Il vostro piano "B"

[Dane]

Smalltownvideo, è appunto la fantascienza post-nucleare di cui parlavo prima.....a me sto discorso sul Piano B pare anche un po' offensivo.....suona un po' come "se ci fosse una vera crisi accetterei di rinunciare al mio lavoro da pubblicitario creativo illuminato con stipendio di giada e agenda in pelle (pardòn, volevo dire coltan...) umana per abbassarmi a fare un lavoro da pirla tipo l'idraulico o il contadino...", facendo passare quindi il concetto che ci siano mestieri di serie A e mestieri di serie B ed ovviamente che al momento facciamo tutti mestieri di serie A....mah...

Al di del fatto che ho già che non ci si improvvisa in un altro mestiere da un giorno all'altro, ma poi se nel forum qualcuno che fa il contadino o l'idraulico ci fosse già e ci stesse leggendo?!...

faglielo presente a quelli di (questa) "sinistra"....

Pelt, qualche anno fa ad un comizio dei DS in Emilia (tradizionale roccaforte rossa) un operaio dalla folla urlò ai politici sul palco "a voi ormai ve ne frega solo di froci, negri e trans!"..... :-D

p.s.: poi certo, le radical chic di Al Repubblikah con borsa Prada (omaggio per le belle recensioni, avete notato che gli stilisti italiani non sbagliano mai una sfilata?!...roba che manco Merckx.....) ti invitano ad adottare un maghrebbino di Lampedusa, quando qua c'è gente che a 40 anni deve farsi i conti in tasca per decidere se può permettersi di mettere al mondo il primo figlio... ;-)

[PELT]

"a voi ormai ve ne frega solo di froci, negri e trans!"..... :-D

mai parole furono piu vere....

ma i cinesi ,quelli di colore o di altre etnie,messi in posizioni strategiche,alle spalle degli ospiti in trasmissioni varie?

[Dane]

"a voi ormai ve ne frega solo di froci, negri e trans!"..... :-D

mai parole furono piu vere....

ma i cinesi ,quelli di colore o di altre etnie,messi in posizioni strategiche,alle spalle degli ospiti in trasmissioni varie?

Alla fine le tecniche son le stesse per tutti gli schieramenti.....stasera mancava solo che Lerner si mettesse a fare i cori da stadio in studio, mi è sembrato di rivedere l'Emilio Fede che metteva le bandierine sulla cartina.....e ancora delirano di destra&sinistra.........

[Valter]

Mai pensato che il meccanico o l'idraulico o il contadino fossero lavori meno dignitosi di quello che faccio ora, l'unica cosa sicura e' che il rapporto soldi/fatica e' piu' basso del mio lavoro attuale e quindi mi tengo quello che ho. Credo pero' che il mio lavoro sia piu' esposto e meno solido rispetto a eventi imprevisti di cui al primo post, e quindi ogni tanto mi chiedo cosa farei nel caso succedesse un casino. Considerare certi lavori piu' "solidi" di altri non mi pare disprezzarli ma anzi credo sia una valutazione positiva.

[laserpe.z]

Non credo sia questione di serie A o B. Se lo scenario dovesse essere veramente catastrofico, il mio lavoro attuale (sviluppo sw) a chi/cosa mai servirebbe? Fare il contadino non vorrebbe dire "abbassarmi", ma semplicemente fare qualcosa che effettivamente mi permetta di avere la pagnotta a fine giornata (quello che produco se non lo vendo me lo mangio direttamente io).

[smalltownvideo]

Mai pensato che il meccanico o l'idraulico o il contadino fossero lavori meno dignitosi di quello che faccio ora, l'unica cosa sicura e' che il rapporto soldi/fatica e' piu' basso del mio lavoro attuale e quindi mi tengo quello che ho. Credo pero' che il mio lavoro sia piu' esposto e meno solido rispetto a eventi imprevisti di cui al primo post, e quindi ogni tanto mi chiedo cosa farei nel caso succedesse un casino. Considerare certi lavori piu' "solidi" di altri non mi pare disprezzarli ma anzi credo sia una valutazione positiva.

quoto e dico che tu sei stato più chiaro di me, il concetto che volevo esprimere è questo.

il fatto di preferire di fare altro siginifica che una persona decide di intraprendere un lavoro che gli piace o piacerebbe fare (c'è da vedere se ce la fa) rispetto ad un altro lavoro che saprebbe cmq fare.

non è questione di lavori A e lavori B

è come con le donne..uno preferisce le bionde e non le more..magari poi scopre che le more son meglio delle bionde o ancora meglio le rosse...ma nessuno dice che sian di serie A o di serie B di certo tra il grafico pubblicitario o fotografo e l'operaio in fabbrica son sicuro che tutti sceglieremo la prima.

poi io dico che se fai un lavoro figo e pero' sei nella merda ma lo vuoi fare a tutti i costi ..oppure fai un lavoro che non ti piace ma torni a casa coi soldi in tasca e non ti preoccupi di spenderli come ti pare e piace...forse forse i ruoli si inverto..

poi fate un po' voi, io al momento ho altro da fare...

