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Sceriffo stuprato?


mic
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poi, tornando alle discussioni ingegneristiche da bar dello sport, mi permetto di contestare, visto che gli esami che ho dato non erano da Peppino il barista ma al Politecnico.

Pherrillo ma che te la sei presa?! :-D

ma vaaaaaaaaaaaaaaaa con te?

guarda che non c'è bisogno ehhhh :)

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Il bello di questo forum e che tutti parlano di tutto.

Fare un buco su una struttura di qualsiasi genere che non lo prevede è di per se una minchiata, a meno di non dimostrare con i calcoli che non è cosi.

Sarebbe dunque simpatico che in discussioni di questo tipo parli esclusivamente chi è in grado di fare determinati calcoli.

Ci sono tante discussioni in cui si discute sulla catena lillà o la sella fuxia in cui ci si puo sfogare liberamente

scrivo questo perchè dare info sbagliate su certi argomenti puo essere pericoloso e perchè mi da fastidio che certi argomenti d'ingegneria vengano affrontati da alcuni in modo approssimativo facendo congetture

evitiamo di scrivere cose a cazzo senza fare i conti prima pls

Piz, hai idea di quanta gente sia morta dopo che l'uomo dei calcoli ha detto "ok, è tutto a posto" ?

I calcoli servono a qualcosa quando le teorie sulle quali si poggiano sono testate e applicabili ad un problema reale.

Ma i problemi reali non sono quelli che trovi alla fine del capitolo del libro di fisica, sono almeno dieci volte più complessi, e non c'è teoria che sia applicabile in maniera automatica; al contrario ci sono le congetture di quelli che hanno capito che i calcoli non sono tutto, il prova e riprova di chi sperimenta sulle teorie e infine, ahi noi, anche i morti che ti fanno capire che forse le sperimentazioni, le teorie e i calcoli non erano proprio esatti per come li avevamo impostati.

Un mio prof diceva, "quando un ingegnere non sa come fare e cosa fare comincia a tirare fuori coefficienti di cui non sa il valore", bene, sappi che i valori dei coefficienti sono più roba determinata sperimentalmente che teoricamente.

Per quanto mi riguarda non conosco una sola teoria (non è materia di corsi universitari da me frequentati) che dica come si trattano i corpi tozzi come un mozzo, sono ragionevolmente sicuro che esista in letteratura, ma anche esistendo , pensare di fare i calcoli alla vecchia maniera (carta e penna) sulle geometrie reali e non semplificate di un mozzo sheriff è roba da depressione forte: sono sicuro che alla campagnolo piuttosto che mettere giù calcoli precisi e dettagliati (che comunque sono sempre da riferire ai carichi applicati al mozzo e quelli li puoi solo stimare e non calcolare) abbiano anche applicato il criterio: "minchia, si è rotto di nuovo?? facciamone un altro con la flangia un po' piu spessa!"

Questo è un modo per dire che la conoscenza empirica è importante quanto quella "accademica"

Ps: Ah, per i soliti che..."chiavate di più", preferisco non chiavare più molto da quando mi sono rotto il cazzo causa

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;)

Diciamo che Silentwing ha già espresso anche il mio parere in merito ai calcoli.

Senza spirito polemico, potresti dirci Piz se ancora studi oppure lavori come Ingegnere?

Te lo chiedo unicamente perchè, dal tuo post, avevo avuto l'impressione che tu fossi

il Rettore del Politecnico ;-)

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

se se:D

poca chiacchiera, qua vogliamo vedere le mani sporche di gesso e il cervello fumante:D

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

se se:D

poca chiacchiera, qua vogliamo vedere le mani sporche di gesso e il cervello fumante:D

i calcoli dovrebbe farceli riky visto che è il suo lavoro! :-DDD

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

il foro in questione non resta libero.

le forze che non scaricano sulla sua massa scaricano sul perno.

inoltre quando si scontrano con le forze in gioco dell'accrocchio pignone, si annullano.

non stiamo parlando di un buco lasciato li a far passare aria e luce.

