Guarnitura a 90 gradi...

[Cecio]

Ragazzi, ripeto! Non servono ad un cazzo! Sono solo rare! Come è rara la Fiat Duna, ci sarà un motivo, no?

[Maurando]

è tipo la versione primordiale delle bio-pace che servirebbero ad eliminare il punto morto della pedalata cioè quando tutte e due le pedivelle sono verticali, il bio-pace per intendersi sono quelle guarniture con la corona ovale.

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

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[Cecio]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

[tiafranceschi]

rare rare.. e non la vuole un cazzo di nessuno..

se la volete io ce l ho

a me fa cagare, ma ... è una cagata rara!!!

[fra78s]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

provo a spiegarti io, in generale le corone ovali erano state inventate per ottimizzare la pedalata nel punto morto (se non sai cosè vai a cercarlo che se no diventiamo troppo lunghi quì), la bio pace purtoppo montava le corone con un angolo rispetto alla pedivella sbagliato, le nuove corone ovali che sono state rilanciate in questi tempi hanno una angolo di montaggio ristudiato ed ottimizzato! la funzione della corona ovale è velocizzare il momento in cui il pedale si trova nel punto morto, per cui diminu3endo il tempo in cui non si riesce ad esprimere potenza sul pedale ottimizzi la pedalata stessa! comunque se cerchi con google trovi spiegazioni più esaurienti che capirai meglio

[Pherrill'o]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

provo a spiegarti io, in generale le corone ovali erano state inventate per ottimizzare la pedalata nel punto morto (se non sai cosè vai a cercarlo che se no diventiamo troppo lunghi quì), la bio pace purtoppo montava le corone con un angolo rispetto alla pedivella sbagliato, le nuove corone ovali che sono state rilanciate in questi tempi hanno una angolo di montaggio ristudiato ed ottimizzato! la funzione della corona ovale è velocizzare il momento in cui il pedale si trova nel punto morto, per cui diminu3endo il tempo in cui non si riesce ad esprimere potenza sul pedale ottimizzi la pedalata stessa! comunque se cerchi con google trovi spiegazioni più esaurienti che capirai meglio

"esaustive" direi!

[fra78s]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

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Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

provo a spiegarti io, in generale le corone ovali erano state inventate per ottimizzare la pedalata nel punto morto (se non sai cosè vai a cercarlo che se no diventiamo troppo lunghi quì), la bio pace purtoppo montava le corone con un angolo rispetto alla pedivella sbagliato, le nuove corone ovali che sono state rilanciate in questi tempi hanno una angolo di montaggio ristudiato ed ottimizzato! la funzione della corona ovale è velocizzare il momento in cui il pedale si trova nel punto morto, per cui diminu3endo il tempo in cui non si riesce ad esprimere potenza sul pedale ottimizzi la pedalata stessa! comunque se cerchi con google trovi spiegazioni più esaurienti che capirai meglio

"esaustive" direi!

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[Pablohoney]

ma non sono sinomini?

[Pherrill'o]

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E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

provo a spiegarti io, in generale le corone ovali erano state inventate per ottimizzare la pedalata nel punto morto (se non sai cosè vai a cercarlo che se no diventiamo troppo lunghi quì), la bio pace purtoppo montava le corone con un angolo rispetto alla pedivella sbagliato, le nuove corone ovali che sono state rilanciate in questi tempi hanno una angolo di montaggio ristudiato ed ottimizzato! la funzione della corona ovale è velocizzare il momento in cui il pedale si trova nel punto morto, per cui diminu3endo il tempo in cui non si riesce ad esprimere potenza sul pedale ottimizzi la pedalata stessa! comunque se cerchi con google trovi spiegazioni più esaurienti che capirai meglio

"esaustive" direi!

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Non ci provare Frà! Non ci provare!

Il fatto che si possa dire non significa che non renda la frase cacofonica!

I sinonimi (e contrari) non esistono solo per evitare di ripetere la stessa parola più volte.

[Maurando]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

Ciao,

ciò che conta è solo il punto di applicazione della forza, che è là dove tocca la catena nel punto più alto della corona. se il raggio della corona è 10 cm e la leva del pedale (pedivella) e 17 cm. supponendo che il ciclista pesi 65 kg abbiamo:

17 x 65 = 10 x F ; Si ottiene F = 110, 5. La tua catena tira per 110,5 kg.

Ora cambiamo la circonferenza (lato ovale) esempio 9 cm.

17 x 65 = 9 x F; si ottiene F = 122,8 . La tua catena tira per 122.8 Kg.

Tutto il resto non conta.

Chiaramente alla ruota a contatto con il terreno la forza è diversa perchè si deve fare il conto dell' altro sistema di leve costituito dal raggio del pignone usato e della ruota.

La forza applicata, nella pedalata, è i relazione all' angolo tra pedivella e Verticale. la forza resistente è perpendicolare alla linea di catena.

