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nucleare


HUXLEY
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si no  

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mi trovo al 100% d'accordo con lelegab e con aldone, ovvero il nucleare è già in mezzo a noi e di fatto non sarebbe una scelta da scartare a priori, ma quei 2/3 che cita son pesanti come macingni qui in italy...e stop così.

MI piace parecchio il discorso della micro-generazione, e non avete citato la mia grande passione che è l'idroelettrico, di cui sono grande fan. COme forse ho già scritto da qualche altra parte, l'italia è già sfruttata oltre l'80% del potenziale idroelettrico ed è proprio perchè il restatnte 20% è molto difficile da rilevare che dovrebbe entrare in campo la cosiddetta microgenerazione, con mini impianti che servono poche utenze, ma con diffusione capillare.

e tutti gli impianti son fatti si ferro e calcestruzzo, cioè roba facilemnte rigenerabile ;)

bella.

si ma anche l'idroelettrico ha delle controindicazioni a livello ambientale!

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mi trovo al 100% d'accordo con lelegab e con aldone, ovvero il nucleare è già in mezzo a noi e di fatto non sarebbe una scelta da scartare a priori, ma quei 2/3 che cita son pesanti come macingni qui in italy...e stop così.

MI piace parecchio il discorso della micro-generazione, e non avete citato la mia grande passione che è l'idroelettrico, di cui sono grande fan. COme forse ho già scritto da qualche altra parte, l'italia è già sfruttata oltre l'80% del potenziale idroelettrico ed è proprio perchè il restatnte 20% è molto difficile da rilevare che dovrebbe entrare in campo la cosiddetta microgenerazione, con mini impianti che servono poche utenze, ma con diffusione capillare.

e tutti gli impianti son fatti si ferro e calcestruzzo, cioè roba facilemnte rigenerabile ;)

bella.

si ma anche l'idroelettrico ha delle controindicazioni a livello ambientale!

beh, anche scoreggiare ha delle controindicazioni ambientali e qualcuno qui dovrebbe già esser sotto processo al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità :-DD

....si tratta di scegliere il meno peggio, e poi le dighe mi affascinano di per se (ci ho pure fatto un apio di esami all'università e non mi son mai divertito tanto a studiare....)

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mi trovo al 100% d'accordo con lelegab e con aldone, ovvero il nucleare è già in mezzo a noi e di fatto non sarebbe una scelta da scartare a priori, ma quei 2/3 che cita son pesanti come macingni qui in italy...e stop così.

MI piace parecchio il discorso della micro-generazione, e non avete citato la mia grande passione che è l'idroelettrico, di cui sono grande fan. COme forse ho già scritto da qualche altra parte, l'italia è già sfruttata oltre l'80% del potenziale idroelettrico ed è proprio perchè il restatnte 20% è molto difficile da rilevare che dovrebbe entrare in campo la cosiddetta microgenerazione, con mini impianti che servono poche utenze, ma con diffusione capillare.

e tutti gli impianti son fatti si ferro e calcestruzzo, cioè roba facilemnte rigenerabile ;)

bella.

si ma anche l'idroelettrico ha delle controindicazioni a livello ambientale!

beh, anche scoreggiare ha delle controindicazioni ambientali e qualcuno qui dovrebbe già esser sotto processo al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità :-DD

....si tratta di scegliere il meno peggio, e poi le dighe mi affascinano di per se (ci ho pure fatto un apio di esami all'università e non mi son mai divertito tanto a studiare....)

ahaha bè mi sa che non son l'unico allora che deve stare sotto processo ahahaha

comunque avevo letto di uno studio sull'inquinamento da gas serra prodotto dalle mucche da allevamento!

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Nucleare SI, tanto è solo filosofia.

Lo compriamo dalla Svizzera e alle Spalle delle Alpi abbiamo 4 belle centrali ognuna di 2 Reattori l'una.

Paura delle scorie?? ahahahahahahahahah!!

Fotovoltaico? Silicio in dirittura finale, stanno finendo le riserve, si trovano solo su Marte, e cmq una voltra che hai ammortizzato i costi inizi a cercare e pagare gli oneri di smaltimento dei pannelli.