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

il foro in questione non resta libero.

le forze che non scaricano sulla sua massa scaricano sul perno.

inoltre quando si scontrano con le forze in gioco dell'accrocchio pignone, si annullano.

non stiamo parlando di un buco lasciato li a far passare aria e luce.

pieno o non pieno è la continuità dela materiale che viene a mancare!

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

il foro in questione non resta libero.

le forze che non scaricano sulla sua massa scaricano sul perno.

inoltre quando si scontrano con le forze in gioco dell'accrocchio pignone, si annullano.

non stiamo parlando di un buco lasciato li a far passare aria e luce.

pieno o non pieno è la continuità dela materiale che viene a mancare!

Che viene ampiamente compensata dall'apporto della staffa e relativo attrito tra staffa e mozzo

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

il foro in questione non resta libero.

le forze che non scaricano sulla sua massa scaricano sul perno.

inoltre quando si scontrano con le forze in gioco dell'accrocchio pignone, si annullano.

non stiamo parlando di un buco lasciato li a far passare aria e luce.

pieno o non pieno è la continuità dela materiale che viene a mancare!

Che viene ampiamente compensata dall'apporto della staffa e relativo attrito tra staffa e mozzo

mi tocca quotare piza, questi son tutti valori che bisogna calcolare, è impossibile stabilire in che misura tali attriti compensano la fragilità dlla modifica!

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

il foro in questione non resta libero.

le forze che non scaricano sulla sua massa scaricano sul perno.

inoltre quando si scontrano con le forze in gioco dell'accrocchio pignone, si annullano.

non stiamo parlando di un buco lasciato li a far passare aria e luce.

pieno o non pieno è la continuità dela materiale che viene a mancare!

Che viene ampiamente compensata dall'apporto della staffa e relativo attrito tra staffa e mozzo

mi tocca quotare piza, questi son tutti valori che bisogna calcolare, è impossibile stabilire in che misura tali attriti compensano la fragilità dlla modifica!

Quando rientro illustro

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ecco... sarà il caso... ma spiega bene!!!! :-D

i fori non sono stati fatti per bellezza, e nemmeno le viti che vanno a riempire il foro stanno lì per bellezza... sono quello che mette in comunicazione la trasmissione che è un bel minestrone fatto di tante cose, tra cui pignone/catena/guarnitura/muscoli/pedali/calzini... con il mozzo... ad occhio qualcosa cambia, ma con l'occhio si possono guardare le cose, ma fare calcoli è un pochino dura... qualcosa rispetto al progetto iniziale è cambiato, prima la filettatura era il punto di congiunzione tra due mondi, la ruota e la trasmissione... ora son 5 bulloni... spiegate voi che ne sapete di più... magari se avete qualche sceriffo sotto mano, foratelo e testatelo... su... forza... che aspettate...

ps: una cosa simile l'aveva fatta Macrobob, con successo, sulla sua bici

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premettendo che l'ammiro assai per il coraggio, vorrei sapere cosa ne pensa il possessore del mozzo. Lo usa? ha paura o schidda e scatta alla morte urlando formule matematiche? usa due caschi? cioè, regge?

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calcoli o non calcoli, come ha già detto riky, non mi sembra che ci voglia un supercomputer per capire che una struttura (n questo caso il mozzo) studiata e costruita per sopportare determinate forze possa indebolirsi se bucato (oltretutto in diversi punti)!

se se:D

poca chiacchiera, qua vogliamo vedere le mani sporche di gesso e il cervello fumante:D

i calcoli dovrebbe farceli riky visto che è il suo lavoro! :-DDD

eh che non ho più la chiave hardware di questo giocattolo

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, altrimenti nel tempo libero mi ci mettevo davvero a modellarlo.

con i giusti parametri anche

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funziona, dato che nativamente è fatto apposta per i problemi a geometria assialsimmetrica e all'epoca ci avevo preso la mano

a saperlo usare questo però è il

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(vedasi ponte di messina, questa è per Dane )

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Il bello di questo forum e che tutti parlano di tutto.