[Dane]

Ragazzi, è inutile fare le code di paglia....ho avuto una certa sensazione e l'ho esternata, posso?!...era un discorso generale, inutile dire "no, ma io non volevo dire questo..."

Tra l'altro l'argomento è complesso, perchè non si pensi che basti andare a fare il contadino per risolvere il problema in uno scenario "post-nucleare" perchè per come è organizzata la società odierna in caso di crisi pure il contadino farebbe fatica a vendere o a vivere di quanto produce (basta vedere chi sono i primi a piangere quando c'è la crisi...).

Questo argomento era già stato affrontato su Ciclistica anni e anni fa, alcuni si prefiggevano di ritirarsi su un monte con polli e insalata puntando ad un economia stretta basata sull'autosufficienza. Alcuni hanno cominciato a fare a meno di tv e frigor, il progetto di molti era quelo di arrivare lentamente a rinunciare alla corrente elettrica.

Forse un po' fantascientifico, ma insomma il concetto è quello. Poi è vero che alcuni mestieri (il mio prima di tutto...) sarebbero i primi ad essere inutili e quindi i primi ad entrare in difficoltà in caso di crisi costringendo a cercare altro, ma non si pensi che sia una facile soluzione cambiare mestiere perchè ad esempio nell'est Europeo ai tempi del comunismo ho visto idraulici e falegnami fare comunque la fame perchè la gente si annodava i tubi con le cinture e stuccava i tavoli col pane bagnato. L'ha già detto Aldone: se c'è la crisi pure il ciclista fa la fame e quindi non ti assume...

p.s.: leggermente OT, barzelletta raccontatami in un paese comunista: un tizio va a comprare l'automobile, compila moduli e documenti per mezz'ora, alla fine il commesso gli fa:

"Bene, passi tra dieci anni a ritirarla..."

"Eh, ma....mattina o pomeriggio?!..."

Il commesso esterrefatto strabuzza gli occhi: "Ma, non so....come preferisce, ma perchè?!..."

"No, perchè nel pomeriggio viene l'idraulico a casa..."

[Valter]

Vabe' ma allora ditelo che prima di postare una nuova discussione bisogna fare una ricerca pure sugli altri forum, mica lo sapevo, io! :D

(code di paglia...hehe...)

[Borbuca]

Il mio sogno è fare un lavoro più umile, amsa,poste,etcc....

Ma putroppo questi lavori sono oro colato, impossibile entrare, roba da privilegiati.

[Borbuca]

Aldone, studia adsense hai un blog che ti può fruttare qualche soldo.

[Donkey]

"a voi ormai ve ne frega solo di froci, negri e trans!"..... :-D

mai parole furono piu vere....

ma i cinesi ,quelli di colore o di altre etnie,messi in posizioni strategiche,alle spalle degli ospiti in trasmissioni varie?

Alla fine le tecniche son le stesse per tutti gli schieramenti.....stasera mancava solo che Lerner si mettesse a fare i cori da stadio in studio, mi è sembrato di rivedere l'Emilio Fede che metteva le bandierine sulla cartina.....e ancora delirano di destra&sinistra.........

Vabbè però accomunare Gad Lerner a un qualunque giornalista appecoronato al potere politico mi sembra esagerato.

Che ieri fosse di buon umore e l'angolo destro della bocca, ad ogni inquadratura, gli sorridesse per riflesso incondizionato non posso negarlo.

Non so se ti ricordi la scandalosa telefonata in studio di Berlusconi qualche mese fa...Lerner in quell'occasione è stato un signore e non ha perso le staffe. Non so quante persone sarebbero riuscite a farlo!

I giornalisti sono esseri umani come noi tutti, hanno delle idee e delle opinioni.

Le opinioni però sono una cosa, i fatti da raccontare sono un'altra.

Se un giornalista, coscientemente, racconta i fatti in modo incompleto per assecondare le sue opinioni NON sta facendo il suo lavoro.

Lerner invece, a mio parere, è uno dei giornalisti più bravi e coerenti che ci siano in Italia; il problema è che il nostro è un paese dove si confonde ideologia, storia e backgroung culturale dei giornalisti con la presunta imparzialità degli stessi.

Questo equivoco porta perciò i pecoroni che guardano solo la Tv a pensare che gente come Travaglio sia "di sinistra" - cosa assolutamente sbagliata - e che quindi con la sua penna faccia il servitore di una fazione politica.

Pardon per il pippone politico, ma questa cosa - ovvero la differenza tra pensiero di un giornalista e rispetto del codice deontologico - mi sta molto a cuore. :-)

Pace a tutti.

si è vero sono OT, scusate!

Modificato Maggio 17, 2011 da Donkey (visualizza cornologia modifica)

[lele200mph]

Ragazzi, è inutile fare le code di paglia....ho avuto una certa sensazione e l'ho esternata, posso?!...era un discorso generale, inutile dire "no, ma io non volevo dire questo..."