Cambia un cazzo!!!

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Chi ha visto - lo scorso autunno - la puntata sul nucleare di PRESA DIRETTA (inchiesta interamente sviluppata in Germania, Francia, GranBretagna e Finlandia) ha potuto constatare che i "fari" della tecnologia nucleare sono nella m....a fino al collo. La miniera che ospita le scorie in Germania fa acqua da tutte le parti.

Ci sono documenti in rete dove, con un'inchiesta a tappeto, è stata mappata tutta la civilissima Francia.

Ci sono parcheggi di centri commerciali con radioattività alle stelle perché sotto l'asfalto hanno "smaltito scorie radioattive" che non sanno dove mettere.

Sarebbe ora che nei famosi costi "bassi" dell'energia nucleare si conteggiassero anche tutti i costi di "custodia armata" che bisognerà fare alle scorie per x anni.

Costi che regolarmente finiscono alla collettività. Perché nessun privato investe nel nucleare???

Il nucleare potrebbe essere solo se l'umanità, nel suo complesso, avesse ancora una legge morale condivisa.

...e comunque tutti i giorni, su questa terra, siamo in 200.000 in più.

Avessimo almeno chiaro questo problema ci sarebbe qualche speranza.

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Sono stati già studiate celle organiche composte da pigmenti vegetali.

Qui entra in gioco l'importanza dello sviluppo.

Sono convinto che esistano già diversi modi per ovviare ai problemi energetici, solo che per vari motivi questi vengono confinati nel nulla.

Un pò come successe per la canapa e Ford.

Quando il gioco vale la candela allora viene abbattuto per logiche di mercato ( a volte incomprensibili ).

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Sono stati già studiate celle organiche composte da pigmenti vegetali.

Qui entra in gioco l'importanza dello sviluppo.

Sono convinto che esistano già diversi modi per ovviare ai problemi energetici, solo che per vari motivi questi vengono confinati nel nulla.

Un pò come successe per la canapa e Ford.

Quando il gioco vale la candela allora viene abbattuto per logiche di mercato ( a volte incomprensibili ).

cazzo si legalizziamola!

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Silicio in dirittura finale, stanno finendo le riserve, si trovano solo su Marte....

..il silicio esaurito. Ah ah.....

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In Italia abbiamo problemi grandissimi: non possiamo usare la biomassa perchè non ne produciamo abbastanza, rispetto alla popolazione abbiamo una quantità di spazio destinata alla agricoltura troppo limitata. Non possiamo sfruttare l'eolico, perchè sarebbe utilizzabile come risorsa soltanto in pochissime zone (richiede molto spazio, e in Italia di spazio ne abbiamo poco) e in ogni caso non sarebbe una soluzione, ma un blando placebo poichè l'energia prodotta sarebbe poca. Per il fotovoltaico avete già detto molto voi.

Per quanto riguarda il nucleare, è un casino: è un investimento su tecnologia obsoleta, finirebbe per ingrassare le tasche della criminalità organizzata, richiede una pulizia estrema quanto alla produzione, e in italia abbiamo una corruzione troppo capillare che ci porterebbe a correre rischi enormi quanto alle costruzioni e ai materiali usati. Per lo smaltimento dei rifiuti sarebbe poi un disastro.

Esiste una soluzione? L'unica cosa che abbiamo solo le risorse idrologiche, quelle sono già ampiamente sfruttate al nord, si potrebbe sviluppare tecnologia nuova, ma siamo un paese che non sa investire a lungo termine, sullo sviluppo.

Ricordatevi che il futuro già è attualità in ambito energetico, solo che non ne parla nessuno: l'idrogeno. La bmw ci fa i motori delle automobili, che sarebbero bombe H ambulanti, quindi assolutamente inutilizzabili. Ma dello sviluppo delle centrali a idrogeno nessuno parla. In Italia ne abbiamo una, tra l'altro.

