme"..... ;-)

p.s.: no, non si offenderà: ne ha sentite tante e comunque non è il tipo. Non è mica Passarella... :-D

Modificato Gennaio 17, 2012 da Dane (visualizza cornologia modifica)

[robben]

dane hai vinto tu.

francamente non mi sento nemmeno di andare oltre perchè ne sai una piu di bertoldo.

però non essere cosi permaloso, e non prendere insulti parole che non hanno nulla a che vedere con gli insulti, altrimenti passi per vittima anche se non ne hai per nulla bisogno.

gli anni del non vincete mai comunque, sono gli anni delle ladrate di moggi galliani e compagnia.

del rigore non concesso a ronaldo al delle alpi nel 98, del rigore non concesso a ronaldo l'anno del 5 maggio in chievo inter (l'ho visto io dalla curva in diretta, mi meraviglio come de santis non lo avesse visto a 2 metri dall'azione) ecc ecc.

il discorso sul fatto che per me zanetti non è un totem, vuol dire che so vedere al di la del mio naso e capire cosa ha di positivo e cosa ha di negativo un giocatore.

detto questo io vorrei clonare zanetti, perchè avere in campo 11 giocatori con la sua stessa dedizione e forza ti fa vincere le partite e tutto quello che si può vincere.

chiudo anche ricordandoti che l'inter è l'unica squadra italiana ad aver fatto la tripla, cosa che al milan di sacchi van basten rijkard gullit savicevic e sticazzi non è mai capitata (e quel milan era il calcio totale, come l'ajax di cruijff o il barca di guardiola e messi).

ora puoi continuare con la tua sapienza storica, che mi piace leggere perchè francamente io non so un cazzo di tutte le cose che sai tu, e siccome il calcio è il mio sport preferito mi piace leggerle, puoi anche chiamare qui giorgio specchia a parlare di football così almeno parla anche uno che di inter sa qualcosa e che non è un milanista patentato.

[Righe]

Parli di analisi oggettiva?! Io sono pronto a riceverti in redazione per rivederci assieme le partite del Milan di Tassotti con un metodo insegnatomi tanti anni fa da un mio vecchio maestro: non si guarda partita o pallone ma solo il giocatore in oggetto, anche quando non ha la palla. Poi facciamo lo stesso con Zanetti: ocio che ho già vinto una scommessa del genere con un altro zanettiano di ferro..... ;-)

Mii Dane, per fare le pagelle guardi 22 volte la partita?!

[robben]

Modalita baretto on:

Baciatemi il culo e succhiatemi il cazzo, merde milaniste e interiste!

Il vostro derby è stato uno spettacolo indegno.

Pavel Nedved tutta la vita!

Modalità baretto off:

Ok ok, scusate, non bannatemi vi pregoooo

è stata bella la vostra disputa col cagliari.

o il vostro anno in serie b.

o le figure di merda che avete collezionato negli ultimi 2 anni con 2 fallimentari settimi posti, e milioni di euro spesi per giocatori che sono durati si e no un paio di stagioni.

[fred]

Dai robben vuoi davvero parlare di milioni di euro buttati nel cesso?

Ti stimo troppo da quando hai scritto che miguel serse non è un fake, non azzuffiamoci. :)

[Dane]

1) dane hai vinto tu.

2) francamente non mi sento nemmeno di andare oltre perchè ne sai una piu di bertoldo.

però non essere cosi permaloso, e non prendere insulti parole che non hanno nulla a che vedere con gli insulti, altrimenti passi per vittima anche se non ne hai per nulla bisogno.

3) gli anni del non vincete mai comunque, sono gli anni delle ladrate di moggi galliani e compagnia.

del rigore non concesso a ronaldo al delle alpi nel 98, del rigore non concesso a ronaldo l'anno del 5 maggio in chievo inter (l'ho visto io dalla curva in diretta, mi meraviglio come de santis non lo avesse visto a 2 metri dall'azione) ecc ecc.