Tra l'altro l'argomento è complesso, perchè non si pensi che basti andare a fare il contadino per risolvere il problema in uno scenario "post-nucleare" perchè per come è organizzata la società odierna in caso di crisi pure il contadino farebbe fatica a vendere o a vivere di quanto produce (basta vedere chi sono i primi a piangere quando c'è la crisi...).

Questo argomento era già stato affrontato su Ciclistica anni e anni fa, alcuni si prefiggevano di ritirarsi su un monte con polli e insalata puntando ad un economia stretta basata sull'autosufficienza. Alcuni hanno cominciato a fare a meno di tv e frigor, il progetto di molti era quelo di arrivare lentamente a rinunciare alla corrente elettrica.

Forse un po' fantascientifico, ma insomma il concetto è quello. Poi è vero che alcuni mestieri (il mio prima di tutto...) sarebbero i primi ad essere inutili e quindi i primi ad entrare in difficoltà in caso di crisi costringendo a cercare altro, ma non si pensi che sia una facile soluzione cambiare mestiere perchè ad esempio nell'est Europeo ai tempi del comunismo ho visto idraulici e falegnami fare comunque la fame perchè la gente si annodava i tubi con le cinture e stuccava i tavoli col pane bagnato. L'ha già detto Aldone: se c'è la crisi pure il ciclista fa la fame e quindi non ti assume...

p.s.: leggermente OT, barzelletta raccontatami in un paese comunista: un tizio va a comprare l'automobile, compila moduli e documenti per mezz'ora, alla fine il commesso gli fa:

"Bene, passi tra dieci anni a ritirarla..."

"Eh, ma....mattina o pomeriggio?!..."

Il commesso esterrefatto strabuzza gli occhi: "Ma, non so....come preferisce, ma perchè?!..."

"No, perchè nel pomeriggio viene l'idraulico a casa..."

Ogni tanto mi chiedo come sia possibile abbiamo idee così diametralmente opposte e altre volte scrivi le mie parole...come in questo caso! hahahah

cmq la verità, mia, è che io non ho un piano B per ora....difficilmente lo ho avuto nella mia vita, seppure abbia dovtuo passare per almeno 2 o 3 mazzate piuttosto toste..e abbia avuto una crescita "al contrario": da piuttosto benestante a "normale"....

Però proprio per carattere ho capito negli anni che magari non sono il tipo che si prepara alle guerre e alle disgrazie, anzi, non ne son proprio capace, però quando arrivano i momenti in cui c'è da tirare fuori le palle, il coraggio e rimboccarsi le maniche sono sempre pronto e ho una grande forza in me che mi permette di superare "tutto"....

Ecco questo in fondo è il mjo piano B, questa consapevolezza..... il resto sono secondo me discorsi più o men da bar, o teorie di chi ama appunto denigrare molto del presente aspettando scenari apocalittici per poter dire "lo avevo detto". E anche li non fare un cazzo se non sopravvivere e commentare! hehe

per cui have fun finché c'è n'è, ride hard e die old!

[laserpe.z]

Tra l'altro l'argomento è complesso, perchè non si pensi che basti andare a fare il contadino per risolvere il problema in uno scenario "post-nucleare" perchè per come è organizzata la società odierna in caso di crisi pure il contadino farebbe fatica a vendere o a vivere di quanto produce (basta vedere chi sono i primi a piangere quando c'è la crisi...).

Che siano i primi a piangere non vuol dire che stiano male, occhio: lamentarsi è pur sempre lo sport nazionale.

[Dane]

@Valter: ma cosa c'entra?! nessun obbligo di ricerca, ho solo citato "altri" esempi di conclusioni a cui si era arrivati durante la medesima discussione proposta altrove......

p.s.: controbattuta: non sapevo che una corrente di pensiero possa esser considerata autorevole solo se coniata all'interno della linea editoriale del Min.Cul.Fix.For.

@Lele: perchè abbiamo entrambi un cervello funzionante, e i neuroni sono come le biciclette: si muovono sempre lungo lo stesso asse ma non vanno mai nella stessa direzione... ;-)

@laserpe.z: vabbè, allora hai stravinto.....io vado al quinto, lei?! (cit.)

@Donkey: io non ho emesso nessun giudizio sulla professionalità di nessuno (Lerner è già stato giudicato da Paoli Mieli, che ieri sera si sarà fatto una risata...), però mi permetto di dire che del codice deontologico professionale di un giornalista (che conosco bene) fa parte anche la distanza dal tifo. Non parlo di obiettività (siamo tutti di parte: la nostra), ma di una forma che eviti di trasformare uno studio televisivo in una curva sud da stadio.

Tu all'angolo della bocca hai intravisto un sorriso, io un rivolo di bava.....

Modificato Maggio 17, 2011 da Dane (visualizza cornologia modifica)

[laserpe.z]

@laserpe.z: vabbè, allora hai stravinto.....io vado al quinto, lei?! (cit.)

Non mi sembra che il punto della discussione sia vincere o perdere. Ad ogni modo, come tu citi un fatto non supportato da statistiche ("i contadini sono i primi a lamentarsi"), altrettanto ho risposto io.