Se posso ti farò uno schemino o ti mando una dispensina chiara (trovata su internet) che ho da qualche parte che spiega le leve.

Ma non c'è nessun studente di ingegneria?

Ciao,

M

[Pablohoney]

Non ci provare Frà! Non ci provare!

Il fatto che si possa dire non significa che non renda la frase cacofonica!

I sinonimi (e contrari) non esistono solo per evitare di ripetere la stessa parola più volte.

quindi esauriente è cacofonico e esaustivo no?

avrei detto il contrario... la mia collega (dottoressa in lingue esticazzi, non ricordo il titolo esatto) li usa come sinonimi e preferisce esauriente...

[fra78s]

Ciao, scusa l' espressione,ma io le bio-pace le ho avute sulla Mountain bike. Erano a leva (diametro) variabile in funzione dell' angolo rispetto alla verticale. Quindi non c'entrano niente con le leve angolate a 90 gradi. Se non sei convinto, disegna una bici su un foglio e una guarnitura ovale a piacere ma in sintonia con la leva del pedale (guarda una biopace vera). Armati di compasso e righello e prendi le misure della leva del pedale e della corona nei vari punti della circonferenza descritta e calcola la leva come si faceva alle scuole medie. Vedrai che la biopace funzionava davvero. In una leva di primo genere la forza si calcola cosi: F1x L1= F2 x L2.

E' stata dismessa la produzione per motivi commerciali infatti è più costoso industrialmente realizzare un ovale che un tondo.

Praticamente per esempio: 50 x 2 = 25 x 4 il tutto fa 100. questo vuol dire che variando le leve applicate ad uno stesso fulcro cambia la forza restituita a parità di forza data. Come disse un famoso ed antico matematico greco: "Datemi una leva e solleverò il mondo" o vi devo mandar tutti a scuola.

Chiedo anticipatamente a tutti scusa per questa mia dissertazione, ma la meccanica come la matematica non è una opinione.

Vi allego la foto della vecchia MB con cui sono andato a Santiago. (Avevo la Biopace)

Qualcuno mi ha anche scritto privatamente in merito a questo argomento e ho i spiegato la geometria. La biopace da un leggero vantaggio in corrispondenza del punto morto superiore specialmente in salita. Nei percorsi in pianura il vantaggio dal punto di vista geometrico è identico ma alla fine per la frequenza di pedalata ed uniformità di sforzo se ne traggono i benefici in modo un pò inferiore.

Scusate di nuovo per la mia franchezza e buone pedalate a tutti.

M

Maurando ho una domanda, ho capito quello che hai detto, ma... La catena avvolge più della metà della corona, la forza della pedalata si spalma lungo tutta la parte di catena sulla corona, no? Quindi non è che se la corona ha un "raggio maggiore" in un punto tu fai meno fatica, perchè subito prima c'è un punto con un "raggio minore"...? Sbaglio?

provo a spiegarti io, in generale le corone ovali erano state inventate per ottimizzare la pedalata nel punto morto (se non sai cosè vai a cercarlo che se no diventiamo troppo lunghi quì), la bio pace purtoppo montava le corone con un angolo rispetto alla pedivella sbagliato, le nuove corone ovali che sono state rilanciate in questi tempi hanno una angolo di montaggio ristudiato ed ottimizzato! la funzione della corona ovale è velocizzare il momento in cui il pedale si trova nel punto morto, per cui diminu3endo il tempo in cui non si riesce ad esprimere potenza sul pedale ottimizzi la pedalata stessa! comunque se cerchi con google trovi spiegazioni più esaurienti che capirai meglio

"esaustive" direi!

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Non ci provare Frà! Non ci provare!

Il fatto che si possa dire non significa che non renda la frase cacofonica!

I sinonimi (e contrari) non esistono solo per evitare di ripetere la stessa parola più volte.

èh?!?! ma che cazzo hai fumato? cosa ci vedi di cacofonico nell'uso della parola "esauriente" all'interno della mia frase, inoltre cosa avrebbe di diverso cacofonicamente parlando la parola "esaustivo" all'interno della suddetta frase?!?!

[Pherrill'o]

Non ci provare Frà! Non ci provare!

Il fatto che si possa dire non significa che non renda la frase cacofonica!

I sinonimi (e contrari) non esistono solo per evitare di ripetere la stessa parola più volte.

quindi esauriente è cacofonico e esaustivo no?

avrei detto il contrario... la mia collega (dottoressa in lingue esticazzi, non ricordo il titolo esatto) li usa come sinonimi e preferisce esauriente...

e si vede che quando usa la lingua per esticazzi (come dici tu) lo trova esauriente!!!!

[Pablohoney]

va beh, Angelo, hai ragione.

[HUXLEY]

io dicevo esaurimentivo ....mi sa che sbagliavo