Fare un buco su una struttura di qualsiasi genere che non lo prevede è di per se una minchiata, a meno di non dimostrare con i calcoli che non è cosi.

Sarebbe dunque simpatico che in discussioni di questo tipo parli esclusivamente chi è in grado di fare determinati calcoli.

Ci sono tante discussioni in cui si discute sulla catena lillà o la sella fuxia in cui ci si puo sfogare liberamente

scrivo questo perchè dare info sbagliate su certi argomenti puo essere pericoloso e perchè mi da fastidio che certi argomenti d'ingegneria vengano affrontati da alcuni in modo approssimativo facendo congetture

evitiamo di scrivere cose a cazzo senza fare i conti prima pls

Piz, hai idea di quanta gente sia morta dopo che l'uomo dei calcoli ha detto "ok, è tutto a posto" ?

I calcoli servono a qualcosa quando le teorie sulle quali si poggiano sono testate e applicabili ad un problema reale.

Ma i problemi reali non sono quelli che trovi alla fine del capitolo del libro di fisica, sono almeno dieci volte più complessi, e non c'è teoria che sia applicabile in maniera automatica; al contrario ci sono le congetture di quelli che hanno capito che i calcoli non sono tutto, il prova e riprova di chi sperimenta sulle teorie e infine, ahi noi, anche i morti che ti fanno capire che forse le sperimentazioni, le teorie e i calcoli non erano proprio esatti per come li avevamo impostati.

Un mio prof diceva, "quando un ingegnere non sa come fare e cosa fare comincia a tirare fuori coefficienti di cui non sa il valore", bene, sappi che i valori dei coefficienti sono più roba determinata sperimentalmente che teoricamente.

Per quanto mi riguarda non conosco una sola teoria (non è materia di corsi universitari da me frequentati) che dica come si trattano i corpi tozzi come un mozzo, sono ragionevolmente sicuro che esista in letteratura, ma anche esistendo , pensare di fare i calcoli alla vecchia maniera (carta e penna) sulle geometrie reali e non semplificate di un mozzo sheriff è roba da depressione forte: sono sicuro che alla campagnolo piuttosto che mettere giù calcoli precisi e dettagliati (che comunque sono sempre da riferire ai carichi applicati al mozzo e quelli li puoi solo stimare e non calcolare) abbiano anche applicato il criterio: "minchia, si è rotto di nuovo?? facciamone un altro con la flangia un po' piu spessa!"

Questo è un modo per dire che la conoscenza empirica è importante quanto quella "accademica"

Ps: Ah, per i soliti che..."chiavate di più", preferisco non chiavare più molto da quando mi sono rotto il cazzo causa

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;)

Diciamo che Silentwing ha già espresso anche il mio parere in merito ai calcoli.

Senza spirito polemico, potresti dirci Piz se ancora studi oppure lavori come Ingegnere?

Te lo chiedo unicamente perchè, dal tuo post, avevo avuto l'impressione che tu fossi

il Rettore del Politecnico ;-)

Ciao, mi sono laureato qualche anno fà ma non ho mai fatto l'ing., lavoro in tutt altro settore.

Diciamo che mi sono laureato bene e di certe cose ai tempi ne capivo per cui adesso, come quando studiavo, non mi piace sentir sparare cose a caso su certe materie.

Detto questo chiedo venia dal momento che questo è un forum in cui tutti possono esprimersi e dire quello che gli passa per la testa

come diceva qualcuno infatti molte cose vengono approcciate empiricamente con ottimi risultati (come fanno i meccanici di quartire o qualche architetto)

pace

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scusami PIZ, questo è fixedforum, non un forum di ing a cui si può accedere solo se iscritti all'ordine.. è logico che non tutti (io per primo) usino una terminologia corretta o non abbiano gli strumenti per analizzare la questione nella sua interezza... :-)

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