Per quanto riguarda il referendum, se ne terrà un secondo sul nucleare, è stato approvato non molto tempo fa.

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Silicio in dirittura finale, stanno finendo le riserve, si trovano solo su Marte....

..il silicio esaurito. Ah ah.....

ecco estraiti il silicio dalla pelle e fattici un pannello per casa!

sono le miniere che si stanno esaurendo, non è che prendi un sassetto per terra e ci tiri fuori quel unica molecola di silicio che c'è! si può estrarlo solo dove ci sono alte concentrazioni!

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In Italia abbiamo problemi grandissimi: non possiamo usare la biomassa perchè non ne produciamo abbastanza, rispetto alla popolazione abbiamo una quantità di spazio destinata alla agricoltura troppo limitata. Non possiamo sfruttare l'eolico, perchè sarebbe utilizzabile come risorsa soltanto in pochissime zone (richiede molto spazio, e in Italia di spazio ne abbiamo poco) e in ogni caso non sarebbe una soluzione, ma un blando placebo poichè l'energia prodotta sarebbe poca. Per il fotovoltaico avete già detto molto voi.

Per quanto riguarda il nucleare, è un casino: è un investimento su tecnologia obsoleta, finirebbe per ingrassare le tasche della criminalità organizzata, richiede una pulizia estrema quanto alla produzione, e in italia abbiamo una corruzione troppo capillare che ci porterebbe a correre rischi enormi quanto alle costruzioni e ai materiali usati. Per lo smaltimento dei rifiuti sarebbe poi un disastro.

Esiste una soluzione? L'unica cosa che abbiamo solo le risorse idrologiche, quelle sono già ampiamente sfruttate al nord, si potrebbe sviluppare tecnologia nuova, ma siamo un paese che non sa investire a lungo termine, sullo sviluppo.

Ricordatevi che il futuro già è attualità in ambito energetico, solo che non ne parla nessuno: l'idrogeno. La bmw ci fa i motori delle automobili, che sarebbero bombe H ambulanti, quindi assolutamente inutilizzabili. Ma dello sviluppo delle centrali a idrogeno nessuno parla. In Italia ne abbiamo una, tra l'altro.

Per quanto riguarda il referendum, se ne terrà un secondo sul nucleare, è stato approvato non molto tempo fa.

sembri molto informato, per cui saprai anche come fanno ad estrarree l'idrogeno!

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Chi ha visto - lo scorso autunno - la puntata sul nucleare di PRESA DIRETTA (inchiesta interamente sviluppata in Germania, Francia, GranBretagna e Finlandia) ha potuto constatare che i "fari" della tecnologia nucleare sono nella m....a fino al collo. La miniera che ospita le scorie in Germania fa acqua da tutte le parti.

Ci sono documenti in rete dove, con un'inchiesta a tappeto, è stata mappata tutta la civilissima Francia.

Ci sono parcheggi di centri commerciali con radioattività alle stelle perché sotto l'asfalto hanno "smaltito scorie radioattive" che non sanno dove mettere.

Sarebbe ora che nei famosi costi "bassi" dell'energia nucleare si conteggiassero anche tutti i costi di "custodia armata" che bisognerà fare alle scorie per x anni.

Costi che regolarmente finiscono alla collettività. Perché nessun privato investe nel nucleare???

Il nucleare potrebbe essere solo se l'umanità, nel suo complesso, avesse ancora una legge morale condivisa.

...e comunque tutti i giorni, su questa terra, siamo in 200.000 in più.

Avessimo almeno chiaro questo problema ci sarebbe qualche speranza.

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In Italia abbiamo problemi grandissimi: non possiamo usare la biomassa perchè non ne produciamo abbastanza, rispetto alla popolazione abbiamo una quantità di spazio destinata alla agricoltura troppo limitata. Non possiamo sfruttare l'eolico, perchè sarebbe utilizzabile come risorsa soltanto in pochissime zone (richiede molto spazio, e in Italia di spazio ne abbiamo poco) e in ogni caso non sarebbe una soluzione, ma un blando placebo poichè l'energia prodotta sarebbe poca. Per il fotovoltaico avete già detto molto voi.