4) il discorso sul fatto che per me zanetti non è un totem, vuol dire che so vedere al di la del mio naso e capire cosa ha di positivo e cosa ha di negativo un giocatore.

5) detto questo io vorrei clonare zanetti, perchè avere in campo 11 giocatori con la sua stessa dedizione e forza ti fa vincere le partite e tutto quello che si può vincere.

6) chiudo anche ricordandoti che l'inter è l'unica squadra italiana ad aver fatto la tripla, cosa che al milan di sacchi van basten rijkard gullit savicevic e sticazzi non è mai capitata (e quel milan era il calcio totale, come l'ajax di cruijff o il barca di guardiola e messi).

7) ora puoi continuare con la tua sapienza storica, che mi piace leggere perchè francamente io non so un cazzo di tutte le cose che sai tu, e siccome il calcio è il mio sport preferito mi piace leggerle

8)puoi anche chiamare qui giorgio specchia a parlare di football così almeno parla anche uno che di inter sa qualcosa e che non è un milanista patentato.

1) Ma perchè ci deve essere un "vincitoree" e non si può invece semplicemente confrontarsi?!...

p.s.: sì, lo so che il tuo era un modo di dire sarcastico, appunto....

2) Ho già spiegato che a volte una parola innocente è più offensiva di un insulto puro, comunque fa niente... ;-)

3) Guarda, io sono uno dei pochi che scriveva su Indiscreto delle ladrate di Moggi quando tutti ci spernacchiavano, addirittura fui il primo (in assoluto, ho i testimoni) ad anticipare (sul Nestoforum...) lo scandalo che stava per scoppiare, addirittura 3 mesi prima dell'uscita delle intercettazioni sui giornali cartacei.

Dopodichè non credo sia solo per colpa di Moggi e Galliani che l'Inter non vincesse: se uno ha una proprietà razionale che allestsice una squadra con Cafu e Shevchenko o Thuram e Trezeguet e l'altro ha un presidnete mestruato che licenzia 4 allenatori in un anno e compra Zanetti e Martins, la classifica è chiara. Poi certo, non sempre vincono i più forti e Ronaldo è stato boicottato quando stava per fare la "maradonata", ma insomma...

4) Ma allora perchè vi offendete se cito quello che ha di negativo Zanetti?!...

5) Ah ok, perfetto, vorresti clonarlo per la sua dedizione. Allora ci capiamo, poi le vittorie le si ottiene per altre cose purtroppo...

6) Questo nessuno glielo toglie, ma che c'entra?! Non stiamo facendo la gara a chi ce l'ha più lungo, però appunto: nell'Inter vincente Zanetti era un gregario, colonna lo è stato solo nelle annate buie...

7) A me piace confrontarmi con chi la pensa diversamente, pensa un po'...

8) Eh, Giorgio....ho letto il suo ultimo libro, una bomba...

Parli di analisi oggettiva?! Io sono pronto a riceverti in redazione per rivederci assieme le partite del Milan di Tassotti con un metodo insegnatomi tanti anni fa da un mio vecchio maestro: non si guarda partita o pallone ma solo il giocatore in oggetto, anche quando non ha la palla. Poi facciamo lo stesso con Zanetti: ocio che ho già vinto una scommessa del genere con un altro zanettiano di ferro..... ;-)

Mii Dane, per fare le pagelle guardi 22 volte la partita?!

Ma no, quello lo faccio per valutare un giocatore! :-D

Le pagelle sono istintive e fatte a caldo (in più, io seguo uno stile argentino, che ha che fare più con la letteratura che con le valutazioni tecniche, ma questa è una storia lunga...).

[robben]

Dai robben vuoi davvero parlare di milioni di euro buttati nel cesso?

Ti stimo troppo da quando hai scritto che miguel serse non è un fake, non azzuffiamoci. :)

non voglio azzuffarmi, parlo solo di quello che è successo non molto tempo fa.

detto ciò non ti ho nemmeno detto di succhiarmi il cazzo o baciarmi il culo.