Per quanto riguarda il nucleare, è un casino: è un investimento su tecnologia obsoleta, finirebbe per ingrassare le tasche della criminalità organizzata, richiede una pulizia estrema quanto alla produzione, e in italia abbiamo una corruzione troppo capillare che ci porterebbe a correre rischi enormi quanto alle costruzioni e ai materiali usati. Per lo smaltimento dei rifiuti sarebbe poi un disastro.

Esiste una soluzione? L'unica cosa che abbiamo solo le risorse idrologiche, quelle sono già ampiamente sfruttate al nord, si potrebbe sviluppare tecnologia nuova, ma siamo un paese che non sa investire a lungo termine, sullo sviluppo.

Ricordatevi che il futuro già è attualità in ambito energetico, solo che non ne parla nessuno: l'idrogeno. La bmw ci fa i motori delle automobili, che sarebbero bombe H ambulanti, quindi assolutamente inutilizzabili. Ma dello sviluppo delle centrali a idrogeno nessuno parla. In Italia ne abbiamo una, tra l'altro.

Per quanto riguarda il referendum, se ne terrà un secondo sul nucleare, è stato approvato non molto tempo fa.

sembri molto informato, per cui saprai anche come fanno ad estrarree l'idrogeno!

Certo, certo, l'idrogeno è una fonte energetica in perdita, in quanto per estrarla si utilizza più energia di quella che si produce dalla sua combustione, e quell'energia chiaramente deriva dalle fonti energetiche primarie (carbone e petrolio).

Il problema è che l'idrogeno in natura si trova quasi soltanto legato ad altre molecole, e per "staccarlo" da esse, per la termodinamica, ci vuole più energia di quella necessaria ad unirle (la faccio semplice eh..).

E' per questo che mi piacerebbe che se ne parlasse di più, perchè secondo me lo sviluppo tecnologico in quel senso dovrebbe essere assolutamente più pressante e maggiormente incentivato.

Ricordo che si sta sviluppando la tecnologia necessaria a creare un reattore termonucleare a fusione delle molecole di idrogeno, con il quale sarebbe possibile, con minime quantità di deuterio o trizio, risolvere definitivamente (non è uno scherzo) qualsiasi problema energetico. Il sole funziona così, a fusione nucleare di idrogeno.

Mi rendo conto che attualmente sembra quasi fantascienza, ma la direzione giusta secondo me è quella.

Modificato da GaberOn (visualizza cornologia modifica)
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Silicio in dirittura finale, stanno finendo le riserve, si trovano solo su Marte....

..il silicio esaurito......

Si è vero che è un elemento non raro, però quello che si usa in elettronica o per i pannelli non lo si prende con la paletta in spiaggia.

Estrarlo e lavoralo costa ed inquina, non poco...purtroppo.

Sempre in merito al nucleare qualcuno si ricora qualcosa di quando successe il patatrack a Chernobyl?

La notizia in Italia venne data quando la nube tossica ormai era già quasi qui da noi e fatalità pioveva.

Quel giorno, avevo 9 anni, appena tornato dall’oratorio dove trascorrevo tutti i pomeriggi dalle 14:00 alle 19:00 (le console erano ancora rare, qualche atari o forse si era già al commodore??) e dopo esser stato un po’ sotto la pioggia mia mamma mi cacciò sotto la doccia bollente per quasi 30min..

Il latte fresco non lo vidi più girar per casa per quasi due mesi, in compenso mio padre lo stesso giorno torno a casa con pacchi di latte a lunga conservazione.

Comunque ad ora nessuno si è trasformato nell’uomo radioattivo

radioattivo1.gif

Sempre in merito al problema delle centrali consideriamo che quasi tutto il grano che mangiamo proviene dall’Ucraina (che non per nulla è detta il granaio d’Europa) e li non penso abbiano bonificato bene i territori.

Quattro anni fa sono stato per lavoro a Kiev e quando ho realizzato che Chernobyl non era più di tanto distante ho avuto un lieve senso di disagio.

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